Archive for November 5th, 2006

Scende la sera… a Scandale

Beh, credo che per oggi può bastare, praticamente sono stato al pc tutta la giornata.

Vi volevo lasciare con una bella, secondo me, foto scattata qualche ora fa: uno stupendo tramonto  (anche se il sole nn si vede) verso le montagne dela Sila.

Tramonto a Scandale, 05 Novembre 2006. (Foto Rosario Rizzuto)
Spero che la vista di questo stupendo cielo non vi faccia pensare più di tanto alla sconfitta dello Scandale, che, come ho appena saputo da Tonino Coriale, ha perso per 3 a 1 a Strongoli.
Speriamo vada meglio domenica prossima al Luigi Demme contro il Savelli.

BUONA NOTTE…

San Mauro Marchesato: i lavori dell'amministrazione Barbuto

SAN MAURO MARCHESATO Il sindaco di San Mauro Marchesato, Carmine Barbuto, va fiero delle opere realizzate in poco più di due anni di amministrazione e avendo trovato una situazione difficile, così fiero da girare con, nel portafoglio, dei bigliettini con elencati i lavori pubblici realizzati e i servizi attivati.
Il Sindaco di San Mauro Marchesato, Carmine Barbuto (Foto Rosario Rizzuto)

Stiamo parlando di un totale di quasi un milione di Euro (984.000 per l’esattezza) di lavori, che potrebbero anche non sembrare tanti, ma sono tutti lavori (in totale 18 interventi) fatti dall’Amministrazione senza toccare 1 Euro dal bilancio comunale.

Scendendo nel particolare tra le opere più sostanziose, dal punto di vista monetario, troviamo  la riqualificazione di Piazza San Nicola (220.000 Euro), la strada interpoderale Petraro (147.000 Euro), la ristrutturazione delle scuole materne e i marciapiedi di via Roma più quelli di via Nuova (100.000 Euro ciascuna). Ma ci sono poi tanti altri interventi sotto i 100.000 Euro: strada interpoderale Malecolle (90.000 Euro), strada interpoderale Destre (60.000 Euro), marciapiede di via San Leonardo (60.000 Euro), impianti fotovoltaici (40.000 Euro), consolidamento campo sportivo (30.000 Euro), ristrutturazione depuratore (30.000 Euro), riqualificazione aree verdi (25.000 Euro), allargamento piazza San Nicola (20.000 Euro), ripristino strade interne (15.000 Euro), fontana piazza Soccorso (15.000 Euro), lavori scuole medie ed elementari (14.000 Euro), auditorium (10.000 Euro), imbocco strada Iofaro (5.000 Euro) e imbocco strada Arenella (3.000 Euro).

Ma non solo lavori pubblici, il sindaco Barbuto è orgoglioso anche per i tanti servizi che la sua amministrazione è riuscita ad attivare per esempio in campo medico con il servizio di otorinolaringoiatria, quello di chirurgia generale e di endocrinologia; e poi il parco giochi in piazza Carrera, le fontanine di rione Pozzo, l’estate ragazzi in collaborazione con la parrocchia, patrocinio ad alcuni convegni, la realizzazione del sito internet del Comune, l’assegnazione degli alloggi Aterp, la promozione incontri culturali scuola, la Casa delle Associazioni, le Estati sanmauresi e il recupero spazio di via Roma.

Insomma tante piccole iniziative che hanno portato di certo delle migliorie al comune di San Mauro Marchesato anche se, comune del resto in qualunque paese soprattutto delle nostre parti, sono tante le cose che rimangono da fare.

Ma il sindaco Barbuto ha anche un asso nella manica: “Se tutto va bene per Natale comunicherò una notizia importante per il Comune di San Mauro, una cosa che nessun sindaco prima di me è riuscito a fare; basterebbe sola questa per passare alla storia”, conclude tra il serio ed il faceto. Inutile insistere per una anticipazione, bisognerà aspettare dicembre per saperne di più!

ROSARIO RIZZUTO

Metano a Scandale: iniziati gli scavi su via Nazionale

SCANDALE – Dopo alcuni mesi di lavori, per la sistemazione dei tubi per il gas metano, in cui l’impresa che li sta realizzando ha lavorato nelle strade secondarie del paese, nelle traverse e nei vicoli, da qualche giorno, finalmente (nel senso che un po’ tutta la cittadinanza non vede l’ora che il il tutto sia finito) si è incominciato a interrare i tubi sulla via Nazionale iniziando dal rione Bellavista.
Il tratto di lavori eseguiti fino al 04 novembre 2006 

Il lavoro procede bene e mentre scriviamo il già lungo scavo (ricoperto man man, almeno su via Nazionale, già con l’asfalto) è quasi arrivato nei pressi del bivio che incrocia via Nazionale con via Puccini (dove i lavori sono stati già fatti) e che porta al centro storico del paese.

I lavori per la metanizzazione di Scandale sono stati assegnati il 22 marzo 2005 e la consegna è prevista per il 31 marzo 2007 per un importo totale del progetto di oltre 2 milioni di euro (2.122.400 l’importo preciso) mentre l’importo assegnato è di 915.000 Euro.
La tabella che annuncia i lavori per portare il metano a Scandale

Logicamente tutti questi scavi hanno ridotto varie strade del paese in veri colabrodo in quanto non sempre gli scavi sono stati ricoperti come si deve in quanto, crediamo, che si aspetti la fine di tutto il lavoro, per asfaltare tutte le strade interessate dagli scavi, intanto un po’ si soffre sia a piedi che in macchina.

Intanto quel 31 marzo 2007 che due anni fa sembrava così lontano ora è molto più vicino sperando, però, che la consegna dei lavori avvenga nei giusti tempi.

ROSARIO RIZZUTO

Finalmente il quinto racconto per il corso di scrittura

Finalmente il mio quinto racconto per il Corso di Scrittura di Laura Lepri, organizzato dalla Provincia di Crotone, l’ho anche rivisto e spedito così un pensiero in meno, anche perchè il 12 novembre, termine ultimo per poterlo riavere corretto, ormai è abbastanza vicino.

Spero vi piaccia, logicamente, come si usa dire di solito, ogni riferimento a persone o fatti veramente accaduti è puramente casuale!

VINCENZO E NICOLA

Vincenzo è in anticipo; è già al ristorante Bella Blu ad aspettare il compaesano Nicola; devono chiarire un qualcosa tra di loro ma Vincenzo, sebbene sia andato prima per meditare, per preparasi il discorso, non ha voglia di pensarci: “Troverò le parole ‘in diretta’, appena lui sarà qua, inutile scervellarsi prima”.

Vincenzo, tipico ragazzo calabrese cresciuto un po’ in fretta: dimostra, infatti, qualche anno in più delle sue 34 primavere, forse anche a causa del suo lavoro in campagna; 1,68 in altezza per circa 80 chili di peso, capelli normali, occhi normali, capacità di dialogo normale benché diplomato. Insomma niente di eccezionale!

Il Bella Blu è un locale tranquillo, ben curato, discreto; si trova ad una trentina di chilometri dal suo paese, alla periferia della città capoluogo. Ha un bel parco giochi e Vincenzo c’era venuto qualche volta, ma negli anni passati, con la sua bella moglie Concetta, 28 anni, e i piccoli Giovanni, 7 anni, e Angela Maria, 5 anni.

Da qualche tempo però le cose tra lui e Concetta non andavano granchè bene.

Mentre era immerso nei suoi pensieri, Cenzo, come lo chiamano gli amici, torna alla realtà, grazie (o per colpa) all’intervento del cameriere: “Signore, prende qualcosa?”.

Il tempo di capire dov’era e risponde: “Non ancora grazie, aspetto un amico”.

“Possiamo permetterci di offrirle uno stuzzichino della casa a base di sardella?” insiste il ragazzo in camice bianco.

“Giovane – taglia corto Vincenzo – non riuscirei a mandar giù nemmeno acqua, grazie comunque”.

A questo punto il cameriere si arrende e continua il suo giro tra i pochi tavoli occupati.

Intanto sono già le 20,30 e manca poco perché arrivi Nicola.

Cenzo avrebbe voluto addirittura scriversi tutto il discorso da fare all’amico, battuta per battuta, magari già immaginando le risposte dell’altro…

Si mise così ad osservare gli altri ospiti del locale; in un angolino in fondo alla sala, notò una coppia: lui almeno cinquantenne e lei una ragazzina: “Avrà al massimo 20 anni” pensò tra sé.

Erano allungati sul tavolo uno vicino all’altra, con le mani nelle mani. Lui gliele accarezzava e lei rideva di gusto. Non sembrava una poco di buono ma di certo, era convinto Vincenzo, non poteva essere la compagna di quel “vecchio”. Camicia scollata e mini gonna di ordinanza. Ad un certo punto lei si alza e si siede nel posto alla destra dell’uomo, girata verso di lui; iniziano a baciarsi con discrezione ma dal suo punto di vista Vincenzo non può non notare che lui cerca con la mano di penetrare nell’intimità di lei che non fa una piega ma si ritrae tornando al posto frontale.

Vincendo cambia “quadro”: proprio vicino l’ingresso c’è una famiglia, praticamente come la sua, marito, moglie e due figli, un maschietto ed una femminuccia, forse un po’ più grandi dei suoi, ma la tipologia è simile.

Sembrano felici: in attesa delle prime pietanze stanno gustando lo stuzzichino offerto anche a lui; lei però imbocca il marito e la scena e un misto di tristezza e di gioia nell’animo di Vincenzo che ha un moto di rabbia susseguito da un accelerato battito di cuore e crampi nello stomaco.

Ma che succede a Vincenzo? Quali le cause di queste stranezze di sentimento?

Presto detto: lui si è innamorato, ricambiato, di Vittoria, procace moglie di Nicola. L’incontro, rimandato per troppo tempo, è stato organizzato per cercare di chiarire le cose con il suo migliore amico.

Ma fuori dal ristorante, in una macchina nascosta a chi arriva dal cancello principale, c’è già Nicola che sta lì da tempo, forse ancor prima che arrivasse Vincenzo.

Anche lui deve dire una cosa a Vincenzo e non sa proprio da dove iniziare ma si decide ad entrare.

Nicola, 30 anni, è un geometra molto stimato nel suo paese e in provincia, la moglie Vittoria, 33 anni, lavora alla scuola dell’infanzia di un paesino non molto distante dal loro; hanno un figlio, Marco, che frequenta la quinta elementare.

Vincenzo vede subito l’amico spingere la porta a vetro della Bella Blu e dirigersi verso il cameriere ma alzandosi lo chiama con discrezione.

“Ciao Ce’”, fa Nicola avvicinandosi all’amico in attesa.

“Ben venuto Nico’” risponde Vincenzo, cominciando ad assumere quella atteggiamento da colpevole per aver messo le corna all’amico.

Ma tra loro c’era un patto fin da piccoli, quello di raccontarsi tutto, nel bene e nel male, senza remore; questo, forse, andava un po’ oltre ma la situazione che si era creata non poteva continuare.

“Vince’” provò ad aprire il dialogo Nicola, per cercare di togliersi il suo di peso ed anticipare l’amico; certo Nicola non immaginava nulla della storia di sua moglie con il suo amicone Vincenzo e quindi si sentiva in colpa lui perché, strano ma vero, Nicola amava, anche lui ricambiato, Concetta, la giovane e bella moglie di Vincenzo!

Che confusione!

Ad un tavolo in un metro quadrato c’erano seduti due cornuti vicendevoli, amici per la pelle, nessuno dei quali si era accorto di nulla.

“No Nico’ aspetta, ho chiesto io di incontrarci, tocca a me parlare per primo, non so cosa tu abbia da dirmi, ma quello che serbo in petto ormai da 2 anni è troppo pesante. Tu sei il mio migliore amico, ne abbiamo passate tante insieme, ci siamo sempre raccontati tutto. Ma io ti ho nascosto una cosa che di certo non ti farà piacere ma ti prego, siamo in un locale pubblico, non avere reazioni azzardate, tutto si può chiarire da persone civili”.

Vincenzo tirò un sospiro, era riuscito a sbloccarsi. Di contro a Nicola  sembrò di cadere dalle nuvole:  “Ma di cosa starà parlando?” pensò.

Poi ritornando in sé: “Va bene Ce’ non farla tanto lunga, cosa cavolo mi devi dire? Mi hai rigato la macchina e non me ne sono accorto?”

Vincenzo non ride e credendo che forse il dente è meglio tirarlo subito: “Io e Vittoria ci amiamo”.

Nicola rimane di gelo ma non tanto per la notizia, lui la moglie non l’amava più da tempo, ma perché proprio non se l’aspettava e soprattutto non si era accorto di nulla.

Inoltre cominciò a pensare: “E ora che faccio? Se gli dico che anche io e sua moglie ci amiamo penserà che sto scherzando, ma d’altra parte è la verità; oddio che situazione assurda, sembra di essere a Beautiful!”

Un umorismo niente male per uno, per giunta calabrese, che ha appena scoperto di essere cornuto; ma il suo unico scopo ora, che in un certo senso si sente anche più libero, è poter gridare al mondo intero che ama Concetta.

Vincenzo notando che il suo amico non ha nessun tipo di reazione ma un leggero sorriso beffardo, quasi volendosi prostrare a lui, scusarsi chissà in quale modo riesce a dire: “Nicola non dici nulla?”

“Caro Vincenzo – quasi lo interruppe l’amico – tu, a questo punto, non mi crederai, ma non è difficile provarlo, ma la situazione che a breve sarà limpida anche a te ha dell’assurdo”.

Vincenzo non capisce muove la testa assumendo il ghigno di chi sta per dire: “Ma che cazzo dici?”

“Ebbene Ce’ anche io amo tua moglie e lei ama me!”.

Vincenzo si mette a ridere: “Ma a chi la vuoi dare a bere; ho capito, pensi che ti ho scherzato e vuoi ricambiare con la stessa moneta ma io non scherzavo, caro Nicola, io e Vittoria ci amiamo da 2 anni e su questo non ci piove”.

“Nessuna voglia di scherzare,  non mi sembra l’argomento adatto, io e Concetta ci amiamo ormai da quasi tre anni; si sentiva trascurata, tu sempre in quella maledetta terra (sentendosi per un attimo dalla parte dell’amico n.d.a.), così una mattina, venendo a casa tua per cercarti, abbiamo iniziato a parlare e sai come succede?”

Vincenzo rimane di sasso, la situazione da tragica rischia di sfiorare il ridicolo… nessuno dei due ha voglia di dire altro.

Rimangono seduti lì, in silenzio, mentre il cameriere avvicinandosi chiede: “Ristorante, pizzeria o un drink?”

ROSARIO RIZZUTO 

Terza Categoria: si riparte, ecco il calendario dello Scandale, oggi a Strongoli

L'Us Scandale di un paio di stagioni fa, in basso a sx (col nipote sulle ginocchie) il preparatore Pino Garofalo detto Baggio (Foto archivio Rosario Rizzuto)
Ricomincia oggi 5 novembre a Strongoli l’avventura dell’Us Scandale nei tornei dilettantistici di calcio.

Dopo la retrocessione dello scorso maggio e dopo 30 anni di onorata (con alti e bassi), la squadra ora nelle mani del presidente Pino Valente ed affidata al preparatore tecnico Pino Garofano detto Baggio riparte dal basso, da quella terza categoria che è l’ultimo torneo dilettantistico previsto dalla Figc.

Non sarà un torneo facile, con tante squadra desiderose di compiere il salto in seconda categoria, agguerrite e con giocatori che potrebbero giocare benissimo anche nelle serie superiori.

Per il Savelli addirittura si è scomodata l’emittente televisiva Radio Tele International (Rti) di Crotone e il suo redattore sportivo Claudio Regalino, che ha realizzato un servizio con interviste. Ma il trucco è presto svelato, infatti il presidente della squadra silana è il "berlusconino crotonese" e cioè l’editore della stessa Rti, Donato De Pietro.

Ma nel calcio non sempre vincono i soldi e siamo sicuri che i ragazzi di Pino Baggio si faranno rispettare ed onoreranno il campionato; l’importante è fare sociale, è realizzare qualcosa.

Per esempio i ragazzi dell’Altilia (nome che però sembra avere poco a che fare con la frazione di Santa Severina visto che fino a gennaio le partite casalinghe saranno giocate a Rocca di Neto e poi in contrada Margherita) hanno adottato a distanza un bambino del Togo!

Quattordici le squadre ai nastri di partenza, tutte della provincia di Crotone, che porteranno alla disputa di 13 giornate di campionato: Belvedere Spinello, Camellino, Casabona, Castelsilano, Clarà Costruzioni, Nuova Torre Melissa, Pallagorese, Petilia, Real Filos Ippos (squadra di Mesoraca), Real Fondo Gesù, Santa Severina, Savelli, Scandale, Strongoli.

Questo invece il calendario dello Scandale:

1 Giornata (Andata 15.11.06, Ritorno 11.02.07) Strongoli – Scandale,

2 Giornata (12.11.06 e 18.02.07) Scandale – Savelli,

3 Giornata (19.11.06 e 25.02.07) Petilia – Scandale,

4 Giornata (26.11.06 e 04.03.07) Scandale – Clara’ Costruzioni,

5 Giornata (03.12.06 e 11.03.07) Casabona – Scandale,

6 Giornata (10.12.06 e 18.03.07) Scandale – Belvedere Spinello,

7 Giornata (17.12.06 e 25.03.07) Scandale – Castelsilano,

8 Giornata (23.12.06 e 01.04.07) Nuova Torre Melissa – Scandale,

9 Giornata (07.01.07 e 15.04.07) Scandale – Camellino,

10 Giornata (14.01.07 e 22.04.07) Real Fondo Gesu’ – Scandale,

11 Giornata (21.01.07 e 25.04.07) Scandale – Pallagorese,

12 Giornata (28.01.07 e 29.04.07) Real Filos Ippos – Scandale,

13 Giornata (04.02.07 e 06.05.07) Scandale – Santa Severina.

Insomma un campionato che sarà di certo avvincente e nel quale i ragazzi di Scandale devono dare il massimo per non dare altre delusioni ai propri tifosi: forza ragazzi!

[Rosario Rizzuto]