Domenica sera i luminari di Scandale e Corazzo
SCANDALE – Fervono i preparativi a Scandale per l’imminente festa di San Giuseppe, nella cui vigilia, nel paese collinare crotonese, si accendono i cosiddetti ‘luminari’.
Già in vari rioni sono state ammassate ingenti quantità di frasche che saranno bruciate domenica sera.
Ma da qualche anno alle feste improvvisate nei vari rioni si è aggiunta quella, diciamo, organizzata, dall’amministrazione comunale (in particolare dall’Assessorato alle politiche culturali e sociali di Iginio Pingitore) e che si avvale della collaborazione, quest’anno, della ProItalia, della Pro Loco e della Parrocchia San Nicola Vescovo.
Così dei manifesti affissi per tutto il paese avvisano del programma 2007 della Festa di San Giuseppe che prevede per sabato 17 marzo la raccolta, ad opere dei ragazzi della ProItalia, delle frasche di San Giuseppe presso il Bosco Manco Ferrato, momento che diventa, come ci dice il presidente della ProItalia, Tonino Bitonti, quasi come una giornata ecologica in quanto il bosco sarà ripulito non solo dalle frasche ma anche dalle carte e oggetti vari.
Domenica 18 alle 20,00 in piazza St. Georgen, verrà acceso il fuoco di San Giuseppe “U Luminario” con la benedizione di Don Antonio Buccarelli. L’accensione del fuoco sarà seguita dalla recita del Rosario e dai canti tradizionali di San Giuseppe a cura del coro parrocchiale.
Alle 21,00 ci sarà “U Cumbitu” (pasta e ceci condita un po’ piccante) offerto gratuitamente dai giovani della ProItalia e della Pro Loco di Scandale in segno di comunione e di unità fraterna della comunità scandalese.
La serata verrà animata da un trio che eseguirà musica leggera, popolare e balli di gruppo.
La festa in contemporanea si tiene anche nella frazione Corazzo nel cui villaggio alle 21,00 sarà acceso il luminario, sarà recitato il Rosario e distribuito “U Cumbitu” e altre degustazioni paesane accompagnate da musica e balli.
Magari un occasione per trascorrere una domenica diversa anche per i cittadini dei paesi vicini e del capoluogo visto che questa è una tradizione che rimane viva solo in pochi paesi della provincia di Crotone.
“L’auspicio – scrivono il sindaco Brescia e l’assessore Pingitore sul manifesto – è che ogni rione possa accendere il proprio ‘luminariu’ affinché possa riemergere come un tempo l’antica nobile tradizione di Scandale”.
ROSARIO RIZZUTO
come ci avrei voluto essere ……… managgia a lavoro che non si trova al sud
Mi spiace. Sono che non è la stessa cosa ma farò qualche foto in più per te…
grazie come al solito sei unico a farci sentire a casa!!!
Grazie a voi che avete la pazienza e la bontà di seguirmi…
Ma una firmetta niente?!
grazie, come al solito mi fai commuovere…in questo momento mi sto bevendo le lacrime un pò per gioia e un pò per malinconia
buon divertimento
in gamba
Grazie, non ho parole, ma se ti faccio piangere non scrivo più…
e se non scrivi più ….poi come faccio a commuovermi ?ma soprattutto che devo inventarmi per sentirmi a casa? ah, le foto di ieri sono bellissime ….complimenti
Grazie…