Record all'Avis di Scandale: raccolte 41 sacche!
Quando mancano pochi minuti alle 12,00, termine per le donazioni di sangue è stato già superato il record delle sacche conquistato nella prima donazione assoluta, nel febbraio 2005, quando le sacche raccolte furono 36.
Ma il presidente dell’Avis, Pietro Cerrelli, l’instancabile segretaria, Giovanna Rizzuti, e tutti i presenti puntano a superare quota 40 sacche e alla fine grazie agli ultimi arrivati, appena usciti dalla messa della domenica mattina, saranno 41 le sacche raccolte dall’Avis di Scandale domenica 22 aprile 2007, sette delle quali provenienti da nuovi donatori.
Un vero boom di persone dal cuore d’oro che ha rinunciato al riposo domenicale o ha cambiato i programmi della propria domenica per un gesto semplice che ha chi dona no toglie nulla ma che può essere importantissimo per chi si trova ad aver bisogna di sangue, cosa che può essere necessaria a tutti noi.
In realtà le sacche raccolte sarebbero potute essere anche di più se alcune persone non fossero state costrette a rinunciare per svariati motivi: gruppo sanguigno non necessario in questo momento, problemi di pressione, assunzione di farmaci negli ultimi giorni.
C’è stata anche chi aveva donato nell’ultima donazione di dicembre ed è tornata per donare ancora ma per le donne tra una donazione e l’altra devono trascorrere almeno 6 mesi.
Presso la postazione della guardia medica è stato un flusso continuo di persone fin dalle 07,15 (la donazione iniziava alle 8,00) tutti allegri e sorridenti ad eccezione del padrone di casa dove ha sede la guardia medica disturbato dal rumore. Ma santa pazienza mica si stava tenendo una festa! E poi il presidente Cerrelli ha assicurato di aver supervisionato tutte le operazioni per la preparazione dei locali e di aver fatto attenzione per evitare ogni minimo rumore! Ma una nota negativa in una stupenda giornata ci può anche stare.
Il tutto è stato possibile oltre che grazie all’impegno dei volontari dell’Avis di Scandale anche grazie all’equipe medica dell’Avis che si è adoperata tantissimo perchè il tutto si svolgesse nei migliori dei modi. A Scandale erano presenti i dottori: Mario Rocca e Giusy Schipani, gli infermieri: Rocco Catalano, Antonio Cozza, Rino Prestinice e Leopoldo Salvati e il tecnico Pasquale Maltese.
Hanno invece compiuto il lodevole gesto della donazione, in ordine cronologico, i seguenti cittadini: Francesco Mollura, Filippo Coriale, Silvio Augenti, Francesco Militi (nuovo donatore), Cristina Coriale, Rosario Rizzuto, Giovanni Girimonti, Giovanni Coriale, Carmine Vasovino, Eugenio Spataro, Gianfranco Summa, Francesco Madia, Maria Fiamingo, Giuseppe Giovinazzi, Filippo Scarà, Silvestro Giona, Alessandro Ritelli, Salvatore Giovinazzi, Giuseppe Sellaro (nuovo donatore), Giuseppe Garofalo, Iginio Pingitore, Domenico Noce, Tommaso De Paola (nuovo donatore), Giovanni Scalise, Vittoria Militi (nuova donatrice), Luigi Noce, Francesca Drammis, Giuseppe Borgese, Piera Valerio, Salvatore Gentile, Giovanni Audia (nuovo donatore), Simone Pallone, Emilio Scalise, Ferdinando Scalise, Giovanna Lucanto, Francesco Carnevale, Fedele Pingitore, Caterina Gallo, Matteo Carvelli (nuovo donatore), Franco Lettieri (nuovo donatore) e Pietro Cerrelli.
Da segnalare il più giovane dei donatori Matteo Carvelli che ha da poco compiuti 18 anni e quindi non ha perso proprio tempo per compiere questo dovere morale e la presenza di più donatori nella stessa famiglia come i fratelli Coriale e Giovinazzi o i coniugi Noce-Gallo e Carnevale-Lucanto, insomma la voce si sta spandendo e in circa due anni l’Avis di Scandale ha raggiunto ottimi risultati grazie anche alla capillare pubblicizzazione della donazione con manifesti in tutta ma propria tutta Scandale ed inoltre è già o line, anche se ancora in costruzione, il sito dell’Avis locale raggiungibile all’indirizzo www.avisscandale.it.
[Rosario Rizzuto]