SCANDALE – E’ stato inaugurato domenica 15 ottobre, con una grande festa, nei nuovi locali parrocchiali, che si trovano ad un centinaio di metri dalla Chiesa Madre di Scandale, l’oratorio locale.

Tanti i bambini intervenuti a questo appuntamento che era stato presentato all’insegna di “Scateniamo la gioia”, e di gioia, allegria, felicità divertimento se n’è visto tanto. Tutti allegri, predisposti, e ci mancherebbe altro, al divertimento, contenti, dopo la lunga parentesi delle vacanze estive, di stare di nuovo insieme al di fuori del contesto scolastico.
I bambini intervenuti sono stati divisi in gruppi e per ogni gruppo ed ad ogni bambino è stata data una bandierina di un colore, così si sono formati i gialli, i verdi, i rossi e i blu. Ogni gruppo è stato affidato ad alcuni animatori che li hanno fatti divertire, proponendo diversi tipi di giochi, canzoncine, passatempi.
Un grande plauso e credo un ringraziamento da parte di tutte quelle famiglie di Scandale che hanno bambini che utilizzeranno l’oratorio (“era da tanto che non si vedeva una cosa simile” ha detto qualcuno) crediamo debba andare agli animatori e alle animatrici, che senza alcun compenso, sacrificano alcuni momenti della loro giornata per stare con quei bambini che rappresentano il futuro di Scandale, il nostro avvenire, e che di certo trarranno, anche da queste giornate trascorse all’oratorio, degli utili insegnamenti.

Negli ultimi giorni, il solito anonimo osservando le foto della giornata di domenica pubblicate su un blog locale, ha provato a contestare, sullo stesso blog, il fatto che a questo tipo di iniziative si vedano sempre le stesse facce. E’ facile rispondere a questa persona che tale cosa è normalissima perché a Scandale sono sempre le stesse persone che si impegnano nel sociale, mentre tanta altra gente, forse lui (o lei) stesso compreso, preferisce stare al bar, a giocare a carte o alle macchinette ruba soldi, o passeggiare su via Nazionale.
I nuovi locali parrocchiali, realizzati restaurando una casa già esistente, la cui manifestazione di domenica è servita anche come inaugurazione, sono stati terminati da poco; i lavori erano già quasi alla fine mentre, nel luglio scorso, si spegneva Don Renato Cosentini, al quale si deve anche la realizzazione degli stessi. Infatti Don Renato, sentendo la sua ora ormai vicina, aveva avuto la necessità di pensare ad una casa, intanto per il vice parroco che lo ha affiancato negli ultimi tempi e quindi per il suo successore in parrocchia, essendo la sua dimora, Villa Condoleo, fuori dalle proprietà della parrocchia.
E così è stato, e la festa di domenica ha segnato l’inizio dell’attività dei nuovi locali parrocchiali aperti ai bambini e non solo ad essi. Locali nei quali, oltre all’oratorio, sarà possibile, svolgere il catechismo, negli ultimi anni tenuto nei locali della scuola elementare, e tante altre attività.

Oltre ai bambini e agli animatori, domenica erano presenti le suore, sempre vicine ai ragazzi, mentre si è visto, anche l’attuale parroco Don Antonio Buccarelli e anche tanti genitori (e pure qualche nonna).
Sul volantino che annunciava la manifestazione si era stati chiari: “Giochi, divertimento e tanti dolci (se le vostre mamme li preparano…)” e le mamme li hanno preparati; cosi con i dolci e le bevande portati da tutti, in un’altra delle stanze dei nuovi locali – quella che affaccia su Vico Isonzo dove si crea quasi un cortile naturale in cemento ma senza (quasi) pericolo di macchine – la giornata è stata completata con una piccola festicciola.
I bimbi si sono buttati a capofitto su torte, crostate e pasticcini annaffiando il tutto con aranciata, coca cola e bibite varie, per poi riprendere a giocare e a divertirsi, ognuno dei quattro gruppi con i propri animatori, i più piccoli nelle stanze e i più grandicelli all’aperto nel già citato cortile.
Siamo sicuro che Don Renato da lassù sarà stato felice!
ROSARIO RIZZUTO