Archive for September 14th, 2007

Secondo corso di scrittura: ecco il mio primo racconto

Come già detto sto frequentanto il secondo corso di scrittura organizzato dalla Provincia di Crotone e tenuto da Laura Lepri.

Il primo racconto da scrivere era incentrato su un personaggio che aveva un nome strano, che aveva a che fare con il suo destino.

Io ho scritto quello che segue già correttomi da Laura Lepri.

Ieri alle 18,50 all’improvviso se n’è uscita con un: "Dopo leggiamo il testo di Rosario che è proprio centrato ed eccellente".

Lo stesso giudizio ha lasciato scritto sul testo che poi in chiusura di lezione ha letto in aula.

I miei colleghi di corso hanno riso spero che qualche risata la facciate anche voi!

Ora scappo al corso che è tardi.

 Ecco il racconto:

VERGINE MARIA ASSUNTA IN CIELO

Ve lo posso assicurare io, non è stata facile per me la vita considerato il nome che mi ritrovo.
Certo non dovevo avere nemmeno due geni di genitori.Ma come si fa a chiamare Maria Assunta una bimba che di cognome fa Vergine!? E così, tralasciando asilo e scuole elementari, vi lascio immaginare gli sfottò dei mie compagni alle medie.
“Maria assunta ma sei vergine?”, “Vergine Maria Assunta alla lavagna” quando mi andava bene.
Qualcuno osava anche un “Ma Gesù Bambino dove lo hai lasciato?” o un più triste: “Ma San Giuseppe che fine ha fatto?”.
Ma a volte la natura si diverte con le persone, infatti essendo nata il 31 agosto, sono vergine anche come segno zodiacale.
Sì lo so già a cosa state pensando. Tipo quella volta che conobbi Giuseppe (e non ridete!!!) in discoteca (certo Vergine Maria Assunta va anche in discoteca che vi pensate) a Fatima (dite che me la vado a cercare?!) dopo un veloce approccio ci siamo appartati e sono iniziate le domande di rito ma con una doppia vergine proprio non se l’è sentita!
Ah quante ne ho passate: avevo anche pensato di cambiare cognome ma non è facile; avevo deciso per un anonimo Pedretti… Maria Assunta Pedretti, di certo con un cognome così avrei aperto una cartolibreria, ma sarebbero finiti i giochi di parole, gli scherzi, le risatine.
E poi io non c’entro niente con la Vergine Assunta; dicono che nel nome di una persona sta scritto il suo destino ma io non ho niente in comune con la mamma di Gesù!
Ma quale Assunta! Ma quale vergine!
Ma il destino può essere più atroce di quanto possiate immaginare: occhi azzurri, alto, bello… fu amore a prima vista, lì sulla terrazza a mare.
Non potrò mai dimenticare il suo sguardo, che mi diceva: “Vieni, vieni vieni” ed io in effetti sono andata incontro a lui che mi ha porto la mano dicendomi: “Piacere Santo Cielo!”

di nuovo percorribile la strada locale per Crotone. Terminati i lavori del nuovo tappetino

Oggi tornando da scuola, ho beccato proprio il momento in cui il geometra del comune di Scandale Giuseppe Borgese e la guardia municipale Lucio De Biase stavano liberando la strada comunale che consente di evitare le curve finali dell’ex statale 107.

La strada è stata interessata nella salita finale dai lavori per il rifacimento del tappetino finale che non erano ancora stati fatti dopo i lavori di allargamento dei mesi (parecchi) scorsi.
Una fase dei lavori sulla scorciatoia per Crotone. Foto Rosario Rizzuto con il cellulare
Ieri per il Crotonese, che poi oggi non lo ha pubblicato, avevo scritto:

"SCANDALE – (r.r.) Era diventata motivo di disputata anche durante la campagna elettorale per le ultime elezioni comunali di oltre un anno fa.
La sinistra all’epoca ha rinfacciato più volte durante i comizi al Sindaco uscente e poi rieletto, Fabio Brescia, di non portare mai a termine la cosidetta scorciatoia per Crotone, ossia una strada comunale che permette di evitare le brutte curve del primo tratto dell’ex strada statale 107 bis, che veniva definita come la tela di Penelope.
La strada è sempre stata percorribile in questi mesi (ormai non se ne potrebbe fare a meno) ma il tratto interessato dai lavori parecchi mesi fa non era mai stato asfaltato per bene con il tappetino di asfalto finale per una serie di problemi che si sono succeduti.
Ebbene finalmente in questi giorni tale lavoro tanto atteso è iniziato e mentre scriviamo si sta asfaltando l’ultimo tratto della strada.
Finalmente si porta a compimento questo importante lotto di lavoro su questa strada che però in base a quanto si era stabilito alcuni anni fa dovrebbe essere interessata da altri due lotti ossia la sistemazione del tratto che va dalla fine della discesa in fase di asfalto al pontino e soprattutto l’allargamneto del pontino, ma di questi due lotti poi non si è parlato più.
Forse anche perchè c’è in progetto la realizzazione di un altro pezzo di strada che congiungerebbe la strada appena asfaltata con la centrale di Santa Domenica e che accorgerebbe ancora di più la distanza da Crotone rendendo non più utile, al traffico da e per Crotone, l’attraversamento del pontino stretto che quindi non sarebbe necessario allargare". 
 
Finalmente i lavori sono finiti e si può cominciare a ripercorre la benedetta scorciatoia a regime, anche perchè in questi giorni non si capiva (nonostante i divieti e la carte, alle quale andrebbero messi timbri e firme però e scritte con caratteri più istituzionali) se si poteva passare, a volte era aperta altre chiuse.
Ci sono state persone che sono arrivate fino alla fine della strada, nei pressi della terrà del signor Crugliano, e poi, trovando la catena, sono dovute tornare indientro.
 Il segnale stradle così come mi è apparso il 12 settembre 2007 alle 21.12. Foto Rosario Rizzuto col cellulare
A margine vorrei dire un’altra cosa, la sera del 12 settembre, tornando dall’incontro con Goffredo Buccini e Laura Lepri, arrivato all’incrocio tra la strada locale e l’ex statale, il segnale di deviazione che segnalva la chiusura della strada locale invece di essere al suo posto me lo sono trovato davanti in mezzo alla carreggiata dell’ex statale come potete vedere nella foto.
Se è stato uno scherzo di qualche buon tempone non è stato un bello scherzo perchè col buio quel segnale messo lì poteva mandare in confusione più di una persona (se si seguiva la freccia si andava fuori strada) perchè intanto la catena sulla strada locale era stata abbassata ma non tolta e quindi di fatto c’era una strada chiusa aperta abusivamente e una strada aperta chiusa "scherzosamente".
Ma si vede che a qualcuno piace scherzare… 

L'incontro con il giornalista Goffredo Buccini al corso di scrittura di Laura Lepri

Mercoledì 12 settembre 2007, al corso di scrittura di Laura Lepri organizzato dalla Provincia di Crotone, è venuto il giornalista caporedattore del Corriere della Sera, Goffredo Buccini.
Laura Lepri e Goffredo Buccini nella Sala Azzurra della Provincia di Crotone dove si tiene il corso di scrittura. Foto Rosario Rizzuto da cellulare
Incontrandolo la prima riflessione che ho fatto è stata: "E la barba dove è?"

Non so perchè ma lo avevo immaginato barbuto… invece!

La mia riflessione diventa una domanda e lui mi dice che non sono il primo a dirglirlo.

Giovanile, simpatico, l’autore per Frasinelli di "Orapronò" e "Canone a tre voci" ci entisiama a noi del corso coi suoi racconti, ripsondendo a tutte le nostre curiosità e domande. Ha già pronto un nuovo libro editato da Laura Lepri e che è stato accettato dalla Mondadori; uscirà con l’anno nuovo, impossibile farsi dire qualcosa in più di quanto permesso dalla casa editrice e cioè praticamnete nulla.

Le due ore abbondonti corrono veloci e sono già le 20,40, saluto Buccini che mi fa gli auguri…