Totò Barberio ma che fai!!!
Ore 22,00 di mercoledì 24 maggio 2006, a Scandale in Piazza Oberdan viene dato un brutto colpo alla democrazia. A far ciò è la lista dell’Ulivo nella persona del loro candidato a consigliere Antonio Barberio.
Antonio Barberio
Questi i fatti, tanto per farvi un’idea. Ma se ciò non bastasse tutto quanto accaduto è stato da me ripreso con la video camera ed è quindi a disposizione di chiunque voglia visionarlo. Dicevamo ore 22,00, la lista l’Ulivo ha da pochi finito il proprio comizio e tolto dal palco i propri manifesti e bandiere che sul palco sale (con apposita autorizzazione vistata dalla caserma dei carabinieri) Peppe Giovinazzi, ex presidente della sezione locale di Alleanza Nazionale, ora presidente del Gales (Gruppo Archeologico Leonia Scandale), più volte attaccato nei giorni scorsi sia nel precedente comizio che a mezzo stampa dalla lista l’Ulivo. Il tempo di proferire le prime parole che il consigliere provinciale Barberio si precipita vicino al palco e cerca di non farlo parlare, chiama i carabinieri per far interrompere il comizio e poi, visto che era legittimo, come i bambini dice che il microfono lo hanno pagato loro e quindi non può essere utilizzato. Ma come, cazzo, poco prima lui stesso aveva accusato la lista Insieme per Continuare” di non aver fatto comizi, di non aver parlato ecc… ed ora che vogliamo farlo ci togli la voce, non ci fai usare il “tuo” microfono. Dai consigliere Barberio avremmo potuto pure dividerli i 50,00 Euro che avete pagato per il noleggio dell’attrezzatura! Il fatto è che voi la democrazia la volete a modo vostro. Che danno poteva farvi un breve comizio di Peppe Giovinazzi? Di cosa cavolo dovete aver paura voi che siete così ligi, che andate nelle case e dite come si vota in modo giusto (per chi non lo stesse capendo, sono ironico) e poi dite che queste sono bazzecole e di pensare alle cose serie; cazzarola se non è una cosa seria l’onesta!!! Cosa può fare Peppe a voi? Insomma gli animi si accendono, a qualcuno saltano i nervi, si grida, i carabinieri e il vigile controllano la situazione finchè non si calmano gli animi; noi si decide di andare a parlare nella nostra sezione. Qui il nostro candidato a sindaco Fabio Brescia invita alla calma e a non cadere nelle loro provocazioni. Domani parlerà Peppe Giovinazzi, e venerdì chiuderà la campagna elettorale Fabio Brescia e qualche altro candidato a consigliere. Intanto approfittiamo dell’occasione per distribuire Insieme per Continuare News, il nostro giornalino di cui vi avevo parlato. Dopo pochi minuti tutte le persone ancora per strada, avversari politici compresi, in ogni punto del paese, ne avevano in mano una copia. Forse mai come questa volta sarà letto un mio articolo a Scandale e mi riferisco all’editoriale che ho pubblicato anche su questo blog. Finisco con due chicche si fa per dire che se fossero vere vi renderanno ancora più vomitevole questa campagna elettorale. Indovinate da dove arrivano? Pare che un candidato della loro lista sia andato a casa di alcuni anziani e accortosi che loro votavano per Brescia abbia detto che anche lui stava con Brescia e quindi di dare a lui la preferenza. Ma questo è niente! Se è vero quello che mi hanno raccontato poco fa siamo alle soglie dell’indagine della magistratura. Pare infatti che qualcuno abbia acquistato un certo numero di telefonini con fotocamera da distribuire a determinate persone. Se queste persone porteranno indietro il telefonino con tanto di voto espresso fotografato, il telefonino resterà di loro proprietà!!! Beh onestamente io non ci credo a queste dicerie, dai, stiamo parlando di brave persone, che si sono candidati per il bene del paese non per la voglia di poltrone e potere, e poi loro lo sanno che perderanno comunque (a meno non hanno comprato 2.000 telefonini e non trovino 2.000 persone che si fanno abbindolare ) quindi che senso ha spendere pure questi soldi. No sicuramente qualche orco cattivo a messo in giro questa brutta voce… loro non le fanno queste cose… Nella speranza di non avervi guastato la nottata… Buonanotte…