Archive for June, 2006

La ProItalia on line

Volevo fare i miei complimenti ai ragazzi della ProItalia di Scandale che hanno messo on line il loro sito ed in particolare a Giovanni Lucanto che è il webmaster .
Un momento della giornata ecologica. A dx Giovanni Lucanto (Foto ProItalia Scandale)
Un momento della giornata ecologica. A dx Giovanni Lucanto (Foto ProItalia Scandale)
Per il momento il sito si colloca sulla piattaforma Digilander di Libero ma bene presto dovrebbero riusciure ad avere il loro dominio.
Il sito contiene notizie utili sulla ProItalia, il cui presidente ricordiamo è Tonino Bitonti, sui progetti realizzati o meglio in corso di relizzazione vista la giovane età dell’associazione e altre notizie.
Presenti anche alcune foto delle principali inziative fatte: 
festa degli alberi, mostra sul ’900 e giornata ecologica. Visto il lavoro essenzialmente volontario ed amatoriale (a cui ha dato il suo prezioso aiuto anche Cesare Grisi webmaster di Scandale-kr.it) si può tranquillamente affermare che è un bel lavoro.
BRAVI RAGAZZI!!!

Filly & Tex

Spesso per definire una donnaccia si usa il termine cagna…
La cagnolina Filly
La cagnolina Filly

Mi spiegate allora perché Filly, una cagnolina, che stazione nei pressi di casa mia, in questo periodo che è in calore, ha deciso di farsi avvicinare da un solo cane? Tutti gli altri, e vi posso assicurare che sono tanti, non li fa avvicinare, prendendoli a morsi, allontanandosi, facendo in modo di non essere “coperta”.
Tex con il padrone Carmine
Tex con il padrone Carmine

Addirittura mentre i cani di mezza Scandale le vanno dietro, lei va dietro solo a Tex, questo il nome del suo preferito. Così sono anche frequenti le liti tra i cani che se la contendono ma lei non ne vuole sapere: ha scelto Tex!!!

AUGURI MARIA

29 giugno, la Chiesa ricorda San Pietro e Paolo; nella mia famiglia in più si festeggia il compleanno di mia sorella Maria. Ormai "spicata"  da tempo, Maria ha preferito la produttiva Milano come città adottiva. E nella capitale economica italiana in realtà c’è tanto da fare ma ormai il lavoro di insegnante, per chi vuole farlo bene ed impegnarsi nella scuola, è diventato un lavoro a tempo pieno quindi non rimane tanto tempo per fare altro.
TANTI AUGURI SORELLONA… ALTRI 1.000 – TI BASTANO? – DI QUESTI GIORNI.

Forza Gianluca Pessotto: allontana il Male Oscuro

Non si vede (o forse sì), si insinua dentro di te come un verme, è un verme essa è. Il male oscuro, come l’ha definita qualcuno, la depressione. Se ne parla spesso in tv più che altro collegandola ad eventi delittuosi o in trasmissioni sulla salute. Ma balza all’onore della cronaca quando è legata ad un personaggio noto. Come le depressioni di Sandra Mondaini o di Vittorio Gasman.
Gianluca Pessotto (Foto LaStampa.it)
Gianluca Pessotto (Foto LaStampa.it)

Se ne sta parlando tanto oggi (ieri per chi legge) per il tentativo, pare, di suicidio di Gianluca Pessotto ex calciatore ora dirigente della Juventus.

La notizia è cominciata a trapelare intorno a mezzogiorno, sembra che Gianluca, dopo aver posato chiavi e cellulare, si sia lanciato, con un rosario in mano, da oltre 20 metri cadendo nel giardino della sede della Juve ma, per fortuna, senza battere la testa.

Pessotto è sempre stato un giocatore tranquillo, senza colpi di testa, posato, un gran combattente in campo, sempre pronto a dare il massimo e a sacrificarsi per i compagni e crediamo che anche come dirigente si stava impegnando per come poteva.

Gianluca è entrato per una prima volta in sala operatoria, presso l’ospedale Molinette di Torino, dalle 15,00 alle 18,00 per bloccare le emorragie interne; dalle 22,00 è tornato in camera operatoria per ridurre la frattura al bacino e domattina ci tornerà per ridurre altre fratture. La prognosi sarà possibile scioglierla tra 48/72 ore ma per fortuna Pessotto non è in pericolo di vita e sono escluse anche lesioni al midollo spinale.

Anche se non certo, sembra chiaro che Pessotto soffrisse del male oscuro.

Lo stesso medico della Juventus, Agricola, ha detto che era in cura per depressione e che lui stesso gli aveva consigliato uno psicologo. 
Alcuni amici, tra cui Alessandro Del Piero, Zambrotta e Ferrara hanno lasciato per alcune ore con un volo privato il ritiro in Germania della Nazionale, per volare al fianco di Gianluca e della sua famiglia.

Ha dichiarato l’ex calciatore Dossena: “Alcuni dicono che ci vuole gran coraggio per fare quello che ha fatto Gianluca; altri dicono che è un gesto di egoismo perché si lasciano gli altri nel dolore, ma io non riesco ad immaginare cosa abbia potuto provare Gianluca poco prima del gesto”.

Che brutto male! E quasi naturale chiedersi cosa potesse mancare a Gianluca; e quando succedono di questi episodi non si può non dare ragione a quella corrente di medici, guida da Giovanbattista Cassano, che parlano della depressione come di un male fisico, come può essere il diabete, dovuto ad una disfunzione di alcuni neurotrasmettitori, e quindi da curare quasi esclusivamente con una cura farmaceutica.

Si potrebbe parlare per ore, o scrivere centinaia di cartelle, sulla depressione, fatto sta che è una malattia strana, non capita da chi non l’ha provata ma è una malattia dalla quale si può guarire. E quello che auguriamo a Gianluca Pessotto: di guarire dai mali fisici provocati dalla caduta e contemporaneamente allontanare per sempre dalla sua vita questo sofferenza atroce.

Vince il No. La destra accampa scuse. A Scandale sfiorato l'80% di No alla riforma del Governo Berlusconi

Fase di voto nella prima sezione
Oggi è stata una di quelle giornate fortunate alla radio in macchina (è un discorso un po’ mio), cioè quasi ogni volta che sono salito ho beccato il Tg orario di Rtl 102,5; l’ultima poco fa alle 16,00 ed è stata la più bella perché si diceva che nel referendum costituzionale pare abbia vinto il “NO” e lo stesso stanno ripetendo ora su Raitre con il No dato al 60,5 e il Sì solo al 39,5. Una vera debacle, se saranno confermati questi risultati, per la Lega Nord e per il fronte del Sì.

Di sicuro nella mia Scandale (Corazzo compreso) ha stravinto il NO con una percentuale vicina all’80% (79,84%) e cioè 705 No contro 153 Sì; si contano poi anche 5 schede nulle (tra cui un “W la repubblica romana del 1898” ma non sono sicuro sulla data, e un “se fate qualcosa”) e una scheda bianca.

Alla chiusura delle urne alle 15,00 a Scandale avevano votato in 797 (324 nella prima sezione, 227 nella seconda e 246 nella terza) più 86 a Corazzo, per un totale nel Comune di 883 votanti.

Certo non siamo ai livelli di oltre 2100 votanti delle amministrative ma l’importante e che in tanti abbiamo espresso il loro voto e che lo abbiamo espresso votando NO.
I componenti della terza sezione di Scandale
I componenti della terza sezione di Scandale

Velocissime le operazioni di scrutinio nelle tre sezioni scandalesi con tutto già pronto per iniziare subito lo spoglio. Super veloce la prima sezione della presidente Concetta Masi che alle 15,35 aveva già scrutinato ben 324 schede.

Ma comunque non da meno le altre due sezioni che hanno terminato, anche se con un numero inferiore di schede da scrutinare, un po’ dopo.

Con questo referendum termina la stagione del voto con ben tre, se non addirittura quattro, elezioni in poco più di due mesi.

Messo alle spalle questa ennesima elezione ora tutti (o quasi) ci possiamo godere la partita dell’Italia contro l’Australia. Appuntamento importante certo ma di sicuro non quanto il referendum cosa che forse in molti non hanno capito. Per fortuna, comunque, ha vinto (?) il no che in questo momento è al 61% mentre il forzista Tajani, come al solito quando perdono, sta sparando tante cazzate.
Forza Italia allora, ma l’Italia del pallone logicamente. Dai sparo una cazzata: se gioca, segna Del Piero…

Auguri Teresa e Mariangela

Chiudo per questa nottata con degli auguri: alla brava Teresa Rota, già segretaria di produzione in Rai (Geo & Geo e Mi Manda Raitre alcune trasmissione da lei curate) e ora segretaria del Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, che sabato 24 giugno è convolata a nozze a Roma. Auguroni Teresa e compagno.
E poi alla mia amica e collega Mariangela Carluccio di Cirò Marina che oggi compie gli anni.
Dicono che quelli di una donna non si dicono, diciamo allora che, in base ad un famoso detto, lei inizia oggi la vita!!! Tanti auguri Mariangela…

Il Dvd di Grillo da 18,90 a 30,50…

Sono un po’ deluso, ho appena trovato nella mia mail, la conferma da parte di BeppeGrillo.it sulla disponibilità del nuovo Dvd (2 dvd + libro) del famoso comico. Ebbene clicco subito sul link segnalato (peraltro mancante dell’h di http) e inizio a compilare il form. Allora il Dvd costa 18,90, cavolo non tanto penso. Però a questi vanno aggiunti 6,35 per la raccomandata di PosteItaliane. Vabbè queste se li prende la Posta. Proseguo e decido di pagare alla consegna per non disturbare mia sorella come feci lo scorso anno col primo dvd quando, almeno all’inzio, era possibile pagare solo con carta di credito che io non ho.
Ebbene proseguendo nel form scopro che per il pagamento alla consegna è previsto un sovrapprezzo di 5,25 che portano il totale del dvd a € 30,50. Perchè questo sovrapprezzo? Perchè dirlo alla fine (caro Beppe la connessione costa, sai da me non c’è l’Adsl). Logicamente non proseguo nel form e rinvio l’acquisto. Mi sembra un po’ esagerato dover pagare un prodotto, messo in vendita a 18,90, a 30,50. Voi come la pensate? E soprattutto perchè penalizzare di ben 5,25 chi non può permettersi una carta di credito o altre carte varie?
Vorrei una risposta da qualcuno visto che nelle faq sul sito non veniva spiegato il motivo di questo sovrapprezzo di 5,25. Notte a tutti.

Il Rinopensiero era già nel futuro…

Ogni cosa che succede ancora oggi, Rino l’aveva già cantata circa 30 anni fa: “Chi muore a lavoro” come l’operaio in Sicilia ricordato ieri dal Papa ma che è uno dei tre morti al giorno per lavoro in Italia (oltre 1000 all’anno). Morti bianche le chiamano, bianche di cosa???

Oppure “…un mondo fatto di sesso… chi vivrà lo vedrà” come potrebbe essere quello di oggi visti gli scandali di Vittorio Emanuele di Savoia o di Salvatore Sottile… O "Chi ha scarsa memoria" come me che per colpa di questo ho perso una delle persone a cui ho tenuto di più (vabbè diciamolo pure, AMATO) nella mia vita. Rino era avanti, quasi profetico come ho avuto modo di scrivere nell’introduzione al sito della Khatmandu Band.
Rino Gaetano con la mamma scomparsa il 26 luglio 2001
Rino Gaetano con la mamma scomparsa il 26 luglio 2001 (Foto Khatmandu.it)
Non c’è più lui, il suo corpo, ma come ha scritto il già citato Gino Promenzio, rimane il suo pensiero. Il suo superbo pensiero… altro che cantante del “nonsense” come qualcuno cercò di etichettarlo. “Mentre vedo tanta gente… che non ha niente”, già la povertà ancora dilagante.

E tantissime altre cose che la stanchezza dell’ora non mi fa ricordare.

Rino è nel cuore di tanta gente dagli Appennini alle Alpi. Poco fa ho telefonato ad un’amica di Rino di Torino conosciuta il 2 giugno del 2005 al Verano amareggiata anche lei di non essere potuta essere presente al 25esimo anniversario dalla scomparsa del nostro grande cantante. E poi ci sono gli amici di Rino della Puglia, della Toscana, del Lazio, della Calabria, della Campania, della Lombardia e di ogni altra regione d’Italia.

La riscoperta del cantante di Gianna è avvenuta in grande stile a partire dal 2001, con la nascita del sito ufficiale e grazie soprattutto all’impegno della sorella Anna Gaetano, da quel giorno si sono susseguite tante iniziative. Credo che questo nuovo fenomeno partito dall’articolo di Gino Promezio sul Quotidiano della Calabria possa portare a tante cose positive, tenendo principalmente presente che Rino Gaetano è di tutti e che su di lui nessuno deve lucrare…

Parlando della prima giornata di voto distratto da Fabio Volo

Sto morendo dalle risate guardando su Italia 1 la replica di una punta di “Smetto quando voglio” con Fabio Volo. Lui sta intervistando Giuliana De Sio con la quale vorrebbe fare l’amore; si mettono d’accordo per un bacio, con la lingua, a fine puntata; beh ora non la sta più intervistando: sono finiti a letto e stanno facendo altre cose…

Comunque a parte Volo (che ora si diverte con Eros Ramazzotti) sono qui, in questa ora tarda come direbbe qualcuno, per aggiornarvi sulla situazione referendaria di Scandale alla chiusura dei seggi alle 22. Beh la situazione non è stata così male, infatti nel primo giorno di voto, nella sola Scandale quindi senza considerare Corazzo, hanno imbucato la scheda nell’urna 519 persone su 2151 aventi diritto al voto e cioè il 24,13%. Circa il 10% in meno della media nazionale, fissata al 35%, ma comunque una percentuale importante.

Infatti bisogna considerare che a Scandale nessun partito si è interessato al referendum, comizi manco a parlarne ma soprattutto nemmeno un manifesto. Oggi pomeriggio dovendo andare a Roccabernarda ho notato che i muri di San Mauro Marchesato erano pieni di manifesti inneggianti il “NO” realizzati a cura dei Ds e dell’Ulivo e immagino affissi dalla Sinistra Giovanile del posto. A Scandale perché non è stato fatto lo stesso? Qualcuno al seggio mi ha detto di alcuni manifesti presenti ai bar onestamente facendo un giro veloce non ho visto nemmeno questi ma anche ci fossero mi sembra sempre molto poco.
I componenti della seconda sezione di Scandale al Referendum costituzionale del 25 e 26 giugno 2006 
I componenti della seconda sezione di Scandale al completo

Tornando ai numeri sui votanti, la sezione dove si è votato di più, come numero di voti e senza prendere in considerazione la percentuale, è stata la prima con 212 votanti su 770 aventi diritto. Segue la terza sezione con 159 votanti su 672 e quindi la seconda con 148 su 709. In tutte e tre le sezioni, nonostante in numero inferiore, come aventi diritto, rispetto alle donne, sono stati gli uomini a votare di più per un totale, nelle tre sezioni, di 303 contro 216 donne.
Si chiude così la prima giornata di voto, si riprende oggi, visto che è appena scattata la mezzanotte, alle 07,00 e fino alle 15,00. Buon voto a tutti… E sapete come…

Rino Rino Rino e sempre Rino…

Nella notte tra l’1 e il 2 giugno, venticinquesimo anniversario dalla morte di Rino, c’è un medico, Gino Promenzio, origini cosentine ma con lavoro a Roma, che, in trasferta per tenere un corso, sta lavorando su alcuni lucidi per la lezione dell’indomani.

Il cervello fa percorsi strani così a Gino viene in mente la morte di Rino ma anche quella di sua nonna, morta nella stessa data. Chiude il portatile e scrive un pezzo su Rino Gaetano che manda al “Quotidiano della Calabria”.
Gino Promenzio durante un suo intervento
Gino Promenzio e, in secondo piano, Patrizia Pagliuso

Il pezzo di Gino viene pubblicato sul numero di domenica 4 giugno. E sarebbe potuta finire lì. Altre volte, sul Quotidiano stesso ma anche su altri giornali sono usciti articoli su Rino. Invece, questa volta, succede quello che nemmeno il nostro medico, un omaccione con l’aria da bambinone, poteva prevedere. Cominciano ad arrivare al Quotidiano decine, centinaia, di lettere, di mail in risposta al pezzo di Gino. Tanto che il direttore, Ennio Simeone, gli chiede di occuparsi della cosa, di curare tutto questo flusso di e-mail e contatti.

Nasce da tutto questo l’incontro (il primo di una serie da tenersi, per il momento, in tutte le province calabresi): “Rino Gaetano: la sua musica. Manifesto per la Calabria del Futuro”, tenutosi nella mattinata di sabato 24 giugno 2006 nella sala Azzurra della Provincia di Crotone.

Non tantissime le persone che vi hanno partecipato ma c’è stata gente arrivata da Cosenza come dalla provincia di Reggio Calabria e da altre parti della Regione.
Il tavolo dei lavori
Da sx il Consigliere Regionale Ciccio Sulla, Tonia Stumpo e Patrizia Pagliuso

Il dibattito è stato moderato dalla dottoressa Tonia Stumpo e ha visto al tavolo dei lavori: la giornalista del Quotidiano della Calabria, Patrizia Pagliuso, il consigliere Regionale Francesco Sulla, gli Assessori della Provincia di Crotone, Liotti e Poerio. Ognuno ha fatto la propria proposta, per esempio l’Assessore Poerio ha dichiarato che al prossimo incontro con il responsabile regionale del Ministero della Pubblica Istruzione, proporrà Rino Gaetano come materia di studio nelle scuole. Su questo c’è stato poi chi, tra il pubblico, non era d’accordo. Ma ognuno è stato libro di esprimere le proprie idee, ognuno vive Rino in modo diverso.

Per esempio Ubaldo Schifino ho proposto al consigliere regionale Sulla di inserire un articolo di legge regionale in cui si valorizza e si propone il cantautore crotonese.

Sono intervenuti anche il presidente della fondazione Una Casa per Rino, Giancarlo Sitra, il giornalista nonché portavoce del presidente della Provincia di Crotone, Bruno Palermo (forse il suo l’intervento più semplice e chiaro, come avrebbe voluto Rino), Fabio Riganello, esperto di musica, Carlo Caligiuri, leader del gruppo cover di Rino Gaetano (ma che hanno iniziato a realizzare anche canzoni proprie) “Gli Operai della Fiat 1100” che ha reso l’atmosfera ancora più bella eseguendo con la chitarra e cantando insieme a tutti i presenti (il massimo il Consigliere Regionale Francesco Sulla e Gino Promenzio che fanno la batteria sul tavolo) “Ma il cielo è sempre più blu”.
Carlo Caligiuri esegue Ma il Cielo è sempre più blu
Carlo Caligiuri esegue Ma il Cielo è sempre più blu

Notati in sala anche Giovanni Olivadese, batterista della “Khatmandu Band” il gruppo cover di Rino di Crotone e Tonio Piscitelli, grande appassionato e collezionista di Rino e da qualche tempo gestore del sito dedicato, è anche superfluo dirlo, a Rino Gaetano: Sotto i Cieli.

Un’iniziativa bellissima anche se, a causa dei soliti bastian contrari e di tante parole, forse, inutili, alla fine più di uno non ha capito bene quale era lo scopo di questo incontro.

Ma l’importante è che si parli di Rino, l’importante è che si inizi a fare qualcosa seriamente, ma soprattutto senza scopo di lucro, su Rino e quindi resta valido quanto fatto da Gino Promenzio; per tale iniziativa è stato anche creato un apposito account di posta elettronica (che nasce dal logo dell’iniziativa; composto dalla frase di una canzone di Rino “chi vive in Calabria chi vive d’amore” e da un disegno composto da un cilindro, simbolo di Rino e da un disco) dove chiunque potrà mandare il proprio contributo, le propri idee, proporre qualcosa affinché, come dicevamo, si facciamo i fatti; mentre una sezione apposita con tutto il materiale finora arrivato in redazione è possibile trovarla (e scaricare tutto il materiale presente) sul sito del Quotidiano della Calabria dove si parla anche degli Operai della Fiat 1100 che a breve terranno un concerto tributo a Rino Gaetano in Germania, il primo in assoluto, salvo smentite, dedicato al cantautore crotonese,  all’estero.

Rino continua a far parlare di sé, continua a farlo alla grande, oltre 1000 i contatti arrivati in riposta all’articolo di Gino del 4 giugno quindi in nemmeno 20 giorni e molti provenienti da responsabili di associazioni, dai presidenti della province calabresi, da consiglieri e assessori regionali, provinciali, comunali, da sindaci.

Non è potuto essere presente all’incontro di Crotone perchè in Sicilia ma ha mandato un telegramma per dire di considerarlo presente il neo Deputato Franco Laratta di San Giovanni in Fiore grande appassionato di Rino mentre si dice pronta ad aderire ad ogni iniziativa anche un’altra deputata di Roma.

Cose da Rino… il grande cantautore crotonese… il cantautore che nonostante tutto e nonostante la sua grande sofferenza interiore, vedeva il cielo sempre più blu come per dirti non serve a nulla arrenderti, biasimarti… vai avanti!!!
Gino Promenzio con Giovanni Olivadese, Carlo Caligiuri, Tonio Piscitelli e Bruno Palermo
Da sx Gino Promenzio con Giovanni Olivadese, Carlo Caligiuri, Tonio Piscitelli e Bruno Palermo

[Rosario Rizzuto]

Aperte le urne, si vota fino a lle 15 di domani e poi tutti a tifare Italia

Domenica 25 Giugno, sono passati 6 mesi dal Natale 2005 e ne mancano altrettanti per il prossimo Natale. Praticamente mancano cinque giorni alla metà dell’anno.

Bellissima giornata, molto calda, anche se almeno io, almeno in questo inizio di mattinata non lo sto soffrendo tanto. Giornata, quella di oggi, dedicata, da un punto di vista politico alla consultazione referendaria sulla conferma o meno delle modifiche alla seconda parte della Costituzione. Io ho già espresso il mio “NO” e spero lo facciano in tanti. Un “No” per poi sedersi ad una tavolo tutti insieme e provare a modificare la Costituzione in modo comune e per il bene di tutti e non solo di una parte degli italiani. D’altra parte se un Bossi è promotore del Sì, immagino che tutte quelle persone che hanno un briciolo di cervello (non vorrei sembrare Berlusconi) non possano votare Sì e quindi…

Normale amministrazione nelle tre sezioni allestite nel seggio di Scandale delle Scuole Elementari (la quarta sezione è nella frazione Corazzo).
Fiorella Orsino, vicepresidente e tra i primi a votare, e Concetta Masi presidente prima sezione.
Fiorella Orsino e Concetta Masi: ma si saranno messe d’accordo per la maglietta?
Nella prima sezione (composta da tutte donne eccetto me in qualità di rappresentante di lista) sono stato il primo a votare seguito a ruota da Fiorella Orsino che nella stessa sezione è anche scrutatrice con le funzioni di vice presidente. L’affluenza nella prima mattinata non è stata di quelle che fanno scalpore però onestamente pensavo di meno. Invece alle 9.00, quindi dopo un’ora dall’inizio del voto, nella prima sezione avevano votato in 19 (10 maschi e 9 femmine), nella seconda in 16 (9 maschi e 7 femmine) e nella terza in 20 (10 maschi e 10 femmine) per un totale di 55 votanti; praticamente, prendendo tutte e tre le sezioni insieme, circa un votante ogni minuto.

Come immaginavo sono l’unico rappresentante di lista non solo nella prima sezione ma in tutto il seggio di Scandale (non so a Corazzo ma figurati), ennesima dimostrazione che, benché fondamentale per il nostro futuro, di questo referendum non importa più di tanto a nessuno.

Nonostante ciò oggi si continuerà a votare fino alle 22,00, con un aumento del flusso si spera, in serata quando la gente rientrerà dal mare dove, in tanti, vista la giornata, si saranno riversati stamane. Domani, invece, urne aperte dalle 7,00 alle 15,00. Subito dopo lo spoglio, con la speranza di fare in tempo a scrutinare tutte le schede (e per i componenti dei seggi anche a chiudere verbali e plichi) per le 16,55: per le 17,00 tutti davanti alla tv: c’è l’Italia contro l’Australia.

Aperti i seggi per il referendum, Rino e minacce

Scandale, 24 Giugno 2006, 16.30, sono passati  22 giorni dal 25esimo anniversario dalla morte di Rino. A Scandale da pochi minuti si sono insediati i seggi per la consultazione referendaria confermativa di domani e dopodomani. Tutto nella norma, una sola assente nella prima sezione prontamente sostituita, dalla presidente Concetta Masi, con la signora più anziana presente nella sezione. Io ho consegnato la mia rappresentanza per il comitato del “NO” che mi sembra l’unica opzione esprimibile in questa particolare fase storica della nostra Repubblica.

Cambiando totalmente discorso e visto che sono costretto a parlarne (sono tanti i medici che dicono che il diario e terapeutico) altrimenti tra poco mi devo ricoverare con urgenza nel reparto psichiatrico del San Giovanni di Dio, anche perché, unico caso sul globo terrestre, io solo l’unico figlio a cui il proprio padre dà sempre torto.

Cazzo ci sono figli che uccidono, si drogano, stuprano, rubano, e per i loro papà sono degli angioletti e io, cazzo, per mio padre ho sempre e costantemente torto qualsiasi cosa faccia.

Dicevo, secondo voi se una ti dice: “Se non cancelli quello che hai scritto finisce male”, è una minaccia? Io penso di sì voi che ne dite? Però almeno questa volta, voi che mi leggete, rispondetemi, non lasciatemi solo.

Certo non potevo minimamente immaginare che il post più idiota, più veloce (l’ho scritto in 30 secondi o giù di lì), un semplice sfogo dettato più dalla rabbia, dalla necessità di sfogarmi che dalla reale intenzione di voler scrivere qualcosa, poteva scatenare un simile putiferio.

La prima telefonata l’ho ricevuta stamattina alle 08.05, poi un’altra poco prima (11.18) dell’incontro dedicato a Rino Gaetano (e su cui spero di parlare presto) in cui è uscita fuori la minaccia di cui sopra. Vi immaginate il contrasto: Rino e minaccia. Sto per assistere a “Rino Gaetano: la sua musica. Manifesto per la Calabria del Futuro”, si parlerà di uno che ha sempre detto pane al pane e vino al vino che in “E io ci sto” ha cantato: “Ma io con la mia guerra voglio andare ancora avanti e costi quel che costi la vincerò non ci son santi” e io in quell’atmosfera vengo minacciato.

Conferenza rovinata, il pensiero mi sbatteva lì, anche se per fortuna ho ripreso quasi tutto.

Ma non finisce qui, chi ha telefonato si prende anche la briga di andare a trovare mio padre alla sua scuola (che cazzo c’entra mio padre con il mio blog) e a telefonarlo successivamente prospettando scenari apocalittici.

Siamo all’assurdo!!!

La stessa persona è stata capace di rovinarmi 2 giornate su 365, praticamente un/182esimo di anno. Se poi ci mettete che almeno altri 300 giorni me li rovina quella che non mi ascolta, beh capite bene che resta ben poco da godersi.

Comunque non credo che cancellerò il post e se lo farò sarò stato un vigliacco; avrò ceduto alle pressioni di chi con le minacce vuol far tacere la verità o, forse meglio, un mio punto di vista anche opinabile; di chi ora cerca di difendersi attaccando me, riferendo a mio padre bugie insensate tipo che sto tutto il giorno davanti al computer (certo a lavorare!!!) e al telefono. Meglio sorvolare sul telefono e su tante altre cose!!!

Sarebbe meglio sorvolare su tutto. Nella vita vanno avanti chi si fa i cazzi suoi e chi fa lo ‘gnorri.

E poi che son brave certe persone: pronte a far le mammine se ti vedono in difficoltà, piccolo piccolo, praticamente innocuo, ma lestissime a prendere le distanze da te, ad allontanarti da loro, se poco poco ti vendono in forma e notano che reagisci, che rispondi!!!

E’ facile discutere, e aver sempre ragione, coi manichini!!!
Buona domenica a voi che non scrivete…

Ely Gregoraci si smentisce

Ora Elisabetta Gregoraci smentisce se stessa: "Mai avuto rapporti sessuali con Salvatore Sottile; ho avuto pressioni dal pm".
Elisabetta Gregoraci (Foto Emmevi)
Ely Gregoraci (Foto Emmevi)
Confesso che rimango spiazzato giorno dopo giorno dalle continue affermazioni e poi negazioni sull’accaduto. Onestamente mi sono fatto una mia idea e credo che prima o poi si saprà se Salvatore Basile ha abusato del suo potere o se quell’incontro alla Farnesina non è mai avvenuto.  
O forse alla fine si saprà solo quello che si vuol far sapere  e non la verità. Può sembrare un controsenso detto da me che tifo per Elisabetta ma prima di Elisabetta tifo per la verità e chi ha fatto qualcosa di male (ed in questo caso l’unico imputabile è Salvatore Sottile) è giusto che paghi.
 

Odio…

Odio le persone arroganti, le colleghe che non sanno quello che dicono e vogliono avere sempre ragione. Quelle che arrivano tardi e, come diceva Celentano in un famoso film, vanno via prima. Quelle che vanno a farsi la spesa ma non hanno nemmeno un secondo da recuperare. Quelle che devono per forza uscire 1 volta al giorno, e non per 5 minuti. Quelle che fannno teatrino per gran parte della giornata.
Quelle che ti smontano ancor prima di iniziare la giornata (meno male che arrivo un po’ prima di loro e riesco a lavorare tranquillo quella mezz’ora) e ti fanno passare la voglia di starci a scuola. Le odio…
Odio me stesso perchè non riesco a mandarle a fanculo come dovrei, perchè non mi so fare rispettare, perchè non scrivo e denuncio, perchè alla fine faccio bau bau ma non mordo. Ma siamo alla fine ormai. L’anno prossimo scolastico… vedrete….

Il coraggio di Elisabetta Gregoraci…

Vi immaginate la scena comica, Salvatore Sottile che nega i rapporti con Elisabetta Gregoraci quando tutti i maschi d’Italia vorrebbero affermare il contrario e gli inquiranti che gli mettono sotto il naso le dichiarazione di Ely che con coraggio (ancor prima che scoppiasse lo scandalo) qualche settimana fa aveva ammesso i rapporti consenzienti con il Sottile. Ammetto che ci sarei voluto essere per vedere la faccia del portavoce di Gianfranco Fini. Lui che continua a negare e che riecse perfino a dire: "La Gregoraci si è inventato tutto". Già! Fosse stato Brad Pitt o Raul Bova! Vi immaginate la Gregoraci che si inventa di essere stato a letto con quel cesso!!! A che pro?!
Ely Gregoraci (Foto corriere.it)
Ely Gregoraci (Foto corriere.it)
Tornando ad Elisabetta ognuna è libera di far l’amore con chi meglio crede. Gli italiani siamo un popolo di persone pronte a giudicare, con la puzza sotto il naso e magari siamo noi i primi cornuti, i primi a fare certe cose.
Sesso-carriera non è un binomio del solo mondo dello spettacolo. Quanto segretaria vanno a letto con il loro capo anche o solo per averne dei vantaggi sul posto di lavoro? E’ risaputo che gli uffici sono i posti dove nascano il maggior numero di tresche. Lo si può fare per esclusivo piacere, per ripicca verso il coniuge e per un’infinità di motivi come appunto avere dei vantaggi.
Adesso tuti pronti a buttare la croce sulla bella Ely, appunto forse perchè è bella, forse perchè è una calabrese che c’è l’ha fatta. Ma sono tante le vallette e presentatrici che hanno scheletri (e che scheletri nell’armadio). L’appoggio (e mi riferisco a quello politico, alla raccomandazione, che avete capito?!) nel mondo dello spettacolo e non solo in esso, c’è sempre stato. Il fatto importante è che se non vali sparisci in un baleno. Quante vallette, letterine, schedine ecc… fanno solo una comparsata? Sì magari tra queste ci potrebbe essere anche qualcuna che non c’è stata col protettore di turno ma nella maggior parte dei casi sono ragazze senza arte nè parte, perchè un’azienda ha solo interesse a scritturare persone capaci.
Io spero finisca presto questo attacco mediaco sulla vicenda, che chi ha colpe penali paghi quel che deve pagare e chi invece è stata solo una vittima di un sistema (magari anche approfittando un pochetto) possa ricominciare da dove aveva lasciato…

Paura per Alex…

Alex Rizzuto al mare...
Alessandro Rizzuto
Una serata tranquilla ieri sera, stavo per “appoltrirmi” sul divano quando quella che non mi ascolta mi dice che il piccolo Alex si è fatto male con un cotton fiocchi nell’orecchio. Glielo guardo, c’è sangue. Si corre in macchina dalla guardia medica e qui il dottore, anche escludendo un qualcosa di grave, consiglia di portarlo all’ospedale di Crotone, intanto per farla completa quasi mi sviene quella che non mi ascolta che si fa bianca come il cotone ed si deve distendere. Si riprende in fretta per fortuna.

Sarà stato per colpa del caldo, sarà che magari uno non pensa mai ai problemi degli altri, così immaginavo un pronto soccorso tutto per noi e invece mi ritrovo una fila interminabile. Arriva pure qualche urgenza vera mentre la nostra situazione non so come classificarla e rimango fuori come un ebete. Dopo una certa attesa (intanto Alex si era addormentato) ma la mia preoccupazione aumentava, tra persone che si lamentano, il caldo assurdo (stanze con condizionatori per i medici e corridoi senza per far morire ancor prima di entrare i pazienti; siamo all’assurdo; figuratevi che arriva anche un tecnico dei condizionatori ed ad uno che esce dalle sale d’urgenza gli chiede se c’è differenza termica tra il corridoio e dentro: SIAMO ALLA PAZZIA PIU’ ASSURDA!!!) riesco ad infilarmi, anche con aria minacciosa, in una delle sale del pronto soccorso, anche la signora a cui toccava mi dà ragione e così il medico vista la confusione quasi non lo guarda a mio figlio e mi dà il foglietto per il reparto otorino avvertendomi che medico è reperibile e quindi c’è da aspettare un po’.

Salgo sopra, primo piano, porta chiusa, suono, due infermiere mi fanno entrare e mi dico di aspettare. Già essere lì dentro mi tranquillizza; Alex si sveglia e vuole acqua esco da otorino e salgo a terzo piano ai distributori automatici, risuono chiedeno scusa alle infermiere per il disturbo. Dopo pochi minuti arriva il medico che borbotta un po’ con le infermiere; visita (senza camice) Alessandro in 2 minuti (dopo averlo messo a suo agio) escludendo ogni tipo di lesione al timpano ma solo un graffio al condotto [la diagnosi è la stessa del dottore di Scandale (Ritelli) della guardia medica] e consiglia un antibiotico.

Un sospiro di sollievo: per fortuna è andata bene.

Sono così felice che non rispondo nemmeno alla provocazione del medico (per il resto gentilissimo e molto disponibile con Alessandro) che fa: “A quelli che non hanno niente e che li fanno salire sopra io li farei pagare”. Però prima di andarmene una battuta gliela tiro: “Dottore adesso che me l’ha detto lei io so che mio figlio non ha niente e sono più tranquillo ma se non venivo qua…”.

Quasi quasi me ne vado dispiaciuto che ho interrotto che so la sua visione della partita tra Olanda e Argentina o una scopata con la sua compagnia. Ripassando dal pronto soccorso per il foglio di via c’è un signore con una ferita al naso che deve salire anche lui in otorino. Beh meno male, così non sarà venuto solo per noi e lo avrebbero chiamato lo stesso.

Ma una riflessione è d’obbligo, la sanità non è un diritto? Perché mi devo sentire in colpa io per essermi rivolto all’ospedale con un bimbo di 3 anni che ci poteva rimetterci un orecchio? Mister Tomas Schael se ci sei batti un colpo anzi, per la sanità crotonese, mi sa che ce ne vuole più di qualcuno!!!

Maturità… maturità…

Certo che se la maturità dei maturandi dovrebbe essere misurata da alcuni dei messaggi lasciati in giro nei forum dei siti che si stanno occupando degli esami 2006, siamo proprio messi male.
Ho letto di tutto: ragazze pronte a prostituirsi per avere un tema, fighetti di primo pelo entusiasti di illudere un po’ tutti sul loro possesso delle trecce, ragazzi pronti a scherzare per un nonnulla (certo meglio scherzare che preoccuparsi ma c’è un limite a tutto) e così via.
Per non parlare poi dei genitori, capannelli mostruosi fuori dalle scuole in attesa di novità, pronti ad andare incontro alla prima difficoltà del proprio figlio/a. Ormai questa prima prova sta andando scemando, su tutti i siti specialistici e giornalistici si è fatta a gara per dare per primi le giuste tracce (o almeno una parte di esse) mentre più di un sito ha cercato di approfittare della buona fede dei maturandi facendo scaricare materiale solo tramite dialer (i famosi programminui leggerissimi .exe) o telefonando agli 899 con conseguenze salatissime per le bollette.
Sul sito del ministero della Pubblica Istruzione le tracce saranno on line a partire dalle 12.45 e finalmente quelle giuste!

Che faccio?!

Beh ho finito la mia quota parte (salvo cambiamenti di numeri) di domande di borse di studio da inserire (70). Tra poco c’è l’ultimo Collegio dei Docenti di questo anno scolastico e poi la festa per le docenti e il collaboratore scolastico Domenico Passalacqua che vanno in pensione.
Peccato che non potrò esserci, sto per andarmene perchè tra poco (alle 18,00) dovrei partecipare ad una Giunta al Comune. Inoltre alle 17,00, sempre al Comune, c’è il convegno dell’Asl 5 di Crotone sulla prevenzione dei tumori femminili nell’ambito dell’iniziativa "Progetto Salute Donna".
Anche se ho i miei dubbi che si riesca ad iniziare la Giunta alle 18,00 se alle 17,00 c’è il convegno!!!
Il problema è che non voglio perdermi la festa: sapete dove ci sta da mangiare !!! e poi sono pure digiuno oggi…
Buon pomeriggio e ricordate che mancano due giorni alla partita decisiva dell’Italia ai Mondiali. FORZA AZZURRI!!! 

Forza Elisabetta Gregoraci…

La guardo nella fotina insieme a me e mi fa tenerezza. Una forte tenerezza. Parlo di Ely, Elisabetta Gregoraci, il cui nome è stato tirato in ballo nelle intercettazioni che coinvolgono il portavoce di Fini, Salvatore Sottile, accusato di approfittare del suo potere per portare a letto sprovvedute vallette e tirato in ballo anche nello scandalo Laziogate.
Elisabetta Gregoraci (Foto Omega da Corriere.it)
Elisabetta Gregoraci (Foto Omega da Corriere.it)
Guardo Ely ma capisco che
Elisabetta è una vittima (costretta si legge su Tgcom.it), vittima di un sistema; vittima di un mondo maschilista dove non basta essere brave e saper fare una cosa ma devi pure pagare dazio. Non so se le telefonate si riferissero a lei e se è davvero lei la persona di cui si parla ma voglio fare il finto tonto e credere di no.  Magari quel Salvatore Sottile, a furia di praticare con Gianfranco Fini, è solo uno che spara cazzate e nelle telefonate si è inventato tutto!!!
Voglio pensare ad Elisabetta Gregoraci come alla ragazza solare (e lo è) che ho conosciuto ed intervistato qualche settimana fa a Isola Capo Rizzuto. Voglio pensare al suo splendido sorriso e illudermi che ora non stia soffrendo.
Siamo di fronte a delle storie squallide; di certo, come ha detto ieri il giornalista del Tg 5 Salvo Sottile, se tutte le persone che hanno promesso favori in cambio di sesso fossero incrimate, alla procura di Potenza non ci sarebbe più spazio, ma mi trovo sempre di più a riflettere che sempre più volentieri la realta supera la fantasia.
Forza Ely.

Peppe Giovinazzi scrive…

Il ruolo di presidente del Gales (Gruppo Archeologico Leonia e Scandale), gli deve andare stretto, così Peppe Giovinazzi non si ferma e torna alle battaglie che lo hanno reso famoso.
Peppe Giovinazzi
Peppe Giovinazzi
E di questi giorni una sua lettera indirizzata: al Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, al Presidente del Consiglio dei Ministri Romano Prodi, al Presidente di Alleanza Nazionale, Gianfranco Fini, al Prefetto di Crotone, Musolin, al Procuratore della Repubblca di Crotone e al Presidente della Lega del Nord Umberto Bossi, in relazione ad un articolo apparso sul Quotidiano della Calabria in cui la neo deputata crotonese Marilina Intrieri denunciava la presenza di parenti dei boss tra i consiglieri eletti a Crotone.

Peppe ha preso la palla al balzo e ha scritto la missiva che propongo integralmente…

  

Gentilissimo Presidente ed ill.mi S.V. in riferimento all’art. pubblicato sul giornale IL QUOTIDIANO del 10 giugno 2006 a firma di Gaetano Megna, nel quale l’onorevole Marlina Intrieri denuncia l’irregolarità di quest’ultima competizione elettorale relativa a nuovi eletti che risulterebbero  in odore di mafia ed inoltre traspare una Calabria, un  crotonese ed in particolare la stessa  città capoluogo Crotone che non è solo terra di mafia o di “ Ndrangheta” ma è soprattutto la città di storia, cultura dell’antica Magna Graecia ed è anche la patria di  persone oneste che vivono con il sudore quotidiano del proprio lavoro. A tal riguardo, a nome di questa gente,  al di là delle barricate politiche,  il sottoscritto si rivolge alle ill.me S. V. di verificare e procedere  per un eventuale commissariamento e scioglimento del nuovo Consiglio comunale di Crotone. Prego al gentilissimo Prefetto di Crotone, dott. Musolino ed al Procuratore Capo della Repubblica di Crotone, dott. Tricoli di aprire un’indagine sugli eletti al nuovo Consiglio e da chi faceva parte alle liste presentate in quest’ultima competizione elettorale per le elezioni a Sindaco del comune di Crotone, si chiede inoltre se nelle liste del Centro sinistra che hanno appoggiato l’avv. Vallone vi sono congiunti familiari appartenenti a cosche mafiose.

Allego in copia articolo del giornale “IL QUOTIDIANO” con le dichiarazioni rilasciate dal deputato D.S. Marilina Intrieri.

Certo e fiducioso che la presente non cade nel vuoto e nell’assurdo delle tante contraddizioni della nostra terra, affinché la gente non rimarrà delusa dalle istituzioni della nostra repubblica.

 

Scandale li  15.06.2006                                                                  

Giuseppe Giovinazzi
Ex Presidente Circolo

Alleanza Nazionale

Il coraggio di Parlare ….!!

Assemblea dei soci alla Pro Loco: decisioni

Si è tenuta giovedì 15 giugno, l’assemblea ordinaria dei soci della Pro Loco di Scandale presieduta da Franco Demme.
da sx a dx, Lucio Ierardi, Franco Demme, e Tonino Bitonti, rispettivamente Vice presidente,  Presidente e segretario (in odore di dimissioni da questa carica x troppi impegni) della Pro Loco di Scandale
Una riunione importante alla quale però erano presenti solo 13 persone.

Sono stati in molti, anche tra i soci fondatori (infatti di questi su undici quelli che continuano a partecipare sono solo quattro), che dopo aver fatto nascere l’associazione, non partecipano più alle assemblea e alle attività della Pro Loco e non se ne capisce il motivo.

Così, statuto alla mano, che prevede l’esclusione dagli organismi statutari di quei soci che fanno un certo numero di assenze si è deciso di dichiarare decadute alcune persone alle quali nei prossimi giorni sarà inviata una comunicazione e quindi nella prossima assemblea di provvederà alle elezioni del nuovo Consiglio di Amministrazione (che dovrebbe passare da cinque a sette elementi) e del Collegio dei Revisori.

Intanto qualche decisione è stata presa: si è discusso sulle manifestazioni che la Pro Loco, in collaborazione con l’amministrazione comunale e, si spera, con tanti sponsors, organizzerà questa estate. La mostra artistico-artigianale dovrebbe trovare la sua collocazione il sabato 12 agosto mentre la sagra del fico d’india domenica 10 settembre. La serata dedicata alla poesia e alla lirica viene, per il momento collocata, a mercoledì 9 agosto ma tutto dipenderà anche dagli impegni del comitato di dialettologia di Crotone. Infine la Pro Loco di Scandale parteciperà al Meeting delle Pro Loco che quest’anno si terrà a Cirò Marina sabato 23 luglio. I giovani della Pro Loco hanno poi proposto delle giornate sportive per organizzare tornei di biliardo, ping pong, calcetto tennis ecc… mentre vorrebbero anche organizzare lo schermo gigante per future partite dell’Italia.

Si è poi deciso che Gianni Lucanto si occuperà del sito della Pro Loco che, da quando il precedente gestore è impegnato con gli studi universitari, è un po’ abbandonato a se stesso mentre Giovanna Rizzuti e Ippolito Pingitore si dedicheranno al tesseramento, cosa urgentissima, considerato che la cassa piange.

Martedì 20 giugno incontro sulla sanità a Scandale

E’ in corso da alcuni mesi, a cura dell’Asl Magna Grecia di Crotone, il “Progetto Salute Donna”, prevenzione dei tumori femminili, che nei prossimi giorni toccherà anche Scandale.

Se ne parlerà in un incontro, in cui gli operatori della sanità incontreranno la popolazione, che si terrà nella sala consiliare di Scandale martedì 20 giugno 2006 alle ore 17,00.

L’incontro, a cui tutta la popolazione è invitata ad intervenire, sarà presieduto dal Direttore Generale dell’Asl Thomas Schael mentre interverranno: Carmine Spadafora (Responsabile organizzativo degli screening oncologici), Alessandro Bisbano (responsabile valutativo degli screening oncologici), Rita Fortunato (responsabile clinico screening mammografico), Maria Grazia Scalia (responsabile clinico screening citologico) e Fabio Brescia (Sindaco di Scandale). E’ prevista la partecipazione dei medici di medicina generale e delle associazioni di volontariato.

Referendum Costituzionale, nominati presidenti e scrutatori di sezione

Terza elezione nel giro di poco più di due mesi a Scandale.
Dopo Politiche ed Amministrative e la volta della consultazione elettorale per il Referendum Costituzionale.

Ad ogni consultazione elettorale corrisponde la nomina da parte della commissione elettorale del Comune degli scrutatori e da parte della corte d’appello di Catanzaro dei presidenti di seggio.

Così nei giorni scorsi, come ultimo atto, la commissione elettorale della precedente legislatura ha provveduto, tramite sorteggio fatto dal computer e provvedendo ad escludere chi avesse già fatto lo scrutatore nella precedente consultazione, a sorteggiare i 12 scrutatori (tre per ogni sezione) per il referendum mentre la corte d’appello di Catanzaro ha comunicato i nomi dei presidenti.

Così la distribuzione: Sezione 1: Concetta Masi (presidente), Fiorina Orsino, Serafina Demme e Susanna Poerio (scrutatori); Sezione 2: Anna Simbari (presidente), Maria Lazzaro, Simone Pallone e Francesca Orsino (scrutatori); Sezione 3: Rita Carvelli (presidente), Antonietta Drammis, Nicola Franco e Giuseppe Galasso; Sezione 4: Daniela Megna (presidente), Franco Lonetto, Rosa Salerno e Angela Fera (scrutatori).

A parte questi componenti effettivi, è stato sorteggiato un elenco di componenti supplenti composto da 12 nominativi: Vincenzo Marino, Francesco Carvelli, Lucia Audia, Adelina Rizzuto e Antonella Rizzuto i primi cinque, che possono sostituire gli effettivi se questi presentano rinuncia scritta alla nomina. Ma c’è da dire che questo non succede quasi mai e quindi, nella maggior parte dei casi, gli scrutatori assenti vengono sostituiti il sabato dell’insediamento dal presidente di sezione, con la persona più anziana e a seguire quella più giovane presente nella sezione.

I Pon del Gravina

Il Dirigente Scolastico del Gravina, Alberto D'Ettoris introduce i lavori
Lunedì 12 giugno, invece, nel mio Istituto Gravina si è tenuta la giornata conclusiva dei Pon. Sono stati presentati tutti i progetti svolti durante l’anno scolastico e sui quali hanno relazionato i tutors (ad eccezione di un caso in cui il progetto è stato presentato dall’unico ragazzo che aveva seguito il corso) e sono intervenuti i responsabili del monitoraggio. L’introduzione e le conclusioni sono state fatte dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Alberto D’Ettoris mentre la relazione introduttiva dalla professoressa Maddalena Martino.

Sono state tante le iniziative messe in campo, tutte molte importanti e valide: dai concorsi d’informatica per sostenere gli esami della patente europea a quelli per donne immigrate per imparare l’italiano, dal corso di francese a quello sull’orientamento e via dicendo.
Trio di donne del Gravina: da sx Caterina Esposito, Anna Maria Muscò e Rosa Greco
Trio di donne del Gravina: da sx Caterina Esposito, Anna Maria Muscò e Rosa Greco

E’ seguito un ricco bouffet in cui, forse dopo tante parole, la fame, quella all’attimo e anche quella futura (chi ha orecchi per intendere…), si è dimostrata essere tanta.

Feste di giugno…

Sta andando via ormai anche giugno, sono in corso gli esami di Licenza Media mentre a breve (mercoledì 21 giugno) inizieranno anche quelli della scuola superiore.
Totò Cutugno a San Mauro Marchesato
A volte a furia di scrivere riesco a dimenticare qualcosa. Così ho solo accennato, forse, e non dato il giusto risalto al concerto di Totò Cutugno del 4 giugno a San Mauro Marchesato per la festa della Madonna del Soccorso anticipato nel pomeriggio dalla famosa asta di San Mauro che ha aspettato che andassi via io, e dopo che la pioggia l’ha interrotta, per sfornare le cifre da capogiro conosciute in tutta la provincia per accaparrarsi un animale ed altro, cifre, che da qualche anno vengono offerte anche via telefono quasi come un asta di gran lusso.
Un gallo all'asta
Anche se non penseranno la stessa cosa gli animalisti. Ma forse a San Mauro non ce ne sono!!!

Mi sono sempre piaciute le canzoni di Cutugno alcune bellissime e da brividi, almeno per me; nonostante la serata sia stata disturbata dalla pioggia e per colpa di quella che non mi ascolta, me ne sono dovuto andare via dopo poche canzoni, quei pochi minuti in cui sono stato sotto il palco sono stati fantastici…
Edoardo Vianello a Santa Severina, sullo sfondo il castello

Restando in tema di concerti martedì 13 giugno a Santa Severina c’è stato quello di Edoardo Vianello organizzato dal comitato feste locali per la festa di Sant’Antonio. L’agente regionale del bravo cantante in auge negli anni ’60 è il mio amico Massimo Marramao con cui collaboro, si fa per dire, dall’anno scorso. D’altra parte se nemmeno nel tuo paese ti fanno fare la festa…
Edoardo Vianello a Santa Severina Ballare con le canzoni di Edoardo Vianello

Vianello (che prima di salire sul palco si è gustato una parte della partita del Brasile nella sala tv del ristorante La Locanda del Re) almeno finchè la pioggia non facesse interrompere il concerto (che poi dovrebbe essere ripreso, io, Antoniouccio e quella che non mi ascolta intanto eravamo andati via) è stato molto bravo riproponendo le sue hit e spiegando come ogni anno che componeva un pezzo da primo posto ci fosse qualcuno che lo scalzasse, da Gianni Morandi  a Rita Pavone a Gino Paoli.
Edoardo Vianello a Santa Severina

Inaugurato il Centro Dentistico Techodental di Giuseppe Sellaro

Technodental a Scandale
Come si dice: meglio tardi che mai, così solo ora, a distanza di 8 giorni dalla sua inaugurazione mi trovo a parlare, del Centro medico dentistico Technodental di Giuseppe Sellaro.

Di certo una bella iniziativa questa del giovane odontotecnico Scandalese che, al momento, gestirà l’unico studio dentistico di uno cittadino del paese visto che gli altri che ci sono, sono gestiti da persone forestiere.
Lo studio che per il momento, e per qualche anno, avrà sede in una traversa di via San Nicola al pian terreno della casa di Giuseppe, in futuro, se tutte le idee che lui ha in mente andranno in porto e se la gente capirà l’importanza, a parità di condizioni, di favorire le persone locali, si sposterà in una struttura più grande.
La sala interventi della Technodental di Scandale

Nei locali inaugurati sabato 10 giugno si troviamo una bella e spaziosa sala d’attesa, la sala interventi, i servizi a norma e poi il laboratorio odontotecnico.

Il responsabile sanitario è il dottor Luciano Amelio di Catanzaro mentre quello di laboratorio è lo stesso Giuseppe Sellaro.
I responsabili del centro dottor Luciano Amelio di Catanzaro e quello di laboratorio Giuseppe Sellaro
A sx il dottor Luciano Amelio e Giuseppe Sellaro
A Giuseppe, alla sua ragazza e alla sua famiglia i migliori auguri per un futuro sempre più radioso.

Vittorio Emanuele di Savoia in gattabuia, stasera l'Italia in campo e domenica prossima si vota ancora

Stamane ho aggiornato l’articolo sulle recite nelle scuole integrandolo con alcuni dati mancanti che la mia amica Anna Cicalese mi ha fatto avere mentre per i dati della Scuola dell’Infanzia devo ringraziare la mia amica Vincenza Bruno. Grazie a tutte e due ; ma in quei giorni ero un po’ preso con l’insediamento al Comune e quindi non ho potuto seguire bene le recite.

Mentre in merito all’articolo sui trasferimenti Ata, mi è sfuggito quello del collega Salvatore Cimino sempre dall’Istituto Geometra "Santoni" di Crotone (cazzo sacappano tutti da questa scuola chissà perchè) che è si spostato in una scuola di San Giovanni in Fiore, più vicina alla sua Caccuri anche se mi hanno detto che forse se ne è pentito perchè l’Istituto assegnatogli e un po’ fuori mano. Sarà fuori mano ma sicuramente meglio del Santoni e lo sai.

Ieri sera rientro a casa verso le 20, e mia madre mi fa: "Hai sentito a chi hanno arrestato?" A chi?, pensando si trattasse di qualche persona locale anche se la tv accesa sul Tg1 mi ha fatto subito capire che non era così.
Vittorio Emanuele di Savoia (Foto vipline.it)
Vittorio Emanuele di Savoia (Foto vipline.it)
Comunque lei mi fa: "Al principe (si fa per dire) 
Vittorio Emanuele di Savoia". Cazzo?! E per cosa? "Ancora si sa poco ma c’entra pure lo sfruttamento della prostituzione". Sti cazzi!!! Che tristezza!!!
Chissà se si sarà pentito di essere rientrato in Italia!
Ma comunque spero che sia tutto falso: tutto sommato lui è un principe, non fa di queste cose…

Intanto stasera seconda partita dell’Italia contro gli Usa. Bisogna vincere, lo sappiamo tutti, e speriamo Lippi faccia le scelte giuste.
Da crotonese spero giochi Vincenzo Iaquinta, io non lo conosco, visto in tv, non come calciatore, non è che mi piaccia troppo, ma il mio giudizio è superficiale perchè basato solo su apparenze, di certo mi sbaglio!!!

Inoltre si comincia a parlare in modo più massiccio del referendum del 25 e 26 giugno. Terza votazione (dove c’è stato il ballottaggio anche la quarta) in molti Comuni italiani nel giro di poco più di due mesi. 
Voi che fate? Andate a votare? e cosa votate? Io sono molto indeciso. Sembrerebbe ovvio, soprattutto per noi del sud, votare NO, ma nella legge che si vuole confermare, ci sono anche delle cose positive come la riduzione del numero dei Deputati e Senatori, quasi quasi voterei SI’ solo per questo. Ma ancora ho una settimana per riflettere.

Vacanze…

Hanno tutti fretta di andare in vacanza, cazzo!!!

Se fosse per loro butterebbero le carte nel tritacarte…
Scrutini finiti, estate pagata, 32 giorni di ferie… non diciamo cazzate…

Così sembra che sia vacanza solo per loro…

Così va la vita, bastava 1 altro piccolo sforzo
e sarei stato dall’altra parte…

ma va bene così, il problema non è che io non ho le loro stesse vacanze
ma la loro fretta di scappare, di non venire, la loro arroganza…

Recite di fine anno…

SCANDALE – Ormai in vacanza da alcuni giorni, negli ultimi giorni di scuola i bambini della scuola dell’infanzia “Fratelli Bandiera” e della scuola primaria di Scandale, come ogni anno alla fine delle lezioni, hanno salutato maestri e genitori con delle rappresentazioni, le cosiddette recite, che hanno attirato nell’auditorium della scuola elementare (ora primaria) una moltitudine di persone.

I bambini della scuola dell’infanzia, sotto la super visione delle maestre: Vincenza Bruno, Marinella Citriniti e Antonia Borrello, hanno messo in scena, in una sorta di gioco-teatro, la fiaba “Biancaneve e i sette nani”. Un bell’allestimento, coi bambini più grandi, tra i quali quelli che il prossimo anno passeranno alla scuola primaria, a recitare sul palco e quelli più piccoli (tra i quali anche il mio piccolo Alex, nella foto sotto a destra, nell’angolino di destra, n.a.) sotto il palco a fare il coro. Insomma un bel saluto per l’anno che stava per finire e l’arrivederci al prossimo.

Questi i bambini che hanno partecipato alla rappresentazione: Maria Teresa Ester Brescia, Ilaria Castagna, Alberto Italo Cirillo, Celeste Fabbrizzi, Andrea Gallello, Vincenzo Marino, Ernesto Nicola Mattace, Antonio Raimondo, Deborah Raimondo, Mario Riolo, Daniele Rizzuto, Leonardo Rizzuto, Rossana Rizzuto, Serena Rullo, Matteo Scalise, Aldo Scarfone.
Scuola dell'infanzia di Scandale recita di fine anno, Biancaneve e i sette nani Scuola dell'infanzia di Scandale, recita di fine anno 2005/06, Biancaneve e i 7 nani

Un impegno un pochino più gravoso quello che invece hanno dovuto affrontare i ragazzi delle ultime classi della scuola primaria, seguiti dalle insegnanti: Anna Cicalese, Carmela Coriale, Rosaria Demme, Rossella Garofalo, Rosetta Natale, Fernanda Noce ed Elisa Ritelli,  che hanno messo in scena, sempre nell’auditorium della scuola: la tragedia “Romeo e Giulietta”, hanno presentato il canto “Mani unite” e il ballo “Every body”.

Spettacolo andato in scena per ben due volte: la prima, di mattina, per i ragazzi della scuola, la seconda, nel pomeriggio, per le famiglie.

Anche queste manifestazioni hanno avuto un ottimo successo con tanti applausi per gli attori e la sala dell’auditorium strapiena.
Una sola nota negativa, come ci faceva notare qualche mamma e anche qualche insegnante: a nessuna delle succitate rappresentazioni è stato presente il Dirigente Scolastico Tommaso Borda, tanto che, alla fine della rappresentazione pomeridiana della scuola primaria che ha chiuso la due giorni di recite, è intervenuta sul palco la maestra Elisa Ritelli, fiduciari della scuola primaria, per porgere il saluto della scuola ai bambini e alle famiglia.
Scuola Primaria di Scandale, recita di fine anno 2005/06, attori di Romeo e Giulietta Scuola Primaria di Scandale, balletto Every Body
Questi i giovani attori scandalesi (tra parentesi il ruolo) delle classi 3^, 4^ e 5^ che hanno interpretato Giulietta e Romeo: Emiliana Barberio (Giulietta), Davide Pallone (Romeo), Luca Ierardi (Baldassare), Francesco Rizzuto (Benvolio), Michele Lettieri (Frate Lorenzo), Michele Lucanto (Tebaldo), Alessio Augenti (Mercurio), Nadia Funaro (nutrice), Roberta Trivieri (Donna Capuleti), Maria Teresa Scalise (Donna Montecchi), Cristian Scalise (Capuleti), Fabrizio Drammis (Montecchi), Domenico Scaramuzzino (Sansone), Vittorio Raimondo (Gregorio), Giovanni Esposito (Speziale), Fabio Brescia (Paride), Luigi Scalise (servo), Francesco Crudo (Abramo).  

La scenografia è stata curata dal collaboratore scolastico Franco Carvelli (del quale abbiamo parlato di recente su queste pagine) a cui va di certo un encomio per il suo instancabile impegno e che ha ricevuto i complimenti un po’ da tutti per il bellissimo balcone di Giulietta che ha realizzato.

Ma da dove nasce questa rappresentazione?

“La scuola – ci dice la maestra Anna Cicalese – come ente deputato all’educazione dei bambini, ha voluto promuovere una riflessione sulla necessità del rispetto, della tolleranza e della condivisione delle idee altrui, la cui mancanza porta necessariamente a conseguenze negative, a volte anche tragiche”
ROSARIO RIZZUTO
Integrato il 17 Giugno 2006

Rtl 102,5 e ricordi….

Mi metto in macchina, stamane, si accende in automatico, come sempre, la radio e, come sempre, su Rtl 102,5.
Stamane Fulvio Giuliani e Giusy Legrenzi in Non Stop News, hanno chiesto ai loro ascolatotori di parlare di una sogno, di una cosa che vorrebbero fare.
Sono sulla discesa di via San Nicola a Scandale, ma la tentazone è forte, per telefonare non faccio più in tempo ma un sms magari riescono a leggerlo così scrivo: "Mi dicono che sono stonato e non so giocare a calcio, beh io vorrei giocare nella nazionale cantanti di calcio… Rosario da Scandale Crotone". Il messaggio non è stato letto anche se, al momento (7,20) si trova ancora on line (a pagina 4 di 7) sul sito di Rtl 102,5 ma a breve, quando l’Italia si sveglierà e comincerà a mandare sms sul sito, saprirà anche da lì.
Sapete avrei sempre voluto giocare a calcio, magari nello Scandale; nel 1995, l’anno in cui mi fidanzai con quella che non mi ascolta, riuscii a farmi tesserare a Roccabenarda. Ma una delle prime gare (logicamente io mai giocai nè mai fui convocato) della squadra rocchisana fu proprio contro lo Scandale e successero cose che mi costrinsero a chiedere lo svincolo (su questa storia ci potrei scrivere un libro per quello che successe). Portai i documenti all’allora segretario della squadra dello Scandale, Tonino Demme, ma ora non ricordo se mi tesserò con la squadra del mio paese.
Ma sulla mia vita da (non) giocatore mi vengono in mente altre cose, come quando, facevo la quarta o quinta elementare e sull’allora campo di Condoleo (dove ora c’è la piazza) un mio mezzo cugino alle mie insistenze di giocare qualche minuto mi apostrofò: "Rosà tu u sa iucari", anche questa avventura ebbe un seguito con io che ne parlo a mia madre (ero piccolo dai) lei che rimprovera lui e lui che mi ripete la frase di sopra.
Su questa storia avevo inziato a scriverci il mio primo romanzo ma è rimasto fermo, ormai da anni, alla prima pagina!
Oppure potrei ricordare quando nel 2001 avrei voluto giocare in un torneo di beneficenza, tra religiosi, imprenditori, politici e la squadra dei Sosia Tv, organizzato dall’Acs Crotone di Gino Foglia con cui collaboravo. Beh, ero riusco a convincere i religosi che potevo giocare con loro, ero andato anche agli allenamenti su un campetto di Tufolo e all’ultimo se ne escono Claudio Regalino di Rti e un prete fumatore che ora non ricordo il nome, ma mi sembri eserciti alla cappella dell’ospedale civile di Crotone, che posero il veto alla mia presenza.
Alla fine però giocai lo stesso ma con gli imprenditori, per amore di patria giocai in porta (a parte gli ultimi minuti dell’ultima partita) e, come dice la Simona Ventura, feci la mia porca figura parando anche un rigore e venendo trafitto dall’allora Onorevole Regionale Tesoriere su punizione.
Oppure quando iniziai con voglia la preparazione con lo Scandale e Franco Lazzaro (mi sembra di averne già parlato) non accortosi della mia presenza commentò: "ancher Rosario vuole giocare".
Cazzo nemmeno avessi la rugna!!! Forse non sarò stato bravo come Buriani o Vittorio Franco, come Pino Baggio o Pino Coriale, come Fabio Brescia o Tonino Elia ma cazzo nello Scandale hanno giocato un po’ tutti e sono sicuro anche gente che gioca peggio di me, ma non ha l’attaccamento che ho io per il mio paese.

Per quanto riguarda il discorso musica ne parliamo un’altra volta… ora debbo lavorare!!!