Iniziato alla Provincia il corso di scrittura creativo tenuto da Laura Lepri

E’ iniziato come da programma ieri nel tardo pomeriggio il primo corso di Scrittura Creativa organizzato dalla Provincia di Crotone e fortemente voluto dal presidente Sergio Iritale.

Il corso (da bando riservato a 25 allievi e poi aperto a tutti i 40 che hanno fatto domanda) è tenuto dalla dottoressa Laura Lepri che si avvarrà della collaborazione di studiosi, scrittori e professori e prevede una prima fase, quella appunto iniziata ieri che si potrarrà ininterrottamnete (con la sola eccezione della domenica) fino al 30 settembre, e una fase successiva di una settimana che dovrebbe tenersi a novembre.

Da buoni crotonesi ieri alle 18,00, orario programmato per l’inizio del corso, c’erano i soliti quattro gatti, ma alle 18,10 Laura Lepri (nella sala azzurra della Provincia chissà da quando) ha preso la parola e ha, simpaticamente e con il sorriso sulle labbra, dichirato: "Perdonatemi ma sono milanese, per me le 18,00 sono le 18,00" iniziando così i lavori mnetre intanto la sala azzurra della Provincia andava riempendosi.

Laura Lepri e Sergio Iritale
Dopo un’introduzione della Lepri, è intervenuto il Presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, che ha portato il suo saluto: "Iniziamo oggi questa operazione culturale – ha dichiarato Iritale - un corso di scrittura che si tiene per la prima volta in Calabria, perdipiù organizzato da un Ente Locale: è difficile, infatti, che un Ente Locale faccia investimenti in cultura come stiamo facendo noi. Esso deve essere un momento di crescita non solo per voi ma per tutta la Provincia".

Il corso è poi proseguito fino alle 21,00 con le lezioni di Laura Lepri e l’intervento di un professore inglese che ha parlato di "Racconti di viaggio".
La maggior parte degli studenti sono sembrati entusiasti della prima giornata di corso.

C’è stato un solo malinteso, forse creato da un articolo di un giornale locale che alcuni giorni fa aveva scritto (suggerito chissà da chi) che lezioni sarebbero state gratuite, così in tanti avevano pensato che la Provincia alla fine aveva rinuncia al contributo di iscrizione cha ammonta a 150 Euro. Così invece non è, e ieri ci hanno tenuto a sottolinearlo, e prima possibile va fatto tale versamento anche per capire bene chi ci tiene ad andare avanti e se gli studenti realmente iscritti resteranno quaranta o qualcuno farà marcia indietro.

Leave a Reply