Archive for October 23rd, 2007

Tutti i vip alla Malastrana Rossa da Pino Coriale

E’ bastato il suggerimento di Carmine, che ringrazio, nel box dei messaggi per mettere in moto la mia curiosità [a questo punto Aurora direbbe che mi sto autoincensandomi (si dice così?)].

Una telefonata a mio padre, perchè a Scandale i giornali non stanno arrivando, e ieri sera avevo sul tavolo Star+Tv.

Una ricerca veloce ed ecco che trovo l’articolo dedicato a Pino Coriale.
L'articolo su Star +Tv che parla di Pino Coriale e del suo locale Malastrana Rossa. Clicca x ingrandire
Qualche hanno fa lo scandalese era assurto agli onori della cronaca per un presunto flirt con una delle figlie di Celentano (Rosita o Rosalinda questo è il problema?); questa volta il bell’articolo di Gabriele Parpiglia sulla rivistra Star +Tv attulmente in edicola (n°. 42 del 24 ottobre 2007 che se fossi in voi  andrei a comprare) parla del ristorante Malastrana Rossa di Milano di proprietà di Pino, mettendolo a confronto con un altro sempre di Milano e che si trova a pochi metri di Pino, per quanto riguarda la presenza di vip.

Da Pino sono di casa Alessia Fabiani, Sara Tommasi, ma anche Fabrizio Corona ed altri.
La terza pagina dell'articolo. Clicca x ingrandire
Insomma una bella soddisfazione per il giovane imprenditore scandalese che mi rende felice. Complimenti.

Iniziano gli allenamenti dell'Us Scandale: al campo in 18 (per ora)

Una fase degli allenamenti dell'Us Scandale de l22 ottobre 2007. Foto Rosario Rizzuto col cellulare
Sono iniziati ieri sera presso un diroccato stadio Luigi Demme, per via dei lavori di ristrutturazione commissionati dalla Provincia di Crotone ma che procedono al rilento, gli allenamenti dell’Us Scandale.

Assente giustificato il neo mister Luigi Villaverde, le redine della squadra sono state prese da Domenico Bruno, nei giorni scorsi entrato anche lui in società, che ha fatto compiere ai ragazzi presenti, 45 minuti di corsa leggera ed alcuni esercizi di stretching.

Erano presenti 18 giocatori tra cui due ragazzi di Papanice e tre ragazzi rumeni che vivono a Scandale e precisamente in ordine sparso: Maurizio Riolo, Leo Barberio, Giuseppe Santoro, Carmine Franco, Salvatore Lucanto, Fabio Cirillo, Marian Gradinaru, Ionui Cliveti, Cipriari Cliveti (gli ultimi tre nomi col beneficio del dubbio), Fedele Pingitore, Luciano Liberti, Domenico Sgarriglia, Antonio Scalise, Martino Coriale, Domenico Marazzita, Vittorio Lucanto, Daniele Lumastro e ultimo ma non il meno Antonio Nicoscia.

All’allenamento erano presenti anche alcuni dirigenti tra  quali ilpresidente Coriale.

Alcuni dirigenti del'Us Scandale discutono in mezzo al campo. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Cade ultraleggero ci lascia Umberto fratello di Lorenzo-Jovanotti

La vita è questa: ad una nascita corrisponde una morte e così cercando notizie sulla nascita del piccolo Tobias Del Piero scopro un articolo sulla morte di Umberto Cherubini, fratello di Jovanotti.

Non so cosa voglia dire avere un fratello, perchè non è ho ma posso immaginare cosa possa significare perderne uno.

A Lorenzo il mio più affettuoso abbraccio!

A Roma…Un mare di gente tranquilla by Lucia Servello

Dopo una notte passata su pullman, treni speciali, e una nave speciale eccoci a Roma già dalle prime luci dell’alba. Tante compagne e tanti compagni soprattutto donne e ragazzi del PdCI di Crotone eravamo presenti. La nostra passione comunista ci ha fatto sparire la stanchezza della notte e nei nostri occhi c’era la voglia di affermare la nostra diversità, le nostre idee di sinistra

Il sole inizia a splendere e un leggero vento freddo allontana le poche nuvole che ancora si intravedono.
Lucia Servello a Roma. Foto Rosario Rizzuto. Clicca x vedere la gallery
Un mare di cuori, arrivati fin qui da tutta l’Italia per affermare i grandi valori della sinistra. E’ una immensa forza tranquilla che cerca una speranza, un mare di rosso delle bandiere dei cappellini, delle magliette. La gente sogna immagina un’Italia dei diritti per tutti e non dei privilegi per pochi, dove l’economia marcia e i posti di lavoro crescono, un lavoro stabile e sicuro, un paese laico, dove la scuola, l’università, la sanità sono un diritto per tutti, dove i bambini e gli anziani, le fasce deboli, le donne, gli immigrati possano avere una vita dignitosa. Un milione di persone, gente tranquilla, civile, con tanta passione, decisa a difendere la certezza dei diritti contro l’arbitrio, della libera uguaglianza contro il privilegio, della democrazia contro la violenza. Sui volti di quella immensa folla c’è tanta passione, tanto amore, tanta voglia di lottare per affermare le ragioni della sinistra, della giustizia sociale, della solidarietà, del lavoro stabile e sicuro, dell’uguaglianza, del rispetto delle diversità, dell’ambiente, dei diritti per tutti, della laicità.

Partecipare a questa manifestazione ha dato ad ognuno di noi quell’emozione, quella forza, quella convinzione che è possibile una grande aggregazione a sinistra capace di trasformare il nostro Paese in un Paese dei diritti per tutti e non dei privilegi per pochi.

Chi eravamo i partecipanti alla manifestazione del 20 ottobre?

Eravamo uomini e donne stanchi di vivere ogni giorno la precarietà come condizione permanente della nostra esistenza. Eravamo quelli che non hanno diritti, quelli che vengono licenziati quando alzano la testa, quelli che non possono fare un figlio perché non se lo possono permettere perché senza casa, senza un lavoro , eravamo tutti i giovani di questo paese che non avranno un futuro perché ci stanno già rubando il presente.

Eravamo quelli che la Legge 30 chiama flessibili e che oggi non si vogliono piegare.

Eravamo il popolo della pace, quelli che ripudiano la guerra senza se e senza ma, che non vogliono più spendere un euro per comprare le armi

Eravamo quelli del Pride, DICO, dei Pacs che vogliono i diritti di tutti e per tutti

Eravamo quelli senza casa mentre altri ne hanno 10 vuote.

Eravamo gli studenti e le studentesse che sono stanchi di avere una scuola che è la peggiore d’Europa e vogliono che studiare sia un diritto per tutti e non solo per alcuni, gli studenti che reclamano la libertà del sapere dalla mercificazione della conoscenza.

Eravamo i migranti, i disoccupati, i pensionati di questo paese… Questo è il popolo della sinistra, della migliore tradizione del grande e glorioso partito Comunista Italiano

Un popolo che non ha rinunciato ai valori della sinistra, ad una precisa identità alla missione storica della sinistra che è quella di dare rappresentanza politica alla classe lavoratrice, lottare per la dignità del lavoro e dei lavoratori, la pace, la democrazia, la giustizia sociale, la laicità dello stato, battersi per un modello di sviluppo sostenibile.

Il popolo della sinistra con la manifestazioni del 20 ha gettato le basi per la costruzione di un efficace strumento di lotta che torni nel nostro Paese a fare il suo mestiere per dare dignità, diritti e speranza a uomini e donne che vogliono davvero cambiare questo mondo.

[Lucia Servello]

Del Piero fa il gol più bello della sua vita: arriva il piccolo Tobias

Tanti auguri papà…

Vola Alex vola...Adesso puoi volare davvero...Foto dalla rete