Archive for December 6th, 2006

MOBBING ALL'ISTITUTO SUPERIORE GRAVINA DI CROTONE

Traduzione: "Non ci posso credere signor Muller-Kleinschmidt... ...lei mi vorrebbe dire che qualcuno chiude sempre il bagno quando ci dovrebbe andare lei?" Vignetta: www.tresselt.de) Grazie a chi mi ha tradotto la vignetta.
Beh me la sono presa comoda oggi, non sono andato al corso d’informatica, mi sono appisolato vicino al fuoco, praticamente non ho fatto nulla (si fa per dire) tutto il pomeriggio, anche perchè in tarda mattinata mi era arrivata una bella notizia, almeno per me, e cioè che il viaggio in Germania è stato posticipato di un giorno, quindi si parte venerdì mattina e quello che dovevo fare oggi l’ho rimandato a domani, famosi articoli compresi.
Abbiamo rischiato di restare in Germania più di un mese perchè in agenzia avevano fatto i biglietti con ritorno 11 gennaio 2007, per fortuna, andandoli a prendere, me ne sono accorto poi è andato in agenzia il sindaco Fabio Brescia per aggiustare tutto.

Proprio la richiesta del permesso per andare a prendere i biglietti per conto dell’Ammnistrazione Comunale, è stata la scintilla per l’ennesima lite con la Dsga dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore "G.V. Gravina" di Crotone, Luigina (detta Gina) Mazza, con la quale ormai è rottura completa.

Chiedendo il permesso, con il suo solito fare da essere superiore non risponde, insisto e mi fa: "Firma"; beh ma questo lo so, praticamente sono quasi l’unico che firma.

Non sto qui ad entrare nel dettaglio, ci penserà la magistratura alla quale di certo a breve sarò costretto a rivolgermi. Allorchè io sinceramente le chiedo soprattuto per evitare di rivolgerle la parola se in futuro posso semplicemente firmare ed uscire o se devo chiederle il permesso.

Lei comincia ad alterarsi come è solito fare (praticamente ha litigato con tutto il personale Ata, a parte un parente, e anche con qualche docente) e mi dice che essendo in servizio devo sempre chiedere il permesso e poi fa riferimenti al fatto che io esco sempre (ah ah ah ah) e sul lavoro da me svolto dalle 07,10 alle 10,40, ma sulle sue affermazioni è meglio stendere un velo pietoso altrimenti rischio di uscire dai gangheri.

Esistono sulla terra persone cattive, lei è una di queste; io penso sempre che non sia così ma se anche Gesù ha detto che un giorno ci sarà la divisone tra le pecore e le capri, vuol dire che è vero e faccio decidere a voi chi sia il caprone.

Esco, vado per i biglietti e poi mi reco in banca per ritirare la mia quota per l’inserimento delle domande di borsa di studio ma siccome già sapevo che è stata divisa in modo irregolare (infatti la Mazza poco dopo confermerà a mio padre che anche lei se n’è presa una quota nonostante gli accordi fissati lo scorso maggio con il Dsga Massimino Bonanno erano stati diversi e cioè che il contributo spettante alla scuola sarebbe stato diviso tra  i quattro  Assistenti Amministrativi che si erano resi disponibili ad inserire le domande ) e volevo solo verificare chi era la quinta persona della tabella, cosa che non mi è stata possibile fare perchè la furbetta, che in un primo momento aveva predisposto una tabella unica, ha preferito, per nascondere la furbata del proprio inserimento a percepire, emettere dei mandati singoli ma siccome l’ha detto lei stessa a mio padre.. mi fido… .

Uscendo dalla Banca, siccome lei voleva parlare con mio padre, l’ho pregato di farsi trovare a scuola così poco dopo lui si è chiuso con lei in segreteria; saprò dopo che la signora (s.f.p.d.) lamenta che io trascorro il 70% per cento del mia giornata su internet o al telefono (Dio bloccami le mani!!!) che non svolgo i miei compiti e che per lei posso anche stare tutto il giorno senza fare nulla. In più, per farsi forte, gli ha mostrato alcune stampe di alcuni miei post che secondo lei avrei scritto a scuola; ma come fa a dilro?? mi ha visto? I post si possono scrivere anche tramite il cellulare, in più a volte quando non riesco la mattina presto dopo averli scritti li trasmetto per mail e li faccio postare da una mia amica che conosce il mio account.

In più ha detto come mai non mi sono lamentato del fatto che mi avrebbe dato dei soldi per un progetto sul quale io non ho fatto nulla. A parte il fatto che io questi soldi ancora non li ho presi, qualche settimana fa la Dsga Gina Mazza mi aveva detto che invece di fare come l’anno scorso, e cioè di dare un progetto ad ogni assistente amministrativo, quest’anno si sarebbe occupato dei progetti il collega Giovanni Fabiano e che poi le cifre, spettanti alla segreteria, sarebbero state suddivise tra tutti.

Qualcuno mi ha riferito anche un discorso, sentito con le proprie orecchie, tra la Dsga e il Fabiano, ma siccome suppongo che poi, tale persone, sarà pronta a rimangirasi tutto e quindi come sempre, tutto in "tru culu a Betta", sorvolo…

Siamo alla paronoia più totale.

Ma lei, di sicuro nervosa per l’incontro con mio padre continua nelle sue gaffe che espongo più avanti.

Infatti l’altro giorno era andata in tilt per una telefonata con il collega Salvatore Poerio, figurarsi che deve essere successo nel suo intimo dopo aver parlato per oltre mezzo’ora con Antonio Rizzuto, in più dopo mio padre anche la collega Caterina Esposito, non più in servizio al Gravina, ma che lo scorso anno ha inserito le domande delle Borse di Studio, ha chiesto spiegazioni sull’esiguità del compenso percepito; ha accampato scuse assurde ma non se l’è sentita di dire che una quinta quota se l’è "fregata" lei! Parlando di ore pomeridiane, di straordinario che sarà inserito nel Fondo d’Istituto; cazzo c’entra il Fondo d’Istituto con delle domande di borse di studio per le quali sono previste 2,50 euro lordi a domanda inserita e convalidata? Se io fossi un mostro di velocità e fossi riuscito ad inserire le mie 105 domande in un minuto, che mi dava 1 minuto di strardinario?

Capite bene che si ci arrampica sugli specchi! E io ho anche una mia idea perchè lei abbia fatto questa operazione assurda di pagarsi un qualcosa che non le spetta e soprattutto che non era negli accordi stabiliti a suo tempo con il Dirigente Scolastico (che però ora, firmando i mandati, ha avallato l’operazione) e il Dsga Bonanno e cioè per fare un dispetto al collega Salvatore Poerio che giustamente lamentava oltre alla sua parte la metà di una collega che aveva aiutato e dico questo perchè fino a pochi giorni fa tutto faceva supporre che la quota venisse divisa per quattro.

Comunque se la suddetta, moglie del vice sindaco, e collega, di Rocca di Neto, Michele Barretta, ha proprio così necessità (nel caso non sia stato fatto per dispetto) siccome la mia parte resterà in banca può prendersi anche quella.

Ma, nonostante sappia che sto tediandovi, non finisce qui, infatti vi dicevo, nervosa dopo gli incontri con mio padre e la collega Esposito, doveva pur sfogarsi in qualche modo e manifestare il suo essere superiore, così manda da me il Collaboratore Scolastico Giuseppe Grisi per farmi riconsegnare le chiavi della scuola che il Dirigente Scolastico mi ha consegnato a metà settembre e sulla cui consegna anche lei era d’accordo, d’altra parte chi si avvantaggia di questo è la scuola perchè da quando ho le chiavi nell’85% e più dei giorni la scuola la sto aprendo io e non mi competerebbe, evitando che la scuola rimanga chiusa se dovesse mancare la Collaboratrice Scolastica addetta a ciò.

Comunque viene Grisi, sto per prendere le chiavi ma poi ci ripenso, cerco di chiamare, dal mio cellulare, il Dirigente Scolastico Alberto d’Ettoris, ma non risponde; chiamo a casa e parlo con la moglie raccomandandole di dirgli che ho chiamato, poi vado dal Vice Preside Francesco Belfiore e racconto la situazione così vado da lei e le do le chiavi ma pretendo una ricevuta di riconsegna, lei me la nega e mi dice di consegnarle al collaboratore Grisi al quale chiedo la stessa ricevuta. Lui è disponibilissimo a farlo ma lei lo blocca dicendo che non c’è problema e che nel pomeriggio avrebbe sostituito le serrature. Siamo alla pazzia più assoluto.

Finalmente arrivano le 13.15 e vado via, sono già in macchina quando mi chiama la collega Maria (detta Marisa) Mannarino e mi passa la Dsga che mi chiede le chiavi dei miei tiretti.

Ma come? è stata assente la stessa Marisa per oltre 15 giorni (comprese le domeniche) tra ferie e altri congedi e nessuno è potuto accedere al suo cassetto e ora che io mi assento per due giorni, tra l’altro sotto festività c’è tutta questa urgenza di accedere al mio cassetto?!

Che ci vuole trovare? i giornali porno?!

Certo ci saranno pratiche da sistemare ma vi assicuro che da solo al personale è dura. La collega sugli alunni, dove sono già in due, ad inizio anno ha chiesto la terza unità e io zitto, ma ora ho voglia di dire tutto e non mi fermerà nessuno!

Non è una minaccia è una certezza!!! Parola di lupetto… 

Mobbing. (Foto dalla rete)
COMUNQUE SE NON E’ MOBBING QUESTO POCO CI MANCA E STO PER RIVOLGERMI AI SINDACATI E CON QUESTI A CHI HA IL DOVERE DI VIGILARE SULLA BUONA FUNZIONALITA’ DELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA. E PARE CHE NON SIA IL PRIMO A FARE QUESTO NEI CONFRONTI DELLA DSGA GINA MAZZA. QUALCOSA VORRA’ PUR DIRE…

Mobbing. Ad avercele due colleghe così...

Credo di aver dimenticato tante cose ma ci sarà tempo per parlarne; se mi volete bene statemi vicini; ho due figli piccoli e non posso permettere la galera, mi capite no?

Comunque per sdrammatizzare un po’ tutta la situazione volevo postare, senza riferimento alcuno, una canzone di Fabri Fibra che si intitola "Coccole":

Sono un buttafuori di amori infranti
sotto le mie mutande ho due coglioni giganti
quando guardo la tele vedo facce importanti
non capisco i discorsi e resto tra gli ignoranti
quanti simpatizzanti di manifesti americani
ma cosa pensi ad invogliarmi vengo dai portici ercolani
voglio andare dove a chi ruba staccano orecchie gambe e mani
potrai avere una moglie zitta se fossi nato tra gli afghani

ma solo troie di qua vedo mignotte di la
con me chi ci proverà io non avrò pietà
incontro troie di qua vedo mignotte di la
ma non dobbiamo accontentarci di queste zoccole (x2)

Alla televisione vogliono farci abboccare
dicono cose assurde del tipo prova anche tu a sfondare
alla porta chi bussa torna quando sei un pò cresciuta
ma questa velina russa che faccia da prostituta
come dirò a mio figlio che esistono i pedofili al mondo
oggi che in galera ci vai soltanto per stupro
la mia ex fidanzata adesso sta a capo verde
perchè è una vita che sogna il negro dentro il suo imbuto..eh già

solo troie di qua vedo mignotte di la
con me chi ci proverà io non avrò pietà
incontro troie di qua vedo mignotte di la
ma non dobbiamo accontentarci di queste zoccole (x2)

Cazzo cosa darei per avere qui una vera donna
al posto di stupide minorate minorenni in minigonna
fanno tanto le emancipate e poi che vergogna
quando a letto le spogli è più maiala mia nonna
dimmi tu cosa pensi di quel padre di famiglia
che andava a cuba a farsi le ragazze più giovani della figlia
quando vent’anni fa prometteva fedeltà alla moglie
ma non esiste marito che non sia mai andato a troie
è già..

solo troie di qua vedo mignotte di la
con me chi ci proverà io non avrò pietà
incontro troie di qua vedo mignotte di la
ma non dobbiamo accontentarci di queste zoccole (x2)

Si avvicina il viaggio in Germania mentre mio padre intanto me le fa girare

Meno uno alla partenza per la Germania con l’Amministrazione Comunale. Saremo in otto: il sindaco Fabio Brescia, gli assessori: Antonio Grisi, Filippo Lettieri, Giuseppe Lettieri e Iginio Pingitore; i consiglieri Giuseppe Bennici e Rosario Rizzuto (io) e in più il geometra del Comune Domenico Noce.

Si parte da Scandale domattina, prima parte del viaggio in macchina fino a Roma e poi in aereo, destinazione aeroporto di Stoccarda. Sarà il mio primo viaggio in aereo. Ma non sono sveglio così presto per l’emozione di questo viaggio…

Ieri sera mi sono coricato più presto del solito e anche nervoso e poi poco fa Alex si è sveglaito che voleva la mamma e mi ha dato il colpo di grazia.

Ma anche senza Alex ero in fase di pre sveglia; ancora non sono riuscito a metabolizzare quello che mi ha detto mio padre ieri e cioè che la mia Dsga (Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi) e quindi sua collega lo vuole incontrare. Ebbene se si tratta del loro lavoro a me non me ne frega niente ma se si tratta di me allora sono altri cazzi!

Vi immaginate, volendo fare un esempio, che il Dsga di Scandale abbia qualche incomprensione con mio zio che lavora all’Istituto Comprensivo di Scandale e chiami mio nonno per parlarne, che cazzo c’entra?

Ma sulla chiamata avrei potuto anche sorvolore, quello che mi fa girare i coglioni (scusate le parolacce ma le dico per far capire che sono incazzato ) è il modo di porsi di mio padre che vuole sapere quello che è successo, i minimi dettagli, le situazioni partendo sempre dal presupposto che sia colpa mia.

Tutto questo eccesso di zelo mi manda in bestia: sono tuo figlio no? allora parti dal presupposto che, anche avessi fatto un omicidio, ho ragione io. Punto.

Avete letto (era ieri sui giornali ma io ho visto solo il titolo in tv) di quella mamma che per difendere il figlio nell’ambito dell’inchiesta sugli mms hard ecc… ha detto che avrebbe fatto anche lei in quel modo o giù di lì?

Beh mentre i genitori difendono a spada tratta figli assassini, stupratori, spacciatori, mio padre deve verificare delle situazioni su di me contro una persona di cui già altri colleghi hanno avuto modo di lamentarsi anche con lui, ma vai tranquillo che ti frega, se si mette male puoi sempre raccontarle una delle tue famose barzellette. Qual è la tua preoccupazione? che mi licenzi?

Vabbè il mondo va così che ci possiamo fare.

Ho troppe cose in mente e da fare per attaccarmi a queste cavolate.

Credo di essere un impiegato modello, che fa il proprio dovere certamente più degli altri e ho a cuore il nome e il prestigio della scuola dove lavoro; IO LA SCUOLA LA VIVO, LA SENTO MIA, non faccio una pratica tanto per farla ma cerco di farla al meglio e do l’anima (finchè non vedo situazioni assurde e al limite della legalità), l’amore verso il proprio lavoro lo si evence anche da come si spillano due carte, da come si mette un timbro, da come si invia un fax o si scrive una lettera per fare gli esempi più banali; non sarò perfetto (ogni tanto mi controllo la posta e vado sul mio blog, ma chi non lo fa?), ma chi lo è?

E poi sono una persona buona  (me lo diceva sempre mia nonna), forse la più buona del mondo, ma ci sono situazioni, offese, momenti che non si possono perdonare.

Non parlo un noto commericante/artista del mio paese solo perchè oltre 10 anni fa mi ha detto che io non ero il suo ragioniere e quindi non potevo stare nel suo negozio a controllargli le vendite mentre io ero là per vendere oggettistica pubblicitaria e davo solamente la precedenza ai clienti. Per me quella persona morì appena uscii dal suo negozio così come è morto questa estate un noto organizzatore di serate in paese.

Sarò sbagliato ma sono fatto così, difficilmente cambiabile.

Faccio solo quello che sento e di rado mi si può obbligare a fare una cosa che non mi va. Per esempio adesso avrei dovuto scrivere degli articoli ma mi dà più gioia scrivere di questo. Gli articoli possono aspettare.

Intanto oggi ultima giornata di voto a scuola per le elezioni delle Rsu (Rappresentanze Sindacali Unitarie) e non potrò nemmeno godermi lo spoglio delle schede (che non capisco perchè si debba tenere domani) visto che domattina sarò in vaggio. Ma forse è meglio così perchè visto il boicottaggio, di cui di sicuro sono stato oggetto un po’ da tutti i vertici della scuola (secondo voi chi lo vorrebbe uno come me a rappresentare i lavoratori? Si preferiscono avere lavoratori vagabondi ma controllabili), sarà già tanto se prenderò il mio di voto !!!

Mi sento già meglio… buon mercoledì…