E’ in distribuzione da ieri, nei locali di Scandale, il nuovo numero (Anno 1 Numero 7) del giornalino della Sinistra Giovanile di Scandale "Pensieri a Sinistra".
Un numero un po’ particolare per me, visto che vi è contenuta la mia intervista rilasciata qualche giorno fa a Leo Barberio.
I ragazzi della Sg abbandonano la copertina con l’editoriale, lasciando spazio, nella prima pagina, al loro simbolo, a quello della bandiera della pace e alla foto di Che Guevara più un grande titolo che richiama l’intervista ai consiglieri Riolo e Rizzuto.
Sorvolando sul fatto che quando fai un intervista poi devi riportare le esatte parole dette dall’intervistato e di un discorso ampio non puoi estrapolare quello che fa più comodo a te, i ragazzi della Sinistra Giovanile hanno perso l’ennesima occasione per dimostrare che, benchè schierati, il loro sia un giornalino al di fuori delle parti.
Non si possono intervistare un consiglierie di maggioranza e uno di minoranza e dedicare al secondo il paginone centrale, ben due pagine, scritte su due colonne a carattere piccolo e al sottoscritto una paginetta su tre colonne scritta a carattere grande, dando l’idea che io non avessi molto da dire.
Non si può trattare il secondo come amico ringraziandolo sia all’inizio dell’intervista che alla fine e il sottoscritto come avversario da mettere in difficoltà preparando l’intervista e iniziandola con una domanda sui suoi trascorsi politici: E’ SCORRETTO!!!
Per giunta anche la scelta del candidato della minoranza da intervistare, secondo me, è stata sbagliata, perchè Giuseppe Riolo, benchè capogruppo dei Democratici di Sinistra, finora è stato il consigliere comunale più assenteista di questa legislatura disertando ben tre consigli su cinque e partecipando solo al consiglio di inaugurazione e quando c’erano da eleggere i rappresentanti del Comune di Scandale alla Comunità Montana.
Onestamente li credevo più sinceri ma mi accorgo sempre di più che ognuno cerca di tirare l’acqua al proprio mulino e che gira che ti rigiri alla fine rimango sempre io l’unico fesso da una parte e dell’altra.
Continuo infatti ad essere l’unico Consigliere della maggioranza senza uno stralcio di incarico mentre c’è chi ne ha più di uno e dall’altra parte gli "amici" della Sinistra Giovanile, ai quali sono stato molto vicino raccontando del loro cineforum (meritandomi le critiche di alcuni consiglieri della mia coalizione), mi trattano così
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Non c’è proprio da fidarsi di nessuno…
Certo che avevano ragione gli antichi quando dicevano: "Fai bene e scordatene, fai male e guardatene!".