Archive for October 3rd, 2007

Su YouTube il video di Marco Travaglio nel suo intervento a Bologna

Non eravate al V-Day di Bologna o davanti ai maxischermi di Crotone o di qualsiasi altra città i cui si teneva il V-Day? Quindi vi siete persi l’intervento di Marco Travaglio?!

Niente paura, potete vederlo o rivederlo qui!

Barbara al concerto dei Police a Torino

Mica potevo far andare sprecati i due biglietti gratuiti per il concerto dei Police a Torino, alla fine se li è aggiudicati Barbara, crotonese che vive a Torino che ieri sera pare si sia divertita davvero al concerto che rimarrà nella storia.

Sono contento che qualcuno abbia potuto approfittare di questo colpo di fortuna che ho avuto.

Quello che segue è il racconto che mi fa Barbara della serata: "CIAO ROSARIO, innanzitutto ti ringrazio per avermi dato l’opporunità di partecipare a questo grande evento !
Ti racconto la  serata… visto che per te era un po’ lontano… ravvicino le distanze con i miei commenti.

…stadio delle Alpi stracolmo di persone ( 70.000) di tutte le età… e con questo intendo dai 10 anni ai 60 !!!!
prato colmo (non mancava lo striscione rosso "Birmania libera"). I cellulari accesi per fotografare e riprendere alcuni attimi entusiasmanti sembravano quasi delle candele accese che davano una suggestiva immagine visto dall’alto  nel buio.

Finalmente dopo tanta attesa, tra band molto brave (anche quella del figlio di Sting  passato un po’ inosservato), alle 21.40 si apre il concerto con la mitica canzone di Bob Marley: "Get up Stand up", la folla canta a squarciagola!
Arrivano i tre geni  della musica…e finalmente Sting che nel giorno del suo 56° compleanno appare in una forma smagliante nel suo look black attillato !
…ma non e’ solo il suo look a fare riscaldare immediatamente una serata d’autunno tiepida… la musica… le luci… (un’illuminazione in grado di illuminare 1500 alloggi)… il palco (40 tir per trasportare gli attrezzi da una citta’ all’altra del suo  tour)… e la sua voce che per due ore rimane allo stesso livello!!
Tra passaggi di batteria, chitarra e bassi i  tre miti catturano in tutto e per tutto la grande folla fino alla 23.35 quando Sting saluta e ringrazia Torino!"

Grazie Barbara!

Finalmente Nicholas!!!

Si vede che stava proprio bene nel pancino di mamma Teresa, ma c’è un limite a tutto così finalmente, un paio di ore fa, con qualche giorno di ritardo, tra le 15,00 e le 15,30, è venuto alla luce il piccolo Nicholas, primogenito di Teresa De Paola e Giuseppe Corrado.

Ai neo genitori, ai nonni, agli zii ed in particolare a Nicholas i migliori auguri per una vita serena e piena di gioia! 

A voi gli amici di maydayCalabria: visitate il loro blog

Trovo nei commenti ad un mio posto il seguente commento che scopro provenire dal blog www.maydaycalabria.blogspot.com/, ritenendolo interessante e di fatto in linea con le mie idee ma credo di quasi tutti gli italiani ad eccezione di quelli che, se le cose cambiassero, ne subirebbero le conseguenze negative, lo post qui per dargli maggiore risalto.


Fino ad oggi la POLITICA è stata manifestata dai ns. governanti con la reiterata ricerca di sottomissione del volere della collettività ai fini dell’ottenimento della SIMILMONARCHIA di coloro i quali ambivano alla sola “SETE DI POTERE”.

Siamo un gruppo sempre più ampio di persone che vogliono ottenere il rispetto dei propri diritti, in quanto riguardosi dei propri doveri, e la difesa e promozione del proprio territorio, sino ad oggi sempre da tutti bistrattato.Un insieme di persone che condividono gli stessi ideali e che perorano la causa per la riscoperta dei valori ormai dimenticati proprio da coloro che avrebbero dovuto insegnarceli con il proprio esempio quotidiano.

Non siamo professionisti della politica bensì professionisti, giovani universitari, commercianti e cittadini; ognuno di noi, quotidianamente, lotta con le sofferenze del proprio lavoro e contro ciò che di MALAFFARE esiste intorno a noi, non per arricchirsi ma per SOPRAVVIVERE.Il ns. impegno, principalmente, nasce dal basso, senza deleghe ed in modo diretto per programmare ed attuare una campagna di pressione volta a costringere i ns. politici a cambiare il proprio operato che annichilisce i ns. diritti di uomo e cittadino.

Il ns. obiettivo è quello di ricercare una vera DEMOCRAZIA, dal linguaggio NON POLITICHESE, che promuove l’evoluzione della civiltà moderna secondo i PERSI concetti di LIBERTA’, UGUAGLIANZA, PARI OPPORTUNITA’, LEGGE UGUALE PER TUTTI, TUTELA DEL PROPRIO PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE, LIBERA INIZIATIVA, RINNOVAMENTO DI UNA CLASSE POLITICA VETUSTA E TROPPO PRIVILEGIATA.May Day Calabria non vuole cadere nel POPULISMO SPICCIOLO o DEMAGOGIA, troppo spesso sbandierato da chiunque oggi cavalca l’onda della “Rivoluzione Politica” (comprendiamo i “vecchi volti” della politica che oggi riappaiono previo “maquillage” di schieramento), ma DESIDERA affermare il concetto delle REGOLE ed il relativo RISPETTO da parte di tutti.E’ per noi INACCETTABILE che solo nel 2007 i privilegi della classe politica centrale siano aumentati del 4%, su una base già economicamente cospicua, rispetto ai precari, agli anziani o ai giovani laureati che fuggono dalla propria terra per sperare in un lavoro “a tempo indeterminato” sognando invano l’acquisto della propria casa (che dovrebbe essere uno dei primi diritti della popolazione italiana) poiché quelle a buon prezzo di mercato, offerte sul mercato dalla dismissione degli ex enti statati, sono stati acquistati con Mutui superagevolati dai ns. politici e quella popolari consegnate alle persone senza patria che molto spesso rappresentano un rischio per la ns. civiltà in quanto vivono di espedienti quale lo spaccio di sostanze stupefacenti ovvero di furti ovvero di sfruttamento della prostituzione.

Addirittura, i ns. politici si sono espressi positivamente circa il diritto di voto anche a quest’ultima categoria di soggetti; non vogliamo, con questo, essere classisti ma riteniamo impossibile assicurare il diritto alla sanità, allo studio, alla casa e al lavoro anche a coloro i quali non pagano le tasse e vivono di espedienti ai ns. danni poiché al “Danno aggiungeremmo la beffa”.
Essere un comitato APOLITICO ed APARTITICO vuol dire discernere il BENE dal MALE e, per tale progetto chiamiamo chiunque voglia opporsi alla prevaricazione sino ad oggi perpetrata ai ns. danni.Vogliamo i ladri ed i truffatori NON NELLE GALERE ma al lavoro come operai, sotto il controllo dei militari, per la costruzione delle infrastrutture al fine di ottenere il molteplice aspetto positivo del progresso strutturale e la riduzione dei costi delle aziende operanti nell’edilizia, senza ricorrere allo sfruttamento del lavoro in nero e maggiore risparmio per la spesa pubblica con un potenziale reintegro in società del reo; ulteriore vantaggio è quello della corresponsione della pensione, a raggiunta età del detenuto, per “effettivo” lavoro; eviteremmo il sovraffollamento delle galere ed una reale reintegrazione in società del condannato che potrebbe redimersi in quanto, potenzialmente, avrebbe la capacità di garantirsi un futuro lavoro.Diciamo BASTA all’immunità parlamentare.

LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI (almeno così è scritto nei tribunali italiani!!!).
Diciamo BASTA ai privilegi dei politici. Le autovetture di servizio devono essere dismesse poiché costano allo stato circa 90 miliardi di euro (450.000 autovetture blu di cui molte BLINDATE; il costo di una autovettura blindata è di circa € 200.000,00 cadauna) senza contare i costi di carburante (consumano quasi 3 volte rispetto alle “normali”) poiché basterebbe il RIMBORSO chilometrico a tariffe ACI; se va bene per un “normale” cittadino può tranquillamente andar bene per un POLITICO poiché, per come spesso ci si dimentica, è uno come noi che deve rappresentare e “parlare” dei ns. bisogni, non quelli suoi privati o dei suoi amici !!!I biglietti aerei devono essere pagati specialmente da loro poiché più di tutti conoscono i reali bisogni di un’azienda di trasporto aereo: ALITALIA ricorda qualcosa o ci devono pensare i soli azionisti BEFFATI !!!
Quando vanno a mangiare nei ristoranti DEVONO PAGARE e, semmai, lasciare un pasto pagato per chi non ha la possibilità economica.
Devono pagare i teatri e i cinema.
Le guardie del corpo devono pagarseli soli se gli occorrono e non noi contribuenti, caso mai diamoli a quei "santi" magistrati che lottano contro la ndrangheta.
I politici devono diminuirsi lo stipendio e non aumentarseli; solo il senato costa 1 Mld all’anno!!!
Vogliamo l’I.V.A. al 4% al 12% e al 32% a seconda se si parla di beni o servizi obbligatori, necessari e VOLUTTUARI (l’I.V.A. sui beni dei RICCHI deve ritornare al 32% per avvantaggiare le fasce più deboli).
Diminuiamo le MAXIPENSIONI e realizziamo il sogno per i poveri anziani o disabili, che sono sempre più poveri, l’auspicato e sempre realizzato AUMENTO !!!
Aumentiamo le professionalità all’interno degli uffici pubblici, in modo da eliminare la voce di bilancio "CONSULENZE SPECIALIZZATE".
Eliminiamo la legge regionale della CALABRIA che provvede a far ottenere il posto di lavoro A VITA per i "PORTABORSE" dei politici calabresi.
Eliminiamo le società che fungono da "panacea" dei politici = "STRETTO DI MESSINA S.p.A." che BRUCIANO ogni anno 300 Mld all’anno; con questi soldi si potrebbe rinnovare la AUTOSTRADA A3 e la S.S. 106 (Tanto il presidente della predetta S.p.A. e dell’ANAS è sempre lo stesso !!! Pietro Ciucci ndr).
Riduciamo i deputati ed i senatori per accelerare i tempi legislativi è diminuire i costi; pensare che solo nell’anno scorso sono stati spesi quasi € 3.000.000,00 per i corsi dedicati ai politici (corsi per sommelier, per le lingue estere, ecc. non potrebbero pagarli loro o guadagnano NON MOLTO ???).
La pensione dei politici deve essere conquistata dopo almeno 20 anni di lavoro poichè il loro lavoro NON E’ LOGORANTE.
Se sei d’accordo con tutto questo aiutaci a manifestare tutto ciò con vigore nelle piazze per dimostrare che noi calabresi NON ABBIAMO L’ANELLO AL NASO.
Grazie a tutti coloro i quali aiuteranno la ns. causa.

Protesta alla Scuola Media di Papanice: abbonamento urbano troppo salato

Ragazzi e genitori fuori dalla Scuola Media di Papanice. Foto Rosario Rizzuto col cellulare
Il tempo di entrare ieri a scuola che il vociare proveniente dall’esterno ha attirato l’attenzione di noi impiegati: fuori dal cancello della Scuola Media di Papanice stava montando la protesta dei genitori e dei bambini che prendendo spunto dall’aumento dell’abbonamento urbano, che vedrà le famiglie sborsare ben 25 Euro al mese (in alcuni casi per fare solo 600 metri) a prescindere dal reddito, quando gli studenti delle scuole superiori ne pagano 22 di euro per la tratta Papanice – Crotone, hanno messo, è proprio il caso di dirlo, in strada tutti i problemi che affliggono la scuola di Papanice… e sono tanti.

La Scuola Media nuova è stata costruita fuori paese, praticamente quasi al confine con il Comune di Cutro, non a caso la struttura si trova dopo il cartellone di fine Papanice e alcune abitazioni che sono nei pressi dall’altro lato della strada mi dicono essere ricadenti nel Comune cutrese.

L’edificio non è dotato ancora della linea di telefonia fissa e anche i telefonini cellulari non è che prendano poi molto bene; nei giorni scorsi alla prima vera pioggia di stagione, alcuni classi è penetrata dell’acqua mentre l’atrio si è allagato.
Ma ad onor del vero a quest’ultimi problemi pare sia stata già data risposta ma per saperlo con certezza bisognerà aspettare la prossima pioggia.

Ma tanti sono i problemi che lamentano i genitori e in molti casi vani si sono rivelati gli incontri tenuti dal Dirigente Scolastico, Giuseppe Alessio Cavarretta, dal Dsga, Tonino Garofalo, e dal Presidente del Consiglio d’Istituto, Enrico Pedace, con i vari organi competenti.

La goccia che ha fatto trabboccare il vaso è stata l’aumento delle tariffe del pulmino e così stamane è andata in scena la prima protesta con cancello chiuso e ragazzi che non sono entrati a scuola.
L'Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Crotone, Maria Turco, parla con i genitori. Papanice 02 ottobre 2007. Foto Rosario Rizzuto, Sony Ericsson
Alla manifestazione era presente anche l’Assessore alla pubblica Istruzione del Comune di Crotone, Maria Turco, che è di Papanice e che ha cercato di spiegare le ragioni del perchè di tale costo dell’abbonamento ma crediamo che i genitori non è che volessero sentire ragioni anche perchè, dicono in molti, essendo scuola dell’obbligo, non dovrebbero pagare nulla.

Che tale aumento di costo dell’abbonamento (lo scorso anno si pagavano 10 Euro) non sia stato gradito lo testimonia anche la protesta divampata anche a Crotone dove una delegazione di genitori è stata ricevura tra gli altri dal vicesindaco Caiazza.
Il presidente del Consiglio d'Istituto di Papanice, Enrico Pedace
A proposito delle scuole di Papanice, il presidente del Consiglio d’Istituto, Enrico Pedace, ci ha dichiarato: "Fra le tante problematiche che attanagliano ed affliggono il VII° circolo di Papanice: carenze di aule, mancanza di alcuni arredi ecc…, si è aggiunto il problema della quota da versare a fronte delle spese per il trasporto. Da premettere che noi vogliamo pagare ma una somma equa non 25,00 euro come il comune ha imposto. Il tratto di percorrenza andata e ritorno è di circa un kilometro. Mentre le autolinee Romano percorrono Papanice – Crotone e viceversa pari a 24 Km per la somma di 22,00 Euro. Un altro grave problema è la mancanza di linee telefoniche in tutti e tre plessi: Margherita, Papanice ed Apriglianello".

Non sappiamo se il costo dell’abbonamento sarà abbassato, ma la cosa importante è che i ragazzi ritornino subito a scuola perchè così facendo fanno del male solo a se stessi.
L'esterno della Scuola Media di Papanice durante la protesta di Martedì 2 ottobre 2007