Archive for March 30th, 2007

E´ un successo la prima esibizione della Gaudiosi di Maria a Praga

Grande successo del Gruppo Bandistico scandalese ´Gaudiosi di Maria´ in quel di Praga.
La Banda Gaudiosi di Maria sfila per Praga
I ragazzi, mi dice Gino Pingitore al telefono, suonando hanno attraversato la cittá, preceduti dal portabandiera Gino Voce, raggiungendo la cosidetta ´Cittá Vecchia´ dove si sono esibiti, diretti dal maestro Franco Pignataro, per circa un´ora sul palco.
Gino Voce portabandiera della Banda
Tanti gli applausi ricevuti e l´interesse suscitato da questi formidabili ragazzi della nostra terra.
Gaudiosi di Maria di Scandale sul palco nella Cittá Vecchia di Praga

Inizia oggi l´avventura praghese della Banda di Scandale. Festeggiato Matteo Carvelli

Continua tra divertimento e prove il viaggio della Banda Musicale Gaudiosi di Maria di Scandale.
Brindisi in pizzeria per alcuni della Banda Gaudiosi di Maria a Praga
Ieri sera la serata é trascorsa tra una visita ai posti piú caratteristici di Praga e un salto in pizzeria dove, si racconta, i nostri eroi musicisti, come sempre si sono fatti notare.
Viaggio in limousine per alcuni scandalesi
Stamattina dopo un´abbondante e ottima colazione mentre chi non aveva impegni con la banda si é concesso un giro per la cittá lasciando l´albergo addirittura in limousine, per gli altri sono inziate le prove agli ordini del maestro Franco Pignataro.
La banda Gaudiosi di Maria di Scandale durante le prove

Il Maestro Franco Pignataro a Praga
E´seguito un veloce pranzo al termine del quale é stata aperta una bottiglia di spumante per festeggiare i 18 anni di Matteo Carvelli.
Matteo Carvelli apre lo spumante
Alle, 18,30, cosí mi fanno sapere, inizierá il primo appuntamento per la Banda: la sfilata.
Foto di gruppo della banda di Scandale a pranzo
La Banda Gaudiosi di Maria si esibirá, come succede per i grandi, per ultima e sará preceduta dalla Banda Comunale P. Giorgi di Montecassino, da il Corpo Musicale Santa Cecilia di Albiate, dalla Banda Musicale G. Verdi di Tolfa e dall´Harmonie de Nouvision Sally Fibeaucourt, gruppo bandistico francese.

L´Arredo Inox di pallamano impegnata a Sibari

Trasferta impegnativa per l’Arredo Inox Crotone la squadra allenata da Siracusa e Perri sarà infatti impegnata nell’insidiosa trasferta di Terranova da Sibari. I sibariti stanno avendo un percorso altalenante in questo campionato, ma in casa restano una squadra molto temibile. È  fra le mura amiche che la banca due mari Terranova sta costruendo  la propria salvezza, mentre, in trasferta il tecnico Braikovic preferisce dare spazio alle seconde linee e far fare maggiore esperienza ai più giovani.

L’Arredo Inox da parte sua arriva a questo appuntamento galvanizzata dalla vittoria dello scorso turno ottenuta contro il Giovinetto Marsala e soprattutto per il recupero, seppur parziale del portiere titolare Nicola Buonvicino. Durante la settimana la squadra allenata da Siracusa e Perri ha lavorato soprattutto sulla tenuta atletica visti i cali delle ultime uscite, la squadra non è apparsa molto brillante specie negli ultimi minuti delle partite. Migliorano dunque le condizioni di Buonvicino e soprattutto del centrale Storino, il giocatore non è ancora al top della condizione, ma i suoi passi in avanti sono notevoli e la squadra certo ne trarrà beneficio. Per il resto i tecnici possono contare sull’apporto di tutti i giocatori

La squadra crotonese ha ripreso contro il Giovinetto Marsala il discorso interrotto a Capua e certo non vuole interromperlo nuovamente anche per non dilapidare quel prezioso punto di vantaggio che separa i campani dai calabresi.

«Non c’è neanche bisogno di sottolinearlo, affrontiamo ogni gara come se fosse una finale – afferma il direttore sportivo Giancarlo Giaquinta – andiamo a giocarci il derby con la consapevolezza di avere un bagaglio tecnico superiore, ma allo stesso momento coscienti della forza e del gioco che il Terranova sa esprimere sul proprio parquet. Dobbiamo assolutamente vincere e la classifica che lo impone dobbiamo difendere a tutti i costi un secondo posto conquistato a suon di vittorie e che regala alla nostra società un prestigio mai raggiunto» conclude Giaquinta.

Come ogni derby sarà una partita sentita da ambo le parti nella quale le distanze in classifica si annullano, i valori tecnici lasciano spazio a quelli agonistici ed il risultato resta in bilico fino all’ultimo minuto.

Il dvd di Rino Gaetano al terzo posto

Stupisce sempre…

E´ scomparso, solo fisicamente, quasi 26 anni fa ma quando esce qualcosa su di lui, é sempre lí nei primi posti!

Stiamo parlando di Rino Gaetano e del suo dvd, uscito da qualche giorno.

Infatti in base alla classifica dela Fimi – Federazione Industria Musicale Italiana – mentre scrivo il Dvd di Rino é passato dal sesto al terzo posto nella classifica di vendita di dvd musicali - settimana dal 16/03/2007 al 22/03/2007 (Negozi specializzati) e dal 12/03/2007 al 18/03/2007 (Grande distribuzione) – con tendenza quindi a salire ancora.

Prima di Rino solo i Pooh e Madonna!!!

GRANDE!!!

Tutti contro le bombe farfalla. FIRMATE!!!

Sí é vero le notizie a volte si ascoltano, poi si dimenticano, a volte ritornano.

Cosí é stata come una pugnalata al cuore leggere sul Blog di Beppe Grillo delle bombe a grappolo.

Mi domando come possa succedere che ci siano persone, anche in Italia, che possano costruire queste ma anche tanti altri tipi di armi micidiali.

Ma le bombe farfalla, come le chiamava quel grande bastardo di Hitler, sono infide, stronze e bastarde anche piú di lui, fatte a posta per attirare soprattutto i bambini e le bambine e far loro male.

Come si puo´ sganciare una bomba in geneer ma ancora di piu´di questo tipo sapendo gli effetti che fará?

Possibile che il genere umano sia cosí bastardo? 

Anche in Italia, se non lo sapete, si costruiscono questo tipo di bombe!!!

Beppe, a seguire il suo post, invita a firmare una convenzione per la messa al bando di questo tipo di bombe, FATELO ANCHE VOI!!!

cluster_bomb.jpg
Un bambino
cammina in un prato e trova un nuovo giocattolo, giallo brillante, con un piccolo paracadute. Un regalo del cielo. Un dono dei produttori di armi. Lo tocca e, se non muore, perde un braccio, una gamba, la vista. Il dono è una ‘cluster bomblet’ o bomba a grappolo. Una singola bomblet contiene da 200 a 600 mini esplosivi che colpiscono un’area grande come un campo di calcio.
Le bomblet sono un’eredità storica di Adolf Hitler, lui le chiamava romanticamente “butterfly bomb”, bombe farfalla, e le sganciava sulla Gran Bretagna. Sconfitto il nazismo, rimasero le bomblet. Gli Stati Uniti le usarono senza risparmio in Vietnam, la Russia li ha adottati in Afghanistan e in Cecenia. Secondo i gruppi umanitari Israele ha seminato in Libano quattro milioni di bomblet, 40% inesplose. Dopo lo sbarco in Normandia dei nostri soldati sulle spiagge del Libano, non ho più loro notizie. Forse stanno sminando. E’ il Pil bellezza, le bombe a grappolo si producono, si lanciano, si sminano. Il consorzio dei Paesi produttori ha di solito l’accortezza di non lanciarle sul proprio territorio. In Iraq e in Kossovo per
Human Rights Watch le bomblet hanno ucciso più civili di qualunque altra arma.
Secondo
www.stopclustermunitions.org esistono tre tipi di Stati bomblet:

i produttori che sono tanti
produttori_di_cluster_bomb.jpg

i bombaroli che sono pochi
utenti_di_cluster_bomb.jpg

i bombardati che sono sempre gli stessi.
colpiti_da_cluster_bomb.jpg

Noi però qualcosa possiamo fare. Chiedere al Governo italiano l’approvazione del disegno di legge 374/97 relativo alla messa al bando delle mine antipersona includendo le bombe a grappolo.
“L’Italia pur avendo aderito alla Convenzione sulle armi inumane, non ha ancora ratificato il protocollo V sugli ordigni inesplosi in quanto la legge di ratifica è rimasta bloccata in attesa dei pareri del Ministero della Difesa e del Ministero delle Attività Produttive. Dei 100 stati che hanno ratificato la Convenzione, soltanto 23 hanno firmato il protocollo aggiuntivo.” Da
www.peacelink.org.
Firmate per la messa al bando delle cluster bomb. Ci vogliono solo 200.000 firme.