Lo Scandale dà filo da torcere al Savelli
SAVELLI 1
Marcatori: 45’ De Roberto, 48’ Scalise.
Scandale: Mollura, Fiore, Chiaravalloti, Santoro (61’ Lucia), Coriale, Franco, Malfarà, Scalise, Lazzaro, Garofalo, Riolo (46’ Marazzita).
Savelli: Romano, Tridico, Cerminara I, Malus, Tallarico (46’ Gentile), Morrone, De Roberto, Rizzo (65’ Succurro), Balsamo, Anania, Di Falco (46’ Samà).
Arbitro: Mario Venneri di Crotone.
SCANDALE – Lo Scandale del presidente Pino Valente ritorna a giocare al “Luigi Demme”, dopo la pausa estiva, e lo fa in un campionato nuovo, la terza categoria, che speriamo sia abbandonata già quest’anno, ma non sarà facile.
Dopo la sconfitta al debutto a Strongoli, Garofalo e compagni si trovano davanti quel Savelli dai più accreditato come la squadra vincitrice del campionato. Ma domenica le due squadre se la sono giocata alla pari e il pareggio per 1 a 1 è sostanzialmente giusto, ma, alla fine, se c’è una compagine che può recriminare di più è di certo la squadra locale.
Chiaravalloti e compagni hanno dato filo da torcere ai ragazzi del presidente De Pietro mettendo in mostra un buon attacco, ma poco incisivo nel tiro finale, qualche distrazione in difesa come in occasione del gol ma quando qualche palla è passata ci ha pensato un ottimo Mollura a sbrogliare la situazione, certamente di altra categoria sia Pino Garofalo, nonostante i suoi 33 anni, e Raffaele Scalise autorete del gol del pareggio arrivato al momento giusto e dispensatore di tanti palloni.
Parte alla grande lo Scandale, forse prendendo alla sprovvista gli ospiti che d certo non si aspettavano una squadra così forte, e nel primo minuto gioco va due volte vicina al gol, prima è Riolo ad impegnare Romano e sul prosieguo dell’azione Malfarà non riesce ad impattare la palla.
Al 10’ ancora Riolo sulla destra stoppa bene il pallone ma un dribbling di troppo permette il recupero della difesa e il suo tiro è da dimenticare. Al 19’ è l’altra punta locale Lazzaro sulla sinistra a provarci con un forte tiro ma ancora Romano si supera e respinge.
Ci vuole il 29’ per vedere gli ospiti farsi pericolosi in avanti e potrebbero far male se Mollura non fosse strepitoso sul colpo di testa ravvicinatissimo di Balsamo respingendolo e scatenando l’entusiasmo della tribuna. Al 38’ ci prova Scalise ma è ancora l’estremo portiere ospite a respingere. Si ci avvicina alla fine lo Scandale ha avuto almeno 4 occasioni da rete, il Savelli solo una ma come spesso avviene nel calcio chi sbaglia è punito così al 45’ su una palla lanciata verso la porta dello Scandale si avventa De Roberto supera il contrasto col difensore, entra in area e batte Mollura. Non c’era modo peggiore per chiudere il primo tempo ma per fortuna dello Scandale il secondo tempo riparte come il primo e cioè alla grande.
Al 46’ ci prova Marazzita, subentrato a Riolo, su punizione: alta; ma al 48’ Scalise sulla destra fa un gioco di prestigio coi piedi per superare l’avversario e una volta davanti a Romano non sbaglia: 1 a 1.
Al 55’ Lazzaro, in area, in sforbiciata lancia Garofalo ma il suo colpo di testa è debole. La partita ha una fase di stanca ma è risvegliata al 74’ dalla doppia espulsione di Succurro, che era entrato in campo nove minuti prima, del Savelli e Malfarà dello Scandale.
l’ 82’ è bravo Mollura a salvare il risultato su una bella punizione di De Roberto, ancora lui.
Al 90’ arriva la seconda espulsione per gli ospiti, questa volta Venneri allontana Balsamo. Il pareggio sembra accontentare tutti anche se al 92’ per poco Marazzita non regala una bella domenica ai propri tifosi ma il suo tiro finisce sulla parte alta della traversa.
Lo Scandale del preparatore tecnico Domenico Bruno ha dimostrato di essere una buona squadra e di certo dirà la sua in questo campionato, anche il Savelli, di sicuro, farà parlare di sè.
ROSARIO RIZZUTO