Archive for February, 2007

Lettera di una donna al marito

Non ci sono solo le mogli che non ascoltano, ci sono anche i mariti che non ascoltano, ho ricevuto la mail che segue da una mia amica.

Un testo scritto oltre un anno fa e da allora le cose non sono migliorate.

Francecsa, gran donna, ha tanto bisogno di essere capita e amata, da qui questo suo sfogo…

Cosa consigliereste voi a Francesca? 

30 gennaio 2006
E’ successo di nuovo… ieri sono venuta da te, col cuore in mano, con gli occhi dell’amore, le parole che scaturivano dall’anima… ENNESIMA DELUSIONE!!!!

 

Non so perché non ci capiamo, a volte penso di essere sbagliata, ma sarà vero???

 

Ho tanto bisogno di sentirmi DONNA AMATA, non moglie, non madre…

 

Vorrei innamorarmi di un uomo innamorato di me… di quella che sono dentro; ormai sono quasi sicura che non esiste o, almeno, non per me. Probabilmente non lo merito!

 

Tu sei una brava persona, mi aiuti in casa, a volte fin troppo…
Ma non è quello che voglio…

 

Non ti riconosco, non sei quello che ho incontrato 25 anni fa…
Anch’io sono cambiata ma, a tuo dire, vado bene come sono.

 

E allora perché fra me e te non c’è più nulla?
A volte mi sento trascinare lontano lontano… Perché?
Sono anni che tento di far andare aventi la nostra storia ma, ormai… credo di voler mollare.

Non ne ho più le forze e ormai anche la volontà è andata a farsi friggere.

TROPPE DELUSIONI, TROPPE VICENDE NEGATIVE.

 

E’ vero a volte il desiderio di sapere che hai un’altra è così forte… Perché? Così magari riusciresti a capire cosa e chi vuoi veramente.

Lo so, mi sono lasciata andare fisicamente, ma non mi sento desiderata, è più forte di me.

Del resto tu non fai nulla per smentirmi.

Sto soffrendo troppo!!! Francesca

  

P.S. Tieni con te questo scritto e leggilo di tanto in tanto.

Tanti auguri Teresa

Dovrei fare gli auguri ad una mia amica, ma lei non è nata proprio il 28 febbraio e nemmeno domani primo marzo, non avendo altra data da sceglirsi è andata a nascere il 29 febbraio, quindi secondo voi quando glieli debbo fare gli auguri?

Alla mezzanotte di stasera? O dovrei aspettare l’anno prossimo che è un anno bisestile?
Teresa De Paola
Ma alla fine che importa il momento preciso, l’importante è ricordare la nascita di questa splendida ragazza: TANTI AUGURI TERESA, anzi AUGURI DOPPI visto che finalmente si è decisa ad aumentare la famiglia!!!

1.000 di questi giorni che per te diventano 4.000 anni: ODDDIOOOOOO!!!!

Iniziato il Festival di SanRemo tra sorprese, la solita noia… e qualche bella canzone

Michelle Hunziker scherza con Pippo Baudo al Festival di SanRemo 2007 (Foto Lapresse da: corriere.it)
Buongiorno, avete visto il Festival di SanRemo ieri sera? Vi è piaciuto? Sì!!!

Bene allora non ascoltate la radio oggi: ho fatto un giro tra varie stazioni radio, si parla tanto di SanRemo ma se ne parla soprattutto male.

Ho sentito una critica di Gianluca Nicoletti, praticamente ha demolito ogni cosa vista ieri sera.

Che dire?

Neanche il tempo di iniziare è c’è la prima sorpresa: la Hunziker con addosso un abito di Valentino da 290 mila euro praticamente fa una dichiarazione d’amore al suo Eros Ramazzotti (travestita da dedica alla figlia Aurora) il che mi fa nascere spontanea una domanda: cazzo non solo prende oltre un milione di euro, ora si prende anche il lusso di fare dediche in prima serata dalla tv di Stato.

Ma lei è troppo brava e le si può perdonare tutto.

Le canzoni: mi deludono gli Zero Assoluto (ma forse solo perchè è al primo ascolto), mi piace la "Ninna Nanna" di Mariangela convintissimo di rivederla in finale ma che ho scoperto poco fa essere stata già eliminata.

Trovo stupenda la canzone (Schiavo d’Amore) del "tedesco" Piero Mazzocchetti, d’altra parte dopo quanto scritto da me l’altro giorno, ho trovato un compagno di sventura: "Oggi sono solo come lo è soltanto un folle o uno straniero, un leone chiuso in gabbia…"; non classificabili, sempre per me, i Facchinetti e Antonella Ruggiero mentre è elettrizzante, e mio figlio Antonio mi deve bloccare le mani che tamburano sul tavolo di marmo, "La Paranza" di Daniele Silvestri.
Daniele Silvestri al 57° Festival di SanRemo (Foto Ansa da: corriere.it)
Stupenda, anche se gustata solo per pochi secondi, In Italia si sta Male di Rino Gaetano eseguita da Paolo Rossi che sarà in scena stasera e speriamo che Pippo Baudo non mi farà lo scherzetto di metterlo a mezzanotte ma non credo che mi addormenterò come è successo poi ieri sera.

Comunque qualsiasi cosa accada SanRemo è SanRemo e ieri in fin dei conti finchè sono riuscito a vedere a me è piaciuto, mi accontento di poco io, ho poca capacità critica e di vedere sempre la parte vuota del bicchiere.

Beppe Grillo sarebbe stata altra cosa ma gli interventi comici di Chiambretti e di Cornocchione sono stati divertenti e per essere sulla Rai e addirittura al Festival di SanRemo anche un po’ fuori dalle righe.
Una scenetta durante l'intervento di Cornacchione con il falso Prodi (Foto Ap da: corriere.it)
Quindi il grande carrozzone è iniziato e stasera per i tanti fan di Rino, che aspettono da settimane, sarà, col debutto di Rossi, la serata più importante. Gente che ha rinunciato ad usicre con gli amici, col fidanzato, tutti davanti allo schermo per rivedere nel menestrello Paolo, il grande Rino che nella città ligure nel 1978 cantò "Gianna".

Intanto mentre per i Campioni non ci sono eliminazioni, tra i Giovani sono stati già fatte fuori tre canzoni; vanno in finale: Marco Baroni con "L’immagine che ho di te", Stefano Centomo con "Bivio", Jasmine con "La vita subito" e PQuadro con "Malinconiche sere" anche quest’ultima sento molto vicina.

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… Vado…
Inutile aspettare qui…
Non chiamerà nessuna…
I giornali sono già finiti
e il tempo vola…
Forse ci sarà un’altra occasione…
adesso vado… è ora!!! 

La verità di Anna Gaetano: mai sentito questo Gianni Testa!!!

Lui Gianni Testa (o presunto tale a questo punto) in un commento aveva dichiarato di aver chiarito con Anna Gaetano sulla canzone In Italia si sta male, a me invece risulta che Anna ne ha le scatole piene di questa storia e di non aver sentito nessuno.

Ora cara Rita, Silvestro e Gianni, come la mettiamo?

U o m i n i s o l i

C’è buio tutto intorno e da fuori arriva il tintinnio della pioggia: saranno le mie lacrime?!

E poi… ma come? sembrava una bella giornata?

Invece è tutto buio: dentro e fuori.

Prendo il mio mp3, ricordo di averla caricata, la cerco con insistenza… eccola…. Uomini Soli dei Pooh.

La ascolto 10 volte…

Già! mi sento un uomo solo, come possono cambiare le cose anche in 12 ore, come si può passare da una situazione all’opposto.

Non godere della prima perchè non è giusto e ritrovarsi vittima della seconda situazione senza la forza di reagire e l’energia di dire nulla.
Uomini soli, ma loro sono già fortunati: sono in due!!! (Foto: www.worldwideartistsgallery.com)
Uomini soli cantavano i Pooh… così:

Li incontri dove la gente viaggia e va a telefonare
coi dopobarba che sa di pioggia e la ventiquattro ore
perduti nel Corriere della Sera
nel va e vieni di una cameriera.
Ma perché ogni giorno viene sera?
A volte un uomo è da solo perché ha in testa strani tarli
perché ha pura del sesso o per la smania di successo
per scrivere il romanzo che ha di dentro
perché la vita l’ha già messo al muro
o perché in un mondo falso è un uomo vero.
Dio delle città e dell’immensità
se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi
vediamo se si può imparare questa vita
e magari un po’ cambiarla
prima che ci cambi lei.
vediamo se si può
farci amare come siamo
senza violentarci più
con nevrosi e gelosie
perché questa vita stende
e chi è steso dorme o muore
oppure fa l’amore.
Ci sono uomini soli per la sete d’avventura
perché han studiato da prete o per vent’anni di galera
per madri che non li hanno mai svezzati
per donne che li han rivoltati e persi
o solo perché sono dei diversi.
Dio delle città e dell’immensità
se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi
vediamo se si può imparare queste donne
e cambiare un po’ per loro
e cambiarle un po’ per noi.
Ma Dio delle città e dell’immensità
magari tu ci sei e problemi non ne hai
ma quaggiù non siamo in cielo
e se un uomo perde il filo
è soltanto un uomo solo.

Era il 1990, frequentavo il quarto  magistrale, ero ancora vergine!

Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti ma non è mai svanita quella sensazione di solitudine che si fa sentire pensatemente oggi…
Uomo solo sugnu!!!

Lo Scandale sconfitto a Savelli

Come era prevedibile l’Us Scandale non compie il miracolo ed esce sconfitta dall’incontro con la vicecapolista Savelli per 4 a 2.

Certo non era in questa gara che lo Scandale doveva conquistare punti play off anche se un tifoso spera sempre che la propria squadra possa fare un miracolo.
Carmine Marrella, centravanti (ex portiere) dell'Us Scandale.
Il Savelli, da quanto mi hanno raccontato, si è portato subito sul 2 a 0, poi ha accorciato Marrella, quindi si è passati sul 3 a 1. Pino Baggo ha riaperto la gara ma un autorete di Silvio Noce ha consegnato la vittoria ai silani allenati da Claudio Regalino.

I velenosi e razzisti commenti contro la Calabria su un post su Libero.it

Non riesco a commentare il post su Libero "Inaffidabili? Siamo Calabresi" (che in realtà è un post di una blogger calabrese, Maria Giovanna Mollace su una campagna pubblicitaria a favore della Calabria fatta da Oliverio Toscani, ripreso da Libero) e soprattutto i suoi commenti perchè voglio far uscire i bimbi, vi do il link così potete commentare voi e rispondere a tutti gli idioti che hanno scritto. Idioti del Nord, del centro ma anche del Sud  anche se, se si è attaccati, bisogna pure difendersi in qualche modo.

Precisando che secondo me non serve a nulla aver speso questi nostri soldi ma il nostro governatore Agazio Loiero avrà avuto i suoi motivi (e tutti sappiamo quali sono!!!) per farla cliccate qui per rovinarvi la giornata!!!

O magari aggiustarvela leggendo commenti così: "Eraldo ha scritto (24 febbraio 2007, ore 14:31): Calabresi: Amalia Bruni (ha scoperto il gene A D3), Paola Ruffo di Calabria (attuale Regina del Belgio) Versace e Antongiulio Grande (Stilisti di Livello Mondiale) Renato Dulbecco (Premio Nobel per la medicina) Antonio Scopelliti (eroe Nazionale) Nicola Calipari (Medaglia d’Oro al valor Militare) Gattuso, Iaquinta, Perrotta (Campioni del Mondo 2006) Ecc. Ecc. Io sono del nord ma devo ammettere che i Calabresi sono forse i più potenti del mondo".

Buona domenica…

Le cattiverie musicali contro di me: Gianni Testa e i suoi amici

Ci risiamo! Ritorna la cattiveria sul mio Blog.

Dopo le discussioni di questa estate, ecco di nuovo le offese contro il sottoscritto.

Denominatore comune con la volta precedenza: la musica.

Ma io per la musica darei la vita quindi ci può anche stare: che volete che sia un squalido o un presuntuoso lanciati da due anonimi che solo per rispetto dei bambini che mi leggo no non scrivo cosa penso di loro.

I fatti: il 20 febbraio scrivo un post relativo alla canzone di Rino Gaetano In Italia si sta male che Paolo Rossi canterà a San Remo a partire dal 28 (anche se già il 27 ci sarà una breve clip della performance) e al fatto che un certo Gianni Testa si sta vantando da giorni (lui dice dopo l’insistenza dei giornalisti) di aver avuto tra le mani la canzone e forse di averla cantata in pubblico.

Pochi giorno dopo, alle 00.56 del 23.02.07, mi risponde, almeno così si firma, lo stesso Gianni Testa: "Mi spiace molto per le catttiverie che voi avete scritto in questo sito.
uno perchè io non ho mai chiamato la stampa per le varie interviste ma ho risposto ad isistenti telefonate dei giornalisti che mi parlavano di e-mail che facevano il mio nome.due non ho mai detto di averlo cantato dal vivo e sulle uniche due reali interviste rilasciate "la Stampa "ed "il Messaggero" è chiaramente scritto. tre il provino e’ a casa mia in una cassetta chiunque ne avesse voglia può fissare un appuntamento in agenzia e sarò lieto farvi partecipe del mio provino.
mi spiace che crediate che io ci stia provando ma vivo già del mio mestiere da 20 ANNI e non mi serve il gossip per continuare a farlo…
cordiali saluti gianni testa
".

Ripresomi dallo sbigottimo di tale onore la mattina stessa appena giunto a Roma senza nemmeno disfare i bagagli gli rispondo: "Caro Gianni, sempre che sia davvero tu a scrivere, permettimi il "Tu".
Dai non c’è nessuna cattiveria in quello che scrivo avrei potuto scrivere molto peggio. Onestamente, ma io non sono un esperto, di te, nonostante le tue 79/80 serate a stagione, non ho mai sentito parlare anche se il viso non mi è nuovo, ma sarei felice di vederti magari l’anno prossimo al Festival San Remo perchè x me è sangue tutto quello che è Calabria.
Ti chiedo scusa se qualche mia parola ti abbia potuto dare fastidio ma mettiti nei panni di uno che ama Rino forse più di se stesso e che deve scrivere di uno che, anche contro la sua volontà, sta cercando di fargli del male. Amici come prima?!
"

A questo punto la storia poteva finire qui o poteva continuare il dibattito col sigonr Testa, ma non sempre le storie finiscono nel modo in cui uno si aspetta così (se le mie supposizioni sono giuste) il viscido (mi dovrò pur sfogare in qualche modo) non volendosi sporcare la bocca in prima persona (cosa direbbero i suoi tantissimi ed innumerevoli fans!!!) chiama a a raccolta i suoi amici (due) e cominciano gli attacchi alla mia persona e ancora più grave al mio Blog.
La tomba di Rino Gaetano al cimitero del Verano di Roma. Foto Rosario Rizzuto
Lo stesso 23 febbraio alle 19,28, mentre io ho da poco lasciato il cimitero del Verano dove ero andato a salutare e a portare una rosa rossa al mio Rino e dove, cara Libera ho fatto le uniche foto del mio breve soggiorno a Roma, una certa Rita scrive: "Salve, io dico che siete davvero PRESUNTUOSI a scrivere queste cose…voi che ne sapete se ha cantato o no il testo??? e poi quella metafora da voi usata sui morti e mafiosi…se tanta gente sta inviando mail e fa telefonate (da come si evince su tanti giornali e siti)…ci sarà o no qualcosa di vero? e voi che dite di amare la calabria…mi sembra che l’artista in questione sia Calabrese…complimenti poi per la proposta di "cambiare il regolamento"!!! io ho letto qualcosa e nn mi sembra che lui abbia fatto nulla, +ttosto è stato contattato a causa delle continue segnalazioni:informatevi prima di scrivere.
Firmato: Da 1 amante della Calabria e dei sui artisti..a differenza vostra!
Rita
".
Il quaderno coi messaggi per Rino Gaetano. Sulla dx il mio al quale dopo aver scattato la foto ho aggiunto un P.s.: "Rino ti saluto anche Giovanni"

Rientrato a casa delle mie sorelle all’amante della Calabria e dei suoi artisti rispondo: "
Cara Rita il problema non è se non lo so io, il problema è che non sa manco il signor Testa se l’ha cantata!!!!
Anna Gaetano dice che il brano è inedito, Paolo Rossi mercoledì lo canterà quindi il brano non è stato mai eseguito in pubblico.
La richiesta di cambiamento di regolamento è dettata dal fatto che non si può penalizzare una canzone per una semplice esecuzione ma comunque su questo ci sarebbe da discutere
...".

Quasi come se fosse in diretta sul mio blog una mano anonima che poi dirà di essere l’anonima Rita mi risponde: "Il problema se tu lo sai o no sorge dalla cattive note suonate dal tuo articolo!!!Se non lo sai allora…perchè hai preso questa posizione polemica contro il nostro Calabrese? Se è una regola del festival che affinchè una canzone possa partecipare deve essere inedita non vedo perchè ora dovrebbe esserci(a tuo dire) 1eccezione. e poi, tu non lo sai, io non lo so ma a quanto pare c’è moltissima gente che lo sa..prova a farti 1 giro su internet che parla addirittura di persone che si sono fatte riconoscere…che ne dici???ora lo sai??? o fai sempre finta di essere IMPARZIALE! e poi…qui nessuno ce l ha con Rino anzi tutti amiamo Rino…è solo questione di giustizia…ma come ben sai..siamo in italia ed in italia si sta male..a quanto pare".

Cazzo ora dirà che anche lei ha cantato la canzone di Rino, quasi quasi se non eleminano la canzone a causa del grande Calabrese  e suo Calabrese (di Rita) Gianni Testa lo farannno per questo suo accenno di testo sul mio Blog, che ne so magari Rita dimosterà che mentre scriveva l’ha canticchiata alla mamma!!!

Distrutto dalla lunga giornata leggo il commento di anonimoRita solo la mattina e rispondo: "Ripeto la canzone In Italia si sta male è inedita, lo sarebbe anche se fosse stata trasmessa in mondovisione. Per Rino si possono fare tutte le eccezioni del mondo. E questo è il fan.
Il giornalista, è se ti vai sul sito della stampa trovi lì anche dei miei commenti, direbbe che se è stata violata una regola è giusto che si rispetti la legge ma in questo caso non è stata violata alcuna regola (e anche la giornalista della stampa Marinella lo spiega) e i regolamenti così come le leggi ci sono per essere cambiati o migliorati.
Comunque se Anna dice che il testo non lo ha dato a nessuno e il tuo Testa ce lo aveva allora due sono le cose: o Anna sta mentendo o Testa, o chi per lui, lo ha rubato e allora altro che eslusione dal Festival si tratterebbe di furto! Comunque la prossima volta firmati
".

Poco prima di mangiare o subito dopo o mentre lo faceva, fate voi, Rita torna alla carica: "La firma l’ho dimenticata ma sono sempre io RITA. Addirittura parli di furto…ma ti rendi conto cosa stai dicendo…ma tu che ne sai???mica sei un parente??? E poi non è il mio Testa…per me è solo un calabrese ed io non mi permetto di andare oltre delle semplici osservazioni dettate dai media…non so tu come ti permetti invece a dire delle cose anzi ad affermarle pienamente… RITA!"

Pochi minuti prima di prendere l’aubobus per recarmi al pullman che mi avrebbe riportato NELLA MIA CALABRIA e pochi attimi prima di trovare un post su Libero sulla Calabria e alcuni commenti ad esso davvero vomitevoli contro la Calabria ed i Calabresi sul quale spero di parlare dopo e al quale spero la signorina Rita tanto amante della nostra terra abbia già risposto, riesco a rispondere "Cara Rita io non ho affermato nulla, ho fatto delle supposizioni: delle due l’una nn ci sono altre possibilità.
Ma a te sembra giusto che ci si rubi questo sogno? Ma tu non puoi capire…. Rosario
".
Parto più con la rabbia del post trovato su Libero, al mio commento non pubblicato (non so se per motivi tecnici o per il moderatore) e ai tanti altri commenti razzisti, volgari mandato on line contro noi Calabresi e fatti passare da un moderatore a sua volta razzista altrimenti non si spiega il perchè, o deisderoso di far notizia e attirrare gente sul post.
Ma la tecnologia è una carogna così nel pullam Roma Crotone, mnetre sono per giunta in bella compagnia, riesco a rovinarmi la serata andando sul mio blog dal cellulare e trovi altri commenti.
Dopo aver mandato all’arrembaggio i suoi scagnozzi (ripeto se davvero Gianni Testa si sia preso la briga di rispondermi e sia davvero lui, altrimenti se sto conversando con un millantatore, chiedo scusa al cantante cosentino) si rifà vivo: "Si sono proprio io gianni testa… e per fortuna ho chiarito anche con anna intonando qualche rigo della canzone..e l’ha riconosciuta.pensa un po, adesso che ne pensi?molte tv e radio mi hanno chiesto di farlo. ma io non ho ceduto,credo che questo sia il modo giusto per amare la mia terra.. poi leggendo il mio curriculum e la mia rassegna stampa ti renderai conto che non sono così "ignoto" come credi… sanremo ,si forse un giorno, quando ci sarà giustizia e vedremo un cast di gente brava non per forza figlia nipote o cugina…. di qualcuno di importante.. forse allora tutti avranno il diritto di salire su quel palcoscenico.. per adesso continuo a fare e le mie serate i miei film e i miei musical a lavorare con professionisti.. non vallette o letterine…ma professionisti che hanno lavorato con morricone e che annoverano un jazz internazionale.. "NB CROTONE MI HA VISTO QUEST?ESTATE a STRONGOLI MARINA IL 30 lugio con circa 7000 persone che hanno pure pagato un biglietto per vedermi… che stupidi no?"
ricordati che sul mio curriculum troverai scritto vanoni,mango,lavezzi ,ranieri,patroni griffi ecc..non la talpa o la fattoria… gia’ dienticavo che per la gente essere un professionista significa spalare merda in una fattoria in tv per essere riconosciuto come tale o litigare per i fagioli… poveri noi!!io la merda per adesso la tiro via solo dai marciapiedi quando i miei cani fanno i bisogni ma non per questo ne faccio un film.. buon sanremo a tutti".
Certo dalle cose che dice, dai dettagli che dà sembra che la sappia lunga ma io sto aspettando di sentire Anna Gaetano così comincerò a togliermi qualche dubbio pure io.
Ma credendo di affondare la barca poco dopo rieccoti la nostra eroina calabrese: "Tu non hai affermato nulla??? ma ci 6 o ci fai!!! e poi come ti PERMETTI DI DIRMI "TU NON PUOI CAPIRE"…MA CHI CAVOLO CREDI DI ESSERE!!! PROVVEDERO A SEGNALARTI IN GIRO PER IL WEB: SQUALLIDO E PRESUNTUOSO!!! rita".
Oddio che paura!!! Rita mi segnalerà per web, certo che ne deve aver fatto tanti di favori per aver così tanto potere.. ma poi per farmi cosa?
Io scrivo per me stesso, chissà se vorrà segnalarmi anche a me stesso così non mi leggo più!!!
Non potete capire la rabbia, l’ira, nel pullman a leggere tutte ste stronzate e, per colpa della linea, a non poter rispondere.
Sperando in un commento di qualcuno che mi vuole bene (ce ne sarà qualcuno in giro per il web, sennò, CHE CAZZO, tutti quelli che entrano lo fanno per vedere a che punto di sofferenza sono o per trovare prove per denunciarmi agli uffici superiori?) torno sul blog, dal cellulare anche in serata ed eccoti farsi vivo un nuovo attore tale Silvestro (o forse Rita con un altro nome, fate voi) che dice: " Ciao sono silvestro, ti scrivo da S.Demetrio, ho visto gianni testa dal vivo e sinceramente…lui è molto bravo e…(come dice rita) tu (Rosario) 6 molto squallido. Silvetro"
E tu Silvetro (come scrivi tu nella firma) sei un coglione!!!
Un pappagallo!, quale sarebbero le prove che mi qualificano come squallido?
Ma vi rendete conto che avete fatto tutto sto casino, tutte ste ingiurie e offese per nulla?
Cosa avrei detto di male?
Rimango delle mie idee, confermo tutto quello che ho scritto anzi, mi riservo, appena avrò le prove, a scrivere di molto peggio e ancora buon San Remo a tutti con Paolo Rossi sul palco alla faccia di chi voleva male a Rino e alla sua famiglia!!!

OLTRE 300 CONTATTI:

OLTRE 300 CONTATTI: SIETE FANTASTICI…

Turno di riposo per la Pallamano Crotone

Il campionato di serie A2 osserva un turno di riposo, ma l’Arredo Inox Crotone continua il suo lavoro in vista dei prossimi impegni che l’attendono.
La squadra ha svolto in settimana il lavoro in maniera regolare e si è approfittato per recuperare gli acciaccati.
Attualmente solo l’allenatore – giocatore Siracusa lamenta qualche noia, ma fino a sabato prossimo ha tutto il tempo per recuperare.
I rossoblu ionici si sono allenati in un clima molto disteso dovuto anche alla terza vittoria consecutiva ottenuta contro un avversario ostico ed in un derby
molto sentito.
Quella che è passata è stata dunque una settimana di lavoro, non proprio intenso, ma comunque molto fruttuoso.
I giocatori avranno il fine settimana libero per poi ripresentarsi al Palakro il lunedì sera e riprendere a lavorare in vista del prossimo impegno contro il Rosolini.
La partita sulla carta non dovrebbe presentare grosse difficoltà visto che i siciliani chiudono la classifica con un malinconico zero nella casella dei punti, ma è certo che vorranno cambiare le cose ed ogni partita può essere quella giusta per incamerare i primi punti.
Da parte sua il Crotone non vuole certo smettere adesso di macinare vittorie: l’occasione è delle più ghiotte per rosicchiare qualche altro punto al Capua e perseguire ancora l’obiettivo del secondo posto che non appare più un lontano miraggio anche se c’è da disputare ancora lo scontro diretto in Campania dal quale probabilmente verrà fuori la squadra che chiuderà il campionato alle spalle dell’Albatro Siracusa.
Intanto la federazione non ha ancora comunicato la data del recupero della gara non disputata contro il Putignano, non è possibile azzardare nessuna data, ma le due società sembrano essersi accordate per un giorno infrasettimanale.

Il punto sul Girone E della Terza Categoria calabrese

Una punizione di Riolo durante Scandale - Strongoli di domenica 18.02.2007. Foto Rosario Rizzuto
Dal
Comunicato Ufficiale n°. 30 del Comitato Provinciale di Crotone della Lega Nazionale Dilettanti si evince che l’Us Scandale si guadagna, si fa per dire, 100 Euro di multa per la mancanza dei cartellini plastificati e con questa sono già 300 Euro relative alle ultime tre gare, per quanto riguarda giocatori squalificati non se ne segnalano anche se Giuseppe Santoro raggiunge la terza ammonizione e quindi va in diffida e alla prossima ammonizione sarà squalificato.

Questi i risultati di domenica scorsa, prima giornata di ritorno:

Belvedere Petilia

0 – 2

Camellino Santa Severina

n.d.

Casabona Altilia

1 – 1

Castelsilano Savelli

2 – 4

Torre Melissa Pallagorese

7 – 0

Real Fondo Gesù Real Filos Ippos

2 – 1

Scandale Strongoli

0 – 1

La gara tra Camellino e Santa Severina che non si è disputata per il mancato arrivo dell’arbitro, sarà recuperata mercoledì 28.02.2007 alle ore 15,00 così come la gara Nuova Torre Melissa – Altilia che non si disputò nel recupero dell’11.02.2007.
Infine rimane sub judice la gara tra Real Fondo Gesù e Real Filos Ippos in quanto gli ospiti, perdenti, hanno preanunciato reclamo.
A tal riguardo posso dire che domenica, durante Scandale – Strongoli sono venuti a vedersi la gara alcuni dirigenti del Real Filos Ippos, che aveva giocato in mattinata a Crotone, e hanno dichiarato che la squadra del Real Fondo Gesù aveva giocato con due soli calciatori nati dopo il 01.01.1986 quando il regolamento ne prevede almeno tre.
Mi sembra assurdo che una squadra quarta in classifica possa fare di questi errori, ma se è stato così la squadra mesorachese avrà i 3 punti e tornerà seconda in classifica (salvo cambiamenti nelle prossime giornate).

Comunque considerando il risultato del campo abbiamo, per il momento, questa classifica:

Squadra Punti
Strongoli

36

Savelli

31

Real Filos Ippos

29

Real Fondo Gesù

27

Nuova T. Melissa

22*

Belvedere

21

Scandale

20

Petilia

20

Casabona

19

Altilia

15*

Santa Severina

10

Castelsilano

8

Camellino

4*

Pallagorese

2

* = Una gara in meno.

Questo il Prossimo Turno in programma per domenica 25.02.07 alle ore 15,00:

Altilia Belvedere Sp.**
Pallagorese Camellino*
Petilia N. Torre Melissa*
Real Filos Ippos Castelsilano
Santa Severina Real F. Gesù
Savelli Scandale
Strongoli Casabona

** = Si gioca Sabato 24.02.07 all3 ore 15,00.
* = Si gioca Domenica 25.02.07 alle ore 10,30.

Speriamo che i ragazzi di mister Garofalo e del preparatore Bruno riescano a fare una buona gara a Savelli, dove sarà dura, per rimettersi in carreggiata dopo le ultime deludenti, almeno nel risultato, prestazioni.

In bocca al lupo!!!
La panchina dello Scandale di domenica scorsa. Foto Rosario Rizzuto

Le dimissioni del Presidente del Consiglio Prof. Romano Prodi

Ricevo e volentieri pubblico:
A mio avviso le dimissioni del Presidente del Consiglio prof.
Romano Prodi, sono frutto di una decisione poco ponderata e a discapito dellla popolazione italiana, del così detto popolo stipendiato.
 Il Presidente del Consiglio dimissionario Romano Prodi. Una foto sorridente x sperare (Foto: http://chronicle.augusta.com)
Il centrodestra forte del fatto che il caro Berlusca possa tornare al potere e continuare a fare i propri interessi ha fatto sì che il governo cadesse, ha messo un po’ tutti contro tutti ma, il nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, a mio avviso persona degnissima, ha convocato per le 10.30 di oggi le consultazioni per il caso
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (Foto Corriere.it)

I partiti si dividono e i ministri pensano che piuttosto che suddividersi ancora sarebbe meglio andare alle urne.

Speriamo bene anche perché chi ci va di mezzo è sempre la classe operaia.

 

Forza Sinistra   Francesca

Va il ballo in maschera

Un momento del ballo in maschera di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
SCANDALE – (r.r.)
Nell’ambito delle iniziative per il Carnevale scandalese 2007 organizzato dai volontari della ProItalia di Scandale, dopo la bella iniziativa dei carri, si è svolto nella serata di lunedì 19 febbraio 2007, presso l’ex frantoio Scaramuzzino e futuro museo archeologico di Scandale, un gradevole ballo in maschera.

Quasi una scommessa per gli organizzatori considerato che Scandale raramente (come nel caso del veglione di fine anno) risponde a questo tipo di eventi.

Invece nonostante la serata non fosse delle migliori dal punto di vista atmosferico, tanti sono stati i ragazzi e non che hanno preso parte all’iniziativa vestiti in tutti i modi possibili, molto originali e in gran parte con maschere realizzate da loro stessi.

Tra le maschere più belle anche perché sembrava un vestito comprato invece lo ha fatto lei, la diavoletta Giovanna Rizzuti ma in tanti si sono distinti per originalità e bravura nel vestirsi di Carnevale.
La bella Giovanna Rizzuti, con il suo fantasmagorico vestito, con altre maschere e alcuni organizzatori della serata. Foto Rosario Rizzuto

Presenti all’esterno dei locali anche quelle brutte maschere moderne di plastiche con le facce più orrende che fanno più paura che divertimento, gli organizzatori hanno cercato di fare opera di convincimento a togliere le maschere senza essere troppo bruschi e alla fine quasi tutti si sono messi a ballare a viso scoperto.

Ora l’impegno dei volontari della ProItalia sarà dedicato, oltre al loro lavoro, ai luminari della vigila di San Giuseppe che si terranno domenica 18 marzo.

Una corposa gallery fotografica sul ballo in maschera è possibile trovarla on line al seguente indirizzo.
Alcune maschere alla festa. Foto Rosario Rizzuto.

Non sembra che siano a metà i lavori della Chiesa del Condoleo…

Rivisitazione per il Crotonese di un precedente post.
Un'immagine della Chiesa del Condoleo all'inzio dei lavori. Scandale gennaio 2007. Foto Rosario Rizzuto
SCANDALE
Mentre continuano i lavori all’interno della Chiesa dell’Addolorata di Scandale la cui consegna, per quanto dichiarato alcune settimane fa l’Amministrazione Comunale presieduta da Fabio Brescia, è prevista tra circa un mese, sono iniziati da qualche settimana i lavori per la ristrutturazione della Chiesa del Condoleo di Scandale.

Un po’ in ritardo rispetto alla data del 15 dicembre, presente sulla tabella dei lavori, ma speriamo che ciò non comporti un ritardo nella consegna dell’opera prevista per il 15 aprile 2007.

La ristrutturazione, effettuata dalla ditta Pony Edil Express di Cotronei, viene realizzata grazie a fondi regionali, per un importo netto di circa 153,000 Euro,  derivanti dal Por Calabria (progetto Pit Calabria) e, nel caso ce ne fosse bisogno, con un intervento economico da parte dell’Amministrazione Comunale.

Una volta terminate le due chiese citate, inizieranno i lavori della Chiesa Madre per la quale è previsto un lungo intervento di ristrutturazione con la possibilità di recupero totale del sacro edificio.

La maggior parte della popolazione scandalese vede di buon occhio questi interventi per recuperare le tre chiese principali del paese: quelle della Difesa e del Condoleo erano ormai ridotte a due ruderi, chiuse al culto da tempo e, addirittura, utilizzate come magazzino.

Due chiese importanti per i cattolici di Scandale nelle quali per tantissimi anni si sono celebrate funzioni religiose molto seguite dai cittadini dei rioni vicini e non solo.

Per esempio la chiesa della Difesa, che fu anche sede della Casa della Carità fondata da Monsignor Renato Cosentini, era quella dove si teneva, anni fa, la prima messa della domenica.

Nel suo interno, ridotto lo spazio riservato al culto, erano stati ricavati alcune stanze nel quale per anni i ragazzi di Scandale hanno frequentato il catechismo e l’Azione Cattolica, socializzando e conoscendo Gesù e i suoi insegnamenti.
Un particolare della Chiesa del Condoleo di Scandale in restauro. Foto Rosario Rizzuto.

ROSARIO RIZZUTO

Le foto del ballo

Finalmente on line anche le foto del ballo in maschera (organizzato dalla ProItalia) di Scandale di lunedì 19 febbraio 2007 dove, secondo me la più bella era la diavoletta Giovanna Rizzuti.
Teresa De Paola e Giovanna Rizzuti della ProItalia di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Le trovate su Area Locale.

Buona visione e ditemi se vi piacciono…

Ancora malignità sulla canzone di Rino Gaetano

Perchè tutto questo accanimento contro la canzone di Rino Gaetano?

Chi ha paura che il menestrello crotonese con il Festival di San Remo possa tornare in auge?

Non si capirebbero diversamente le continue voci sul fato che il brano "In Italia si sta male" non sia inedito.
Gianni Testa ha dichiarato di aver eseguito nel 2003 il brano di Rino Gaetano In Italia si sta male. (Foto: www.musicalstage.it)
Addirittura proprio nelle ultime ore si è fatto avanti, come riportato su lastampa.it del 20.02.2007 dalla giornalista Marinella Venegoni, un certo Gianni Testa, cantante 32enne cosentino, che ha dichiarato che il brano è stato da lui provinato ed eseguito nel 2003 in qualche festa di piazza e che gli era stato dato dal suo manager, Pino Carella, guarda caso deceduto.

Tipo stile dei pentiti mafiosi che per fare condannare cittadini innocenti riulasciano dichiarazioni dette da persone ormai morte e non più confermabili.

Ma poi, benedetto Iddio, anche se fosse davvero stato eseguito qualche anno fa ma io non ci credo, dove sta il problema?

E poi Pippo Baudo volendo può anche cambiare il regolemento come fece anni fa quando, come maligno qualcuno, per far vincere il San Remo a Giorgia, come poi avvenne, mi sembra, cambiò le regole e fece in modo che alcuni dei giovani passessero dopo le prime puntate tra i big.

Comunque tutta questa rabbia verso il testo di Rino è inspiegabile, addirittura la setssa giornalista della stampa ieri sul giornale carteceo ha scritto di aver ricevuto telefonate e lettere anonime spedite da Roma Fiumicino che dichiaravano il fatto che il testo fosse stato già eseguito in pubblico in Italia.

Per fortuna per prendere un provvedimento ci vogliono le prove e secondo me questo Gianni Testa si è voluto sparare un po’ la posa…

Sapete c’è gente cattiva in giro… cattiva tanto…

Il mio pezzo sulla manifestazione antimafia di Reggio Calabria in esclusiva per Area Locale

Uno degli striscioni presenti alla manifestazione antimafia di Reggio Calabria. Foto Rosario Rizzuto
REGGIO CALABRIA -
“Si dice sempre che voi giovani siete il futuro ma io vi dico che voi giovani siete il presente della Calabria” dice anche questo Monsignor Vittorio Luigi Mondello, Arcivescovo di Reggio Calabria, aprendo gli interventi dal palco montato in tutta fratta all’ultimo momento (che qualcuno abbia voluto boicottare i giovani del movimento “Ammazzateci tutti”?) in piazza Duomo a Reggio Calabria nell’ambito dell’iniziativa contro tutte le mafie “Consenso negato!” tenutasi sabato 17 febbraio 2007 in una bellissima e calda Reggio Calabria ma distratta e poco partecipe a questa significativa iniziativa che ha avuto anche l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Napolitano.

Un corteo pacifico, partito da piazza De Nava intorno alle 10,30, al quale hanno partecipato tante associazioni e tanti cittadini provenienti un po’ da tutta la Calabria, ad eccezione della provincia di Crotone, da dove l’unico presente è stato chi scrive ma anche dalla Sicilia, e da altre parte d’Italia come la Campania, Lecco, Firenze, dal Lazio e altre regioni.

Valentina, Marzia, Stefano, Michele, Emanuele e Don Fabrizio sono partiti il giorno prima alle 18,20 in treno da Lecco per esserci, hanno preferito la marcia contro le mafie che quella a loro più vicina di Vicenza contro l’America. Ma sono stati un’eccezione, la maggior parte dei movimenti ha preferito la più mediatica Vicenza che la dimenticata Reggio Calabria.

Silenzio assoluto sull’iniziativa di Aldo Pecora, leader di “Ammazzateci tutti”, e degli altri non solo dai giornali nazionali ma finanche dalle testate regionali (a parte qualche eccezione come Telespazio Calabria o Calabria Ora) che solo a manifestazione svolta, tanto per dare la notizia, hanno dedicato un po’ di spazio all’iniziativa che quindi non ha avuto la giusta pubblicità se non quella fattasi dai ragazzi stessi sulla rete e da chi ha accolto il loro invito come Beppe Grillo sul suo Blog o Rai Educational che ha realizzato gratuitamente lo spot pubblicitario dell’iniziativa.
Da Cosenza Calabria protagonista. Foto Rosario Rizzuto

Così insieme ai ragazzi dell’associazione locrese c’erano l’associazione “Rete per la Calabria. Punto e a capo”, il movimento “Libera”, il movimento “Addio Pizzo Catania”, gruppi di Legambiente, simpatizzanti dei Comunisti Italiani, l’associazione culturale “PicAsso”, il sindacato della Polizia di Stato UilPs, ci sono quelli di “Governo Civico Uniti per la città” di Reggio Calabria alcuni gruppi scout, tantissimi studenti e gente comune.

Certo al corteo non ci saranno i 10.000 che Aldo Pecora dichiara ai microfoni della brava Valeria Baldo de “La Vita in Diretta” ma nemmeno i 500 riportati da certi media falsa e asservita al potere che non si sono presi nemmeno la briga di andare a Reggio Calabria.

Lungo il corteo, aperto dallo striscione dei ragazzi di Locri, sul quale oltre al bimbo con il medio alzato si legge una frase del giudice Paolo Borsellino: “Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”, seguiti dai confaloni dei seguenti comuni: Polistena, Maropati, Rosarno, Galatro, Cittanova, Taurianova, Palmi, Anoia, Melicucco, Guardavalle e Gioia Tauro, da alcuni sindaci con fascia tricolore e pochi rappresentanti politici come il Deputato del Pdci Fernando Pignataro e l’Assessore Regionale sempre del Pdci Michele Tripodi,  ci sono decine di striscioni.
L'assessore Regionale del Pdci a Reggio Calabria alla manifestazione antimafia intervistato da un cronista. Foto Rosario Rizzuto Alcuni dei confaloni comunali presenti a Reggio Calabria alla manifestazione antimafia. Foto Rosario Rizzuto 

Leggiamo: “Chi lotta può perdere… Chi non lotta ha gia perso. Ernesto Guevara”, “Voi: gente che spara. Noi: gente che spera” , alcuni ragazzi del Liceo classico Tommaso Campanella scrivono “Contro l’ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto”, alcune persone vittime della mafia come Rosanna Scopelliti figlia del giudice Antonino ucciso nel 1991 e i genitori del medico di Barcellona Pozzo di Gotto, Attilio Manca, suicidato dalla mafia due anni fa a Viterbo procedono nel corteo reggendo uno striscione su cui sta scritto: “Non lasciamoci soli. Beato il popolo che non ha bisogno di eroi”, alcune studentesse universitarie di Cosenza sfilano con uno striscione dove oltre alla data dell’evento c’è scritto a caratteri cubitali “Nessun compromesso!” e ancora “Bella Ciao contro mafia e il silenzio”, su un altro striscione si legge “Calabria Protagonista Ora o mai più”, su un altro cartellone si legge “Per sconfiggere la mafia non basta l’esercito italiano, ci vuole quello americano”, e ancora “Mafia no grazie, meglio lottare”, su dei volantini, distribuiti da un associazione anti racket di Catania si legge: “Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità” e tanto di numero telefono 095 7151764, e a seguire “Noi coltiviamo sogni voi merda”, “Abbattiamo il muro dell’omertà”, una ragazza regge il seguente cartello “Vivi nella stessa strada, prendi il caffè nello stesso bar… alla fine di sembrano come te! Noi ci dobbiamo ribellare! Prima di abituarci alle loro facce, prima di non accorgerci più di niente. Peppino Impastato”, alcune ragazze dell’Istituto Magistrale T. Gulli di Reggio Calabria reggono un cartellone con scritto: “Noi ci siamo e voi avete paura?” e sembra quasi diretta a quelle tante persone che camminano sui marciapiedi di corso Garibaldi, tutti presi dallo shopping di Carnevale e quasi snobbando chi sta manifestando per loro.
Un altro striscione presente a Reggio Calabria. Foto Rosario Rizzuto  

Cartelloni anche da fuori regione: “Il forum dei giovani di Montoro Superiore (Avellino) vicino ai ragazzi di Locri per gridare insieme No alla mafia”, una mamma coraggio, Liliana Esposito, manifesta con un cartellone con la foto del proprio figlio Massimiliano Carbone “Un ragazzo di Locri” che il 17 febbraio 2007 non c’era più da 868 visto che è stato ucciso nel 2004 dalla ‘ndrangheta forse per un delitto d’onore e ancora altri striscioni e scritte dei quali vi potete fare un’idea anche visitando la nostra galleria fotografia.

Poco dopo mezzogiorno il corteo arriva in piazza Duomo, dove però il palco è in fase di montaggio, così in molti sia per i pullman e i treni che partono sono costretti ad andare via.

Quando si inizia a parlare di gente ne è rimasta poca ma dopo l’intervento di Monsignor Mondello che deve scappar via, ci pensa il leader Aldo Pecora dal palco a scaldare gli animi dei presenti.

Aldo ne ha per tutti, contro il “Consiglio Regionale più indagato d’Italia, contro chi non è lì con loro a manifestare. Contro i media: “Debbono delle scuse non solo a noi quanto al Presidente Napolitano visto che in molti non hanno riportato nemmeno il suo messaggio” Se la prende con i commercianti di Reggio Calabria che, rivela, in tutto per la manifestazione hanno contribuito con un elemosina di 70 euro scarsi. Roba da brividi quando magari poi ne pagano molti di più a testa al mese per pagare il pizzo. “Per fortuna – dice Pecora che non vuole fare politica ma deve dire le cose come stanno – che una mano ce l’ha data il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti che allo stesso tempo non ha voluto fare passerella”
Una fase degli interventi dal palco. Tra gli altri Aldo Pecora, Rosanna Scopelliti, i genitori di Attilio Manca, Anna Fruci, Angela Donato e Liliana Esposito

Aldo Pecora fa alcune proposte provocatorie come quella di leggere nelle scuole non più le nomali narrative che hanno fatto il loro tempo ma le vite del giudice Antonino Scopelliti, di Giovanni Falcone, di Paolo Borsellino, di Attilio Manca e di tutte le vittime delle mafie e poi, l’altra provocazione, è quella di intitolare Corso Garibaldi al giudice Antonino Scopelliti dimenticato dalla Calabria che lui amava tanto.

I pochi presenti applaudono.

Poi tocca a tutti gli altri ospiti presenti sul palco come Mimmo Nasone per Libera che porta il saluti di Don Ciotti e che preannuncia la manifestazione del 21 marzo 2007 a Polistena (Rc), quindi Rosanna Scopelliti, i genitori di Attilio Manca, le mamme coraggio di Acconia di Curinga e di Filadelfia, mamme di Santo Panzarella (Angela Donato) e Valentino Galati (Anna Fruci), giovani forse vittime della lupara bianca.

Una giornata importante forse non capita da tutti ma che è stato un forte segno contro le mafie, contro chi ha fatto del male il suo motivo di vivere a scapito di altre persone.

Bravi ragazzi!!!

[Rosario Rizzuto]

 

Sulla stessa manifestazione:
Gallery Fotografica con 169 immagini

La registrazione audio di un’intervista a Rosanna Scopelliti.

Un breve video dell’entusiasmo dei ragazzi.

Terza vittoria consecutiva della Pallamano Crotone

ARREDO INOX CROTONE   30
HOLIDAY INN COSENZA      21

Arredo Inox Crotone: Buonvicino, Scicchitano, Costarella (4), C. Borromeo (8), F. Storino (8), Siracusa (1), Scionti (2), Natoli (1), Facchini (1), Costantino (5), Cusato, R. Perri, M. Perri, Gigliarano.
Allenatori: C. Perri – Siracusa.
Holiday Inn Cosenza: Scorpelli, Storino A. (4), Borromeo A. (3), Martinez (3), Morrone (1), Parisio(1), Cofano (7), Murga (1), Peluso, Lorelli, De Francesco, Fanizza.
Allenatore: Scirotta. 
Arbitri: Cagliati e De Vita di Catanzaro.
Risultato primo tempo: 17 – 13.
Carlo Borromeo, lui, insieme a Storino, i capocannonieri di giornata con 8 reti a testa. (Foto: www.pallamanocrotone.it)
CROTONE - Continua la striscia di vittoria dell’Arredo Inox che si sbarazza facilmente di un Holiday Inn Cosenza che è sembrato davvero poca cosa.
I silani alla vigilia incutevano maggior timore, invece sono stati messi a tacere con una prestazione sopra le righe da parte della formazione crotonese.
I rossoblu sono scesi i campo determinati e vogliosi di riscattare la sconfitta dell’esordio di campionato quando in quel di Cosenza si fecero sorprendere dai padroni di casa.
La musica sabato scorso però è stata ben diversa, Buonvicino ed i suoi hanno messo le cose in chiaro dall’inizio e per l’Holiday Inn è subito notte.
Pronti via e la squadra di casa si porta sul sette a due, il Cosenza sembra già domato anche grazie alle prodezze di Storino e Borromeo che hanno messo in rete qualunque pallone gli è passato fra le mani. Scirrotta, il tecnico ospite, capisce che la partita non è impostata al meglio e decide di cambiare in corsa.
Borromeo viene marcato a uomo e le azioni di attacco della squadra di casa ne risentono, il Cosenza prova a rientrare in partita ma un superbo Buonvicino ha sbarrato la strada tenendo a distanza gli ospiti.
Il vantaggio del Crotone non gli concede di giocare sul velluto anche se il Cosenza non ha mai dato l’impressione di impensierire seriamente i padroni di casa.
Il primo tempo si chiude con un margine di vantaggio tutto sommato minimo se si considera la mole di gioco espressa dalle due squadre in campo.
Nella ripresa a nulla vale la marcatura a uomo su Borromeo anche perché risulta vincente la mossa del duo Perri – Siracusa di inserire un jolly come Costantino.
Il giocatore è in grado di ricoprire sia il ruolo di centrale che di ala ed è stata la mina vagante a cui il Cosenza non è riuscito a trovare rimedio.
Con le sue cinque reti è stato il valore aggiunto dell’Arredo Inox che ha poi allargato sempre di più il suo vantaggio fino ad arrivare alla doppia cifra.
Negli ultimi minuti i tecnici da casa hanno concesso spazio alle seconde linee che hanno dato il contributo per una vittoria che carica ulteriormente l’ambiente.
Da sottolineare le prove di Borromeo e Buonvicino che sono sicuramente giocatori di serie superiore, di Storino che si è caricato la squadra sulle spalle e l’ha condotta alla vittoria, di Natoli, il suo lavoro non si è visto, ma in difesa ha concesso poco a Cofano che era un po’ lo spauracchio del Crotone, fino a quando il cosentino ha giocato da ala ha combinato ben poco; qualcosa in più l’ha fatto quando è passato terzino. La non buonissima prestazione di Cofano però non cambia certo il suo valore, anche lui meriterebbe un’altra piazza o un’altra categoria.
Le vittorie consecutive adesso sono tre, la striscia non si deve assolutamente fermare anche perchè il valore espresso dalla squadra è di tutto rispetto e non ci si può adagiare sugli allori.
Il presidente Liotti ha chiesto il massimo, i ragazzi lo stanno ripagando.
La striscia positiva potrebbe continuare in quanto sabato prossimo la compagine crotonese è attesa dal fanalino di coda Rosolini che sembra aver detto già addio alla serie A2, ma che cero non vuole farlo con zero punti in classifica.

RISULTATI:

Girgenti-Rosolini

32-17

 

Marsala-Putignano

17-31

Crotone-Cosenza

30-21

Altamura-Il Giovinetto

24-21

Albatro-Palermo

32-21

 

Terranova-Capua

N.D.

 

CLASSIFICA
ALBATRO                                                      36
CENTRO MEDICO 2000 CAPUA                  25
CROTONE                                                    23
PUTIGNANO                                                 19
GIRGENTI                                                     19
HOLIDAY INN COSENZA                              16
COSTRUZIONI PALLOTTA ALTAMURA      15
BCC 2 MARI DI CALABRIA                           15
IMEX IL GIOVINETTO MARSALA                 14
CUS PALERMO                                            13
MARSALA                                                       8
ROSOLINI                                                      0

 PROSSIMO TURNO

03/03/2007

Capua – Albatro

Rosolini – Arredo Inox Crotone

CUS Palermo – Altamura

Il Giovinetto – Terranova

Cosenza – Marsala

Putignano – Girgenti

Ecco il testo di In Italia si sta male di Rino Gaetano

Rino Gaetano con la chitarra. (Foto da www.khatmandu.it)
Ci siamo: la notizia era attesa con ansia soprattutto da tutti i fans di Rino Gaetano e finalmente con l’uscita del numero di Tv Sorrisi e Canzoni che precede il festival di San Remo, sono stati resi pubblici i testi delle canzoni e fra essi quella che canterà l’attore e comico Paolo Rossi e che è stata scritta appunto dal nostro concittadino prematuramente scomparso Rino Gaetano.

Il titolo della canzone come ormai è risaputo è “In Italia si sta male” al quale è stato aggiunto in totale stilo Rino una frase della canzone inserita tra parentesi “Si sta bene anziché no”.

La canzone (Edizioni Lunapark Edizioni Musicali Bmg Ricordi Music Publishing) viene assegnata come unico autore, di musica e testo, a Rino Gaetano segno che non è stata modificata rispetto a come l’aveva scritta oltre 25 anni fa il cantante crotonese-romano.
Paolo Rossi al Festival di San Remo con un testo inedito di Rino Gaetano. (Foto www.nonsolobiografie.it)
Certo Paolo Rossi la canterà a suo modo, infatti il poliedrico attore dichiara a Sorrisi e Canzoni: “Rino è uno che mi piaceva perché era fuori dal mucchio. Ammetto: mi sono commosso. La canterò a modo mio, del resto è una canzone che ha più bisogno di un attore che di un cantante. Mauro Pagani e Claudia Mori me l’hanno proposta per questo. Diciamo che sono un attore che canta, un po’ come Benigni, Sordi, Manfredi. L’unica cosa che mi preoccupa è la responsabilità di presentare bene una canzone, una bella filastrocca, che chi l’ha scritta non può più fare. E se mi emozionerà, lascio che mi emozioni…”.

“Rino Gaetano – dichiara ancora Rossi – l’ha scritta quasi trent’anni fa, ma è perfetta ancora oggi, però nulla di provocatorio”.

Per fortuna siamo qui a parlare del testo di Rino che sentiremo a San Remo perché molti fans hanno temuto che la canzone di Rino potesse essere esclusa dal festival.

Infatti, e la notizia è stata data finanche dalla stampa nazionale, si è diffusa alcuni giorni fa la notizia che il brano non fosse del tutto inedito ma fosse stato cantato in un’edizione del Festival crotonese “Una casa per Rino” e addirittura che una radio locale la stesse trasmettendo.

Voci false e pretestuose, forse una scherzo o pura cattiveria (come ha detto Anna Gaetano) prontamente smentite subito sia dalla sorella di Rino, Anna Gaetano, che detiene i diritti d’autore di tutti i testi di Rino, editi ed inediti, e smentite con durezza anche da Pippo Baudo.

Quindi passata la paura l’attenzione passa su questo brano in puro stile San Remo; un testo che dal titolo avrebbe potuto fare pensare ad una sorta di denuncia da parte del nostro cantante  ma che da una prima lettura appare un testo molto scanzonato ma che nasconde fra le riga la forte ironia di Rino che alla fine lancia sempre il suo messaggio.

Paolo Rossi sul palco di San Remo (ricordiamo che l’appuntamento è da martedì 27 febbraio a sabato 3 marzo su Rai 1)  non sarà solo ma sarà accompagnato dalla Rino Gaetano Band composta da: Juri Carapacchi, Luca Tosoni, Menotti Minervini, Andrea Ravani, Marco Graziosi e Alessandro Gaetano che è il nipote di Rino.

Da giovedì 1 marzo sarà possibile anche da casa contribuire alla vittoria della canzone di Rino Gaetano tramite il telefoto con un massimo di 7 voti per ogni utenza telefonica, chiamando il numero 164777 da fisso e poi seguendo le indicazioni che saranno date nel corso della trasmissione, oppure mandando un sms al numero 48444, entrambe queste modalità hanno un costo di 0,75 euro. Chi possiede un decoder del digitale terrestre collegato alla linea telefonica potrà votare con il telecomando al costo di 0,60 euro.

Questo il testo della canzone:

In Italia ci sta il mare

Per nuotare e per pescare

Con le spiagge tutte bianche

Gli ombrelloni stesi al sole

In Italia si sta bene

In Italia ci sta il sole

Per asciugarsi quando piove

Con la frutta di stagione

Con le pesche e le albicocche

Da mangiare quando hai fame

Ma guarda un po’

Che fortuna stare qua

In mezzo a tanta civiltà

Guarda tu

Che fortuna stare qua

Stare ancora qua

In Italia c’è l’amore

Da quando nasce a quando muore

Se sei brutto o se sei bello

Se sei brutto o se sei bello

Se sei ricco oppure no

In Italia c’è l’amore

Da quando nasce a quando muore

Se sei brutto o se sei bello

Se sei ricco oppure no

In Italia non si può

Ma guarda un po’

Che fortuna stare qua

In mezzo a tanta civiltà

Guarda tu

Che fortuna stare qua

Stare sempre qua

In Italia si sta male

Si sta bene si sta male

In Italia si sta male

Si sta meglio si sta peggio

Si sta bene anziché no

In Italia c’è l’amore

Da quando nasce a quando muore

Se sei brutto o se sei bello

Se sei quasi sempre quello

Se sei ricco oppure no

In Italia si sta male

Si sta bene si sta male

Si sta male si sta bene

Si sta meglio si sta peggio

Si sta bene anziché no

In Italia ci sta il sole

Per asciugarsi quando piove

Con le spiagge tutte bianche

Gli ombrelloni stesi al sole

In Italia si sta bene

In Italia si sta male

Si sta bene si sta male

In Italia si sta male

Si sta bene si sta peggio

Qua si sta come si sta

In Italia c’è l’amore

Da quando nasce a quando muore

Se sei brutto o se sei bello

Se sei ricco oppure no

Se sei basso non lo so

Se sei brutto o se sei bello

Se sei ricco oppure no

Qui ci sto e non ci sto

Se sei brutto o se sei bello

Se sei ricco oppure no

In Italia non ci sto

Ma poi torno però…

Ogni tanto.

ROSARIO RIZZUTO

Continua il Carnevale di Scandale 2007: stasera Ballo in Maschera

Un gruppo di ragazze rappresentanti uno degli elementi della natura: il Fuoco
SCANDALE
Riuscitissima la sfilata dei carri del Carnevale 2007 di Scandale.

Alla fine i carri che hanno partecipato sono stati dieci. Agli otto realizzati dai ragazzi della ProItalia di Scandale in collaborazione con le scuole del paese si sono aggiunti quello predisposto dalla sezione locale dell’Avis presieduta da Pietro Cerrelli anche lui sul carro mascherato da goccia di sangue e sul quale c’era anche Don Antonio Buccarelli, parroco di Scandale, nelle vesti di donatore  e quello realizzato da alcuni cittadini di Scandale: Michele Carnevale, Salvatore Coriale e Pasquale Marazzita in collaborazione con la ProItalia e sponsorizzato dal supermercato Conad e dal Mojito’s Bar. Il titolo del carro, rappresentante una scena di vita contadina, era "C’era una volta…" ed aveva come sottotitolo: A vita e na ficundiana viotu chini a scorcia senza piari spini!!!".

Proprio questo ultimo carro è stato premiato come il carro più bello mentre altri premi sono andati ai tre carri preparati dalla Scuola Materna di via Gramsci (La Carica dei 1°1), dalla Scuola Materna di via Fratelli Bandiera (Pinocchio) e dalle Scuole di Villa Condoleo.

Radunati tutti i carri nel piazzale antistante la Scuola Media, la sfilata preceduta da alcuni componenti della Banda Gaudiosi di Maria di Scandale anche loro rigorosamente in maschera, è partita girando dal quartiere Bellavista e percorrendo quasi tutta Via Nazionale, accolti dalla contentezza delle persone per strada o affacciati sui balconi, fino a raggiungere piazza Condoleo. Infatti per motivi di sicurezza, considerato che molte strade del paese non sono in buone condizioni a causa dei lavori per la metanizzazione, il tragitto da percorrere con i carri è stato modificato rispetto a quanto in programma.

In piazza Condoleo è continuata la festa tra dolciumi preparati dalle mamme o da volontarie, a tal proposito è sicuramente da lodare Patrizia Coriale che insieme con la propria famiglia ha preparato ben 22 crostate, e bibite e pop corn gratis per tutti.
Ragazze vestite da dee (?) 

Il successo dell’iniziativa è senz’altro da addebitare oltre all’impegno dei volontari di ProItalia che hanno lavorato sodo coordinati da Michele Lettieri all’aver coinvolto i bambini delle scuole.

La loro presenza sui carri o nei pressi di essi è stata una delle cose più belle da vedere e da fotografare ma anche tanti adulti si sono mascherati. Anche i carri, per essere stati fatti da giovani senza esperienza in questo campo ed in modo molto amatoriale, facevano la loro bella figura.
Il mio Antonio con due compagni rappresentanti l'elemento Terra

Il Carnevale di Scandale 2007, che ha avuto il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e che ha visto la partecipazione a fianco della ProItalia anche della Pro Loco e dell’Avis, continuerà stasera con un ballo in maschera presso l’ex frantoio Scaramuzzino e futura sede del Museo Archeologico di Scandale.

Inoltre anche nella frazione Corazzo, ne riferiamo a parte, è stato realizzato un carro.

L’appuntamento è per il prossimo anno e gli organizzatori, che ringraziano tutti quelli che hanno collaborato ed in particolare le forze dell’ordine, hanno già promesso che sarà ancora migliore!
un grazioso bimbo mascherato. Foto Rosario Rizzuto

Vi ricordo che tante altre foto le trovate qui.

ROSARIO RIZZUTO 

La capolista Strongoli passa anche a Scandale che deve reagire subito

L'Us Scandale e lo Strongoli insieme prima della gara dl 18.02.2007. Foto Rosario Rizzuto
SCANDALE              0

STRONGOLI            1

 

Marcatore: 20’ Aloe.

Scandale: Mollura, Chiaravalloti, Rullo, Noce, Fiore, Santoro, Franco (70’ Lucia), Malfarà (75’ Delgado), Marazzita (89’ Pingitore), Garofalo, Riolo.

Strongoli: F. De Tursi, Laurenzano, Aloe (57’ Apa), Esposito, Andreacchio, Frustaci, Russo, Fragola, Comito, Piscitelli (75’ Vetere), Benincasa.

Arbitro: Domenico Vennari di Rossano.

 

SCANDALEProprio non va. Lo Scandale del presidente Valente in formazione si può dire tipo e con il ritorno (anche se solo per domenica) di Malfarà, perde anche l’imbattibilità interna e cede l’intera posta in paio alla capolista Strongoli che, a dire il vero, non è sembrata irresistibile.

Certo a fine gara si può recriminare sulla traversa colpita da Marazzita sullo 0 a 0, se la palla fosse entrata magari staremo parlando di un’altra partita, su di un rigore non concesso dall’arbitro Vennari su un presunto tocco di mano di un componente della barriera su punizione di Marazzita, sul fatto che lo Scandale non ha saputo approfittare della superiorità numerica per oltre mezz’ora.

Ma con i se non si vincono le partite e quindi se nessuno la butta dentro e si ci mette anche la sfortuna è davvero dura per i ragazzi di Garofalo e Bruno fare risultato. Certo nulla è compromesso in chiave play off considerato che mancano ancora 12 gare ma bisogna cominciare a fare punti anche in trasferta altrimenti si mette male. E il calendario non aiuta Rullo e compagni che domenica dovranno recarsi dalla vicecapolista Savelli.

Di contro lo Strongoli di mister Martino ha fatto la sua onesta partita, senza strafare ottenendo il massimo con il minimo sforzo: accorta in difesa, pronta a partire in contropiede.

Sarà una bella lotta fino alla fine con il Savelli per la promozione diretta in Seconda Categoria.

Il primo tiro nello specchio della porta è degli ospiti al 3’ con un tiro senza pretese di capitan Frustaci parato facile da Mollura. Risponde subito lo Scandale con una bella azione di Chiaravalloti che serve Marazzita, il suo cross in area non viene sfruttato al meglio da Riolo il quale poco dopo si riscatta con un gran tiro dal limite sul quale Francesco De Tursi un po’ sorpreso si riesce a salvare respingendo in angolo. Al 10’ primo giallo della gara: Marazzita batte una punizione dalla destra respinta in angolo dalla barriera, l’attaccante dello Scandale sicurissimo invoca il rigore ma l’arbitro Vennari, forse coperto, è di tutt’altro avviso e addirittura ammonisce Marazzita.

Sulla battuta dell’angolo Garofalo di testa manda di un soffio alto. E’ il momento migliore dei locali che al 14’ hanno il migliore episodio per passare in vantaggio. Infatti su una palla innocua appoggiata di testa all’indietro da un difensore, mettendo in difficoltà il portiere, si inserisce il peperino scandale Marazzita che praticamente dalla linea di fondo riesce ad indirizzare in porta colpendo in pieno la traversa per la disperazione di calciatori e tifosi.

Ma la legge del calcio è spietata così al 20’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto basso dopo un primo tentativo respinto sottoporta si inserisce Aloe che riesce a far passare la palla tra una selva di gambe e a portare i suoi in vantaggio.

Lo Scandale risponde subito con Riolo che alta troppo.

Ancora Scandale al 35’ con Marazzita che in sforbiciata serve, forse involontariamente Garofalo che da due passi tira alto e si dispera.

La ripresa è più brutta del primo tempo e lo Scandale non crea pericoli seri mentre lo Strongoli controlla. Al 46’ ci prova Rullo ma il suo tiro finisce fuori. Al 50’ risponde lo Strongoli ma Mollura si salva a terra su un bel colpo di testa. Al 56’ lo Strongoli resta in dieci per l’espulsione di Comito ma non si noterà l’inferiorità numerica della squadra del presidente Luigi Durante grazie anche agli accorgimenti tattici di mister Martino che toglie l’autore della rete Aloe e inserisce Apa.

Al 77’ il secondo mistero (dopo il rigore) della gara: l’arbitro ammonisce Russo, i giocatori locali fanno notare che è stato già ammonito, l’arbitro controlla e lo espelle, la reazione di Russo è rabbiosa e devono tenerlo in tanti per evitare che arriva all’arbitro che intanto ricontrolla e dichiara di essersi sbagliato annullando di fatto il cartellino rosso estratto poco prima. Si perdono oltre 5 minuti ma alla fine sostituzioni comprese l’arbitro ne recupererà solo 4.
L'arbitro circondato dopo l'esplusione, poi rientrata, di Russo.

La gara va avanti tra azioni alternate con una certa supremazia dei locali ma senza grossi pericoli per i portieri tranne al 87’ quando Pino Garofalo in area tira ma De Tursi para.

Finiscono qui le speranze dello Scandale che deve trovare subito la forza per reagire, lo Strongoli, invece, consolida il suo primato al top.

ROSARIO RIZZUTO

Un successo i carri di Carnevale a Scandale. Ecco le foto!!!

Il carro della Carica dei 101 al Carnevale di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Allora lo Scandale ha perso 1 a 0 contro la capolista Strongoli così ci cacciamo subito la brutta notizia, poi, come sapete, nel pomeriggio ci sono stati i carri di Carnevale organizati dalla ProItalia di Scandale in collaborazione con la Pro Loco e l’Avis e con il patrocinio dell’Ammnistrazione Comunale.
Tra gli altri, il mio Antonio butta coriandoli....
Io mi sono dovuto dividere tra carri e partita così ho fatto un po’ di foto all’adunanza e alla partenza dei cari dall’edificio delle Scuole Medie e poche altre poi in Piazza Condoleo perchè quando sono arrivato stavano andando via.

Comunque altre foto le trovate sul sito di Grisi.

C’è da dire che in contemporanea anche a Corazzo ha sfilato un carro preparato dai volontari ProItalia di Corazzo che ha riempito di allegria il corso e il villaggio della frazione scandalese.
Don Antonio Buccarelli nei panni di un donatore sul carro dell'Avis al Carnevale di Scandale 2007
I carri in tutti sono stati 10, agli 8 che vi ho descritto in un precedente articolo, si sono aggiunti quello dell’Avis con un Don Antonio Buccarelli in versione donatore e quello che poi è stato premiato come il carro più bello, e che ha meritato davvero il premio, realizzato da Michele Carnevale, Salvatore Coriale e Pasquale Marazzita in collaborazione con la ProItalia e sponsorizato dal supemercato Conad e dal Mojito’s Bar. Il titolo del carro era "C’era una volta…" ed aveva come sottotitolo: A vita e na ficundiana viotu chini a scorcia senza piari spini!!!"
Il carro più bello del Carnevale 2007 di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Premiati anche i tre carri delle scuole materne: Pinocchio, La carica dei 101 e il Grande Uovo.

Complimenti davvero ai ragazzi della ProItalia e a tutti quelli che si sono impegnati in questa manifestazione.
Il mio piccolo Alex vestito da Pinocchio....

Tante foto nella gallery di Area Locale.

A proposito del Carnevale di Corazzo posto le notizie trasmessemi (potenza di internet) da Natalina Garofalo che ringrazio.
Domenica 18 febbraio 2007, i volontari della Proitalia di Corazzo hanno dato vita, dopo tanti anni, al Carnevale con  un carro sapientemente costruito dai volontari stessi, che è partito alle ore 15,00 transitando per tutta la via Nazionale che è la strada principale di Corazzo.
Alla partenza del carro, strada facendo lo stesso è stato circondato da tantissimi bambini in maschera, allietato da musica, coriandoli e caramelle.
Il carro è arrivato alle ore 16,00 nella piazza principale, dove è stato offerto ha tutti i partecipanti alla festa un abbondante buffet con tipici dolci di carnevale.
Alcuni ragazzi di Corazzo. Non c'è che dire: proprio delle belle gambe!!! 
Ma la cosa più attesa da tutti i partecipanti, è stata la sfilata in maschera che ha coinvolto tutti i bambini, con premi finali per il primo classificato di ogni categoria (categoria arlecchino, categoria pulcinella e categoria brighella).
Ma la vera sorpresa è stata, quando sono stati distribuiti regalini per tutti i bambini partecipanti alla sfilata.
La festa è stata allietata dal cantante Roberto Capoano, che con la sua musica ha coinvolto grandi e piccini, facendo divertire e ballare allegramente tutti quanti.
Tutto questo è stato possibile, grazie all’ impegno dei cinque volontari (Bitonti Emanuela, Clemeno Leo, Garofalo Natalina, Paone Meri e Voce Giovanni) della ProItalia, che sperano di poter organizzare in altre occasioni altre feste per la gente di Corazzo.

Finalmente, e sono le 23,45, ho appena finito di caricare la bellezza di 152 foto nella gallery.
I ragazzi della Banda musicale Gaudiosi di Maria di Scandale vestiti di Carnevale alla sfilata dei carri di Scandale. Foto Rosario Rizzuto 
Mi ero collegato per mandare una mail con due foto sulla gara tra Scandale e Strongoli ad un collega che me le aveva chieste, e alla fine sono stato quasi 5 ore al pc per fare la galley: cazzo quasi una giornata di lavoro ma è tutta colpa del fatto che Scandale è un paese a BANDA STRETTA!!! Svegliamoci!!!

Si comincia a parlare della manifestazione contro la mafia ma chi non la ha adeguatamente promossa dovrà renderne conto

A Reggio Calabria in tanti contro le mafie

Domani il derby calabrese di pallamano. A Crotone arriva il Cosenza

Quello di domani sera al Palakro sarà un appuntamento da non perdere, l’Arredo Inox Crotone infatti è chiamata a vendicare la prima sconfitta all’inizio del campionato patita per mano del Cosenza.

Alla prima il Cosenza sorprese i rossoblu ionici, ancora a corto di preparazione, con una partita giocata con una intensità straordinaria, non sono state poi tante le gare giocate allo stesso modo dai ragazzi di Scirrotta.

Fra le due partite però c’è un intero girone e la classifica dice che l’Arredo Inox ha fatto molto meglio dei lupi silani e che devono continuare ad inanellare vittorie per migliorare ulteriormente una posizione in graduatoria già decisamente buona.

Il Capua non è ancora vicinissimo, ma con il turno da recuperare contro il Putignano la squadra allenata da Perri e Siracusa potrebbe crearsi l’opportunità di raggiungere un secondo posto che darebbe prestigio alla società presieduta da Claudio Liotti.

Per la partita di sabato il Crotone recupera quasi tutti i suoi giocatori, su tutti i due tiratori scelti Borromeo e Siracusa, in netto miglioramento anche le condizioni di Storino che dovrebbe arrivare all’incontro quasi al massimo della condizione. Per il resto la squadra ha continuato a lavorare come fa durante la settimana indipendentemente dall’incontro non sostenuto, lo staff tecnico ha deciso di non cambiere nulla per non sfalsare una preparazione pensata per essere sempre al top.

A Crotone arriva una Holiday Inn Cosenza comunque soddisfatta, ma non certo appagata, del suo campionato, la squadra neopromossa ha mantenuto fede agli auspici di inizio stagione ossia quello di essere mina vagante del campionato.
Il Cosenza ha ottenuto fin qui ottimi risultati alcuni anche di prestigio e la posizione in graduatoria generale lo dimostra.

Sarà una partita da vivere tutta d’un fiato, giocata fra due compagini che non molleranno se non dopo il fischio di chiusura, lo spettacolo dovrebbe essere assicurato anche perché le due squadre in attacco sono ben fornite e le segnature non dovrebbero mancare.

VOGLIAMO LA BANDA LARGA. CI SEMBRA ORA

Dalla fervida e irrefrenabile mente di Francesco Squillace di San Mauro Marchesato nasce il blog dei senza banda, di quelli a banda stretta, di queli che vogliono la rete, che vogliono essere uguali agli altri.

Altri che non sono, come sempre, a Roma o Milano, ma anche nelle vicine Mesoraca, Petilia e via dicendo. Ormai i figli di serie B sono rimasti in pochi: Scandale, San Mauro Marchesato, Santa Severina e Roccabernarda.

Lo trovate all’indirizzo: http://www.vogliamolarete.splinder.com.

E ora di svegliarci, perciò parteciamo numerosi sul nuovo blog aperto da Francesco Squillace e FACCIAMOCI SENTIRE!!!

S V E G L I A M O C I

Tanto baccano per la manifestazione di Vicenza, silenzio assoluto su quella di Reggio Calabria contro le mafie

Non riesco proprio a capire perchè si faccia tanto parlare della manifestazione contro la base Nato di Vicenza mentre nulla si dice su quella contro tutte le mafie, organizzata dall’Associazione Ammazzatecitutti, che si terrà pure domani a Reggio Calabria.

La cosa mi sembra così assurda e mi fa tanta rabbia.

Avevo lanciato un’appello alcuni giorni fa ai responsabili delle associazioni scandalesi per organizzare un pullman da Scandale per partecipare anche noi ma NESSUNO, di fatto, a risposto all’appello.

D’altraparte a Scandale in questi giorni sono tutti un po’ presi dall’organizzare la sfilata dei carri di Carnevale chinenefrega della mafia.

Io avevo detto che ci sarei stato comunque, ho bisogno di vedere gente che la pensa come me soprattutto dopo tutto quello che i soliti noti mi stanno facedno, ma onestamente non so se domattina me la sentirò di partire da solo; sto cercando di contattare un ragazzo di Crotone che ha lasciato il suo cellulare sul sito dell’associazione ma non risponde.

Vedremo domani, intanto non sarebbe male se qualcuno di chi mi legge decidesse di esserci domattina a Reggio Calabria per gridare NO ALLE MAFIE!!!…

Si comincia a festeggiare il Carnevale anche a Scandale

I bambini della scuola dell'infanzia Fratelli Bandiera di Scandale. Alle spalle il Pinocchio che andrà sul carro di Carnevale di domenica. Clicca per ingrandire.
Sono iniziati, in un certo senso, i festeggiamenti di Carnevale a Scandale.
Il mio piccolo Alessandro alla festa vestito da Zorro.

Una bimba alla festa di Carnevale della Scuola dell'Infanzia Fratelli Bandiera.

Un bimbo mascherato alla festa di Carnevale.
Infatti avendo l’Istituto Comprensivo di Scandale deliberato la chiusura delle scuole per lunedì 19 e martedì 20 febbraio, si è tenuta stamane presso la scuola dell’Infanzia Fratelli Bandiera la festa di Carnevale.
Un gruppo di bimbi mascherati alla Fratelli Bandiera di Scandale. Clicca per ingrandire.

Un momento della festa di Carnevale della Scuola dell'Infanzia Fratelli Bandiera.
Nel pomeriggio, invece, nell’auditorium della Scuola Primaria la terza A ha intrettenuto i genitori con una piccola recita e delle scenette di Carnevale.
Una fase della recita di Carnevale della 3^ A della Scuola Primaria di Scandale.

Antonio Rizzuto recita la sua poesia sul Carnevale.
In una festa piena di colori, come è il Carnevale, forse è peccato consumare parole, meglio dar spazio alle immagini, alle foto che trovate, come sempre, su Area Locale.
Camila sul palco dell'Auditorium della Scuola Primaria di Scandale
In esclusiva, per gli e-lettori del Blog di By.Ros la foto del Pinocchio che salirà sul carro di Carnevale della Scuola dell’Infanzia Fratelli Bandiera domenica 18.
Le maestre della Scuola dell'Infanzia Fratelli Bandiera posano con la loro creatura Pinocchio

La maestra Vincenza Bruno finisce di sistemare Pinocchio.

L'Us Scandale con orgoglio a Mesoraca

Mollura… presente, Chiaravalloti.. presente, Rullo… presente, Coriale… presente, Fiore… presente, Santoro… presente, Delgado… presente, Augenti… presente, Marrella… presente, Pingitore… presente, Simbari… presente e poi Sgarriglia.. presente, Barberio… presente e ancora Bruno… presente e Ierardi… presente. TUTTI GLI ALTRI ASSENTI!!! Ed è inutile farvi i nomi, li sapete.

I 15 citati sono stati la pattuglia scandalese andata all’attacco del Real Filos Ippos di Mesoraca. 15 eroi mandati all’arrembaggio per chiudere alla meno peggio questo altalenante girone di andata.

Onestamente mi sono deciso di andare a vedere la squadra del mio paese (per la cronaca in tribuna di Scandale c’ero io e il signor Pingitore papà di Fedele) all’ultimo minuto e sono partito convinto di vedere la mia squadra cedere sotto una valanga di reti al cospetto della seconda della classe, ma benchè sconfitti per 2 a 0, Fiore e compagni non hanno demeritato, anzi.

Ma dovrebbe essere questo lo zoccolo  con cui partire, secondo le intenzioni del sindaco di Scandale Fabio Brescia, per puntare alla Promozione in 5 anni?!
Giuseppe Santoro, baluardo della difesa dell'Us Scandale. Lui a Mesoraca c'era.
Con questo tipo di situazione non si va da nessuna parte, a Scandale non si può costruire nulla e il tutto va avanti per inerzia grazie alla buona volontà di pochi singoli come l’instancabile e l’infaticabile Micu Bruno.

A Mesoraca si fa fatica anche a trovare gli 11 titolari (in campo andranno due ragazzi classe 1991) da mandare in campo e meno male che, mentre tanti giocatori di Scandale non hanno potuto rinunciare ai loro impegni, da Crotone Adilson Delgado è arrivato nonostante il suo lavoro, i suoi studi e il blocco stradale in corso da qualche giorno in alcuni punti strategici intorno a Crotone ad opera dei coltivatori di finocchi della zona.

Allo stadio di Campizzi lo Scandale inizia bene e nei primi minuti ha anche una certa supremazia territoriale. Già al 1′ Rullo ci prova dalla distanza con un sinistro morbido che Oliverio blocca. Il Real Filos Ippos ripsonde con alcune punizioni di Antonio Sirianni che non hanno esito. Al 21′ primo vero brivido: su un calcio d’angolo dalla destra ci mette la testa Misuraca ma il suo tocco non è preciso ma un brivido attraversa la schiena dei difensori ospiti.
Salvatore Chiaravalloti. A Mesoraca lui c'era e si è procurato un rigore.
Al 38′ paura per Chiaravalloti e soci per colpa di una punizione confezionata dalla premiata ditta Sirianni con Salvatore che tocca la palla per Antonio che lascia partire una staffilata con la traversa che sta ancora a vibrare.

Passano i minuti e la resistenza dello Scandale mi fa pensare che forse è valsa la pena di venire a seguire la gara ma quando il signor Petrone, arbitro dell’incontro, concede 4 minuti di recupero a fine primo tempo e senza alcun valido motivo ho uno strano presentimento che si conbcertizza appunto al quarto minuto di recupero con la palla che arriva in area a Santino Lavigna che con una gran sventola abbatte Mollura.

Di colpo quella che sembrava una grande partita dei ragazzi di Scandale, diventa nella mia testolina, un incubo; tutti i piani di mister Bruno sono saltati proprio all’ultimo assalto ma continuo a sperare nella seconda frazione.

Al 50′ (senza considerare il recupero) Rullo si dimostra bravo nel calciare le punizioni e impegna seriamente l’estremo locale che si salva in tuffo. Al 57′ su un gran tiro dalla destra di Antonio Sirianni è bravo Mollura a toccare di quel tanto da deviare la palla in angolo.
Gaetano Fiore. Lui a Mesoraca c'era... da capitano...
Intanto si fa notare a centrocampo Leo Barberio, in campo ad inizio ripresa, dopo una sorta di staffetta tra cugini, al posto di Gaspare Augenti mentre dimostra una certa sicurezza, nonostante la giovane età, il figlio d’arte Emanuele Simbari.

Intorno alla mezzora prima Mollura si salva di piedi e poi in area Fedele Pingitore nn riesce ad approfittare di una buona occasione. La gara si avvia alla fase finale, l’unico forse a crederci ancora, a parte me, è mister Bruno che continua a sgolarsi nonostante funga da guardalinee. Ma al 91′ dobbiamo arrenderci tutti: Salvatore Sirianni, classe 1971, si beve mezza squadra dello Scandale arriva solo davanti a Mollura nell’area piccola e piazza la palla alla sua destra. Un gol da serie superiori che si merita pienamente il minuto di applausi continui fatto dai tifosi presenti in tribuna me compreso. Anche alcuni calciatori dello Scandale si complimentano con il capitano (dopo la sostituzione di Cuda) del Mesoraca: sono queste le scene che ci piacerebbe vedere più spesso su un campo di calcio.

Ma la gara non è finita e al 93′ Chiaravolloti viene atterrato in area: è rigore. Sulla palla va capitan Fiore che rigorista non è e lo dimostra calciando la palla sul palo.
Il rigore calciato sul palo da Gaetano Fiore. Mesoraca 15.02.2007. Foto Rosario Rizzuto. Con la Pen Drive era difficile fare di meglio.
Un errore che non pesa più di tanto visto che la gara era ormai persa ma il gol della bandiera avrebbe reso un po’ più di merito ai 13 eroi scandalesi battuti dalla seconda in classifica da due gol nei minuti di recupero dei due tempi.

E domenica al Luigi Demme per la prima giornata di ritorno, mentre per il paese gireranno i carri di Carnevale, ci sarà la capolista Strongoli ancora imbattuta. All’andata finì 3 a 1. Che sia lo Scandale a tirare uno scherzetto di Carnevale alla squadra di mister Martino?

Nota di colore: nello Scandale sono stati in campo tre portieri: infatti oltre a Mollura in porta, è stato schierato in avanti Marrella, che ha un passato da portiere, poi sostituito da Domenico Sgarriglia che è il secondo portiere dello Scandale!

P.s.: Da alcuni comunicati della Lega Nazionale Dilettanti, il Comitato Provinciale di Crotone avverte che nelle gare bisogna avere disponibili i cartelli plastificati per il riconoscimento dei giocatori pena un’ammenda. L’ho fatto presente da più giorni alla squadra ma non mi debbono aver sentito, infatti sul Comunicato Ufficiale n°. 28 del 14.02.2007 si legge: "SOC . U S  SCANDALE ammenda di EURO 100 /00(cento /00 ) per aver utilizzato nella gara del 11.04.2007 (Al Comitato sono già ad aprile ma si capisce che si tratta dell’11.02.2007) giocatori senza i relativi CARTELLINI PLASTIFICATI".
Se può essere di consolazione anche altre squadre (7 su 13, ma una gara non si è disputata) sono state multate ma il problema rimane: BISOGNA FARE STI BENEDETTI CARTELLINI, altrimenti saranno 100 euro di multa a partita!!!

REAL FILOS IPPOS   2
SCANDALE                0

Marcatori
: 49′ p.t. Lavigna, 91′ Salvatore Sirianni.
Mesoraca: Oliverio, Lavorato, Grano, S. Sirianni, Schipani, Catanzaro, Lavigna, Cuda (79′ Fuoco), Rizzuti, Misuraca (87′ Elia), A. Sirianni.
Scandale: Mollura, Chiaravalloti, Rullo, Coriale, Fiore, Santoro, Delgado, Augenti (46′ Barberio), Marrella (70′ Sgarriglia), Pingitore, Simbari.
Arbitro: Francesco Petrone di Crotone.

RISULTATI      

Camellino Nuova Torre Melissa

0 – 4

Altilia Petilia

1 – 1

Pallagorese Real Fondo Gesù

2 – 6

Real Filos Ippos Scandale

2 – 0

Santa Severina Castelsilano

1 – 1

Savelli Casabona

7 – 2

Strongoli Belvedere Spinello

6 – 1

CLASSIFICA dopo 13 giornate

Squadra Punti
Strongoli

33

Real Filos Ippos

29

Savelli

28

Real Fondo Gesù

24

Belvedere Spinel.

21

Scandale

20

Nuova T. Melissa

19*

Casabona

18

Petilia

17

Altilia

14*

Santa Severina

10

Castelsilano

8

Camellino

4

Pallagorese

2

* = Una gara in meno

PROSSIMO TURNO (Domenica 18.02.07, ore 15,00)

Belvedere Spinello Petilia
Camellino Santa Severina
Casabona Altilia
Castelsilano Savelli
N. Torre Melissa Pallagorese
Real Fondo Gesù* Real Filos Ippos
Scandale Strongoli

 

* = Ore 10,30