Archive for February 26th, 2007

La verità di Anna Gaetano: mai sentito questo Gianni Testa!!!

Lui Gianni Testa (o presunto tale a questo punto) in un commento aveva dichiarato di aver chiarito con Anna Gaetano sulla canzone In Italia si sta male, a me invece risulta che Anna ne ha le scatole piene di questa storia e di non aver sentito nessuno.

Ora cara Rita, Silvestro e Gianni, come la mettiamo?

U o m i n i s o l i

C’è buio tutto intorno e da fuori arriva il tintinnio della pioggia: saranno le mie lacrime?!

E poi… ma come? sembrava una bella giornata?

Invece è tutto buio: dentro e fuori.

Prendo il mio mp3, ricordo di averla caricata, la cerco con insistenza… eccola…. Uomini Soli dei Pooh.

La ascolto 10 volte…

Già! mi sento un uomo solo, come possono cambiare le cose anche in 12 ore, come si può passare da una situazione all’opposto.

Non godere della prima perchè non è giusto e ritrovarsi vittima della seconda situazione senza la forza di reagire e l’energia di dire nulla.
Uomini soli, ma loro sono già fortunati: sono in due!!! (Foto: www.worldwideartistsgallery.com)
Uomini soli cantavano i Pooh… così:

Li incontri dove la gente viaggia e va a telefonare
coi dopobarba che sa di pioggia e la ventiquattro ore
perduti nel Corriere della Sera
nel va e vieni di una cameriera.
Ma perché ogni giorno viene sera?
A volte un uomo è da solo perché ha in testa strani tarli
perché ha pura del sesso o per la smania di successo
per scrivere il romanzo che ha di dentro
perché la vita l’ha già messo al muro
o perché in un mondo falso è un uomo vero.
Dio delle città e dell’immensità
se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi
vediamo se si può imparare questa vita
e magari un po’ cambiarla
prima che ci cambi lei.
vediamo se si può
farci amare come siamo
senza violentarci più
con nevrosi e gelosie
perché questa vita stende
e chi è steso dorme o muore
oppure fa l’amore.
Ci sono uomini soli per la sete d’avventura
perché han studiato da prete o per vent’anni di galera
per madri che non li hanno mai svezzati
per donne che li han rivoltati e persi
o solo perché sono dei diversi.
Dio delle città e dell’immensità
se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi
vediamo se si può imparare queste donne
e cambiare un po’ per loro
e cambiarle un po’ per noi.
Ma Dio delle città e dell’immensità
magari tu ci sei e problemi non ne hai
ma quaggiù non siamo in cielo
e se un uomo perde il filo
è soltanto un uomo solo.

Era il 1990, frequentavo il quarto  magistrale, ero ancora vergine!

Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti ma non è mai svanita quella sensazione di solitudine che si fa sentire pensatemente oggi…
Uomo solo sugnu!!!