Archive for November 4th, 2006

Il medico Giovanni Migliaccio: Samuele Lorenzi potrebbe essere morto per una malattia!

Ho sentito poco fa a Tg5 la teoria (se ne parlerà in modo più approfondito nell’edizione di domani alle 13,00) di un neurochirurgo, Giovanni Migliaccio, secondo la quale il piccolo Samuele Lorenzi potrebbe essere morto a causa di un particolare aneurisma che avrebbe provocato una specie di esplosione della testa con schizzi di sangue anche fino al tetto.

Scopro girando su internet che di questa possibilità si parla già da tempo, e intanto mi domando: e se fosse vero?

Chi pagherebbe Anna Maria Franzoni per tutto quello che sta patendo in questi anni?

Spero a breve la giusta sentenza…

Posto un articolo della dottoressa Agnese Pozzi più una serie di siti, giornali ecc…, citati dalla stessa dottoressa, che non avrebbero pubblicato il pezzo.

COGNE, GIORNALISMO O SCIACALLAGGIO MEDIATICO?

Più che di giornalismo, sul caso Cogne parlerei di sciacallaggio mediatico. In tanti si sono affannati a trovare l’assassino e in tantissimi hanno “ricamato” artatamente sulla Franzoni perché fa gola alla cronaca nera e ai salotti popolati da tuttologi e ballerine con tanto di plastico.

E’ uno sbaglio iniziale da cui non si riesce a tornare indietro. La verità è che nessuno si è preso la briga di analizzare scientificamente gli atti che hanno determinato l’imputazione della Franzoni; tra questi c’è la perizia del Prof.Viglino che è stata contestata appunto da medici in un reality book scritto dalla giornalista e critico d’arte Maria Grazia Torri.

In questo libro, COGNE STORIA DI UN DELITTO INVENTATO, attualmente in fase di iter editoriale, quanti ne hanno titolo e diritto, ossia medici, contestano scientificamente le conclusioni cui giunge la perizia Viglino.

Dati medici quindi e non arrampicate su specchi come quelle di psicologi, criminologi, psichiatri e opinionisti. La discussione su Cogne doveva appartenere a medici dall’inizio, specialmente neurochirurghi e traumatologi, che invece non sono stati mai consultati. L’età del piccolo e i correlati stadi di conformazione e sviluppo osseo, l’aspetto e la topografia delle lesioni traumatiche (che in realtà sono solo due: frontale e occipitale), le convulsioni e l’emorragia subaracnoidea, l‘ipertensione endocranica ed altri rilievi, possono sicuramente far concludere per la morte da cause naturali e non criminali.

Verità scomoda che non riesce a farsi strada neppure nella difesa, oltre che in tutti i maggiori quotidiani ed organi di informazione cui è stata, dall’autrice e/o dai medici interessati, comunicata. Solo Matinee RAI 2 ha dato un flash peraltro incompleto; tra i quotidiani: la Prealpina, il Giornale, tra le riviste Grand Hotel per due numeri.. E’ una vergogna. Siamo o no in una democrazia? Ma un giornalista, prima di confezionare la sua verità, non dovrebbe forse fare un’inchiesta e valutare tutti gli aspetti del caso?

Ora che stiamo diffondendo su internet a tappeto la nostra verità cominciano ad apparire gli illuminati sul caso. Sono due anni che tentiamo di sfondare un muro mediatico ma tutti hanno paura della verità; un settimanale come Gente, prima si dichiara disinteressato al fatto e poi continua a sfornare articoli free-climbing; l’ultimo il 19 ottobre. E’ il colmo.
Col giornalismo in Italia siamo messi molto male, decisamente. Quando leggerete il libro che un editore coraggioso (tra i tanti coinvolti…) deciderà a breve di pubblicare vi scandalizzerete davvero, e sarà ora.
Agnese Pozzi

questi sono gli url e le mail dei siti di quotidiani, blog, forum cui l’articolo è stato mandato AFFINCHE’ DOMANI SI SAPPIA CHI SAPEVA E NON HA DETTO E FATTO NIENTE. Se volete contribuire alla verità ricopiate l’articolo e diffondetelo via mail ai vostri amici pregando di fare altrettanto.

http://www.behablog.it/processform.php
http://www.tg3.rai.it/SITOTG/TG3_pagina/0,8769,30,00.html
tg3cronaca@rai
http://sandroruotolo.splinder.com/?from=75
info@sandroruotolo.it info@sandroruotolo.it
http://www.corriere.it/solferino/main_romano-form.shtml
http://www.portaaporta.rai.it/biografiaR1/1,10974,56,00.html
raiuno@rai.it
http://www.raitre.rai.it/R3_HPprogramma/0,5491,57,00.html
http://www.e-journal.it/special_event/relatori/articoli/nicoletti_gianluca.htm
http://www.e-journal.it/contacts.htm
http://www.vanzetti.it/forum/ptopic56.html
http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/girata.asp?ID_articolo=104&ID_blog=41&ID_sezione=56
lettere@lastampa.it
http://www.ilfoglio.it/direttore.php
ildirettore@ilfoglio.it
redazione@libero-news.it
http://www.ilriformista.it/servizi/laredazione.asp
p.soldini@ilriformista.it
direttore@lapadania.net
http://www.corriere.it/
redazione@ilmanifesto.it
http://notitiacriminis.blogosfere.it/2006/04/delitto_di_cogn.html#comments
http://blog.terrorpilot.com/archives/1364
http://ilviaggio.leonardo.it/blog/cogne_un_reality_show_infinito.html#leggiCommenti
http://www.bloggers.it/ditutto1po/index.cfm?blogaction=permalink&id=78607A3B-C965-6736-B62BB6535C07F1F7
http://www.fulvialeopardi.it/index.php/2006/02/25/il-caso-di-cogne-e-il-senso-del-ridicolo-inesistente-parte-seconda/ (anche se qui ho verificato e l’articolo, sotto forma di commento, c’è)
http://www.nohay-banda.it/dblog/articolo.asp?articolo=72#commenti
http://www.feltrinelli.it/FattiLibriInterna?id_fatto=3367
http://svaroschi.blogspot.com/2006/09/se-il-medico-legale-che-giocava-hockey.html
http://thepetunias.net/blog/?p=229 http://blog.libero.it/perlinecolorate/commenti.php?id=14276&msgid=1680900&nocache=1161323781
http://www.pensierineccesso.it/2005/11/28/professione-pubblico/
http://guide.supereva.com/psicoterapia_ericksoniana/interventi/2004/10/179539.shtml
http://www.macchianera.net/2004/07/21/svolta_nel_caso_franzoni_berlu.html

Celebrata la ricorrenza del 4 Novembre

Un momento della manifestazione a ricordo dei Caduti in guerra a Scandale. (Foto: Rosario Rizzuto) Una fase del 4 novembre a Scandale
Praticamente in diretta posto, soprattutto per gli scandalesi emigrati, alcuni momenti delle manifestazioni per i caduti in guerra che si sono tenuti a partire dalle 15,00 a Scandale e che hanno visto sfilare per le vie del paese ed accompagnare il corteo verso il monumento ai caduti, il gruppo bandistico "Gaudiosi di Maria" di Scandale diretto dal maestro Franco Pignataro.

La corona d'alloro viene portata verso il monumento ai caduti (Foto: Rosario Rizzuto)
Il tutto si è concluso in piazza Municipio, nei pressi del monumento ai caduti, dove è stata deposta una corona d’alloro.

Il monumento ai cadudi di Scandale il 4 novembre 2006 dopo la deposizione della corona d'alloro
Assenti il sindaco Fabio Brescia e il suo vice Tonino Coriale, a rappresentare l’Amministrazione Comunale, come è più volte successo in manifestazioni pubbliche nei passati 5 anni di ammistrazione quando era Vice Sindaco, ci ha pensato Gino Pingitore.

Assente in parte (era presente solo un brigadiere) anche l’arma dei Carabinieri forse impegnati come supporto ai Vigili del Fuoco intervenuti, pare, per un palo del telefono pericolante.

Praticamente in quella che è anche la festa delle forze armate, l’unico corpo tutt’altro che militare e armato presente, era quello dei Vigili Urbani con tutti e tre (uno è ausiliario) vigili attualmente facenti funzioni (dopo i pensionamenti dei due vigili urbani storici di Scandale: Arduino Garofalo e Gaetano Simbari, di quelli attualmente in carica due hanno un incarico per alcuni mesi, l’altro è un ex Lpu o Lsu) in alta uniforme in piazza Municipio.

Notati, tra gli altri, il presidente della Pro Loco di Scandale, Franco Demme, il presidente dell Avis Locale, Pietro Cerrelli, il presidente del comitato feste mariane di Scandale, sezione di Reggio Emilia, Giovanni Spina, uno dei responsabili della sezione locale di Azione Giovani, Antonello Voce e poi altri cittadini, non tantissimi anche a causa del freddo pungente, che hanno voluto onorare e ricordare quei cittadini di Scandale che hanno dato la loro vita per la Patria.
I vigili di Scandale - Gino Ratta, Greco e Lucio De Biase - con l'assessore Gino Pingitore, il presidente della Pro Loco, Franco Demme, e il presidente del comitato feste di Scandale a Reggio Emilia, Giovanni Spina

Finalmente il fuoco e: Gasparri non toccare la Gregoraci

Mentre in Sila è caduta la prima neve, che sia arrivato il freddo lo testimonia anche il fatto che poco fa mia mamma, per la prima volta, ha deciso di accendere il fuoco.
Così mi è toccato andare a prendere la legna dietro casa, ma lei si è voluta subito sdebitare sgranandomi (si dice così?) un melograno.
Ma io non demordo e anche stamane a scuola sono stato con la maglietta a mezze maniche ma ancora non riesco a prendere un bel febbrone per riposarmi una settimana a casa.
Ieri mattina addirittura sonmo andato in giro sbracciato per Crotone e c’era un vento della malora; più di una persona mi ha chiesto se non avessi freddo come la titolare del negozio di dischi "Il Pentagramma" e una ragazza presso lo Studio di Analisi "Volante". Forse ieri in giro ero esagerato ma davvero non avevo freddo in linea di massima.

***

Guadagnerà pure 5.000 Euro per ogni puntata di Buona Domenica (praticamente quello che io guadagno in poco più di 4 mesi) ma Elisabetta Gregoraci "mi fa morì". Proprio mentre scrivo la stanno facendo rivedere alla trasmissione di Rete 4, "Io Tv" mentre conduce il suo spazio di Buona Domenica.
Una bellissima e sensuale Elisabetta Gregoraci (Foto dalla rete)
A proposito di Ely, ho letto ieri su Mediavideo che l’ex ministro Maurizio Gasparri avrebbe dichiarato che la presenza di Ely a Canale 5 è diseducativa e la dolcissima Ely subito pronta a rassegnare le dimissioni (per fortuna respinte); cazzo vuole quella specie di onorevole, il meno onorevole degli Onorevoli; che ne capisce lui di educazione?! Non toccarmi la Ely che mi incazzo!
Quando ero più piccolo mio padre mi raccontava un’aneddoto (che poi è una barzelletta) nella quale il professore raccomandava agli scolari di studiare altrimenti cosa avrebbero fatto da grandi? Ebbene c’era sempre quello dell’ultimo banco che alzandosi affermava: "Il carabiniere".
Beh pare che adesso nella stessa situazione si dica: "Quello che fa Maurizio Gasparri". Uno che ha messo in piedi la più ossurda e stralunata delle leggi sulla emittenza radiotelevisiva (fatta ad hoc per il suo padrone; e sia ben chiaro io non vorrei mai che qualsiasi rete vada a finire sil satellite), infatti, mi sembra, che ancora non si sia fatto nulla di quella Legge, e che nemmeno lui stesso, come hanno affermato in tanti, la conosceva, segno evidente che quella legge il nostro eroe l’ha solo firmata ma non scritta. E ora si permette anche di bacchettare la "mia" Gregoraci.
Ripeto scrivo da una battutta letta su Mediavideo e non conosco il discorso completo ma ripeto ELISABETTA GREGORACI NON SI TOCCA, sennò mi incazzo!!! Punto.

Cazziatone al Gravina

Alla fine come dice lo scrittore crotonese Daniele Paonessa "Sempri in tu culu a Betta".

Così poco fa la mia Dsga mi ha fatto il cazziatone.

Di colpo son diventato quello che non svolge bene il servizio, che esce e che sta al telefono ed io che mi ero già segnato sull’agenda del cellulare di ricordarmi di prendere delle pratiche da svolgere a casa tra oggi e domani.

COI CAZZI!!!

Siamo all’assurdo, c’è chi arriva dopo di me e se ne va prima di me, chi esce a fumare più volte al giorno, chi si allontana dal proprio posto di lavoro senza firmare il permesso, senza contare le pause caffè, le pause spesa e via dicendo (e nessuno dei colleghi che intervenga per dire una parola) e ora tutto viene scaricato su di me per non esserre stato vicino al telefono per prendere un fonogramma al sabato!

"Ma non me ne vorrai" mi chiede a fine giornata…

"No – rispondo – vi odierò solo un pochetto!!!" e riesco pure a sorridere.. intanto Fabri Fibra canta "Vaffanculo scemo"…