Archive for April 16th, 2006

A U G U R I A T U T T I D I U N A F E L I C E P A S Q U A

Auguri di un’ottima Pasqua a tutti gli amici che passano da questo Blog e non solo. Auguri ai miei piccoli Antonio (che si è appena fatto male al migniolino del piede con una sedia; nemmeno a Pasqua sta tranquillo!!!!) e Alex, al mio angioletto Valentina, a quella che non mi ascolta, a mia mamma a mio padre alle mie sorelle Maria, Tania e Wilma. A tutti i miei parenti, un abbraccio forte a Laura, Alfonso e zia Wilma che ogni tanto mi vengono a trovare sul blog.

Auguri ai miei colleghi (scolastici) a partire da Francesca (Sarotta) di Imola, che mi è stata molto vicino quando ne avevo più bisogno, a quelli dell’Istituto Gravina e a quelli di tutte le scuole dove sono stato compreso l’Istituto per Geometri Santoni ad eccezione della Dsga Rosina Scalise (lo so rovino il post ma non riesco a farle gli auguri nonostante corra il rischio che me la ritrovo il prossimo anno al Gravina) e a quelli (giornalistici) del Crotonese e di Area Locale, a Gregorio tra questi, sempre impegnato sul suo sito e che offre un grande servizio free.

Auguri a Michele e Vittorio che mi leggono dalla Germania, ad Anonimo e Matto da Milano. A Rossella, che mi sta riempiendo di complimenti (sul blog logicamente, ci mancherebbe che qualcuno facesse un complimento a me!) e che ringrazio e a Teresa, la nostra presidentessa, che se non esistesse bisognerebbe inventare.

Auguri agli amici della Khatmandu, a Roberto e ai Sei Ottavi anche loro caduti nelle grinfie dell’asso piglia tutto cosa che ha portato alla sospensione del sito www.rinogaetano.com, ai Ciao Rino, agli Operai del Fiat 1100 e anche alla Rino Gaetano Band, chi canta Rino merita gli auguri a prescindere. Auguri ai miei amici conosciuti nell’ambito di Rino Gaetano, ad Anna e Pina, a Luisa, Claudia, Federica, Filomena, a Francy, a Flavia che non si fa sentire più, a Giovanni di Acerra, a Marisa e Bruno, al mio angioletto Marty, a Sara e a Zio Gianni (come butta?!) Auguri Auguri Auguri.

Auguri a tutto il mio paese che tra poco più di un mese eleggerà il proprio governo per i prossimi 5 anni, auguri ai candidati di destra e di sinistra: che vinca chi ha intenzione di lavorare seriamente e con onesta.  Auguri a chi per il mio paese si impegna, come Gianni Carvelli con la sua passione per la musica o Peppe Giovinazzi con l’archeologia. Auguri anche a chi strappa i manifesti che non condivide forse perché ancora è troppo piccolo per capire! Auguri al “mio” parroco Don Renato Cosentini che mi dicono non stia tanto bene ma che nonostante ciò non è voluto mancare alla passione del Venerdì Santo, auguri al vice parroco Don Antonio e alle suore. Auguri a tutti, alle persone che ho incontrato in realtà o in rete e che ora nemmeno ricordo, a quelli che di certo avrò dimenticato e che spero non se la prendino e mi faccino loro per primi gli auguri a me.

Auguri alla mia Stella che si sta affievolendo e ognuno dà la colpa all’altro!
Infine auguri a Federica una bravissima ragazza che sto conoscendo meglio in questi giorni: che tu possa ricevere tutto l’Amore che meriti!!!

I finocchi i timpa del ministro Calderoli

Mia madre mi dice spesso di non andare cercando finucchi i timpa, una frase non facile da tradurre ma per capirci e quello che va cercando l’ex (ex ex ex ex ex ex e basta) ministro leghista Calderoni che prova a rimettere in ballo la decisone del voto degli italiani che hanno deciso di affidare il governo dei prossimi 5 anni all’Ulivo cercando di sottrarre 45.000 voti ai vincenti in base ad un cavillo della legge che dice di aver scritto ma che forse non conosce o almeno così dicono dall’altro versante.
Ma perché non accettare con umiltà una sconfitta di misura ma sempre sconfitta? Perché non cominciare ad entrare nei panni di quelli che dovranno stare all’opposizione per i prossimi 5 anni ed oltre? Sor ministro vada via el cul e ci stia un bel po’.

La Khatmandu inaugura pub dedicato a Rino Gaetano a Cirò Marina

CIRO’ MARINA Ora Rino Gaetano ha il suo covo! E’ stata inaugurata sabato 15 aprile, nella vigilia della resurrezione di Cristo, all’interno del Bar Paninoteca Birreria “Meeting” di Marcello Marincola, grande ammiratore del cantante di Gianna, una stanza (“Il covo di Rino”) dedicata al grande cantante crotonese scomparso nel 1981 e del quale il 2 giugno ricorre il venticinquesimo anniversario dalla morte.
Uno dei pannelli dipinti da Elio Malena
Uno dei pannelli dipinti da Elio Malena
Quasi una stanza museo con alle pareti dei pannelli dipinti dall’artista cirotano Elio Malena, presente all’inaugurazione, che raffigurano alcune scene tratte dalle copertine dei dischi di Rino rivisitati dal bravo Malena.
Il calco della statua di Rino nella nuova collocazione
Il calco della statua di Rino nella nuova collocazione

In più, in un angolo, il calco (recuperato e ricostruito dal Malena) della statua di Rino che lo stesso artista ha realizzato per la Provincia di Crotone e che due anni fa era stato esposto sul lungomare cittadino. La scorsa estate invece è stata mostrata, anche se per pochi giorni la statua finita in bronzo di Rino, alla quale però non è stata trovata ancora una collocazione e giace in qualche magazzino dell’Ente intermedio. Così ora il calco sarà visibile a tutti, la statua ancora no!
La Khatmandu Band a Cirò Marina
La Khatmandu Band a Cirò Marina

La serata è stata rallegrata dalla presenza della cover band di Rino, Khatmandu Band [Rossella Mancuso (voce), Pino Mancuso (chitarra elettrica, acustica e cori), Marcello Corigliano (basso), Massimo Covelli (Tastiere e Piano), Giovanni Olivadese (batteria), Andrea Milano (percussioni)], che sul palco un po’ improvvisato di via Togliatti ha proposto, dalla bella e sempre meglio impostata voce di Rossella Mancuso che riesce anche ad introdurre i pezzi come meglio non si potrebbe, i maggiori successi del cantautore crotonese, da Spendi spandi effendi a Mai il cielo è sempre più blu, da Ahi Maria a Gianna, per la gioia del numeroso pubblico presente.
Rossella Mancuso della Khatmandu Band
Rossella Mancuso

Non è stato difficile notare ragazze e ragazzi canticchiare o muoversi al ritmo delle canzoni di Rino: quasi un miracolo a 25 anni della, possiamo dirlo con certezza, non morte di Rino Gaetano. Canzoni che saranno la colonna sonora delle serate future del Covo di Rino. Così se qualcuno d’ora in poi ha voglia della genialità musicale e di paroliere di Rino sa dove andare e siamo sicuri che anche la prossima estate saranno in tanti i turisti che faranno un salto al Covo di Rino. Non ci sarà lui ma sarà come stargli più vicino!

[Rosario Rizzuto] 

A Scandale va in scena la Via Crucis: bravi ragazzi!!!

SCANDALE Beh non c’è che dire, sono stati davvero bravi i ragazze e le ragazze della parrocchia San Nicola Vescovo di Scandale nel mettere in scena nel pomeriggio del venerdì Santo, la Via Crucis di nostro Signore Gesù Cristo.
Gesù - Don Antonio Bucarelli -  incoronato con le spine
Gesù – Don Antonio Buccarelli -  incoronato con le spine

Una rappresentazione messa in scena in pochissimo tempo e che ha avuto la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, della Pro Loco, del Comitato Feste nonché di Suor Giuseppina e della signora Teresa Alessio che ha cucito i vestiti.

Una Via Crucis partita dalla Chiesa Madre e che dopo un lungo e tortuoso giro (davvero suggestivi alcuni dei posti scelti per rappresentare le stazioni) è giunta nei pressi della Chiesetta della Madonna della Difesa dove era stato “allestito” il Golgota con le tre croci.
Teresa De Paola legge una meditazione
Teresa De Paola legge una meditazione

Ma la Via Crucis di Scandale non è stato solo un allestimento diciamo teatrale ma gran spazio è stato riservato alla meditazione e al commento delle 14 stazioni, presentate da Simone Scaramuzzino e commentate di volta in volta da Teresa De Paola, Giovanna Cosentini, Maria Luisa Artese che insieme ad Emma e Stella Noce sono state anche le coordinatrici dell’allestimento. Teresa De Paola è stata anche un po’ la regista dell’evento andando avanti ed indietro tra le varie stazioni e stando vicino ai “suoi” attori per cercare di dirigere il tutto al meglio.
Foto di gruppo deggli attori della Via Crucis di Scandale 2006
Foto di gruppo

Già gli attori, sono stati davvero tanti, segno che la parrocchia di Scandale è una parrocchia viva e piena di giovani: Gesù è stato rappresentato dal vice parroco Antonio Buccarelli, la Madonna da Valentina Barretta, e poi Emma Cosentini (Marta), Giovanna Rizzuti (Maria Maddalena), Francesco Pingitore (Pietro), Teresa Scalise (Veronica), Michele Lettieri (Giuda), Tommaso De Paola (Barabba), Carmine Scalise (Giuseppe D’Arimatea), Valentina Galasso (Donna di Betania),  Ippolito Pingitore, Antonio Rizzuto, Antonio Demme, Pietro Sipione, Tonio Franco (soldati); Tommaso Greco, Marco e Ippolito Pingitore, Antonio Rizzuto, Carmine Rizzuto, Tonio Franco, Francesco Madia, Ippolito Aprigliano, Ippolito Pingitore Junior (discepoli); Francesca Aprigliano, Giusi Miriello, Tatiana Cisneros, Miriam Santoro, Federica Carnevale, Antonella Bruno (le donne).

Una Via Crucis diversa, come non si era mai vista a Scandale, una prima volta già ben congeniata che, se ci sarà la volontà, potrà di anno in anno essere migliorata.

Tanta la gente che ha seguito la lunga processione per tutto il percorso con una sguardo agli attori in scena ma anche ascoltando le meditazioni. E crediamo che fosse soprattutto questo lo scopo di Teresa De Paola e degli altri: presentare la via della sofferenza di Cristo in modo diverso ma cercando di dare alla gente della parrocchia scandalese degli spunti per una meditazione più intima, più personale.

Gesù ai piedi della croce con Maria
Gesù ai piedi della croce con Maria
Cristo è morto in croce per noi, per la nostra salvezza, ma, così come Don Antonio nell’ultima scena sulla porta della Chiesa della Difesa, è risorto ed è vivo e presente in mezzo a noi!
Don Antonio-Gesù risorto
Don Antonio-Gesù risorto

ROSARIO RIZZUTO
Altre foto della Via Crucis scandalese nelle gallery di Area Locale