Stupendo spettacolo di Gabriele Cirilli a Crotone ma questa volta l'organizzazione…
Quei posti in prima fila con la scritta "riservato", desolatamente vuoti, gridano vendetta.
Mentre la gente sulle tribune e nei pressi di esse sta schiacciata come le sardine a rischio di farsi male, nelle poltrone, alcune delle quali giustamente riservate ai portatori di handicap, si sta da Dio.
Ma se i politici erano in ritardo, quei posti non li si poteva dare a chi stava fuori dalla barriere di protezione?
Stiamo parlando dello spettacolo tenuto la sera dell’11 agosto, nella Villa Comunale di Crotone dal comico, reso famoso da Zeling, Gabriele Cirilli, quello di "Chi è Tatiana?" che a dire il vero nella parte di spettacolo a cui abbiamo assistito non l’ha mai nominata.
Di certo lo avrà fatto dopo, ma ieri sera, dopo le magnifiche serate organizziate dall’Amministrazione Comunale di Crotone ed in particolare dall’Assessore Megna, sul lungomare come il concerto di Irene Grandi, lo spettacolo Studio 54 Tour con annessa presentazione della squadra del Crotone, ma anche lo spettacolo di Massimo Lopez nella stessa Villa Comunale e il concerto di Massimo Ranieri in Piazza Pitagora (ma anche qui non sono mancati i problemi di spazio), si stava per rischiare il linciaggio degli operatori di Polizia e degli addetti alla sicurezza visto che riempitisi i posti a sedere, nonostante la Villa Comunale sia grandissima, qualcuno ha avuto la sciagurata idea di chiudere i cancelli e di affiggere un malinconico foglio A4 con scritto "posti esauriti", quando c’era ancora tantissima gente dietro i cancelli, magari anche venuta dal circondario, che avrebbe voluto entrare e per sfogarsi riempiva di insulti chi stava dentro a vigilare prendendosela con i politici e i raccomandati di turno.
Ma l’assurdo era soprattutto che chi stava dentro, volendo, non poteva uscire per la paura di aprire i cancelli e rischiare l’invasione.
Insomma quasi un sequestro di massa!
Ma la gente, ancora tantissima, accalcata fuori, non ci è stata, Gabriele Cirillo sarebbe stato bello, avranno pensato, anche solo sentirlo e non stare in prima fila e quindi ha cercato di penetrare da qualcuna delle tante entrate della Villa e quando anche chi vi scrive ha cercato miglior fortuna da un ingresso secondario, pare che qualcuno (così ci hanno riferito) abbia forzato il cancello principale (abbiamo trovato anche il lucchetto con la catena rotta a terra) e si è guadagnato un angolino o anche un posto su una panchina distante dal palco tanto per ascoltare e per poter poi dire: "C’ero anche io da Cirilli".
Il quarantenne (come ci ha tenuto a sottolineare lui stesso) Gabriele, l’unico comico che ride già lui prima di fare la battuta, di certo meritava un posto a più ampio respiro, maggiori posti a sedere, in una città assettata dalla voglia di spettacoli alla quale si sono aggiunti i numerosi turisti che sapevano dello performance ampiamente pubblicizzato.
Lui è stato fantastico; non solo, nonostante quanto successo pochi minuti prima e il rischio che saltasse tutto per motivi di sicurezza, ha iniziato praticamente in orario (solo 14 minuti di ritardo) ma ha tenuto banco e fatto ridere (lanciando anche delle frecciatine niente male) il numerosissimo pubblico dall’inizio alla fine con schatch divertentissimi, coinvolgendo il pubblico nelle battute, addirittura cantando e ospitando sul palco un(a) improbabile cantante lirica, Irina, che ha deliziato con i suoi movimenti: anche per lui (perchè lo hanno capito tutti che era un uomo e forse questo era il comico del suo intervento) tanti applausi da parte del pubblico crotonese.
Per fortuna, alla fine, tutto è andato bene, la gente si è divertita ma perchè quei posti vuoti?
ROSARIO RIZZUTO
Altre foto della serata, di Cirilli ma non solo di lui nella ormai abituale gallery di Area Locale.