Concerto di ringraziamento: bravi ragazzi!!!
SCANDALE – A distanza di qualche giorno dal loro rientro da Praga, dove ha partecipato all’ottava Maratona delle Bande Musicali, martedì 10 aprile il gruppo bandistico “Gaudiosi di Maria” di Scandale ha tenuto nella Chiesa Madre della cittadina collinare crotonese un concerto di ringraziamento.
Il presidente della neo Associazione Culturale & Musicale Onlus “Gaudiosi di Maria”, di cui fa parte la banda, Iginio Pingitore e tutti i ragazzi ci tenevano a ringraziare quegli Enti che sono intervenuti per rendere possibile il loro sogno.
Previsto per le 20,30 il concerto, diretto dal maestro Francesco Pignataro, è iniziato alle 21,30 con l’esecuzione, bellissima e da brividi, dell’Inno di Mameli.
Davvero bravi, dal punto di vista musicale, questi ragazzi che provengono non solo da Scandale; infatti, così come per Praga, anche per questo concerto erano presenti alcuni musicisti della vicina San Mauro Marchesato ma anche i ragazzi di Cerenzia: davvero lodevole l’impegno di questi ultimi e il loro attaccamento al gruppo bandistico scandalese e ai suoi componenti.
Dicevamo un gruppo bandistico da lodare che meriterebbe maggiori attenzione a partire dai propri concittadini.
Martedì, se il concerto fosse iniziato in orario, sarebbe stati davvero in pochi a gustarselo; poi qualche persona in più è arrivata ma un’esibizione come quella dell’altra sera avrebbe meritato molti più spettatori.
C’è da dire però che i ragazzi hanno avuto l’onore di avere in prima fila il Sindaco Fabio Brescia: più unica che rara la sua partecipazione ad appuntamenti diciamo mondani, accompagnato dalla consorte Maria Paparo.
Presenti, tra gli altri il maresciallo dei Carabinieri di Scandale, Mauro Fiorita, con tutta la famiglia, l’assessore Antonio Grisi, il presidente della Pro Loco locale, Franco Demme anche lui con famiglia al seguito, il presidente dell’Avis di Scandale, Pietro Cerrelli e il responsabile del comitato feste di Scandale a Reggio Emilia, Giovanni Spina.
Da segnalare la presenza di alcuni emigrati presenti in paese per le festività pasquali; in rapporto, forse, erano più gli emigrati che i cittadini scandalesi ma quando qualcuno le cose ce le hai vicine non sempre riesce ad apprezzarle!
Dopo l’esecuzione dell’Inno di Mameli è intervenuto il presidente Pingitore per dare il proprio saluto e spiegare i motivi di quella manifestazione.
Gino, come è familiarmente chiamato, ha detto come la banda volesse ringraziare quelli Enti che hanno sostenuto la loro iniziativa ed ha citato il Comune di Scandale e il suo sindaco Fabio Brescia, la Comunità Montana e il suo presidente Salvatore Carvelli e la Banca di Credito Cooperativo di Scandale.
Nessun accenno alla polemica con la Provincia di Crotone, che ha ridotto il contributo stanziato in un primo momento, e il consigliere provinciale Barberio. A tale proposito i Democratici di Sinistra con un manifesto pubblico hanno in un certo senso risposto alla locandina fatta affiggere giorni addietro da Pingitore ma su questo riferiamo a parte.
Gino ha poi ringraziato le famiglie dei ragazzi, i ragazzi stessi, il maestro Francesco Pignataro, al quale lui attribuisce gran parte del successo di questo gruppo; hai poi ringraziato noi del Crotonese per l’attenzione data alla Banda e la ditta Angelino di Angelo Costanzo che si è messa a disposizione garantendo “un ottimo servizio ad un prezzo contenuto perché Angelo ha capito che si trattava dei ragazzi di Scandale”.
Gino ha ripercorso quindi questi primi dieci anni della banda: “Con il viaggio a Praga – ha spiegato – sono iniziate le celebrazioni per il decennale della Banda di Scandale. Una banda formata da ragazzi che hanno iniziato piccolissimi e che sono cresciuti anche grazie ad essa”.
Gino ha poi spiegato come quel periodo in cui nacque la banda (nel 1997) fosse un periodo particolare per Scandale in cui si registrarono tanti giovani morti per incidenti o disgrazie varie e come la banda potesse essere anche un modo per impegnare i nostri giovani in modo costruttivo.
Sono stati quindi enunciati i momenti più significativi della banda di Scandale come il viaggio nel 2003 a St. Georgen, paese gemellato con Scandale, in Germania ma soprattutto il concerto tenuto il 31 maggio 2004 in Vaticano alla presenza di Papa Giovani Paolo II. E poi i concerti tenuti a Reggio Calabria, quasi una seconda patria per i ragazzi di Scandale, le partecipazione alle processioni per la festa della Madonna di Capo Colonna e a tantissime altre feste in giro per la Calabria e non solo.
“Ma io desidero – ha detto Pingitore – che i nostri ragazzi già molto apprezzati fuori Scandale diventino profeti in patria”.
Gino ha concluso con due sorprese: ha presentato il primo numero del giornalino “Gaudiosi di Maria”, un periodico di informazione a cura dell’Associazione da lui presieduta, distribuito ai presenti e nel quale compaiono, per questo numero inaugurale, un editoriale dello stesso Pingitore, e articoli di Alessandro Ritelli, Franco Demme, Rosario Rizzuto e Dario Coriale e alcune foto dell’avventura praghese. Gino ha detto che il giornalino non avrà una cadenza prestabilita ma che di tanto in tanto “uscirà” per parlare di culturale in generale e della banda.
L’altro annuncio fatto dal presidente è stato quello dell’invito ricevuto dall’Associazione per recarsi con la banda a settembre in Lussemburgo, annuncio che ha galvanizzato tutti i musicisti, ma che per programmare il quale necessitano soldi che l’Associazione non ha.
Chissà se qualche Ente, che magari si sente un po’ in colpa, interverrà!
E’ seguito un intervento del maestro Francesco Pignataro che, parlando del viaggio a Praga, ha detto: “Siamo talmente contenti che con le parole è difficile da trasmettere. E’ stata un’esperienza che porteremo nel cuore per tutta la vita”. Franco poi ha lodato l’impegno di Pingitore: “Gino è una persona che ci crede nelle cose” ed ha ringraziato tutti quelli che si sono adoperati per la riuscita della missione nella Repubblica Ceca.
Terminata questa premessa è ripreso alla grande il concerto della “Gaudiosi di Maria” con quaranta minuti di musica emozionante ed entusiasmante, con brani di Ennio Morricone, un middle di musica leggera e tanta altra musica, che hanno fatto guadagnare ai ragazzi e al maestro Pignataro tanti applausi e la standing ovation finale dei presenti iniziata addirittura dal sindaco Brescia in prima fila.
E per concludere la serata in bellezza tutti in pizzeria nonostante, in un primo momento, si era deciso di rimandare la pizza ad un’altra serata: ma la voglia di stare insieme dopo la bella prestazione è stata più forte!
ROSARIO RIZZUTO