Ho una gran rabbia dentro, no, non per il litigio con quella che non mi ascolta e con chi credevo mi volesse bene, ho rabbia per la notizia giunta come un macigno poche ore fa: sono stati scarcerati 5 dei sei presunti (per chi non ha occhi per vedere, orecchie per sentire, cuore per capire) pedofili di Rignano Flaminio.
Sia ben chiaro, come scrive Massimiliano Frassi sul suo blog anti pedofilia, questo non vuol dire che i sei pedofili non hanno fatto nulla ma solo che aspetteranno le decisioni della (in)giustizia liberi.
Sul blog di cui sopra poco fa ho lasciato il seguente commento: "Sono profondamente indignato. Quando poco fa ho sentito di sfuggita la notizia su un Tg della Rai non volevo credere alle mie orecchie. Sono andato sul Televideo.
I maiali debbono stare in carcere, non è questione di reiterare il reato, chi commette questo tipo di reato non deve vedere più la luce. Non mollate… non molliamo!!!".
Così hanno lasciato la prigione "le tre maestre della scuola, Silvana Magalotti, Marisa Pucci e Patrizia Del Meglio, il marito di quest’ultima Gianfranco Scancarello, autore televisivo, e un benzinaio del paese, l’immigrato cingalese Kelum Da Silva. Da valutare ancora la posizione della bidella Cristina Lunerdi, che ha presentato il ricorso al Tribunale del Riesame in tempi successivi rispetto agli altri indagati. Di conseguenza, il suo ricorso sarà esaminato il 15 maggio prossimo" (fonte corriere.it).
Quando questa brutta storia sarà finita e i colpevoli condannati bisognerebbe chiedere anche la condanna dei loro avvocati per ostacolo della giustizia, false dichiarazioni e complicità in pedofilia e poi, onestamente, voi lo difendereste un pedofilo?