L´Arredo Inox di pallamano impegnata a Sibari
Trasferta impegnativa per l’Arredo Inox Crotone la squadra allenata da Siracusa e Perri sarà infatti impegnata nell’insidiosa trasferta di Terranova da Sibari. I sibariti stanno avendo un percorso altalenante in questo campionato, ma in casa restano una squadra molto temibile. È fra le mura amiche che la banca due mari Terranova sta costruendo la propria salvezza, mentre, in trasferta il tecnico Braikovic preferisce dare spazio alle seconde linee e far fare maggiore esperienza ai più giovani.
L’Arredo Inox da parte sua arriva a questo appuntamento galvanizzata dalla vittoria dello scorso turno ottenuta contro il Giovinetto Marsala e soprattutto per il recupero, seppur parziale del portiere titolare Nicola Buonvicino. Durante la settimana la squadra allenata da Siracusa e Perri ha lavorato soprattutto sulla tenuta atletica visti i cali delle ultime uscite, la squadra non è apparsa molto brillante specie negli ultimi minuti delle partite. Migliorano dunque le condizioni di Buonvicino e soprattutto del centrale Storino, il giocatore non è ancora al top della condizione, ma i suoi passi in avanti sono notevoli e la squadra certo ne trarrà beneficio. Per il resto i tecnici possono contare sull’apporto di tutti i giocatori
La squadra crotonese ha ripreso contro il Giovinetto Marsala il discorso interrotto a Capua e certo non vuole interromperlo nuovamente anche per non dilapidare quel prezioso punto di vantaggio che separa i campani dai calabresi.
«Non c’è neanche bisogno di sottolinearlo, affrontiamo ogni gara come se fosse una finale – afferma il direttore sportivo Giancarlo Giaquinta – andiamo a giocarci il derby con la consapevolezza di avere un bagaglio tecnico superiore, ma allo stesso momento coscienti della forza e del gioco che il Terranova sa esprimere sul proprio parquet. Dobbiamo assolutamente vincere e la classifica che lo impone dobbiamo difendere a tutti i costi un secondo posto conquistato a suon di vittorie e che regala alla nostra società un prestigio mai raggiunto» conclude Giaquinta.
Come ogni derby sarà una partita sentita da ambo le parti nella quale le distanze in classifica si annullano, i valori tecnici lasciano spazio a quelli agonistici ed il risultato resta in bilico fino all’ultimo minuto.