La cronaca di Scandale – Pallagorese
SCANDALE 1
PALLAGORESE 1
Marcatori: 36’ Marazzita, 71’ Basta.
Scandale: Mollura, Noce, Chiaravalloti, Santoro (66’ M. Aversa), Fiore, Coriale, Rullo, Lucia, Franco, Marazzita, Riolo.
Pallagorese: Viviani, Lamanna, Gentile, Basta, Cavallo, Gabriele, Iocca, Lamazza, Giudice, Gatto (60’ G. Abate), M. Abate.
Arbitro: Marco Novello di Casabona.
SCANDALE – Due prodezza di due singoli, i due gol, hanno illuminato una partita per il resto decisamente brutta e con poche idee.
Nel primo tempo Marazzita con un bello spunto al limite, l’ingresso in area e il tiro piazzato e nella ripresa un formidabile tiro da fuori area del giovanissimo Basta (classe ’89 il più giovane della sua squadra, addirittura 27 anni in meno del proprio capitano Gabriele) hanno fissato la gara sull’1 a 1 finale.
Risultato alla fine giusto ma a bene vedere, ai punti, forse avrebbe vinto la Pallagorese.
Lo Scandale ha mostrato un gioco in parte migliore ma nel calcio vince chi fa i gol e lo Scandale non solo ne sta facendo pochi per una squadra che vuole ritornare subito in seconda categoria, ma il centrocampo non mette nemmeno più di tanto le punte in condizione di farli.
Anche se non è bello parlare degli assenti perché alla fine in campo si va sempre in 11, la contemporanea partenza per lavoro di Scalise, Malfarà e del capocannoniere della squadra Lazzaro (sette reti) e l’infortunio di Garofalo (allenatore giocatore della squadra), assente da due giornate, si stanno facendo sentire.
Sulla carta la gara con la Pallagorese, per giunta arrivata a Scandale con gli uomini contati, sembrava facile; forse in casa Scandale si è peccati anche di presunzione convinti di poter fare propria la partita in qualunque momento ma la squadra del presidente Guerino si è saputa ben difendere impensierendo più volte la difesa locale.
Lo Scandale si è complicato anche per il futuro la vita rimediando molte ammonizioni e l’espulsione, allo scadere, di Martino Coriale.
La partita inizia con la solita supremazia territoriale dello Scandale, che finora al Luigi Demme aveva concesso un punto solo al Savelli; al 6’ tiro di Rullo dal limite, fuori.
Al 12’ c’è una punizione, chiaramente in seconda, per gli ospiti, ma Lamazza, forse sperando in un tocco del portiere, la calcia direttamente in rete sprecando un’ottima occasione. Al 19’ ci prova Riolo ma Viviani respinge. Intorno al 21’ due ottime occasioni per i ragazzi di mister Astorino e gran paura per i tifosi locali: prima c’è un gran tiro dalla sinistra del giovane Basta sul quale Mollura si supera respingendo in angolo sulla battuta del quale la palla è respinta sulla linea da Noce che rischia l’autorete ma viene salvato dalla traversa.
I ragazzi di Bruno capiscono l’antifona e cercano di incanalare la gara nel verso giusto: al 31’ su angolo di Rullo, ci prova Noce di testa ma Gatto è bravo a fermare la palla di petto sulla linea e a consentire al portiere di bloccare. Poco dopo ci prova Franco da fuori area ma Viviani c’è.
Nessuna delle due squadre riesce a sfondare e si comincia a pensare che ci voglia un’invenzione di un fantasista per dare nuovo vigore alla gara, invenzione che arriva al 36’ quando Marazzita s’inventa un giochetto dei suoi, lascia di stucco i difensori al limite e batte Viviani. In pieno recupero Riolo ruba palla e potrebbe chiudere la gara ma l’estremo ospite respinge e salva.
La ripresa si apre con un’occasionissima del furetto Basta che, però, solo davanti a Mollura spara alto. Sospiro di sollievo in tribuna dove la paura di una vittoria che potrebbe sfuggire da un momento all’altro comincia a farsi concreta. Altro brivido per i locali al 65’ Iocca su punizione dalla sinistra colpisce l’incrocio esterno. Si arriva così al 71’ quando Basta dalla grande distanza lascia partire un fendente sul quale Mollura in tuffo sulla sua sinistra non ci arriva, la palla tocca il palo interno e gonfia la rete. Esplode la gioia degli ospiti che fanno festa attorno al giovane bomber.
Doccia fredda per capitan Fiore e compagni che chiudono gli avversari nella loro metà campo ma senza creare eccessivi pericoli.
Un’ultima occasione capita ancora a Riolo al 90’, ben servito da Fiore spintosi in avanti, ma ancora Viviani salva in due tempi.
Finisce ancora peggio con l’espulsione di Coriale nei minuti di recupero.
Lo Scandale si allontana dalla zona play off e dopo quanto visto domenica è davvero difficile immaginare che la squadra di Valente possa, domenica prossima, andare a far punti a Mesoraca contro il Real Filos Ippos. Anche se nel calcio tutto è possibile!
ROSARIO RIZZUTO