Archive for February 13th, 2007

Vogliono fregarci ancora: FACCIAMOCI SENTIRE!!!

L’eventuale rinvio dell’abolizione dei costi di ricarica, sarebbe un abuso non tollerabile. Questo quanto affermato da Andrea D’Ambra, presidente dell’associazione in difesa dei consumatori "Generazione Attiva" nonché promotore della petizione contro i costi di ricarica che ad oggi ha raccolto oltre 820 mila firme secondo cui "gli operatori di telefonia mobile stanno oltrepassando il limite della decenza".
Speriamo restino solo voci che non trovino conferma quelle secondo cui i parlamentari di maggioranza sarebbero pronti ad emendare il decreto che prevede l’abolizione rinviandola a 120 giorni invece dei 30 già stabiliti.
Se così non fosse saremo pronti ad usare ogni mezzo legale per far si che questo gioco sporco finisca!
Vogliamo i nomi dei parlamentari che nella commissione attività produttive della Camera si sono detti disposti ad un rinvio! GENERAZIONE ATTIVA
Ecco le e-mails dei nostri "dipendenti" di maggioranza componenti della Commissione Attività Produttive della Camera a cui inviare i nostri messaggi di protesta contro il rinvio dell’abolizione dei costi di ricarica:
capezzone_d@camera.it; tuccillo_d@camera.it; affronti_p@camera.it; brugger_s@camera.it; burchiellaro_g@camera.it; chicchi_g@camera.it; cialente_m@camera.it; cosentino_l@camera.it; ferrara_f@camera.it; lulli_a@camera.it; marino_m@camera.it; martella_a@camera.it; merloni_m@camera.it; mura_s@camera.it; pignataro_f@camera.it; provera_m@camera.it; quartiani_e@camera.it; ruggeri_r@camera.it; sanga_g@camera.it; squeglia_p@camera.it; testa_f@camera.it; tomaselli_s@camera.it; trepiccione_g@camera.it; vico_l@camera.it; zipponi_m@camera.it;
Qualche secondo del Vs tempo può evitare l’ennesimo scandalo tutto italiano!
Inondiamoli di e-mails!!!!!
CLICCATE QUI

Orrore in Austria: tre bimbe sequestrate dalla madre per 7 anni

Stanotte è stata la solita notte in dormiveglia, con la differenza che mentre qualche tempo fa mi alzavo e venivo sul blog ora non ho la forza nemmeno di alzarmi e prefisco "indossare" il mio Digital Mp3 Player che ha anche la funzione radio.

Ebbene, come canta Jovanotti, la notte è più bella, si ragiona meglio, si è, se svegli, più concetrati…

Ma la notizia che ho ascoltato stanotte mi avrebbe fatto ribrezzo anche di giorno, figuratevi nel buio della mia camera e mentre fuori sentivo il tintinnio forte di aquazzone.
Ho sentito questo: p
raticamente in Austria una mamma, impazzita (non c’è altro termine) dopo il divorzio, negli ultimi 7 anni e più, ha cresciuto, si fa per dire, le proprie tre figlie, Viktoria (che all’inizio dei fatti aveva 6 anni), Elisabeth (10) e Katharina (13), peggio ma molto peggio delle bestie.

Rinchiuse in casa, lasciandole nei loro escrementi, sporche, denutrite, al buio.

La triste storia è stata scoperta circa 1 anno fa ma è venuta alla luce solo ora.

Ora le tre donne, che hanno 14, 18 e 21 anni, sono cresciute ma in un certo senso solo come età, infatti presentano condizioni di grave disagio psicologico.

La storia è venuta alla luce grazie alla denuncia dei vicini che pero, cazzo, ce ne hanno messo di tempo per accorgersi che qualcosa non andava in quella casa con le tende chiuse e quasi sempre al buio.
Anche se i vicini, in qualche modo, si difendono dicendo che altre volte avevano avvisato la polizia che però non era mai intervenuta.

Ma sono tante le domande che ci potremmo fare: il padre che fine ha fatto? Possibile che credeva all’ex moglie che gli diceva che erano influenzate? Possibile che si possano nascondere tre ragazze per oltre sette anni? E le amiche?
Viviamo in una società assurda…

Ora le tre bimbe (perchè tali sono rimaste) hanno una difficile strada davanti ma spero riusciranno a trovare la luce…