Archive for March 19th, 2007

Un successo la serata dei luminari di Scandale

Il grande fuoco di piazza St. Georgen. Foto Rosario Rizzuto
SCANDALE
E’ una bellissima tradizione quella dei luminari che si accendono a Scandale alla vigilia di San Giuseppe.

Così tale appuntamento si è ripetuto anche in questo 2007 e domenica sera in vari rioni del paese si è dato fuoco alle frasche raccolte precedentemente.

Di sicuro interesse il luminario (qui le foto) organizzato nei pressi di piazza St. Georgen dall’Amministrazione Comunale di Scandale ed in particola modo dall’assessorato alle politiche culturali e sociali di Iginio Pingitore in collaborazione con la ProItalia di Scandale, la Pro Loco locale e la parrocchia San Nicola Vescovo di Scandale.

Intorno alle 20,00, quando era stata fissata l’ora di accensione del grande fuoco, c’era già tanta gente che affollava lo spazio predisposto per tale iniziativa. Con i gazebo sistemati per offrire ‘U cumbitu’, vino e altre pietanze agli intervenuti ed il palco per l’esibizione del duo “Antonio e Carmen”.
Giuseppe Noce accende il luminario di piazza St. Georgen. Foto Rosario Rizzuto

Dopo un po’ uno dei volontari della ProItalia, Giuseppe Noce, ha acceso il luminario, dopodiché Don Antonio Buccarelli, parroco di Scandale, e le suore della parrocchia hanno dato il via alle preghiere seguite dalla benedizione del luminario da parte del parroco e dalla recita del Santo Rosario, poco gradito dalla popolazione (intervenuta forse più per divertirsi che per pregare) che ha atteso con pazienza che terminasse per dare il via alla festa più pagana.

Così mentre Antonio e Carmen cominciavano il loro repertorio di canzoni, i volontari della ProItalia iniziavano la distribuzione della famosa pasta e ceci scandalese accompagnata da un buon bicchiere di vino o da altre bevande.

Durante la serata c’è stato anche l’intervento dell’Assessore Iginio Pingitore e del presidente della Pro Loco Franco Demme, soddisfatti per la riuscita dell’iniziativa e per tutto quello che è ruotato attorno.
I ragazzi della ProItalia si sistemano a cerchio attorno al luminario. Foto Rosario Rizzuto

La gente, in molti sono stati anche le persone arrivate dai paesi vicini, si disponeva intorno al fuoco mentre i più giovani sotto il palco si scatenavano nei balli.

Numerosi anche i cittadini che hanno partecipato agli altri luminari presenti in paese, infatti è tradizione che si faccia il giro dei luminari e si partecipi ai vari banchetti predisposti.

La tradizione è stata rispettata anche nella frazione Corazzo.

ROSARIO RIZZUTO

Ecco le foto dei luminari di Scandale d ieri

Il Luminario principale di San Giuseppe visto da Piazza St. Georgen
Trovate su Area Locale ben 133 foto dei luminari di ieri a Scandale. In realtà si tratta delle foto scattate soprattutto al luminario di piazza St. Georgen e qualcuna a quello di casa Galasso.

Assurdo come una normale giornate possa essere completamente stravolta. C’è il mio piccolo Alex che non sta bene: stamattina voleva giocare al pc ed io imperterrito a scrivere e caricare le foto: mi debbo dimettere da padre!!!

Giornata delle frasche: articolo.

SCANDALE Il 18 marzo è un giorno speciale per Scandale che festeggia la vigilia di San Giuseppe coi i luminari, grandi fuochi accesi in vari rioni del paese.

Da qualche anno, ai fuochi che vari gruppi di cittadini accendono su determinati spiazzi del paese si è aggiunto un luminario cosiddetto istituzionale ossia quello organizzato dall’amministrazione comunale di Scandale ed in particolar modo dall’assessorato alle politiche culturali e sociali guidato da Iginio Pingitore.

Quest’anno alle iniziative già consolidate si è aggiunta anche quella di far raccogliere le frasche nella giornata di sabato, in una specie di giornata ecologica, ai volontari della ProItalia ai quali si sono aggiunti altre persone e anche alcuni bambini e ne è venuta fuori una giornata stupenda, in armonia e fratellanza.
Uno dei trattori colmi di frasche. Foto Rosario Rizzuto.

Alla fine la raccolta frasche è stato solo un pretesto per passare una bellissima giornata insieme nello stupendo scenario del bosco Manco Ferrato con annesso pranzo, quasi una pasquetta anticipata!

Molti i volontari presenti che, dopo un giro per i bei posti che circondando il bosco alla ricerca di frasche, guidati dal sempre presente assessore Iginio Pingitore, si sono recati su un terreno in altura dove erano state individuate una grande presenza di rami di ulivo tagliati.

Raggiunto il posto grazie ad un camion e ad alcuni trattori tutti, compresi i bambini, si sono dati da fare per riempire i quattro mezzi a disposizione, dopodiché si è tornati al Campo Base per il rancio.

Tantissime le pietanze preparate dagli stessi ragazzi della ProItalia con l’aiuto di qualche genitore e tutti sono rimasti soddisfatti per quando gustato.

Si è continuato con giochi tipo l’intervista doppia inventata dalla trasmissione “Le Iene” di Italia 1 e riproposta in chiave scandalese ad alcuni dei presenti dalla simpatica Teresa De Paola in collaborazione con Ernesto Oliverio, vice sindaco di Belvedere Spinello e gradito ospite insieme con il responsabile provinciale della ProItalia, Domenico Cerminara, della comitiva scandalese.

Si è poi ritornati in paese una volta raggiunto l’ingresso del quale, alcuni dei ragazzi sono saliti sul camion e sui trattori sistemandosi sulle frasche e facendo trionfanti il giro del paese fino a raggiungere piazza St. Georgen dove sono state depositate le frasche raccolte in attesa di essere bruciate il giorno successivo.

ROSARIO RIZZUTO

Non va: Lo Scandale sconfitto in casa dal Casabona

SCANDALE 0

CASABONA 1

 

Marcatore: 8’ Teodoro.

Scandale: Mollura, Noce, Rullo, Santoro (35’ Coriale), Fiore, Franco (67’ Lucia), Pingitore (46’ Delgado), Biafora (46’Elia), Riolo (81’ Chiaravalloti), Garofalo, Marazzita.

Allenatori: Bruno-Garofalo.

Casabona: De Giacomo, Mancuso, De Biasi, Carvello, Curcio, Calizzi, Perna, Picari, Teodoro (91’ De Paola), Macrì, Iemma (46’ Vitale).

Allenatore: Villirillo.

Arbitro: Sergio Torromino di Crotone.

 

SCANDALEAddio play off. Anche se la matematica ancora non condanna la squadra del presidente Valente, la sconfitta di domenica contro il Casabona costituisce di fatto la rinuncia ad ogni velleità di promozione dei ragazzi scandalesi.

Difficile pensare che una squadra, che vuole salire di categoria, perde sul campo amico, contro una squadra che la segue in classifica, possa fare meglio nelle restanti 8 gare.

E non è solo un discorso di numeri e di punti, lo Scandale visto domenica contro il Casabona è stata poca cosa, l’unico ad aver impensierito con una certa pericolosità De Giacomo è stato Marazzita che ha sprecato clamorosamente la palla del pareggio e ha anche colpito una traversa su punizione.

Il Casabona, arrivato a Scandale con il chiaro intento di “vendicare” la sconfitta subita all’andata sul terreno amico, è sembrato messo meglio in campo da mister Villirillo, le aperture, i passaggi che di solito abbiamo visto fare allo Scandale, domenica sono stati realizzati dagli ospiti.

Certo il Casabona, a parte la rete non ha creato chissà quali pericoli e non era facile resistere, dopo il vantaggio arrivato in apertura, per 82 minuti agli attacchi o meglio alla foga dei locali e se lo hanno fatto va dato loro merito.

Che la squadra del presidente Cerrelli non sia venuta a Scandale a guardare lo si capisce subito: al 2’ Curcio ruba palla nella propria trequarti scende per parecchi metri e serve Teodoro che da buona posizione sparacchia alto. Risponde lo Scandale al 7’ con Marazzita che dal limite tenta il tiro a giro ma la palla non prende l’effetto sperato e finisce fuori.

Gli ospiti si riportano in vantaggio e sugli sviluppi di una rimessa con le mani Teodoro riceve in area stoppa di petto ed in girata beffa Mollura con la palla che sbatte sul palo interno.

I locali non ne fanno un problema: c’è tanto tempo per recuperare ma la previsione risulterà sbagliata.

Ma comunque già al 10’ Riolo potrebbe aggiustare la gara ma tutto solo in area sul un pallone spiovente (fuori gioco non riuscito agli ospiti) non riesce a controllare e si becca i rimproveri del pubblico. Al 30’ forse la migliore occasione per i locali, a dimostrazione che la manovra paga: Riolo riceve sulla sinistra e scende fino al fondo da dove serve a centro area tutto solo Marazzita che tira a colpo sicuro ma alza troppo.

Al 32’ in seguito ad un’azione in area casabonese per un fraintendimento tra Marazzita e capitan Carvello, che se la prende un po’ troppo senza motivo, si rischia la rissa con Mollura che arriva dalla sua porta ed entra a contatto con il collega De Giacomo che vola a terra senza essere stato toccato e viene beccato dal pubblico, per fortuna gli animi si placano e si riprende a giocare, ne fa le spese il troppo nervoso Santoro che viene sostituito con Coriale. Il tempo si chiude con una punizione di Marazzita battuta bassa con la palla che filtra e De Giocamo che si salva di piede.
Stefano Rullo dell'Us Scandale. Buona la sua gara contro il Casabona del 18.03.2007. Foto archivio Rizzuto

Mister Bruno cerca di correre ai ripari e butta nella mischia Elia e Delgado ma anche la ripresa in avanti per i locali sarà un monologo di Domenica Marazzita. Al 50’ recupera la palla e impegna l’estremo ospite che si salva in angolo. Al 61’ su punizione molto defilata sulla destra colpisce in pieno la traversa. Ci prova ancora il furetto scandalese all’80’ ma il portiere ospite in gran forma si salva in tuffo. La gara si avvia alla fine è l’ultimo sussulto ma con il gioco fermato dall’arbitro lo dà il portiere Mollura andato in avanti, che mette in rete un cross dalla destra ma la palla era già uscita, se la prende con l’arbitro che giustamente lo ammonisce: è gli è andata anche bene!

E domenica prossima, per lo Scandale, sarà dura a Belvedere Spinello.

Buona la gara di Perna per il Casabona e Rullo per lo Scandale: una roccia!

Appena sufficiente l’arbitraggio. 
                                                                   
ROSARIO RIZZUTO