Archive for August, 2007

Decimo anniversario dalla morte di Lady Diana

Lady Diana in una foto dalla rete.
Magnifica ma soprattuttto LIBERA…

10 anni dalla scomparsa di Lady Diana, la principessa triste, senza che ancora qualcuno sia riuscito a dirci per colpa di chi!

E' quasi finita!!!

31 agosto 2007, mamma per quanti giorni ho aspettato questa data.

Praticamente da gennaio, dopo il mobbing subito dal Dirigente Scolastico Alberto d’Ettoris e dalla Dsga Luigina Mazza dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore "G.V. Gravina" di Crotone, da quando è diventato chiaro che il Dirigente D’Ettoris si sarebbe mangiato la parola, datami qualche giorno prima, di concerdermi il nulla osta per concludere l’anno, in attesa del trasferimento ufficiale che poi avrei richiesto (ed infatti ho ottenuto), presso un altra scuola della Provincia di Crotone.

Ma forse sapermi a lavorare a Scandale nella mente perversa di chi è cattivo dentro è stato visto come un premio e non come una punizione verso chi aveva avuto l’ardire di cominciare a smascherare gli altarini (e ancora non ho detto niente), verso chi aveva scritto un infimo episodio capitato e null’altro, e così è andata come doveva andare.

Il 31 agosto 2007 è diventata una data diciamo storica, una data da aspettare con ansia e gioia, una data in cui poter finalmente mandare tutti (e sapete a chi mi riferisco) tutti a fanculo con tutto il cuore.

Il mobbing, comunque, la cattiveria, non è soltanto in chi lo pratica direttamente ma anche in chi sa e non denuncia, in chi sa e si sta zitto per il quieto vivere o per convenienza e continua a favorire il delinquere dei persecutori.

Ma il permettere a soggetti del genere il continuare a dirigente una scuola, un ufficio, gioco forza può sempre ritorcersi contro gli omertosi AI QUALI AUGURO CON TUTTO IL CUORE DI PASSARE SE NON LORO MA IN FUTURO I LORO FIGLI QUELLO CHE HO PASSATO IO IN QUESTI 8 MESI!!!

Il male si deve sconfiggere all’origine, se si lotta per sconfiggere l’aids si lotta per tutti, allo stesso modo bisognava lottare tutti insieme per debbelare questo male odioso che è il mobbing checchè ne dica la Cassazione, perchè ogni episodio impunito (ci cugliuniano!!!) è per chi fa mobbing sensazione di forza e di potere ma è in realtà SOLO UNA SCONFITTA PER UNA SOCIETA’ CHE NON SA CAPIRE, che guarda ma non vede, che decide che "tanto non sono problemi miei, a me non può succedere".

Ma il mondo è una trottola, tutto gira e chi oggi è sopra domani sarà sotto… terra! 

Ci siamo quasi… domani è vicino!

Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1… Meno 1…

Succede!!!

Ndannu ntrogne come direbbe mia madre! Loro non sanno mai niente… Escono sempre iru u culu ira ciuccia.

Il mondo passa loro vicino ma essi sono da tutta altra parte o fanno i fissi pi u iri ara guerra!!!

***

Ecco li vedi… Quelli che hanno sempre fretta… O che solo non vogliono far la fila. Dal medico, per esempio, entrano, scrutano… cominciano  parlare; hanno sempre qualche altra cosa urgentissima da fare!!!

Dai dai dai… dai che ce la fai…

Un altro piccolo sforzo mentale… Meno due…

La Cassazione leggittima il mobbing. Fatevi sotto bastardi e ladre!!!

Una sentenza di ieri della Cassazione in un certo senso leggittima il mobbing.
W l’Italia!!!

Così mentre in qualsiasi altro pese europeo a quest’ora i miei aguzzini sarebbero in carcere, in Italia possono continuare a delinquere! (che culo però!!!)

Ecco perchè i bastardi e le ladre la fanno franca:

ULTIMI IN EUROPA - L’Italia è fanalino di coda nella lotta al mobbing tra i Paesi europei. «È l’unico Paese europeo che non ha una legge sul mobbing e che dunque non lo prevede come reato – denuncia Fabio Massimo Gallo, presidente della prima sezione lavoro del tribunale di Roma, ed esperto della materia -. Eppure, c’è una delibera del Consiglio d’Europa del 2000 che vincola tutti i Paesi a dotarsi di una normativa antimobbing».
(Fonte: Corriere.it)

Meno 3…</

Meno 3…

Rocca di Neto. Dattolo, Barretta e co in piazza a cantare

Nemmeno stasera sto granchè bene altrimenti a quest’ora sarei a Rocca di Neto.

No, non ci sarei andato per rivedere la mia ex ragazza (anche se non mi dispiacerebbe rivederla, considerato che son passati 14 anni e non l’ho mai più rivista da quelle volta che mi lasciò, ma si prese anche le mie foto, lì nel suo garage, ma questa è un’altra storia), ci sarei voluto andare perchè proprio in questo momento in Piazza Giovanni Paolo II, si stanno esibendo in una specie di Corrida alcuni politici locali; sai che spasso sarebbe stato fotografarli in questa veste inedita.
Il Sindaco di Rocca di Neto, Alfonso Dattolo, durante la recente finale regionale di Una Ragaza per il Cinema intervistato da Deborah Felli. Foto Rosario Rizzuto
Come perdersi il sindaco Alfonso Dattolo mentre canta che so "O sole mio", oppure il suo vice Michele Barretta, che i miei più attenti e-lettori ricorderanno essere non solo un collega (assistente amministrativo) ma anche il marito della mia ormai quasi ex Dsga Gina Mazza, che inciampica su una nota.

Certo ci sarebbe stato da divertirs…; in molti rideranno, ma sono sicuro che più di uno dei presenti lì in Piazza Giovanni Paolo II, in mente sua starà pensando che, a parte le canzonette, vorrebbe sentir cantare di altre cose!!!

La Lazio in Champions, Puerta non ce la fa!

Sono contento che la Lazio si sia qualificata per la fase a gironi della Champions League battendo nei preliminari la Dinamo Bucarest per 3 a 1.

Sì lo so sono strano, non ho alcun motivo per tifare Lazio, anzi, ma son contento.

Sono rimasto invece di sasso poco fa al Tg nel vedere le immagini del calciatore spagnolo (del Siviglia e della nazionale spagnola) Antonio Puerta colpito da infarto, mentre giocava, a terra agonizzante, vederlo riprendersi, uscire dal campo con le proprie gambe e ora sapere che è morto.

22 anni…

Bruci la città…

Irene Grandi durante il suo concerto a Crotone. Agosto 2007. Foto Rosario Rizzuto
Ma alla fine non è che tutti questi incendi siano colpa di Irene Grandi?

Pillole di saggezza!

"Non seccarti se il tuo vicino suona il suo hi-fi alle 2 del mattino. Chiamalo poi alle 4 per dirgli quanto ti è piaciuto".
Anonimo, fonte newsletter di www.buongiorno.com/it.

All’insegna di: prendi la vita con filosofia, proprio quello che non so fare io!!!

Buona settimana a tutti… Meno 5…

Lodi lodi lodi ad Anna Maria Maggio…

Mi son fatto un giro sul SidiLearn (un sito riservato agli Assistenti Amministrativi), l’unico a cui riesco ancora ad accedere e del quale non mi è stata tolta la password (speriamo che non lo facciano ora!).

C’è anche un forum per le problematiche amministrative e problemi vari e nella discussione intitolata "Sono una Dsga; e adesso?" sono stato colpito dal seguente commento scritto il 23 agosto 2007 dall’ormai ex collega ora Dsga (Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi) Rosanna Riccobuono: "Accidenti Silvia! siamo nella stessa barca , anch’io sono una dsga ……. povera me, si lo so c’è una vasta letteratura in proposito e già qualcuno l’ha utilizzata ( hai voluto la bici etc etc) ma come dico io "comu veni si cunta" da parte nostra sono sicura che metteremo tutta la volontà per andare avanti dignitosamente e correttamente. so di potere contare su tanti amici i quali mi hanno detto "non avere paura di chiedere" e sono ultra certa che chiederò, chiederò e chiederò forse a tal punto che appena sentiranno il mio nome diranno che sono espatriati! dieci minuti dopo avere accettato la nomina ero non in crisi …peggio e mi sono fatta un giro in internet e ho trovato un sacco di cose, fortunatamente per me la persona che mi lascia il posto è una GRANDE e mi ha dato un paio di cosette da leggere e un paio (?) di consiglio e sono certa che sarà sempre presente e che sarà pronta a dispensare consigli e dritte. E perdonatemi se approfitto del forum per una cosa privata e tanto per non fare nomi e cognomi : ANNA MARIA MAGGIO sei una GRANDE donna! Grazie di esserci quando ti chiamo, grazie per non ridermi in faccia quando ti faccio domande idiote, grazie per sopportare la mia ignoranza, grazie perchè in questa torrida estate (oggi appena 42°) tu sei al lavoro per sistemare quanto più possibile il lavoro, grazie per  tutto quello che fai e che sono sicura farai (e quì con la tua disponibilità ti sei fregata ! ah ah ah ah ). Ti auguro il meglio e che tutti, dico tutti i tuoi desideri possano diventare reali. E’ vergognoso che gente come Anna Maria, così preparata, efficiente, precisa, puntigliosa, una mente, una bella mente e soprattutto una bella persona debba ancora penare per lavorare. BANDITE il concorso per dsga! non sapete che vi perdete, che si perde la scuola italiana. Ho finito null’altro da aggiungere.
P.S. te lo dovevo Annamaria! baci .ross.
Alla collega posso solo dire: in bocca al lupo
".

Sono stato colpito perchè ultimamente il termine Dsga (benchè lo sia anche mio padre) era diventato un termine negativo per le note vicende; sono stato colpito perchè è raro che una donna faccia i complimenti con questi toni ad una altra donna; perchè è da altro mondo che una Dsga di Ruolo ammetta di aver bisogno della collega precaria e poi perchè con Anna Maria Maggio che avevo conosciuto sul Trampi alcuni anni fa, è iniziata ultimamente una bella amicizia a distanza.

Le grandi persone si distinguono sempre e vanno avanti con umiltà e lavoro… di certo chi sapete voi non riceverà mai dei complimenti simili!

Brava Anna Maria, Rosanna ha ragione: sei davvero una grande e meriti molto di più!

Luna Voce e Rosanna Caruso le due finaliste nazionali crotonesi di una Ragazza per il Cinema selezionate a Rocca di Neto

Dopo l’anticipazione fatta alcuni giorni fa, ecco finalmente l’articolo sulla finale regionale di Una Ragazza per il Cinema di Rocca di Neto.
Foto finale di gruppo a Rocca di Neto con le vincitrici, gli organizzatori, gli sponsor e i giurati. Foto Rosario Rizzuto
ROCCA DI NETOSono Luna Voce, Rosanna Caruso, Alexandra Mauk e Katia Loddo, le prime due di Crotone, le altre di Reggio Calabria, le prime quattro finaliste nazionali del concorso di bellezza “Una Ragazza per il Cinema” giunto alla diciannovesima edizione.

Loro si affiancano a Francesca Madia, Ragazza Cral Poste, già finalista nazionale.

Queste quattro bellezze calabre (anche se la Mauk proprio calabrese non è) sono state selezionate nei giorni scorsi nell’unica finale regionale della provincia di Crotone che si è tenuta a Rocca di Neto.

Come sempre il merito della presenza di tale concorso, a detta di molti secondo solo a Miss Italia, nel crotonese si deve all’impegno e alla caparbietà del promoter Enzo Comito e della sua equipe composta, tra gli altri, dalla consorte Teresa Aurora, dal figlio Enrico, da Silvana Le Rose e Salvatore Ferraro.

La finale di Rocca di Neto, alla quale hanno partecipato 26 belle ragazze provenienti da tutta la regione e non solo, si è svolta nell’affascinante scenario di piazza Diaz (fa un certo effetto vedere giocare a beach volley, a pochi passi dal palco, in una piazza di un paese in collina e non su una spiaggia) e ha visto l’accattivante mix di bellezza e spettacolo a cui Enzo Comito e il padron nazionale, presente anche a Rocca di Neto, Tonino Galli, ci hanno abituato.

A presentare la serata di Rocca di Neto, così come era stato per la finale provinciale di Altilia, la stupenda Deborah Felli, volto di Telespazio, diventata la presentatrice ufficiale calabrese del concorso; con la sua verve e la sua simpatia ha fatto da collante per tutta la serata, intervistando gli ospiti, i componenti della giuria, il padron Galli e alcune delle concorrenti.
Una panoramica sulle 26 ragazze, con Deborah Felli, della finale regionale di Una Ragazza x il Cinema di Rocca di Neto. Foto Rosario Rizzuto
Queste le 26 ragazze che hanno calcato la passerella di piazza Diaz: Federica Proietto, 19 anni di Crotone, Francesca Polimeni, 19, Reggio Calabria, Angela Romeo, 17, Reggio Calabria, Lavinia Delfino, 17, Reggio Calabria, Sonia Franzè, 19, Vibo Valentia, Isabella Pantisano, 20, Crotone, Chiara Lazzaro, 15, Varese, Gaia Rizza, 15, Torino, Ornella Alfieri, 21, Scandale, Teresa Corigliano, 15, Vibo Valentia, Martina Selvaggi, 15 Cosenza, Rosanna Caruso, 20, Crotone, Miriam Spadaro, 15, Catanzaro, Lorena Asiatico, 19, Reggio Calabria, Vittoria Stranges, 23, Crotone, Martina Adrianelli, 15, Crotone, Annabella Latella, 21, Reggio Calabria, Augusta Cosentino, 16, Strongoli, Elisa Chillemi, 17, Reggio Calabria, Liliana Arturi, 17, Crotone, Carmen Galati, 17 Vibo Valentia, Jessica Morabito, 19, Reggio Calabria, Ylenia Greco, 19, Torino, Alexandra Mauk, 19, Reggio Calabria, Katia Loddo, 17, Regio Calabria e Luna Voce, 19, Crotone.

Si sono presentate, guidate dalla brava coreografa Alessandra, al numeroso pubblico presente, riscuotendo molti applausi, prima in abito casual, poi alcune negli stupendi abiti da sposa e altre in quelli da sera presentati dello sponsor ufficiale della manifestazione, la boutique Fashion Style di Tina Carvelli, e quindi nell’immancabile costume da bagno.

Non sono mancati i momenti di spettacolo con l’esibizione canora della piccola, figlia d’arte, Katia Fabiano, del corpo di ballo (composta da 5 ragazze) e dal cantante dell’associazione Frederic Chopin di Catanzaro diretta da Elvira Mirabelli e lo straordinario spettacolo di contorsionismo e movenze sulla conchiglia della brava Tatiana.

Si è arrivati così alla fine della serata quando la giuria, nella quale tra rappresentanti della vita economica e sociale di Rocca di Neto e non solo, spiccava la presenza del sindaco Alfonso Dattolo e della bella promoter Cristina Vrenna di Crotone che avrebbe potuto fare concorrenza anche alle ragazze in gara, emetteva il verdetto anticipato all’inizio.

Venivano inoltre assegnate due fasce: Vittoria Stranges veniva incoronata (nel senso letterale del termine, per lei infatti oltre la fascia anche una corona) da Tina Carvelli, Miss Fashion Style Sposa mentre Liliana Arturi otteneva la fascia di Miss Ilvy Gioielli, fasce che aumentano per loro la possibilità di raggiungere la finale nazionale che si terrà in Sicilia dal 6 al 10 settembre.
Da sx Ylenia Greco, Chiara Lazzaro di origini scandalesi e Ornella Alfieri di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Intanto, in attesa di sapere se altre crotonesi si sono qualificate per la finalissima nazionale durante la finale regionale che si è tenuta nella tarda serata di lunedì 27 agosto a Montauro, nel soveratese, le speranze di avere la prima Ragazza per il Cinema crotonese sono riposte nella bella Luna Voce e nell’intrigante Rosanna Caruso.

La cronaca fotografica della serata, con ben 273 foto, in una, spero, gradevole gallery di Area Locale.

ROSARIO RIZZUTO

Tentata rapina a mezzogiorno all'ex Standa di Crotone su Corso Mazzini

La rete, Internet, sono fenomenali, aprono scenari inimmaginabili fino a qualche tempo fa, soprattutto in merito alla diffusione delle notizie.

Succede così che poco fa mi contatta una mia amica tramite Messanger e mi chiede se avevo saputo della rapina di oggi, intorno alle 12,30, all’ex Standa, su Corso Mazzini, di Crotone nella quale era stata indirettamente coinvolta la madre che stava facendo la spesa.

Io non ne sapevo nulla e non solo io, visto che, mentre la mia amica continuava a scrivere, contatto anche un paio di redazioni di giornali e nemmeno loro sapevano nulla.

Ma contattati i carabinieri è stata verificata la veridicità della notizia.

Per quanto mi ha raccontato la mia amica, pare che due uomini, di cui uno incapucciato ed armato, sono entrati nell’ex Standa (che ha anche un piano interrato) tenendo a bada cassiera e clienti del piano superiore con la pistola ma per aprire le casse servivano dei codici in possesso dell’altra cassiera che si era spostata di sotto.

Risalendo pare si sia accorta dei ladri e si tornata nel piano inferiore rifugiandosi in un ascensore insieme ai clienti che stavano giù.

Pare che intanto i due malviventi, che per fortuna avevano solo un arma con loro, abbiano desistito dandosela a gambe e senza rubare nulla.

Sembra poi anche che uno dei due sia stato catturato.

Ma le notizie che riporto vanno prese con il beneficio del dubbio perchè raccontate da una fonte non ufficiale, perchè non me la sono sentita di disturbare i carabinieri per il blog.

Di certo domani troverate maggiori e più certi dettagli sui quotidiani locali e in un certo senso se i giornali che ho contattato porteranno la notizia sarà anche merito della mia amica e del fatto che io li ho telefonati per chiedere informazioni, ma di fatto passando loro la notizia visto e considerato che loro fino alle 20,30 non ne sapevano ancora nulla!

L'assessore alla Cultura del Comune di Crotone, Giovanni Capocasale, replica al mio articolo sul Crotonese su Gabriele Cirilli

Sempre sul Crotonese di ieri, ho avuto l’onore di essere citato in una lettera dell’assessore comunale alla Cultura del Comune di Crotone, Giovanni Capocasale, che "ai sensi della legge sulla stampa chiede di replicare agli articoli firmati Fabio Fiore, Rosario Rizzuto e A.C. sul numero 63 del Crotonese relativi agli spettacoli di Massimo Ranieri e Gabriele Cirilli".

In poche parole a Giovanni (mi permetto perchè ho avuto il piacere di conoscerlo quando fondò la Pallavolo Femminile Crotone ed ero un giovanissimo tifoso della squadra; apro parentesi: andavo a vedere le partire da Scandale a Crotone con la Vespa… ma questo è un altro discorso), divevo: a Giovanni non è piaciuto il mio articolo sullo spettacolo di Gabriele Cirilli.
Gabriele Cirilli al suo ingresso sul palco della Villa Comunale di Crotone. Foto Rosario Rizzuto. Clicca x vedere l'intera gallery su Gabriele Cirilli.
Dopo aver criticato gli articoli dei colleghi per quanto mi riguarda Giovanni scrive: "In relazione alla rappresentazione di Gabriele Cirilli e ai posti riservati contestati da Rizzuto – cioè sei sedie – devo precisare che il protocollo da cent’anni impone posti riservati alle autorità. Rizzuto parla "di politici in ritardo", ma le autorità non sono i politici, ma i rappresentanti delle istituzioni civili, militari e religiose che possono arrivare in qualsiasi momento".

Già sicuramente dopo che intanto i "normali" spettatori sono morti schiacciati caro Giovanni, e poi ce lo vedo a Monsignor Graziani in prima fila ad applaudire Cirilli!

Ma questo ci può stare nel diritto di replica di chi deve difendere una stagione estiva di sicuro richiamo ma che è costata anche una cifra, e alla quale non sono mancate le critiche e i problemi; quello che invece non mi va bene, caro Giovanni, sono le bugie perchè sai benissimo che i posti liberi a cui faccio riferimento non erano sei sedie (come puoi vedere nelle foto) o, forse, ti hanno informato male perchè finchè io sono rimasto allo spettacolo a te non ti ho visto a meno che non eri, per solidarietà coi tuoi elettori, a farti soffocare in mezzo alla gente!
Panoramica di posti vuoti allo spettacolo di Gabriele Cirilli. Foto Rosario Rizzuto  Alcuni dei posti vuoti durante lo spettacolo di Gabriele Cirilli. Foto Rosario Rizzuto

Di contro però, Giovanni non fa alcun riferimento ai cancelli chiusi, alla gente rimasta fuori imbestialità, al fatto che la serata ha rischiato seriamente di saltare perchè mancavano le garanzie minime di sicurezza.

Per fortuna è andato tutto bene e spero che le esperienze accumulate finora siano di aiuto per le prossime due belle serate, anche queste con ingresso gratuito, che si terranno sempre nella Villa Comunale alle 21,00 e cioè il concerto di Angelo Branduardi previsto per domani sera 26 agosto e il recital di Giobbe Covata in programma venerdì 31 agosto.
Giobbe Covatta, da sempre impegnato nel sociale che sarà Venerdì 31 agosto a Crotone. Foto: www.enascoservizi.it Angelo Branduardi sarà Domenica 26 agosto 2007 a Crotone. Foto: www.torrevado.info
Quale modo migliore per chiudere, ridendo, questo caldo agosto e il vecchio anno sociale e ripartire alla grande dal 1 settembre (per chi lavora di sabato) con il nuovo anno sociale, anche se partire appunto di sabato e quasi come una partenza con il freno a mano tirato.

Ma come direbbe lo stesso Giobbe Covatta per la nuova settimana… "Basta (aspettare) poco… che ci vò"…

Quattro mesi a Natale

Ci avete fatto caso? Mancano 4 mesi a Natale e non lo dico speranzoso per le future vacanze natalizie: soprattutto in questo momento non vedo l’ora di stare meglio e ricominciare a lavorare altro che vacanze!!!

Proprio questo mio stare male mi ha impedito di partecipare ad una messa in suffragio di Aldo Grisi che si sta celebrando in questo momento nella Chiesa Madre.

Messa che deve essere stata decisa dopo, considerato che sul primo manifesto ne è prevista una per il pomeriggio di sabato 1 settembre.

Mi hanno detto che sono stati messi i manifesti anche per annunciare il rito di oggi ma non ho avuto modo di vederli.

Aldo non c’è più come non c’è più Nikita, il piccolo bambino ucraino morto a Cirò Marina schiacciato da un cancello; sul Crotonese di Venerdì sono finiti, Aldo e Nikita, nella stessa pagina, una pagina di lutto, una pagina molto triste…

Compagni di merenda, una poesia della maestra Mimma De Miglio

Negli ultimi tempi ho scoperto la vena poetica di mia mamma, una vena poetica iniziata nel periodo adolescenziale (proprio nei giorni scorsi mia sorella Wilma ha trovato un’agenda di mia madre con poesie fin dal 1963) poi interotta a causa del lavoro e della famiglia e ripresa adesso che è in pensione.

Ci ha tenuto tanto che io stamattina pubblicassi la poesia che segue, scritta appunto dalla maestra Mimma De Miglio in una notte insonne di qualche tempo fa.

Logicamente ogni rifrimento a persone e cose realmente esistenti, è voluto con tutto il cuore!!!

Compagni di merenda

Dice lui a lei:

“Cara, ricordi quanti imbrogli

insieme abbiamo fatto,

per riempire i nostri portafogli?”

Risponde lei a lui:

“Oh! Oh! Ne abbiamo fatti tanti

perchè nel Paradiso

avevamo i nostri santi,

ma anche sulla terra

angeli e serafini,

sotto le spoglie di miseri tapini”.

E ancora lui a lei:

“Sento il rumore di infinite attrezzature

e vedo in lontananza

una celere paranza

e mi sovviene il verso di un poeta:

<<Era una barca che andava a vapore

e portava la bandiera tricolore>>”.

Lei rinsavisce e dice:
“La nostra, ahimè,

non porta quel colore

ma il rosso della rabbia e del dolore

che, insieme, abbiamo dato

a tanti cuori”.

Una mamma esasperata

Incontro a Lamezia Terme dei soci di ChiViveinCalabriaChi Vived'Amore

Alcuni dei soci dell'Associazione ChiViveinCalabriaChiVived'Amore durante l'incontro a Lamezia Terme. Da sx: Sabrina Gigliotti, Giovanni Accardi e la presidentesa Anastasia Ursetta.
Dopo un periodo di stasi e alcuni problemi, anche di carattere tecnico, che hanno portato anche al momentaneo oscuramento del sito dell’associazione ChiViveinCalabriaChiVived’Amore dedicata al compianto Rino Gaetano, alcuni dei soci della stessa sono tornati a riunirsi per ripartire alla grande.

Così nei giorni scorsi si è tenuto un incontro a Lamezia Terme nel quale sono state gettate le basi per ricominciare da dove si era lasciato.

Tra le tante urgenze quella di ricostituire il sito dell’associazione anche se, pare, il materiale presente nel vecchio sito, a causa dei citati problemi tecnici, è andato perso per sempre con tanto rammarico di tutti i fan di Rino che per molti mesi lo hanno consultato costantemente e della Presidentessa del’associazone, Anastasia Ursetta, che con pazienza lo aveva aggiornato giorno per giorno.

Nei prossimi giorni saranno messe in cantiere le iniziative che l’associazione realizzerà nei prossimi mesi.

La foto dell'incidente di Aldo Grisi

L'incidente nel quale ha perso la vita Aldo Grisi a Corsico nel milanese. Foto: www.mi-lorenteggio.com

La gentile redazione del giornale on line www.mi-lorenteggio.com mi ha autorizzato ad usare la loro foto dell’incidente nel quel ha perso la vita il nostro Aldo Grisi.

Come potete vedere davvero un brutto schianto; ennesima dimostrazione che la vita può essere breve, che non sempre quando usciamo la mattina è certo che ritorneremo a casa la sera.

Con questo non voglio dire che dobbiamo vivere con l’ansia ma che dovremmo cercare di goderci di più la vita anche se a volte ti trovi nella tua vita, nei rapporti di lavoro, ad aver a che fare con delle ladre, con dei bastardi e non sempre è possibile mettere in pratica ciò .
Ma bisogna avere pazienza, tanta pazienza…

SilaInFesta 2007. Undicesima edizione del festival. Lorica e Camigliatello (dal 24 agosto al 1 settembre)

Musica popolare. Foto da www.altrosud.it

Riparte la carovana di suoni e immagini di SilaInFesta che, per impulso determinante della Provincia di Cosenza in collaborazione con l’Assessorato al Turismo della Regione Calabria, la Comunità Montana "Silana", il Parco Nazionale della Sila, le amministrazioni di Pedace, Spezzano della Sila e San Giovanni in Fiore e con il contributo dell’ENEL, è giunta all’undicesima edizione con la solita intrigante combinazione di suoni al confine tra tradizione ed innovazione.

Particolarmente ricca quest’edizione con nomi di assoluto richiamo e una cifra stilistica unitaria data dalla centralità di due speculari modi di rivisitazione della tradizione –Almamegretta e Beppe Barra- e le sue possibili diramazioni in direzione della canzone d’autore con due big del calibro di Angelo Branduardi e Avion Travel.

Si inizia a Lorica il 24 agosto, alle ore 21 con gli Almamegretta, gruppo di punta della scena musicale italiana, che coniugano magnificamente la tradizione partenopea con l’elettronica, in un succedersi vorticoso di ritmi e melodie, dal rock al trip hop, dal soul al funk, al tempo ipnotizzante del dub. Il concerto sarà aperto da una breve esibizione dei Limite Massimo, una delle più interessanti tra le band emergenti della Calabria.

Il 27 agosto a Lorica sarà di scena Angelo Branduardi, l’indiscusso "menestrello" del nostro cantautorato che, in trent’anni di carriera, ha trapiantato nella canzone italiana, la predilezione per il fiabesco, attingendo al repertorio europeo delle leggende popolari, mirabilmente fuse con melodie acustiche eseguite con strumenti antichi dai suoni struggenti.

Il 28 agosto il festival si sposta su Camigliatello con il grande interprete della tradizione partenopea Beppe Barra che, tra tammurriate e opere buffe, favole di Basile e filastrocche popolari, traccia nel suo concerto un arazzo iridescente e complesso, una tessitura di fili melodici ed emotivi che sanno parlare del presente e della memoria con grande naturalezza, nel vivo di una materia sonora palpitante.

Chiusura con il botto il 1 settembre, sempre a Camigliatello, con il concerto degli Avion Travel che, in una data unica per la Calabria, riproporranno la loro intrigante miscela di suoni d’autore, magistralmente combinati con assonanze e rimandi alla tradizione della canzone d’autore, con particolare riferimento al loro ultimo cd, in cui si sono misurati con le canzoni, le atmosfere e la densità della musica di Paolo Conte.

Come ogni anno, SilaInFesta proporrà un ricco cartellone di iniziative collegate come escursioni paesaggistico-ambientali, itinerari storico-artistici e percorsi artigianali in collaborazione con Altipiani.

Info: Altrosud tel 0984 578154; 347-0648588 fax 0984 578766

www.altrosud.it e-mail: altrosud@altrosud.it

La mia digitale FujiFilm S9500 compie un anno: oddio quante foto!!!

I miei Antonio e Alessandro Rizzuto nella prima foto scattata con la mia FujiFilm S9500. Foto Rosario Rizzuto
Era il 22 agosto 2006 quando, tolta dalla scatola la mia nuova fotocamera FujiFilm S9500, mi accingevo, senza capirci ancora un mazza (non che ora la situazione sia migliorata!) a scattare la primissima foto, quella che vedete in alto, ai miei tesorucci Antonio e Alessandro.

La nuova camera non aveva nulla a che vedere con la mia vecchia FujiFilm Mv 1 dei punti Esso (più contributo in denaro), i 9499 numeri di differenza () ci sono tutti: tante funzioni nuove, tante nuove modalità alcune delle quali ancora, dopo un anno, non ho usato. 

Ma quante foto avrò fatto in un anno o, forse meglio, quanti scatti?
Da un veloce calcolo sul pc mi risultano archiviati qualcosa come 19.000 scatti ed oltre, una media di oltre 50 al giorno!!!

Insomma il dito indice l’ho usato e come…

Un anno in cui sono passati dal mio obiettivo tanti eventi: dalla fine dell’estate 2006, con gli ultimi appuntamenti della "mia" estate scandalese, con la finale regionale di Miss e Mister Belli d’Italia e anche la finale nazionale di Ascoli Piceno, e poi tante foto personali, le foto al Corso di Scrittura di Laura Lepri, quelle all’Us Scandale, alle donazioni di sangue e poi gli eventi di Dicembre (mentre iniziavano i problemi a scuola), il viaggio a St Georgen, le manifestazioni Natalizie della Pro Loco, le recite dei miei bimbi.

Per continuare con l’arrivo del 2007, le frane di San Mauro Marchesato, il Carnevale (bis), i luminari e via via quelle manifestazioni che sono riusciuto a seguire come il RomaFictionFest, considerato che spesso mi mancava la voglia e gli stimoli per farlo.

Molte di queste foto sono finite nelle gallery di Area Locale (un paio anche sul sito Corriere.it), tutte sono memorizzate sul mio portatile.

Sarebbe davvero un dramma dovesse capitarci qualcosa, sono molto geloso delle cose che faccio… io.

Ma ogni volta che me ne ricordo poi dimentico sempre di fare un backup… speriamo bene.

Tra le tante foto, però me ne manca una (l’altra ce l’ho), che non ho fatto in tempo a fare.
Una foto che consumerei a furia di sputi…

Materazzi fermo per tre mesi…

Materazzi nei giorni scorsi ha dichiarato cosa aveva detto a Zidane per farlo arrabiare, ieri si è infortunato per tre mesi!!! Nella foto la signorilità del difensore interista. Foto da www.cbc.ca

Anche se mi attirerò le ire di mia sorella Wilma, non posso non dire che l’infortunio al calciatore – provocatore Materazzi dell’Inter è l’ennesima dimostrazione che ogni tanto la giustizia divina esiste…

Sena parole. Foto da http://les-zizous.net

Svoltisi ieri a Corsico i funerali di Aldo Grisi, amici e parenti anche da Scandale

Revisione, con correzioni, per il Crotonese dei precedenti post pubblicati sulla scomparsa di Aldo Grisi.

SCANDALE Si sono svolti nel primo pomeriggio di mercoledì 22 agosto, nella chiesa di Sant’Antonio, a Corsico, in provincia di Milano, i funerali dello scandalese Aldo Grisi deceduto intorno alle 23,00 di venerdì 17 agosto, mentre rientrava a casa, in seguito ad un incidente stradale al confine tra i comuni di Milano e Corsico, tra Viale Lorenteggio e Via G. Di Vittorio, a poche decine di metri dalla sua abitazione.

Alle esequie hanno partecipato amici e parenti provenienti oltre che da Milano anche da Reggio Emilia e dalla stessa Scandale.

Aldo Grisi era stato per molti anni, insieme con il padre Amedeo, il parrucchiere per antonomasia di Scandale.
Aldo, che era nato il 21 gennaio 1953 e quindi aveva poco più di 54 anni, lascia la moglie Giuliana Scinico, originaria di Santa Severina, e tre figli grandi che vivevano ancora in famiglia: Amedeo, Antonio e Maria Antonietta.

La notizia dell’incidente ha destato molto clamore in paese dove Aldo era ancora molto conosciuto, nonostante fosse andato via da Scandale ormai da molti anni.

Come è già avvenuto per altri figli di Scandale, anche Aldo muore lontano dal proprio paese, nell’hinterland milanese, che aveva scelto come sua patria adottiva dopo aver deciso di abbandonare la sua attività di parrucchiere a Scandale per un posto fisso come collaboratore scolastico a Milano per lui e per cercare di far lavorare anche la moglie, insegnante di scuola materna, che a Crotone avrebbe trovato maggiori difficoltà ad inserirsi.

Crediamo infatti che la scelta di lasciare la propria terra si stata dettata soprattutto dal voler dare un futuro migliore alla propria famiglia e ai suoi figli.

Le modalità dello scontro frontale tra la sua Alfa 33 di colore oro e una 164 nera guidata, pare, da un bulgaro di 27 anni, sono al voglio delle forze dell’ordine che dovranno stabilire i perchè di quel tremendo impatto che ha rubato la vita ad Aldo.

Per gli scandalesi, e non solo, che vorranno salutare il loro amico Aldo, sabato 1 settembre 2007, alle 17,00, sarà celebrata una messa in suffragio nella Cattedrale di Santa Severina.

"A volte il destino è amaro – hanno commentato alcuni parenti residenti anche loro nel nord Italia e che sono scesi a Scandale per le ferie – in famiglia c’era preoccupazione per noi che abbiamo attraversato tutta l’Italia per scendere giù, invece ha avuto l’incidente lui che quest’anno non era tornato in paese!".
ROSARIO RIZZUTO

Il bacio forzato e lo sguardo esaltato…

L’episodio di poco fa, a proposito di ragazzine, mi ha fatto tornare in mente un episodio dell’altra sera quando mi sono concesso una passeggiata sul corso.

Percorrevo i marciapiedi proprio sotto Villa Condoleo e ho notato su una panchina una ragazza che baciava un ragazzo (notate la finezza, non due che si baciavano, perchè a lui non è che interessasse molto), al mio raggiungerli avevano, diciamo così, finito, ma lei mi guarda, prende il ragazzo dalla guancia, quasi con forza, e se lo riporta alle labbra e lo ribacia guardandomi mentre passo loro davanti.

Io non so la puttanella cosa volesse dimostare ma di certo è il sintomo di qualcosa che non va nelle ragazze di oggi; non dico che si deve essere come quella che non mi ascolta che non bacia in pubblico e non c’è niente di più bello che dimostare il proprio amore.

Ma cara puttanella… che volevi da me?
Chi ti conosce!!!

Sono un buttafuori di amori infranti
sotto le mie mutande ho due coglioni giganti
quando guardo la tele vedo facce importanti
non capisco i discorsi e resto tra gli ignoranti
quanti simpatizzanti di manifesti americani
ma cosa pensi ad invogliarmi vengo dai portici ercolani
voglio andare dove a chi ruba staccano orecchie gambe e mani
potrai avere una moglie zitta se fossi nato tra gli afghani

ma solo troie di qua vedo mignotte di la
con me chi ci proverà io non avrò pietà
incontro troie di qua vedo mignotte di la
ma non dobbiamo accontentarci di queste zoccole (x2)

Alla televisione vogliono farci abboccare
dicono cose assurde del tipo prova anche tu a sfondare
alla porta chi bussa torna quando sei un pò cresciuta
ma questa velina russa che faccia da prostituta
come dirò a mio figlio che esistono i pedofili al mondo
oggi che in galera ci vai soltanto per stupro
la mia ex fidanzata adesso sta a capo verde
perchè è una vita che sogna il negro dentro il suo imbuto..eh già

solo troie di qua vedo mignotte di la
con me chi ci proverà io non avrò pietà
incontro troie di qua vedo mignotte di la
ma non dobbiamo accontentarci di queste zoccole (x2)

Cazzo cosa darei per avere qui una vera donna
al posto di stupide minorate minorenni in minigonna
fanno tanto le emancipate e poi che vergogna
quando a letto le spogli è più maiala mia nonna
dimmi tu cosa pensi di quel padre di famiglia
che andava a cuba a farsi le ragazze più giovani della figlia
quando vent’anni fa prometteva fedeltà alla moglie
ma non esiste marito che non sia mai andato a troie
è già..

solo troie di qua vedo mignotte di la
con me chi ci proverà io non avrò pietà
incontro troie di qua vedo mignotte di la
ma non dobbiamo accontentarci di queste zoccole
(Coccole di Fabri Fibra,
testo da
http://angolotesti.leonardo.it)

Opinioni…

Poco fa si è creata "na muriana i perzuni" (un assembramento) proprio di fronte casa mia.

Mi trovavo passando… mi sono fermato ad osservare.

Ragazzine in lite per uno scambio di complimenti, ma per fortuna si ci è fermati alle parole.

A parte che poi forse non era manco vero, mi domando perchè se la devono prenderla tanto quando si dice la verità? .

L'estate sta finendo e il libro di Luigi Santoro

Che l’estate stia finendo ormai è un dato di fatto.

Tanti ormai gli emigrati rientarti alla base, molti dei quali hanno già ripreso a lavorare.

Anche il tempo si è accorto che era ora di cambiare e stamane è tornata la nebbia ed un umido da paura.

Fa ancora caldo tanto caldo ma un caldo brutto, umido che dà fastidio.

Oggi è stata una giornata di lutti tra quello di Amedeo Grisi a Corsico e quello di Dino Vitale a San Mauro Marchesato.

Eventi che ti fanno capire come la vita sia un soffio ed io che mi arrabbio con i commenti provocatori di tale Simonetta D’Urso che fanno ancora più male perchè dice di essere una collega.

Intanto insieme con l’estate è finito anche il programma di "Scandale in festa" (l’Amministrazione Comunale ci ha tenuto a sottolinearlo con un manifesto affisso per i muri e per  locali del paese in cui ringrazia lo sponsor, le associazionie e quanti si sono impegnati in questa manifestazione: altra carta che si poteva risparmiare!) se si escludono la gita degli anziani in Sila del 26 agosto, e la coda settembrina (attesa da molti) della quarta Sagra del Fico d’India" che si terrà domenica 9 settembre a partire dalle 18,00 in piazza San Francesco.

La copertina del libro di Lugi Santoro "Storia di Scandale". Foto da www.prolocoscandale.splinder.com


Da alcune settimane che dovrei parlarvi del libro del nostro compaesano Luigi Santoro che si intitola "Storia di Scandale" ed è stato pubblicato da Gangemi Editore nel mese di Luglio 2007, ma poi mi passa sempre di mente… ci tornerò.
Intanto potete leggervi la recensione presente sul blog di Franco Demme.

Buona serata 

Scomparso lo scrittore Dino Vitale di San Mauro Marchesato

Dino Vitale, lo scrittore di San Mauro Marchesato, venuto a mancare il 20 agosto a 75 anni.

Anche per i grandi prima o poi arriva l’ora della morte.

E di certo Dino Vitale da San Mauro Marchesato un grande lo era.

Un grande scrittore.

Ricordo ancora l’emozione quando lessi, dopo averlo travato nella libreria di mia madre, il romanzo "Porte Aperte"; davvero stupendo tanto da proporlo ad un mio amico per farci un film.

E poi l’incontro con lui, che vedevo come un mito, per recensire un altro suo romanzo "L’altro Cristo. Ed è mafio- dittatura" (con il quale arrivò quarto al concorso Letterario Internazionale "Giovanni Gronchi" di Pontedera), articolo che, forse, poi, a causa dei miei problemi, non scrissi mai.
Ora Dino non c’è più, tra pochi minuti (mentre scrivo sono le 17,52), lascerà la sua abitazione di Via San Rocco a San Mauro Marchesato per raggiungere la Chiesa Matrice per l’ultimo saluto dei suoi concittadini.

Il manifesto funebre che annuncia la scomparsa di Dino Vitale di San Mauro Marchesato. Clicca x ingrandire.

Che, forse, come spesso succede ai grandi, cominceranno ad apprezzarlo, come avebbe meritato da vivo, dopo morto!

A me piace pensare che Dino continuerà a scrivere anche lì, in Paradiso…, peccato non poterli leggere i suoi nuovi libri!!!

In una lettera le ottime professionalità del San Giovanni di Dio di Crotone

Siamo sempre pronti a criticare le nostre cose, il nostro mare, le nostre strutture, il nostro ospedale.

Ma, benchè i problemi ci sono, spessissimo dalle nostre parti si trovano professionalità eccelse (mica tutti i medici possono essere con Marcello M.), come testimonia la seguente lettera ricevuta:

"Si parla sempre di malasanità, ma…

Abbiamo trascorso gran parte delle tanto agognate vacanze ospiti presso l’Ospedale Civile di Crotone: ammalarsi non è mai piacevole, ma quando accade lontano da casa, dove non si hanno punti di riferimento è decisamente peggio.

Dobbiamo dire che la situazione ci è stata resa meno amara e difficile grazie all’umanità, alla solerzia e alla professionalità di tutto il personale ospedaliero del reparto di chirurgia uomini che è riuscito a sopperire con abnegazione e solerzia alle molte carenze esistenti.

Un grazie di cuore al dott.Costa del pronto soccorso che dimostrando grande professionalità ha prontamente emesso una diagnosi esatta, grazie al dott.Diaco che in un’afosa domenica pomeriggio è riuscito a trovare le “introvabili” bende elastiche con le quali ha potuto praticare il bendaggio occlusivo, grazie a tutti i medici del reparto che sono sempre stati presenti anche in giornate particolari come ferragosto e un grazie particolare a tutto il personale paramedico eccezionale per sensibilità e competenza.

E’ fondamentale, in momenti come questi trovare persone così: un grazie ancora con la speranza che possano essere un esempio da seguire.

Anna e Maurizio Spadoni

Roma, 21 Agosto 2007".

Grazie Anna e Maurizio per avercelo fatto presente, per averci fatto capire che forse abbiamo a casa nostra quello che spesso cerchiamo fuori!

Mercoledì 22 agosto 2007 a Corsico (Mi) i funerali di Aldo Grisi

Aldo Grisi, l'uomo di Scandale deceduto il 17 agosto 2007 a Corsico in provincia di Milano.

Come dicevo in un precedente post Aldo Grisi, che era nato il 21 gennaio 1953 e quindi aveva poco più di 54 anni, e che era stato per un lungo periodo il parruchiere per antonomasia di Scandale, almeno per quanto mi riguarda, non c’è più, a causa di un incidente automobilistico.

La notizia ha destato molto clamore in paese dove Aldo era ancora molto conosciuto, nonostante fosse andato via da Scandale ormai da molti anni.

Come è già avvenuto per altri figli di Scandale, anche Aldo muore lontano dal proprio paese, nell’hinterland milanese, che aveva scelto come sua patria adottiva dopo aver deciso di abbandonare la sua attività a Scandale per un posto fisso, nell’ambito scolastico, a Milano.

Ma crediamo soprattuto per dare un futuro migliore alla propria famiglia e ai suoi figli.

Intanto è stata decisa la data dei funerali che si svolgeranno domani, mercoledì 22 agosto 2007, alle 14,30, nella Chiesa di Sant’Antonio  a Corsico in provincia di Milano dove Aldo viveva con la famiglia e dove, il 17 agosto 2007 intorno alle 23,00 in Viale Lorenteggio, a poche decine di metri da casa sua, è avvenuto l’incidente che gli ha rubato la vita.

Il manifesto funebre di Aldo Grisi affisso a Scandale. Clicca x ingrandire.

Le modalità dello scontro (Aldo era in macchina è stava rientrando a casa) sono al voglio delle forze dell’ordine ma da quanto si è potuto apprendere l’altra macchina era guidata da un extracomunitario senza permesso di soggiorno.

Per gli scandalesi, e non solo, che vorranno salutare il loro amico Aldo, sabato 1 settembre alle 17,00 sarà celebrata una messa in suffraggio nella Cattedrale di Santa Severina.

Un'altra immagine sorridente di Aldo Grisi di Scandale.

Giovanni e Maria: oggi sposi!

Oggi sono giusti 11 anni che mi sono inguiato con quella che non mi ascolta; quest’anno farò un passo avanti e non le farò nemmeno gli auguri.. a che servono?! E’ solo pura ipocrisia!!!

Ma il 21 agosto 2007 rimarrà negli annali per un altro motivo.
Oggi coronano il loro sogno d’amore la dolcissima Maria Tallarico e quel grande uomo (in tutti i sensi) di Giovanni Lucanto.

Giovanni Lucanto e Maria Tallarico che oggi, 21 agosto 2007, coronano il loro sogno d'amore. Foto archivio Rosario Rizzuto.

Si potrebbe definire il matrimonio della ProItalia considerato che Giovanni ne ha fatto parte lo scorso anno e ancora ci collabora da esterno per la gestione del sito mentre Maria ne fa parte tutt’ora.

Oppure il matrimonio della Banda "Gaudiosi di Maria" visto che ne fanno parte entrambi.

Ma, a parte questo, oggi è il loro matrimonio, il loro giorno più bello.

Infiniti auguri Giovanni e Maria!!!