Archive for April, 2006

La disavventura di Serena

Una aspetta 5 anni per fare la gita all’Estero con la scuola e poi in gita viene colpito da un attacco di appendicite.
E’ successo alla dolcissima Serena Citriniti di Scandale, allieva dell’Istituto d’Istruzione Superiore "G. V. Gravina" di Crotone. Serena in vacanza coi compagni a Malta è stata ricoverata ed operata nell’isola mediterranea ma essendo il viaggio d’istruzione al termine lei è dovuta rimane lì insieme con una professoressa e forse a quest’ora dovrebbe esserre stata raggiunta dai genitori.

Serena Citriniti mostra la pizza
Serena Citriniti mostra la pizza cercando di nascondersi
E pensare che sabato scorso 8 aprile era seduta proprio vicino a me in pizzeria durante la serata passata insieme con La Pro Loco e si scherzava sul suo strano modo di mangirae la pizza cioè solo al centro.
Passata la brutta avventura, speriamo che Serena si riprenda presto e possa tornare in Italia prima possibile tra i suoi amici.

Incidente in campagna: muore Antonio Drammis

E’ assurdo nel 2006 morire sotto un trattore mentre si stanno lavorando i campi. E’ successo ieri mattina a San Mauro Marchesato. La vittima è Antonio Drammis molto conosciuto in paese (e non solo) anche perchè proprietario del ristorante La Tavernetta e gestore, in estate, di altri ristoranti in località turistiche. Anche io lo conoscevo, avevo avuto occasione di parlargli in più occasioni, e ieri pomeriggio, quando l’ho saputo a San Mauro dove mi ero recato per sbrigare alcune cose, ci sono rimasto davvero male. Me lo vedo ancora davanti con quella sua aria sempre seria, quei sui baffi.
San Mauro è in lutto e piange un suo figlio portato via da una morte assurda. Oggi, 14 aprile, venerdì Santo, venerdì della Passione di Cristo, sarà una giornata ancor più di Passione per la famiglia Drammis… per un intero paese. Addio Antonio!

Ammettere gli errori e chiedere scusa

Continuo a rivedere la scena, io che sto leggendo la locandina, lui che arriva in scooter in compagnia alle mie spalle e mi domanda: "Hai finito?" e senza aspettare risposta comincia a strapparla.
Segno incivile, di poca democrazia. Non so perchè mi è venuto di paragonarlo a quando i nazisti bruciavano i libri.
E no caro Leo non è stato un bel gesto; se il responsabile della Sinistra Giovanile, quale tu dici di essere, si comporta così, cosa ci dobbiamo aspettare dagli altri?
Rifletti e chiedi scusa, tu prima degli altri!!!

E ora spazio alle amministrative…

SCANDALE Anche a Scandale come nel resto della Provincia alle elezioni politiche del 9 e 10 aprile vince il centrosinistra. Una vittoria si può dire schiacciante visto che se consideriamo il dato ottenuto al Camera (dove il risultato è più rappresentativo in quanto hanno diritto al voto tutti gli aventi diritto, under 25 compresi) ci sono tra le due coalizioni oltre 350 voti di differenza: 1049 contro 696.

Il primo partito di Scandale che esce da questa consultazione è l’Ulivo che ottiene ben 649 seguito da Forza Italia con 314.
Il mio piccolo Alex indica Francesca Barberio
Il mio piccolo Alex indica Francesca Barberio come per dire: "Io ho votato per lei"
Ottimo risultato personale, che le permette di portare al terzo posto nel paese il proprio partito, per l’unica candidata scandalese presente in questa tornata elettorale, Francesca Barberio, candidata con I Socialisti. Alla Camera, Francesca grazie al suo impegno in campagna elettorale, fa prendere ai Socialisti 240 voti, praticamente il migliore risultato in tutta la Provincia in termine di voti, se si esclude il Capoluogo Crotone dove ne hanno ottenuto 343, ma di sicuro il migliore risultato in assoluto in termini percentuali dell’intera Provincia.

Seguono tra i partiti più votati l’Udc di Casini (194), Alleanza Nazionale di Fini (156) e poi ad una certa distanza Rifondazione Comunista (45) e Comunisti Italiani (31) e via via tutti gli altri. Due voti alla Camera a Scandale anche per la Lega Nord.

Ma tra i discorsi che si facevano al seggio elettorale durante lo spoglio e che tengono banco in questi giorni, c’è quello di quanto questa consultazione elettorale possa essere indicativa in vista delle amministrative del 28 e 29 maggio. Dal risultato delle urne pare uscire favorita la coalizione di centrosinistra ma in paese si sa bene che non è così: le elezioni per il Sindaco e per il Consiglio Comunale sono tutta un’altra cosa!

Gli schieramenti si rompono e possono essere decise alleanze trasversali. Per esempio basterebbe che i voti ottenuti dai Socialisti passassero al centrodestra per far cambiare di molto gli equilibri in campo.

Un fatto è certo, chiuso, almeno in ambito locale, il discorso delle politiche, in questi giorni, finalmente si dovrebbe iniziare a parlare delle amministrative che al momento vedono un solo candidato in lizza, il sindaco uscente Fabio Brescia, candidato nella lista civica di centrodestra “Insieme per continuare”. Silenzio, ma crediamo ancora per poco considerato che entro il 27 aprile vanno presentate le liste, dall’altro versante. Nel centrodestra, ma non potrebbe essere altrimenti, dicono di essere finalmente scesi in campo, che chiusa la parentesi del voto nazionale si comincia a lavorare per la lista locale per garantire a Scandale altri 5 anni di buon governo. Operazioni forse in parte rallentate dall’avvicinarsi delle vacanze pasquali e ponti vari. Ma crediamo che vista la ristrettezze dei tempi sarà difficile per molti, a livello politico, avere delle vacanze tranquille.
Tornando alle elezioni politiche c’è sa sottolineare la polemica, nata al seggio e continuata con alcune locandine affisse sui muri e nei locali del paese (e il cui testo è riprodotto integralmente, virgole alla Peppe comprese, dopo l’articolo), tra l’ex presidente di Alleanza Nazionale, sezione di Scandale, ora presidente dell’Associazione Gales (Gruppo Archeologico Scandale Leonia), Giuseppe Giovinazzi e alcuni cittadini circa la presenza del primo come scrutatore (subentrato sabato nella terza sezione come persona più anziana presente nella sezione per l’assenza dello scrutatore estratto dall’ufficio elettorale). Peppe ha voluto rispondere pubblicamente affiggendo in paese un manifesto (fatto sparire presto, nel senso di letteralmente strappato dai muri, e ci domandiamo perché? da alcuni giovani della Sinistra Giovanile) nel quale spiega come la sua presenza al seggio sia stata a scopo benefico in quanto l’indennità che gli verrà corrisposta (circa 120 euro) sarà devoluta a favore del già citato Gales. “Raccontando lo spiacevole episodio – conclude il Giovinazzi – ricordando l’amore che lo stesso ha sempre avuto per Scandale e la sua comunità, ripugnando chi non ha mai fatto niente per la crescita, lo sviluppo delle attività socio culturali a Scandale invito tutti a recarsi presso la Banca di Credito Cooperativo di Scandale per dare un piccolo contributo, anche di un solo euro, al Gales”.
Teresa De Paola
Teresa De Paola
Una nota bella invece che vorremmo sottolineare è la capacità della terza sezione elettorale di Scandale guidata magistralmente dalla brava e giovane presidentessa Teresa De Paola (classe 1984), coadiuvata dalla segretaria Adele Donato e supportata dagli scrutatori Marta Polito, Emanuela Bitonti Benedetto Coriale e Giuseppe Giovinazzi. Teresa e gli altri sono stati i primi, nel paese, a finire le operazioni di voto sia nella giornata di domenica che di lunedì, terminando lo scrutinio, crediamo, tra le prime sezioni a livello nazionale.
Teresa De Paola e la segretaria Adele Donato
Teresa De Paola e la segretaria Adele Donato
Un gruppo che ha saputo ben lavorare, facendolo in modo tranquillo e sereno, e tenuto unito da un’ottima presidentessa che è riuscita a gestire anche un personaggio esuberante come Peppe Giovinazzi. D’altra parte se anche le forze dell’ordine presenti al seggio, che per prassi a Scandale hanno sempre votato nella prima sezione, questa volta hanno optato per la terza, ci sarà stato un motivo!
ROSARIO RIZZUTO
                                                                     ***

Giuseppe Giovinazzi, presidente Gales ex presidente locale Alleanza Nazionale
Giuseppe Giovinazzi, presidente Gales
Rispondo con piacere alle assurde critiche mosse da alcuni signori per la mia presenza, come scrutatore, nel seggio elettorale del Comune di Scandale. Tengo a precisare che il sottoscritto, dipendete pubblico (AUTISTA ASPCS) percepisce uno stipendio lordo di €. 13,000,00 annui e pur essendo pieno di debiti riesce a sopravvivere; di certo non percepisce uno stipendio annuo di € 53.000,00 come il Presidente attuale dell’AKROS o come quello di altri soggetti che ricoprono altre cariche Provinciali arrotondando il tutto con gettoni di presenza ed incarichi vari (vedi “Campo Profughi”) Mod. 740 tutto raggruppato in un’unica persona “il capo banda”. Tengo a precisare ed informare la popolazione di Scandale che, la mia presenza, nel seggio elettorale, come scrutatore, è stata a scopo benefico in quanto ciò che gli sarà corrisposto (circa €. 120,00) sarà devoluto in favore di una nuova associazione archeologica culturale No – Profit (GALES) che, in seguito, con altri articoli od eventuali comizi pubblici, farò conoscere meglio spiegando la sua importanza ed il calvario che la stessa associazione ha dovuto passare grazie alle ostilità ed alle avversioni dimostrate dai signori contestatori, che, suo tempo, si sono opposti con ogni modo e mezzo alla costruzione/nascita del museo.Raccontando lo spiacevole episodio, ricordando l’amore che lo stesso ha sempre avuto per Scandale e la sua comunità, ripugnando chi non ha mai fatto niente per la crescita, lo sviluppo, delle attività socio culturali a Scandale invita i leggenti o gli interessati a recarsi presso la Banca di Credito Cooperativo di Scandale per dare un piccolo contributo, anche di un solo euro, al GALES.

Il Centrosinistra conquista Camera e Senato

Abbiamo vinciuto…
corriere.it
Elaborazione aggiornata corriere.it
Corriere.it
Elaborazione corriere.it
Ma che vittoria sarà. Riusciremo a governare? Vedremo!!!
Perdonatemi ma non riesco ad essere felice per una vittoria così…

Notizia dell'anno: Provenzano arrestato

ARRESTATO PROVENZANO. Da alcuni flash d’agenzia confermati dai magistrati pare sia stato arrestato il boss dei boss della mafia Bernando Provenzano. Proprio una bella notizia. Ne sapremo di più nelle prossime ore…

Dove siete?!?

Mah?! Sapete cosa mi manca oggi? I "colleghi" del seggio elettorale. Non ci crederete ma dopo tre giorni trascorsi insieme si è (era) creata una certa amicizia, una certa complicità. Così mentre lavoro mi viene in mente a mo di flash il sorriso di Teresa, Marta, Adele ed Emanuela: quattro ragazze solari!!!. E poi i discorsi di Peppe Giovinazzi e i silenzi di Benedetto. I discorsi con gli altri rappresentanti di lista. Quelli coi carabinieri, passati dal: "Dove va lei, rimanga nella sua sezione" del sabato d’insediamento a discorsi più amichevoli anche scherzosi dei giorni successivi. D’altra parte non è stato facile far passare le giornate di domenica e lunedì con un affluenza non sempre continua. E così ora mi sento solo soletto, principalmente dentro, dopo i tanti discorsi soprattutto di ieri; non parlavo così da tempo, chissà quando mi capiterà (cavolo sono saltato sulla sedia, hanno arrestato Provenzano o almeno così pare) di farmi un’altra bella chiaccherata con Marta (che ha fatto la preziosa x il suo numero di cellulare) o con Teresa. Magari passeranno anni o alle prossime elezioni . O chissà!!!

Allibito!!!

Che dirvi?! Ieri sono rimasto senza parole, non mi sarei mai aspettato una situazione simile. Da brividi. Freddi… caldi… Questo quasi pareggio… assurdo. Come cazzo si fa a credere a promesse elettorali senza fondamento (come il milione di posti di lavoro 5 anni fa), come si fa ad essere così fessi e a votare per loro. Vi giuro proprio non riesco a capirlo, non riesco a capacitarmene. Ci avevo scomesso le palle. Ora che dovrei fare? Tagliarmene una o sperare nei voti degli italiani all’Estero o magari, anche in caso di vittoria della destra al Senato, in quelli dei Senatori a vita in fase di voto. Boh non so come funziona tutto il procedimento. Cosa farà Ciampi? Sempre che tocchi a lui visto che è in scadenza di mandato. A chi darà l’incarico di formare il governo?
Intanto stanotte alle 03,00 circa, stanchissimo sul divano vedevo Prodi e gli altri festeggiare con pochissimi voti di margine e senza risultati completi. E non ci capivo nulla. Guardavo come un ebete. L’ultima mia gioia la "conquista" poco prima della Campania anche se poi usciva fuori l’errore sull’Emilia Romagna (un Senatore in meno per la sinistra e un in più per la destra cosa che si sapeva da ore hanno detto; che caos!!!) e ritornavano avanti di un Senatore. Non è mai successa una cosa simile!!! E all’Estero pare sia in vantaggio la Sinistra… speriamo… Ma servirà?! 

La terza sezione va alla grande!!!

Insediamento in piena tranquillità nel seggio elettorale di Scandale ieri mattina alle 8, i primi votanti arrivano alla chetichella già dalle 7,30.
Arhitetto - professore Gino Trivieri, tra i primi votanti politiche 2006
L’Architetto – Professore Gino Trivieri, tra i primi a votare
Tra i primi a votare nella seconda sezione, l’architetto e professore Gino Trivieri mentre nella terza, dove ci sono io quale rappresentante di lista, in attesa dei primi votanti anche il tempo di una foto ricordo di tutti i componenti il seggio.
Il pool della terza sezione
Il pool della terza sezione
Una bella sezione, la terza (guida magistralmente dalla brava Teresa De Paola, coadiuvata dalla segretaria Adele Donato e supportata dagli scrutatori Marta Polito, Emanuela Bitonti, Benedetto Coriale e anche da Peppe Giovinazzi), che ha finito per prima, ieri sera, le operazioni di fine voto nonostante una scheda ballerina (nel senso che dal conteggio risultava una scheda in più) che ha fatto perdere più di mezz’ora di tempo. Anche in questo caso problema risolto dalla presidentessa De Paola che, illuminata chissà da chi, ha capito dove stava il problema nel conteggio. Per fortuna! altrimenti eravamo ancora là a quest’ora. La percentuale dei votanti a Scandale come del resto anche in Italia supera il 60% e di sicuro sarà incrementata oggi.

Intanto devo fare un me culpa in quanto il signor Giovinazzi, come ho già accennato, si è presentato puntualmente (anzi uno dei primi) al seggio prendendo regolarmente (si fa per dire, visto che usciva spesso a fumare) il suo posto.

Ma ha voluto pubblicamente dichiarare che l’indennità che percepirà come scrutatore sarà versata sul libretto bancario aperto dall’associazione Gales (gruppo archeologico Scandale Leonia) di cui lui è presidente.

Intanto oggi l’Italia avrà la grande svolta. L’ulivo, la sinistra, torneranno al governo per 5 anni di vita nuova. Alle 15,01 i primi exit pool e stasera i risultati finali ci diranno se sarà davvero così!

Solo un pareggio a Petronà per lo Scadale, servirà?!

PETRONA’               1

SCANDALE             1

Marcatori: 17’ C. Valoroso, 90’ F. Lazzaro.

Petronà: S. Colosimo, Perri, L. Colosimo, Sacco, Muraca, Gentile, Raimondi, Rizzo (46’ Carpino), C. Valoroso, Grano (46’ Bizzantini), G. Valoroso (81’ Bubbo).

Scandale: Marrella, Noce (46’ Fiore), Bomparola, Lucanto, Chiaravalloti, Marino, Scalise (85’ Lucia), C. Franco, D. Marazzita (46’ S. Lazzaro), Garofalo, F. Lazzaro.

Arbitro: Vrenna di Crotone.

PETRONA’ – Che sofferenza! E’ diventato davvero pericoloso per le coronarie seguire lo Scandale del presidente Valente. Uno Scandale a due facce quello visto a Petronà. Capace di un primo tempo al limite del disastro e di una ripresa praticamente perfetta dal punto di vista del gioco in cui ha ottenuto il pareggio e con un po’ di controllo e di fortuna in più avrebbe anche potuto ottenere la vittoria.

Ma quando si ci mettono arbitro (che ferma più volte gli avanti ospiti in fuorigiochi inesistenti a due passi dalla porta) e sfortuna (la traversa colpita da Bomparola ancora trema) non è facile aggiustare una partita che fino al quale punto il Petronà aveva meritato di vincere.

Un pareggio che continua ad alimentare le flebili speranze di salvezza (via play out) dei ragazzi di Franco Lazzaro che ritornano ultimi da soli vista la contemporanea vittoria del Real Botro che si porta a due punti di vantaggio a due giornate dalla fine. Intanto speriamo che la pausa pasquale di domenica prossima possa portare un po’ di tranquillità nell’ambiente. Certe scene ci piacerebbe non vederle e sentirle più: Fiore che a primo tempo iniziato da 20 minuti vista la pochezza della difesa locale (e lui in panchina) sia alza dalla panchina e dice a “mister” Lazzaro che va a spogliarsi (e poi viene anche messo in campo ad inizio ripresa), le tante bestemmie sentite dentro e fuori il campo da entrambe le squadre e la lite tra il preparatore Lazzaro e il giocatore ospite Cirillo ad inizio ripresa proprio nel momento in cui lo Scandale stava cominciando a giocare alla grande. Al ritorno in campo, domenica 23 aprile, lo Scandale affronterà il Verzino mentre il Real Botro sarà impegnato nuovamente tra le mura amiche contro il Petronà che se domenica avesse perso rischiava davvero di essere risucchiata nella lotta per l’ultimo posto.

La gara inizia con una certa supremazia territoriale dei locali che dominano nel primo tempo: al 10’ Carmine Valoroso riceve a centro area e batte a colpo sicuro, Marrella si supera e alza in angolo, deviazione non vista dall’arbitro che fa riprendere con una rimessa dal fondo. Lo Scandale riparte in contropiede ma il tiro dal limite di Scalise è sbilenco.  Al 17’ la squadra del presidente Bubbo passa: Perri mette una bel pallone nell’area piccola, incertezza tra Lucanto e Marrella, e Carmine Valoroso ne approfitta per gonfiare la rete. Al 25’ c’è una bella azione dello Scandale sulla sinistra con palla per Francesco Lazzaro che non riesce a controllare. Al 42’ occasione del raddoppio per i locali con Carmine Valoroso che imbecca in area Perri che viene atterrato, l’arbitro concede la regola del vantaggio visto che la palla arriva a capitan Giovanni Valoroso che da due passi alza incredibilmente.

Si va al riposo. I rimproveri di Lazzaro, che mette in campo il fuggiasco Fiore e Salvatore Lazzaro, e il the fanno il miracolo e lo Scandale della ripresa sembra trasformato: dominio assoluto.

 Al 48’ ci prova Chiaravalloti dal limite ma la sua gran botta è deviata in angolo da un difensore sugli sviluppi del quale ci prova Marino ma Serafino Colosimo respinge in tuffo. Al 50’ s’invola sulla sinistra Scalise entra in area ma il suo diagonale si spegne sul fondo. Non passa nemmeno un minuto che è Marino ad impegnare l’estremo locale dalla parte opposta. La supremazia dello Scandale si infrange sulla traversa al 54’: dalla grande distanza ci prova Bomparola, il portiere e superato ma il legno trasversale respinge la palla che sbatte sul campo e viene allontanata. Qualcuno comincia a credere che non ci sia nulla da fare, ma continua la supremazia degli ospiti che però non creano pericoli fino all’83’ quando Salvatore Lazzaro va in rete ma a gioco fermo: l’arbitro aveva fischiato un fuorigioco inesistente e doveva essere proprio così per arrabbiarsi anche il sempre calmo Domenico Bruno, guardalinee di parte. Salvatore Lazzaro se la prende un po’ troppo dice quale parola fuori luogo e viene espulso. Sembra davvero finita ma i 10 rimasti in campo continuano a giocare come 10 leoni (lo avessero fatto anche nel primo tempo!) e al 90’ ottengono una punizione dal limite che Francesco Lazzaro trasforma in modo magistrale nell’1 a 1. I locali tentano di riportarsi in avanti ma si prestano al contropiede tanto che al 92’ Loris Marino s’invola quasi da solo ma viene recuperato in tempo. Sarebbe stata l’apoteosi per gli ospiti e di sicuro maggiori possibilità per lo Scandale di raggiungere i play out. Rimane qualche speranza ma sarà dura!

ROSARIO RIZZUTO

Addio Tommy

Ieri Tommy ci ha lasciato per sempre. Un bacio forte piccolo Angioletto…

Tutti a votare. Le sezioni di Scandale…

Ormai ci siamo, tra meno di quattro ore, l’Italia che vuole decidere il proprio futuro, si recherà alle urne.

Anche a Scandale e nella frazione Corazzo è quasi tutto pronto; ieri pomeriggio si sono insediate le sezioni e il tutto si è svolto in modo tranquillo.

Ma chi si troveranno davanti i potenziali 2.429 (1.264 donne e 1.165 uomini) scandalesi stamane (o domani) che si recheranno alle urne?

Nella prima sezione (768 votanti di cui 404 donne e 364 uomini) presidente è stato nominato Paolo Barbaro che a sua volta ha scelto Ippolito Pingitore come segretario. Sono stati sorteggiati come scrutatori: Antonella Liberti (scelta poi come vicepresidente), Claudio Raimondo, Guglielmina Muraca e Carolina Esposito, tutti e quattro presenti all’insediamento.

Nella seconda sezione (670 votanti di cui 352 donne e 318 uomini) la presidentessa è Maria Teresa De Pasquale con Elena De Pasquale segretaria. Gli scrutatori sorteggiati dalla Commissione Elettorale sono stati: Maria Teresa Garofalo, Renato Costanzo, Rosina Pellegrini e Salvatore Colosimo. Ma siccome Pellegrini e Colosimo risultavano assenti al momento dell’insediamento, la presidentessa ha provveduto alla sostituzione nominando la persona più grande e quella più piccola presene in quel momento in sezione e quindi Antonella Raimondo, nominata anche vicepresidente, e Francesco Polito.

Infine nella terza sezione (711 votanti di cui 360 donne e 351 uomini) presente nelle scuole elementari di Scandale, la presidentessa è Teresa De Paola coadiuvata dalla segretaria Adele Donato. Questi gli scrutatori sorteggiati: Salvatore Lucanto, Maria Polito, Marinella Riolo e Benedetto Coriale (nominato vicepresidente). Anche qui due assenti: Lucanto e Riolo che sono stati sostituiti in un primo momento da Rosalba De Biase che ha poi rinunciato e il suo posto è stato preso da Giuseppe Giovinazzi ma abbiamo motivo di credere che quest’ultimo non avrà passato un’ottima nottata e che quindi stamattina verrà a sua volta sostituto dalla persona più grande che si troverà nel seggio. Scommettete?! L’altra subentrante è stata Emanuela Bitonti.

Questo per quanto riguarda le tre sezioni di Scandale. Nell’unica sezione della frazione Corazzo presidente è stato nominato Daniele Trivieri che è voluto restare in buona compagnia facendosi aiutare come segretaria dalla fidanzata Noemi Paparo. Gli scrutatori estratti sono: Antonietta Scalise, Anna Simbari, Rosa Conti e Rosa Antonella Greco ma al momento non sappiamo se qui sono state effettuate sostituzioni.

Quindi sono 2.429 gli aventi diritti al voto di Scandale, ma in questo numero non sono compresi gli elettori residenti all’estero che per la prima volta votano per corrispondenza e gli elettori temporaneamente residenti all’Estero che votano presso la Circoscrizione Estera presente per la prima volta.

Anche il metodo elettorale e al debutto e crediamo lo resterà, nel senso che questa sarà l’unica elezione che si terrà con questo sistema proporzionale (con sbarramento nazionale al 2% per la Camera, e regionale al 3% per il Senato) che elegge i Deputati e Senatori ancor prima delle elezione. Un esempio?

A scanso di sorprese tra i 22 deputati da eleggere in Calabria, i crotonesi eletti saranno tre: Nicodemo Oliverio, Marilina Intrieri e Dorina Bianchi per l’Ulivo, scarsissime se non quasi nulle le possibilità per i crotonesi delle altre liste non presenti nelle prime posizioni delle liste. Si trova già in Senato invece Nicodemo Fillippelli secondo nella lista dell’Udeur (ma dopo Clemente Mastella che opterà per la Campania). Niente da fare per gli altri crotonesi compreso Salvatore Bonofiglio di Roccabernarda, terzo nella lista Comunisti Italiani – Verdi – Consumatori Uniti, ma è impossibile che questa lista possa arrivare ad ottenere tre Senatori su 10 in totale che ne spettano alla Calabria.

Un augurio infine alla nostra bella Francesca Barberio, unica scandalese in campo: che possa ottenere i voti che merita!

Sabato impegnato…

E’ stata un sabato pomeriggio pregno di impegni, anche piacevoli, ieri. A parte l’insediamento del seggio elettorale, alle 18,30 sono stato impegnato nell’incontro della Pro Loco che ha visto presenti più ragazzi che persone adulte.

Si è discusso di vari argomenti e intanto si sono stabilite le manifestazioni che saranno organizzate per questa estate.

Quattro gli appuntamenti, così come esposti dal Presidente Franco Demme, che vedranno i volenterosi volontari della Pro Loco in campo: il Meeting delle Pro Loco, la Mostra artistico-artigianale, la Sagra del Fico d’India e Poesia e Lirica sotto le Stelle. Si è rinviato al prossimo incontro la decisione delle date. Si è discusso anche del fatto che alcuni soci fondatori della Pro Loco e che ricoprono cariche nel direttivo e nel collegio dei revisori, sono sempre assenti e non partecipano agli incontri dell’associazione; siccome non ha senso il loro proseguo del mandato per altri 2 anni (a meno di un cambio di tendenza da parte loro ed una partecipazione più attiva) sarebbe opportuno che essi presentassero le dimissioni. Infine si è parlato di un progetto che prevede degli scambi tra Scandale e St. Georgen in Germania. C’è in programma la venuta di alcuni ragazzi tedeschi per il 2007 e la Pro Loco dovrebbe occuparsi di organizzare la cosa; ma si è parlato anche della possibilità di fa esporre un artista possibilmente locale o del circondario a St. Georgen e della creazione di una biblioteca italiana nell’ambito della biblioteca del paese tedesco. Era presente all’incontro e ha dato il suo impegno a collaborare con la Pro Loco, Francesca Barberio che è impegnata con la sua associazione (Diotima) nel ramo dei progetti e quindi il suo aiuto potrebbe rivelarsi prezioso.

Infine in serata il presidente della Pro Loco Franco Demme ha invitato tutti i presenti presso il ristorante l’Anfora per una pizza. La serata si è svolta nel migliore dei modi ed in allegria. Un incontro armonioso tra generazioni diverse: da una parte le nuove leve della Pro Loco ancora impegnati negli studi nelle scuole superiori dall’altra gli adulti. Ma si era tutti insieme e non c’era alcuna differenza il che è molto positivo sotto tutti gli aspetti.

La Pro Loco ha bisogno di questi giovani per crescere e i ragazzi possono crescere meglio insieme alla Pro Loco.

Domani e lunedì un voto sicuro e meditato per i Comunisti Italiani

Beh state meditando?

Mentre scrivo (sono le 04,00) sono passate 4 ore da quando è iniziato il giorno di riflessione che per tradizione precede le giornate elettorali: oggi niente comizi: un’occasione d’oro per non sentire finalmente parlare il Berlusca, sempre che almeno la legge lo riesca a far star zitto.

Avete già deciso per chi votare? Se volete condividerlo con noi sul forum di Area Locale è stato aperto un post dove potete scriverlo, se ancora non avete deciso mi raccomando domani è la festa delle Palme quindi dopo aver benedetto il ramoscello d’ulivo mi sembra ovvio passare dal seggio e votare ulivo (come mi faceva notare una professoressa di religione della mia scuola, vedi vedi che i cattolici non votano il Berlusca?!) o meglio sinistra e quindi Comunisti Italiani. Il partito che si ispira al grande Enrico Berlinguer.

Come ho già detto io voterò per questi ultimi, per i Comunisti Italiani di Oliviero Diliberto che in Calabria candidano tra i capolista e quindi per essere eletti il rettore dell’università di Reggio Calabria, Alessandro Bianchi al Senato, e il sindacalista Pignataro alla Camera dei Deputati.

Come non votare chi ti cerca il voto per far vincere i diritti contro i privilegi, si impegna ad andare via subito dalla sporca guerra, ad abrogare la Legge Moratti, promette un lavoro stabile e sicuro per i giovani, più soldi ai lavoratori e ai pensionati, chiederà la laicità dello Stato e una sanità più efficiente e gratuita. “I Comunisti Italiani – dice Diliberto – sono stati i protagonisti della Resistenza contro il nazifascismo e della Costituzione repubblicana, hanno combattuto per tutti i decenni del dopoguerra per migliorare le condizioni di vita delle masse, per dare più democrazia all’Italia. Vogliamo sconfiggere le destre alle prossime elezioni, ma vogliamo che il centrosinistra, quando governerà costruisca un’Italia giusta, avanzata, democratica. Fino a quando ci saranno le ingiustizie, ci saranno i comunisti a combatterle”.
Mi raccomando questa volta, ad aprile 2006, non ci possiamo permettere di sbagliare!!!

Il Crotone pareggia con la Ternana :-(

Perché succede sempre così: che il Crotone è lì lì per cominciare a sognare e poi rischia di perdere con una squadra di fondo classifica?

Domani e oggi

Di nuovo qui ormai sveglio ed in piedi da oltre 3 ore. Oggi sarò un cadavere ma è più forte di me e quando mi sveglio mi devo alzare. Per fortuna riesco a fare tante cosette, a sistemare un po’ di carte (ce ne sono tante in giro) però poi ci sono i contraccolpi. Beh alzarsi all’1,00 non sarà la stessa cosa di farlo alle 7,00?!
***
Domani alle 15,00 ci saranno i funerali del piccolo Tommy; ricevo dalla dolce Serenella una poesia di un nonno che posto:

Ciao Tommy,

un giorno sei entrato, tuo malgrado, nelle nostre case,

nelle nostre vite, uscendo per sempre dalla tua di casa,

dalla vita dei tuoi cari e, soprattutto, dalla tua vita…
Ma tu vivi, vivrai, per sempre nel nostro cuore.
Sei il nipotino di tutta Italia, oggi e per sempre!
 

Mi piace pensarti vivo e libero in un mondo celeste,

libero dalle malattie e dalla cattiveria del mondo terreno,

dove nessuno può farti del male e arrecarti dolore.
Ovunque tu sia, sii finalmente felice!
Un nonno.
***
Domani alle 16, mi sembra, si insedia il seggio elettorale per le elezioni politiche (si vota domenica dalle 8 alle 22 e lunedi dalle 7 alle 15 mi sembra (ed è il secondo). Al contrario dei miei "mi sembra" voi non fate scherzi e siate SICURI. Domenica e lunedì si decide il nostro futuro per 5 anni. Non permettiamo ad un fuori di testa (in molti sensi, sarà pure un bravo imprenditore… ma….) di rovinare il paese per un altro lustro, il voto va dato a sinistra e se vi va, nella sinistra, ai Comunisti Italiani di Oliverio Diliberto.
***
Domani alle 17,30 in prima e alle 18 in seconda convocazione c’è la riunione della Pro Loco per programmare le iniziative estive e fare un po’ il punto della situazione.
***
Oggi è l’ultimo giorno di campagna elettorale, il Berlusca anche ieri ha sparato la sua cazzata giornaliera: vuole gli osservatori dell’Onu per scongiurare i brogli della Sinistra: cose e pazzi!!! Oggi attendiamo l’ultima prima della pausa di riflessione ma non vi preoccupate non ce da aspettare molto per le prossime 1.000 di cazzate!!!

Buon Venerdì…

Questione di conti… ma che stronzi

Ricevo una mail del mio amico Dario Coriale che inoltra quella ricevuta da un amico suppongo, la posto senza alcuna verifica, io l’ho ricevuto il libro di Berlusconi ma mi sono ripromesso di leggerlo questa estate sotto l’ombrollone: è così colorato!!!
Se fosse vero che sia stato usato il dollaro per ingannare gli italiani nel calcolo siamo davvero nei guai. L’ennesima dimostrazione che il Berlusca ci ritiene dei gran coglioni. Allora gridiamolo ancora più forte meglio Coglioni che di destra!!!
Ecco la Mail:

"Hai ricevuto il libro di Silvio?
Io no (per fortuna) ma l’ho letto.

Vai a pagina 154: c’è una serie di informazioni interessanti, tra cui, quella che più mi ha colpito è la prima.
Trovate scritto quanto segue:
Reddito medio degli Italiani
nel 2006:   27.119 dollari
nel 2001:   24.670 dollari
Facendo due conti
il reddito medio degli Italiani è cresciuto di circa 2.500 (2.449) dollari.
Ma perché mi danno le cifre in dollari?
Io già ho difficoltà a capire le cifre in Euro, figuriamoci con la moneta di uno stato estero…
E come me, anche moltissime famiglie, massaie e pensionati che hanno ricevuto il libro!
Per capire meglio queste cifre, mi sono fatto un po’ di conti.
Sono andato sul sito internet http://www.uic.it/, che è il sito dell’Ufficio Italiano dei Cambi, per tradurre le cifre in euro.
Dunque:
il 22 maggio 2001 (il giorno dopo le ultime elezioni politiche),
1 dollaro = 1,15 € 
24.670 dollari (reddito 2001) moltiplicato per 1,15 = 28.370,5 euro
il 31 marzo 2006
1 dollaro = 0,83 centesimi di euro
27.119 dollari (reddito 2006) moltiplicato per 0,83 = 22.508,77 euro
Mi si spacciano le cifre in dollari per farmi credere che il reddito medio sia aumentato,
mentre, invece, di fatto è diminuito di 5.861,73 euro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ho sbagliato i conti? E se sono giusti, ti prego, diffondi questa informazione!

Diliberto dei Comunisti Italiani a Crotone

Intanto ieri pomeriggio mi sono divertito al Bastione Toledo di Crotone con Oliverio Diliberto. Un appuntamento del quale io (ma solo io visto che la sala era strapiena) sono venuto a conoscenza per caso (nonostante io sia stato candidato alla Provincia per i Comunisti Italiani anche se da indipendente, ma lasciamo perdere). Stimo molto questo uomo che si definisce uomo di scuola anche se non ho capito bene quale sia il suo lavoro oltre al politico. Sarà un professore: e ora mi scoccia andare sul sito dei Comunisti italiani per verificare. L’appuntamento è per le 15,00 e questa volta i minuti di ritardo sono davvero pochi.
Alcune donne dei Comunisti italiani, Procolo compreso, con Diliberto e la scritta Io sono coglione
Alcune donne dei Comunisti italiani, Procolo compreso, con Diliberto e la scritta Io sono un coglione
Fuori girano fogli con la scritta “Io sono un coglione” e nessuno ripeto nessuno a parte quella che non mi ascolta che per puro caso era con me, ha difficoltà ad attaccarselo sulla maglietta.
Diliberto al suo arrivo a Crotone
Diliberto al suo arrivo a Crotone
All’arrivo di Diliberto (scortato così come super controllata è stata la sal viste le recenti minacce subite dall’esponente comunista) l’assalto della stampa.

Il tavolo dei lavori e il saluto di Giancarlo Sitra
Il tavolo dei lavori e il saluto di Giancarlo Sitra
Una volta in sala un significativo saluto del segretario della Federazione di Crotone ed ex deputato Giancarlo Sitra e visti i tempi ristretti del super ospite che dopo Crotone deve ancora far tappa a Vibo Valentia e a Reggio Calabria, nonostante la presenza di nomi importanti come i capolista in Calabria al Senato (Bianchi)
Alessandro Bianchi, capolista al Senato x i Comunisti Italiani
Alessandro Bianchi
e alla Camera (Pignataro), la parola passa subito a Diliberto per le conclusione.
Le conclusioni di Diliberto
Le conclusioni di Oliverio Diliberto
Quasi un’ora di discorso sapiente. Intelligente, ironico, pacato, incazzato. Insomma un Diliberto a 1000. Davvero un piacere assistere al suo diciamo comizio. Ha parlato di tante cose. Non ho preso appunti – ero lì per caso – ed a mente non sono bravo nei ricordi. Forte la battuta sulla Moratti: “In questi ultimi anni ci sono stati paesi che hanno avuto il terremoto, l’alluvione, la carestia… noi abbiamo avuto la Moratti” e tutti a ridere. Ha detto che la riforma Moratti ma anche altre come quella del lavoro, sul quale ha parlato parecchio ricordando anche il suo faccia  afaccia con Berlusconi di qualche giorno fa, non vanno corrette qua e  la con emendamenti ma radicalmente cambiate e qui scrosci di applausi. Un bel successo, un bel imput personale per me che ho avuto i brividi per tutto l’appuntamento… a questo punto mi pare ovvio per chi voterò il 9 e 10 aprile ma Rosario rimane ancora un Indipendente… devo ancora capire… e tanto!!!

In tv…

E’ appena finita su La Sette la replica del programma Otto e Mezzo con quella palla di grasso (da quale pulpito) di Ferrara imbavagliata credo per il rifiuto di Prodi al confronto con Berlusconi. Ormai saprete tutti quello che è successo!

Fermo restando che sono dell’idea di dover accettare tutti i confronti anche nella tana del lupo (per questo perdo sempre), Prodi avrà avuto le sue ragioni a rifiutare l’invito. Punto. Ferrara (che a volte dice cose giuste ed importanti) faccia il giornalista e la smetta con queste pagliacciate (vi ricordate le uova a Benigni?!)!

Comunque la co-conduttrice riesce a stimolare bene gli ospiti presenti da Ignazio La Russa a Bobo Craxi, da un esponente di Forza Italia al leader dei Verdi. E’ piacevole seguire il programma anche se i discorsi sono sempre quelli, La Russa è convinto di vincere le elezioni ma si nota che sta sognando, Bobo è pacato e spiega a più riprese il suo passaggio dalla centro destra di Berlusconi al centro sinistra di Prodi. E così via…

Uno sguardo al passato.. di Scandale

SCANDALE (r.r.) – Continuano le manifestazioni e le iniziative promosse dalla giovane associazione della Pro Italia di Scandale presieduta da Tonino Bitonti. Infatti la suddetta associazione in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con le scuole di Scandale sta preparando una mostra sugli usi e i costumi della nostra tradizione popolare dal titolo: “Uno sguardo al passato, Scandale attraverso il 900”.

La mostra si terrà dal 9 al 15 aprile nei locali dell’ex frantoio Scaramuzzino in Corso Umberto I°, qui saranno esposti i materiali recuperati mentre chi volesse ulteriori informazioni o fornire altro materiale può contattare il numero 0962 549038.

Questi gli orari di apertura della mostra: da domenica 9 aprile a mercoledì 12 aprile dalle 9,00 alle 12,00; giovedì 13 e venerdì 14 aprile dalle 15,30 alle 19,30 e sabato 15 aprile dalle 18,00 alle 22,00. Buona mostra.

Ciao T o m m y

Tommy (Foto TgCom)
Foto Tgcom.it
Tommaso non c’è più

ora è un angioletto

vispo vispo corre e si diverte.

Una mano crudele ha rubato

questo bel bimbo

di tutti diventato.

Mi chiedo come si possa essere così crudeli

come si possa far del male così

quale sia la giusta pena per gli assassini…

non trovo risposte.

Negli occhi il suo sorriso

e la speranza che la sua morte

serva a capire qualcosa!
Ciao piccolo Tommy!!!

Francesca Barberio candidata alla Camera

Fra i tantissimi candidati alle prossime elezione politiche che porteranno la Calabria ad esprimere 22 Deputati e 10 Senatori c’è anche una ragazza di Scandale.
La parte del manifesto elettorale ufficiale col nome di Francesca
Si tratta di Francesca Barberio candidata alla Camera dei Deputati per I Socialisti. Francesca, considerata anche la giovane età, è anche in una buona posizione nella sua lista, infatti è settima ma come ben sa lei e chi conosce questa nuova legge elettorale non ha alcuna possibilità di essere eletta. Ma siamo sicuri che per lei significa già tanto esserci mentre per noi l’orgoglio di vedere anche il nome di Scandale tra i tanti che hanno dato i natali ai vari candidati.
L'elenco di tutti i candidati della Calabria alla Camera e al Senato

A Scandale chiudono i cinesi

Qualche anno fa c’è stata l’invasione dei negozi cinesi così forte che oltre a conquistare Crotone con numerosi esercizi riuscirono a penetrare anche nella Provincia e addirittura nella mia Scandale.

Ma i miracoli non è facile farli nemmeno a loro quindi l’altro giorno mi sono accorto che il signore cinese stava svuotando il magazzino. Ha chiuso! Per mancanza di clienti e quindi di incassi mi è stato detto. Dispiace sempre quando chiude qualche negozio e mi domando perché sempre a Scandale?

Incontri Ds fuori tema a Scandale

L'Incontro del 03 aprile 2006 dei Democratici di Sinistra a Scandale
SCANDALE
– Nella serata di lunedì 3 aprile doveva tenersi nell’auditorium delle scuole elementari di Scandale una manifestazione, un convegno dal titolo “Uno anno di centro-sinistra al governo della Calabria” – il lavoro fatto e le proposte de Ds per il futuro del paese. Era prevista la partecipazione dell’onorevole Nicola Adamo, vice presidente della Regione Calabria e di Sergio Iritale, presidente della Provincia di Crotone.
Francesco Sulla e Nicola Adamo
Francesco Sulla e Nicola Adamo
Di quest’ultimo nessuna traccia mentre, sebbene in ritardo è arrivato Nicola Adamo. Con lui il consigliere regionale Francesco Sulla.
Antonio Barberio con i candidati Giuseppe Corigliano e Marilina Intrieri
Antonio Barberio a sx con i candidati Giuseppe Corigliano e Marilina Intrieri
Un po’ prima erano arrivati la candidata alla Camera dei Deputati Marilina Intrieri, il candidato al Senato Giuseppe Corigliano, il consigliere provinciale Antonio Barberio e il segretario cittadino dei Ds, Tommaso Squillace.

L’imperfetto usato all’inizio è d’obbligo perché del programma previsto sugli inviti e sulle locandine affisse per il paese, nessuna traccia (e forse nessuno se ne accorto l’importante era sentire qualcosa) ma visti gli ospiti presenti non si poteva non parlare delle prossime elezioni politiche in programma domenica e lunedì.

E così è stato fatto. Solo l’onorevole Adamo (che è anche assessore regionale all’energia) ha fatto un discorso a parte, parlando di energia, della futura centrale Turbogas da 850 Megawatt che sta per nascere a Scandale e di energia alternativa. Vista la quasi concomitanza dell’ultimo duello televisivo tra Berlusconi e Prodi tutta la serata è stata un po’ affrettata e lo stesso Adamo ha rinviato la discussione ad un futuro incontro da tenersi prima delle amministrative di fine maggio.

Ma l’incontro ha avuto i suoi risvolti positivi: chi non lo sapeva è stato informato su questa assurda legge elettorale che vede i candidati presenti nelle prime posizioni (nei partiti maggiori) praticamente già eletti e sminuendo di fatto la campagna elettorale e lo “scontro” politico e la tanta gente presente in sala (che sebbene non grandissima non è facile riempire in casi di incontri politici) è stata in paziente ascolto per tutta la durata; poi al termine di corsa davanti alla tv: il prossimo “governatore” d’Italia sarà uno di quei due! Come mancare…

ROSARIO RIZZUTO

Al Conad il torneo di calcetto Aspettando la PAsqua

SCANDALE – Si è disputata nella tarda serata di lunedì 3 aprile nel campo di calcetto comunale in erba sintetica della “Cittadella dello Sport” di Scandale, la finale di un torneo di calcetto “Aspettando la Pasqua” organizzato dall’associazione Play Boy (?) grazie anche al contributo di numerosi sponsor che hanno sostenuto le spese.

Dopo una prima fase eliminatoria e le semifinale la finale ha visto di fronte i rossi del supermercato Conad contro gli arancioni dei Bar Molito’s The Art Game.
La squadra del Conad
La squadra del Conad

E’ stata una finale avvincente che alla fine ha visto prevalere la Conad per 5 a 3. Ma la gara è stata molto combattuta e lo testimonia anche la successione delle reti.

Erano gli arancioni ad andare in vantaggio con Scalise ben presto ripresi dalla rete di Flavio Marazzita; ancora in vantaggio il bar Molito’s con Lucanto e nuovo pareggio con Bomparola.

Viene espulso per 10 minuti il portiere del Conad, Francesco Elia, in porta va Flavio Marazzita e per Mollura e compagni sembra fatta e in effetti Garofalo porta nuovamente in vantaggio i suoi. Ma sarà l’ultima rete dei rossi. Infatti Bomparola pareggia direttamente da angolo, Fernando Elia con un stupenda rete porta i suoi sul 4 a 3. La sfortuna si accanisce contro Roberto Sellaro e compagni che nel giro di un minuto prendono un palo e la traversa e la sfera non ne vuole sapere di entrare così Flavio Marazzita tornato avanti, dopo il rientro di Elia in porta, fissa il risultato sul 5 a 3 per l’immensa gioia della squadra del Conad che si porta a casa un favoloso trofeo.
I trofei del torneo
I trofei del torneo

La gara, alla quale ha assistito un discreto pubblico e alla quale è seguita la discoteca all’aperto animata da Dj Folly, è stata bene arbitrata e con autorità da Franchino Clemeno assistito da Franco Mollura.

Queste le due squadre scese in campo nella finale: Conad: Franco Elia, Flavio Marazzita, Francesco Demme, Daniele Bomparola, Franco Lazzaro, Fernando Elia. Molito’s: Maurizio Mollura, Enzo Lucanto, Gaetano Fiore, Roberto Sellaro, Lino Scalise, Pino Garofalo.
ROSARIO RIZZUTO

Multato Emilio Fede… Silvio alle prese con gli 899

Emilio Fede
Hanno multato con 250.000 Euro il Tg 4 di Emilio Fede (poverino!!!) per il non rispetto della par condicio…
Ma va…!!!
Silvio Berlusconi
(Foto Corriere.it)
Intanto Berlusconi fa sondaggi telefonando alle chat line erotiche…
No comment!!!

Chi se la vedrà con Fabio Brescia?

SCANDALE Quando mancano circa cinquanta giorni al voto per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale (le elezioni si terranno il 28 e 29 maggio) a Scandale si vive una situazione irreale.

La coalizione di centro destra, attualmente al governo del paese, ha fatto il nome del candidato a sindaco (Fabio Brescia sindaco in carica) praticamente da mesi, mentre quella di centro sinistra non riesce, non vuole, non ritiene opportuno, forse non lo sa davvero, fare un nome.

In realtà nomi in paese se ne sono fatti e se ne fanno tanti, dal segretario dei Ds alla giovane avvocatessa e avvocato, dal commercialista al medico ma Antonio
Antonio Barberio, consigliere comunale e provinciale
Antonio Barberio

Barberio, consigliere comunale di minoranza dei Democratici di Sinistra nonché consigliere provinciale, domenica 2 aprile mattina smentisce categoricamente: “Il candidato a sindaco non lo sappiamo nemmeno noi altrimenti te lo direi, siamo in attesa della decisione della Margherita (nell’amministrazione uscente al governo del paese con il centro destra nda) su un eventuale unione con noi del centro sinistra; se tale unione ci sarà attueremo un percorso altrimenti ce ne sarà un altro. Per il momento la Margherita ha chiesto tempo e credo che ogni decisione sarà rinviata a dopo le elezioni politiche del 9 e 10 aprile. Noi Democratici di Sinistra stiamo facendo la nostra parte preparando la nostra lista che vorremmo mettere a disposizione del centro sinistra altrimenti…”

Facile concludere il pensiero di Barberio se non ci sarà l’accordo con la Margherita, la sinistra (Ds, Comunisti Italiani e chi altri) correrà da sola.

Domenica 2 aprile pomeriggio, dopo che in mattinata avevamo scambiato qualche battuta con l’assessore Filippo Lettieri che ci aveva informato di un incontro a Scandale con il presidente provinciale della Margherita, nonché consigliere regionale, Enzo Sculco, altro giro altro incontro.

Iginio Pingitore, vice sindaco e assessore al Comune di Scandale
Iginio Pingitore
Il vice sindaco Iginio Pingitore mostra tranquillità (ma è palese una sottile preoccupazione, ma chi non lo sarebbe!). Forse Barberio non lo sa ma per il Pingitore è ormai ufficioso se non ufficiale l’accordo con la Margherita: “D’altra parte se si sono trovati bene per 5 anni a governare il paese insieme con noi perché dovrebbero cambiare? La nostra lista è quasi pronta; avremo pure noi il diritto di sapere contro chi ci affrontiamo, ma in linea di massima è la stessa che conquistò il Comune 5 anni fa. Correremo con un lista civica che ha cambiato il nome da “Insieme per Rinnovare” ad “Insieme per Continuare”.

Ci preme sapere se ormai nel 2006 Scandale avrà un numero degno di candidate donne. Pingitore sorride (pensiamo che non è arrivato ancora il momento e forse è uno dei pochi casi a livello nazionale visto che in altre realtà anche locali le donne non solo sono candidate ma amministrano e bene i paesi) poi ci informa che Alleanza Nazionale tra i suoi candidati ha fatto il nome di una responsabile del locale gruppo di Azione Giovane. Ma non è ancora certa la sua candidatura. Si vedrà. Una donna su 16 candidati: bel passo avanti!

Così quando mancano circa 20 giorni al termine ultimo per la presentazione delle liste (vanno consegnate entro il 27 aprile) la situazione a Scandale è poco chiara. Le cose certe sono poche: sembra sicuro che a contendersi la poltrona di sindaco (e i consiglieri) saranno due soli schieramenti quindi, salvo sorprese, in campo ci saranno solo due liste. Da una parte il candidato a sindaco e Fabio Brescia dall’altra ancora un grande punto interrogativo. Lo scenario più provabile presentatoci domenica 2 aprile (ma forse destinato ad essere cambiato chissà quante altre volte ancora) era quello con la Margherita alleata col centro destra e il centro sinistra con candidato a sindaco un esponente altre volte candidato con la Margherita ma non ci sembra il caso ancora di fare nomi finche non ci sarà qualcosa di più certo. Infine anche quest’anno le donne presenti nelle liste per il rinnovo dell’amministrazione comunale di un comunale così all’avanguardia come Scandale saranno come le mosche bianche. Ma d’altra parte come disse tempo fa qualcuno in un comizio: mica le possiamo costringere? Sarà…

ROSARIO RIZZUTO

… E vittoria è stata.

SCANDALE             3

REAL BOTRO         2
I tre marcatori dello Scandale contro il Real Botro, da sx: Scalise, F. Lazzaro e Garofalo
I tre marcatori dello Scandale, da sx: Scalise, F. Lazzaro e Garofalo      
Marcatori: 19’ Garofalo, 53’ Scalise, 70’ Mosca, 75’ F. Lazzaro, 80’ Bonofiglio.

Scandale: Marrella, Demme, Bomparola, Lucanto, Chiaravalloti, C. Franco, Marino, Scalise (71’ S. Lazzaro), D. Marazzita (46’ Riolo), Garofalo, F. Lazzaro (85’ Mollura).

Real Botro: Jaafari, Procopio, Stirparo, Borselli, Talarico, Carrozini, Viscomi, Altilia (60’ Bonofiglio), Gidari, Mosca, Zappia.   

Arbitro: Venneri di Crotone.

SCANDALEInizia domenica 2 aprile con la vittoria contro il Real Botro, il campionato 05/06 dello Scandale. Con questo successo i ragazzi del presidente Valente coronano l’inseguimento alla formazione catanzarese e la raggiungono a 12 punti. Le ultime tre partite rimaste diranno chi, tra Scandale e Real Botro, scenderà direttamente in terza categoria e chi potrà ancora sperare nei play out.

Per quanto visto domenica al “Luigi Demme” lo Scandale, ben messo in campo da Franco Lazzaro, a parte qualche sfasatura, ha tutte le possibilità per farcela e il dovere di provarci. Ma non sarà facile visto che sul proprio cammino troverà Petronà, Verzino e Cotronei. Vedremo!

Giornata più che primaverile a Scandale, arbitra Venneri di Crotone che qui ricordano per la sconfitta prima di Natale contro il Petronà: non ci farà perdere di nuovo? si chiede più di uno. Sicuro che fu colpa sua?! ribattono altri.

Si inizia con un minuto di silenzio in memoria del piccolo Tommaso Onofri che termina con uno scrosciante applauso. Ciao Tommy!

Breve fase di studio e al 3’ lo Scandale e già sotto la porta ospite ma non c’è nessuno che la metta dentro; sul contropiede invece Mosca riceve palla da Gidari stoppa e fa venire i brividi a Marrella con il suo tiro che colpisce il palo e finisce sul fondo.

Le squadre si contrastano bene nelle rispettive tre quarti, a volte si buttano palloni da una parte e dall’altra senza molta convinzione; questa fase di equilibrio viene spezzata al 19’: un tiro dal limite rimpallato da un difensore diventa un perfetto assist per Giuseppe Garofalo che sotto porta non si fa pregare e porta lo Scandale in vantaggio.

Non c’è una vera reazione del Real Botro che non si rende pericoloso nell’area avversaria. Al 43’ ci prova Francesco Lazzaro di testa su un cross dalla destra ma il suo tocco è alto. Nei minuti di recupero c’è una bella azione di Marazzita che non riesce a concludere e sulla stessa un tiro dal limite di Franco parato da Jaafari.

Si capisce che la squadra del presidente Aiello sta conservando le sue cartucce per il secondo tempo in cui darà filo da torcere ai locali.

Al 47’ punizione di Borselli molto defilata, Marrella para a terra. Ma al 53’ un errore a centrocampo degli ospiti permette a Scalise di involarsi fare tutto da solo e battere per la seconda volta Jaafari. Partita chiusa? Nemmeno per sogno!

Al 61’ c’è un gran tiro di Mosca dal limite che gran parte dei tifosi locali vedono già in porta ma Marrella sorprende tutti e supera se stesso respingendo alla grande e meritandosi gli applausi della tribuna. Ma il 2 a 1 è solo rimandato infatti al 70’ lo stesso Mosca accorcia le distanze e riapre la gara. Ma Francesco Lazzaro porta a due le reti di differenze 5 minuti dopo. Questa volta sembra fatta davvero per i locali ma all’80’ il nuovo entrato Bonofiglio mette in rete da pochi passi un cross dalla destra. Partita ancora riaperta e brividi che tornano tra i locali che rivivono gli incubi della precedente gara pareggiata dagli avversari nei minuti di recupero.

Il Real Botro di mister Condito cerca di attaccare mentre capitan Lucanto, bravo in fase difensiva insieme con Demme, Chiaravalloti e Bomparola, cerca di tenere alta la squadra e agire in contropiede. In questa fase il portiere Jaafari diventa quasi un libero aggiunto uscendo più volte dalla propria area per spazzare lontano o respingere di testa. Al 90’ la squadra di capita Zappia rimane in 10 per l’espulsione di Talarico. Subito dopo Loris Marino supera anche il portiere ma tira alto e dopo altri 4 minuti di sofferenza un po’ per tutti, Venneri manda tutti sotto la doccia.

Adesso lo Scandale deve dimostrare di meritare almeno i play out dando tutto e di più nelle prossime tre gare.

ROSARIO RIZZUTO