Archive for May 8th, 2006

Cristiana e Rosita due cugine speciali!!!

SCANDALE Ci sono cose che nascono dal cuore. A volte bisognerebbe prendere esempio dai ragazzi.
Il manifesto del premio Pucciarelli D'Afflitto
Il manifesto del premio Pucciarelli D’Afflitto

E’ il caso di quanto è successo alle Scuole Medie di Scandale per la scelta dell’allieva che avrebbe ricevuto, per l’anno scolastico 2004/05, il premio “Pucciarelli – D’Affltto”, giunto alla sua quarantesima edizione ed organizzato dal Rotary Club di Crotone che ogni anno premia gli alunni più meritevoli delle scuole della Provincia.

La consegna del premio è avvenuta nel Teatro Apollo di Crotone, in una bella cerimonia nella mattinata di sabato 6 maggio.

Ma partiamo dall’inizio.

Analizzati i voti dei ragazzi delle Scuole Medie di Scandale, è successo che due ragazze, entrambe della terza A e per di più cugine tra loro e quindi molto legate, avevano la stessa media.
Da sx Cristiana Rizzuto, la Prof.ssa Lucia Polito e Rosita Trivieri
Da sx Cristiana Rizzuto, la Prof.ssa Lucia Polito e Rosita Trivieri

Si trattava di Cristiana Rizzuto e Rosita Trivieri. Alla fine per sbrogliare la matassa si è deciso di ricorrere ad un sorteggio alla presenza delle ragazze e della loro professoressa di lettere, Lucia Polito. Nessuno voleva prendersi l’onore di estrarre il nome della ragazza che avrebbe avuto diritto a ricevere il premio così alla fine il “difficile” compito è toccato al vice preside, Vincenzo Corigliano.

La fortuna ha baciato Rosita Trivieri ma Cristiana non se l’è presa più di tanto: “Fa piacere ricevere un premio ma io sono soddisfatta per mia cugina”.

Stesso atteggiamento dall’altra parte, infatti accanto alla contentezza, Rosita ha manifestato l’intenzione di voler ritirare il premio insieme con la cugina e quando le è stato detto che ciò non sarebbe stato possibile ha detto che avrebbe voluto che Cristiana andasse con lei alla cerimonia di consegna dei premi per condividere con lei questa gioia. E così è stato e sabato 6 maggio, Cristiana e Rosita, accompagnate dai genitori di quest’ultima e dalla professoressa Lucia Polito, erano al Teatro Apollo per gioire insieme di questo bel momento.
Rosita Trivieri viene premiata all'Apollo
Rosita Trivieri viene premiata all’Apollo

Rosita Trivieri è stata premiata con questa motivazione: “Alunna sensibile e rispettosa dei ruoli, sa porsi in armonia con docenti e compagni. Dotata di lodevole senso di responsabilità, partecipa a tutte le attività scolastiche con entusiasmo e costante impegno. E’ attenta ad ogni occasione cognitiva; denota gusti personali, idee convinte ed interiorizzate. Utilizza le notevoli conoscenze generali per sostenere la conversazione e dare connotazione all’attività linguistica, che risulta particolarmente ricca, elaborata ed espressiva. Su queste basi ha maturato un ottimo profitto in tutte le discipline”.

Ma per conoscere meglio Rosita e non solo, abbiamo voluto parlare con la professoressa di Lettere che la segue da tre anni, Lucia Polito: “Rosita – ci dice – ha dimostrato di aver effettuato una crescita notevole sia in rapporto alle conoscenze e alle abilità sia ai valori etici. E’ sempre stata al centro delle attività didattiche cui ha contribuito attraverso interventi interessanti, approfondendo fin nei minimi particolari gli aspetti delle varie discipline. Va sottolineato anche l’assoluta regolarità della frequenza, che è apparsa il segno più evidente dell’attaccamento alla scuola, riconosciuta come luogo di crescita e di formazione.

Rosita ha capito che dove la vita si apre a nuovi orizzonti è richiesta una serietà di fondo. E’ solo attraverso la serietà che può nascere l’antidoto alla società del tutto possibile, del tutto facile, del tutto lecito. Oggi, più che mai, la scuola deve recuperare il senso per cui esiste. Essa esiste non solo per veicolare nozioni, ma per far crescere l’uomo. Nicolò Tommaseo diceva: ‘La scuola è il tempio dell’umanità dove l’uomo viene generato ed educato’.

La scuola ha, dunque, il compito di guidare, accompagnare i giovani aprendoli alla serietà, all’impegno, al rispetto, al dono, a rispondere alla vita…”

Come dire oltre le lodi a Rosita Trivieri, anche un monito a tutti i suoi allievi e non solo a prendere la scuola con maggiore serietà.

ROSARIO RIZZUTO

Non ottiene la maglia ma è stata una grande stagione per Antonio De Miglio. Rocca al Milan

Arriva ad un passo dal sogno, l’avventura nel reality Campioni del sanmaurese Antonio De Miglio. Mentre gioisce alla grande il ragazzo di Botricello Emanuele Rocca già tra i tesserati del Fc Crotone.

Ma andiamo con ordine: domenica mattina al termine della gara tra il Vodafone Cervia e il già promosso Boca San Lazzaro (che ha venduto cara la pelle), vinta dai locali per 2 a 1, e che è valsa alla squadra di mister Ciccio Graziani l’accesso al playoff, sì è anche dato vita alla fase finale del reality che prevede che tre calciatori effettueranno la prossima preparazione estiva con Juventus, Milan ed Inter e questa conquista viene suggellata con la consegna della maglia della squadra che ha selezionato il calciatore.

Dapprima viene formata una rosa di undici giocatori tra i quali sono presenti sia De Miglio che Rocca.
Antonio De Miglio, Vodafone Cervia
Antonio De Miglio

Su undici calciatori ben due sono della nostra terra, la soddisfazione non può che essere grande e sta a dimostrare che sia Antonio che Emanuele hanno lavorato bene e che, se i ragazzi vengono seguiti, la nostra terra può dare tanto anche in ambito calcistico..

Nella successiva selezione De Miglio è il terzo ad uscire dal gioco mentre Emanuele Rocca rimane nei cinque finalisti. Sono momenti di ansia, di gioia, di trepidazioni che si possono facilmente leggere sullo sguardo dei calciatori ma anche del pubblico: qualche ragazza addirittura piange.
Emanuele Rocca, Vodafone Cervia
Emanuele Rocca

La prima maglia ad essere assegnata è quella del Milan sulla quale, quasi come magia, appare il nome di Rocca; deve essere un bel momento per il bravo giocatore crotonese-catanzarese che salta dalla gioia e sembra quasi non crederci. A fine selezione dirà: “E’ fantastico, vorrei salutare i miei genitori. Si è sentita male mia madre. E’ tutto a posto ora?” Lo tranquillizzano mentre, con la maglia del Milan, Emanuele fa proprio una bella figura: gli dona davvero.

Qualcuno comincia a sognare: Rocca come Gattuso? Non possiamo che augurarglielo.

Per dovere di cronaca seguono la maglia dell’Inter per Francesco Montella e quella della Juve per Poldino (come lo chiamano tutti) Calanchi. Ma non è finita c’è una sorpresa: l’Inter ha acconsentito ad prendere in prova non uno ma due calciatori così una seconda maglia dell’Inter viene indossata da chi ha tenuto in piedi più di una volta la baracca, dal portiere Davide Bertaccini, ultima possibilità per lui di entrare nel calcio che conta visti i suoi 34 anni. Si festeggia. Spumante addosso ai vincitori, Graziani e il preparatore Magrini emozionantissimi. Sono tanti i motivi per gioire, a parte il reality, e nonostante tanti problemi Antonio De Miglio e compagni con 56 punti e il quarto posto hanno centrato l’obiettivo minimo dei playoff (e ora si giocano due posti diretti di ammissione in C2 prima nel proprio e poi, se tutto andrà bene, tra tutti i nove gironi di interregionale), inoltre avendo il Sorrento (con cui avevano perso in Coppia Italia dilettanti) vinto il proprio girone, sono stati promossi di diritto nella Coppia Italia professionisti.
Antonio De Miglio ed Emanuele Rocca, due calabresi a Campioni
Antonio De Miglio ed Emanuele Rocca, due calabresi a Campioni
Insomma, nonostante non sia arrivata la maglia di un club di serie A, crediamo che questa sia stata la migliore stagione del motorino della fascia sinistra Antonio De Miglio che infatti non se la prende più di tanto: “Va bene, bene – ci risponde dalla spiaggia dove insieme con alcuni compagni e la fidanzata sta festeggiando l’accesso ai playoff – sono proprio tranquillo. Mi ero fatto alcuni conti e immaginavo di essere negli undici per il seguito non me la sono presa più di tanto. Sono contentissimo per Emanuele, se lo merita perché ha fatto una grande stagione e poi è calabrese come me. Il mio futuro? Ancora non lo so. Ora l’importante è chiudere bene la stagione con il Cervia e cercare di vincere i playoff poi si vedrà”.

Non farà la preparazione con la Juventus ma siamo certi che per il mancino sanmaurese potrebbero aprirsi interessanti scenari.
ROSARIO RIZZUTO

Tipi da spiaggia….

Rosario Rizzuto con Simone Cristicchi
Io con Simone Cristicchi
Dite la verità non siamo belli tutti e due?!

Proprio due tipi da Girifalco (per chi non lo sapesse a Girifalco c’era uno dei manicomi più famosi della Calabria)…