Archive for October 25th, 2007

Il punto sull'Us Scandale: l'articolo

SCANDALE – Continua a passi da gigante la nuova avventura calcistica dell’Us Scandale che dopo l’elezione del neo presidente Coriale, nei giorni scorsi ha definito le cariche nell’ambito del Consiglio Direttivo.

Amedeo Augenti e Antonio Marazzita sono i vice presidenti, segretario è stato prescelto, per precisa volontà del presidente, Rosario Rizzuto mentre il cassiere è Antonio Cilurso. Il massaggiatore della squadra sarà Mario Rizzuto mentre la società si avvale anche della collaborazione di alcuni consiglieri che dai 13 iniziali (Salvatore Artese, Fiorino Biafora, Fabio Brescia, Carmine Esposito, Giovanni Funaro, Giuseppe Garofalo senior, Giuseppe Garofalo junior, Antonio Grisi, Aldo Lazzaro, Francesco Lazzaro, Giuseppe Lettieri, Filippo Lettieri, Carmine Pingitore) stanno aumentando giorno dopo giorno con l’ingresso di nuove persone desiderose di impegnarsi per la squadra, per il paese e per permettere ai giovani di Scandale di impegnarsi in una attività sana.

Ma se da un lato si stanno definendo gli assetti societari visto la ristrettezza dei tempi (intanto sono stati stilati i giorni) che porteranno le squadre in campo probabilmente già il 4 novembre, il presidente Coriale si sta muovendo anche per quanto riguarda la costituzione della squadra.

Il primo importante colpo del giovane presidente è stato l’ingaggio, dopo il rifiuto del mister locale Tonino Garofalo, dell’allenatore Luigi Villaverde di Crotone, autore del miracolo Belvedere Spinello dello scorso campionato, e che a Scandale aveva lasciato un discorso a metà alcuni anni fa, discorso che ricomincia da oggi
Il portiere dello Scandale Maurizio Mollura che salvo provvedimenti di grazia dovrà stare fermo fino a dicembre per squalifica. Foto archivio Rosario Rizzuto
Inoltre vista l’indisponibilità del portiere Maurizio Mollura fino a tutto dicembre a causa della pesante squalifica di 8 mesi subita nello scorso aprile e considerato che i portieri al momento a disposizione dell’Us Scandale sono ancora troppo giovani, nella serata di mercoledì 24, la società scandalese ha trovato l’accordo con il veterano De Cicco, con un passato anche in categorie superiori e che lo scorso anno ha giocato ad Altilia. Un portiere d’esperienza infatti l’età non è proprio verde visti i suoi 44 anni ma sarà una garanzia in porta e una chioccia per i ragazzi di Scandale che vogliono giocare in porta; inoltre potrebbe far fare il salto di qualità allo stesso Mollura che nonostante la bravura ha ancora molto da imparare.

Da segnalare inoltre la presenza in questi primi giorni di allenamento del nuovo Scandale di tre calciatori rumeni che vivono a Scandale e di due ragazzi di Papanice (Daniele Lumastro e Antonio Nicoscia).

E’ inoltre iniziata da parte della società una raccolta di fondi tra le imprese e i negozi del paese al fine di coinvolgere tutti in questa avventura e anche di far cassa viste le tante spese che si stanno affrontando in questa fase iniziale del campionato ma non tutte le attività stanno aderendo e in molti se la cavano con un contributo irrisorio.

“Nonostante sia comprensibile – ci dice un dirigente – che ci siano difficoltà economiche varie e che alle attività commerciale arrivino richieste di contributi da tutte le parti, crediamo che la società calcistica per antonomasia del paese sia di tutti e sia un bene prezioso di Scandale a cui tutti dovrebbero dare il loro contributo. Contributo per altro detraibile fiscalmente e che consentirà di apparire sui manifesti che preannunciano le gare. Offrire 10 Euro di contributo, benchè accettate dalla società, ci sembra mortificante soprattutto se messo in atto da attività di un certo rilievo, così come ci sembra assurdo che molte attività abbiano rifiutato un contributo alla squadra. Ma non sarà certo questo a scoraggiarci.”

R.R.

Si avvicina l'ora di Simone Scaramuzzino: il diaconato del figlio di Scandale visto da Gino Pingitore

Ricevo e volentieri pubblico il seguente articolo di Iginio Pingitore sul diaconato di Simone Scaramuzzino a cui rinnovo i miei auguri per questo importante passo della sua vita: CHE IL SIGNORE, E SOLO LUI, POSSA GUIDARE OGNI TUO PASSO! 

Giorno 3 novembre 2007 alle ore 17,00 a Roma nella Basilica Papale di San Giovanni in Laterano,  Simone Scaramuzzino sarà ordinato Diacono, conclude quindi, l’ultima tappa per arrivare al sacerdozio, infatti nella prossima primavera, Simone diventerà prete.
Simone Scaramuzzino con papa Giovanni Paolo II. (Foto da www.ippo94scandale.splinder.com)
Se in questo momento  Don Renato fosse in  vita, sicuramente avrebbe gioito tantissimo per l’evento, infatti il vecchio prete ha sempre sostenuto che nella storia di Scandale,  dagli atti della Chiesa, non è mai emerso un sacerdote che avesse origini da questo paese.
Infatti Don Renato molte volte ha ribadito che pur essendo Padre Salvatore Gentile di Scandale, era comunque nato a San Mauro e la famiglia proveniva da questo paese; la stessa cosa è da dirsi per Monsignore Luigi Cantafora, vescovo di Lamezia Terme, nato a Scandale, ma la famiglia proveniva da Crotone, in seguito trasferitasi nella cittadina collinare dopo gli sfollamenti della guerra.

Don Renato si è sempre rammaricato per il fatto che in 60 anni di sacerdozio a Scandale, la sua parrocchia non abbia mai avuto una vocazione sacerdotale. Tuttavia, il Signore a Don Renato un po’ l’ha accontentò, in quanto gli fece vedere Simone, un bambino piccolo che si recava in Chiesa e serviva la messa; nella sua tenera età egli diceva: “Don Rena’ mi voglio fare prete…!"

E’ così, quanto meno il defunto parroco ha visto maturare la desiderata vocazione di un ragazzo cresciuto nella parrocchia di Scandale che oggi finalmente lo sta conducendo verso il sacerdozio.

Simone è cresciuto sempre nella spiritualità, egli era il fanciullo che spesso bussava alla porta della casa situata presso la via Puccini, vicino alla scuole elementari, dove anche soventemente si recava per ascoltare i pensieri religiosi e dove spesso c’erano incontri di preghiera, era ed è tutt’ora la casa che accoglie a tutti: poveri, disagiati, giovani, persone alla ricerca di Dio, insomma la casa come la grande fonte dove ognuno può e poteva abbeverarsi, il lettore di Scandale capisce che i tratta della casa di Gino Scalise, si… proprio Gino.
Questi quando sentiva il suono del campanello, subito si accingeva quasi di scatto e diceva: " E’ Simone…!! Vado ad aprilo”, era sempre Simone…, era difficile che Gino, conosciuto come il presidente, si sbagliasse…!! E spesso con Simone si iniziava la recita del Santo Rosario.
Simone Scaramuzzino durante una celebrazione eucaristica a Scandale. A destra il compianto Don Renato Cosentini. Foto da www.ippo94scandale.splinder.com)
Giorno 3 novembre Simone non sarà ancora sacerdote, ma diventa diacono, non è il diacono permanente come oggi è Gino Voce, l’unico della parrocchia scandalese.
La Chiesa quest’ordine lo rivalutò nel 1967 dopo che era scomparso all’inizio del II° millennio e poi riproposto dal Concilio Vaticano II con l’invito a restaurare il diaconato come ordine proprio della gerarchia, aperto agli uomini sposati.

Invece quello di Simone è l’avvio verso il sacramento dell’ordine sacerdotale, con il diaconato diventa il servo di Dio” che si mette al servizio degli altri, così come ha fatto Gesù, che non è venuto nel mondo per essere servito, ma per servire, e che  il Cristo compiendo il gesto di lavare i piedi ai suoi discepoli ha indicato come fra i fratelli ci si debba servire gli uni degli altri, fin nei compiti più umili che nessuno vuol fare, col diaconato si è chiamati a diventare l’immagine di questo Gesù sulla terra.
Simone Scaramuzzino con l'attuale papa. (Foto da www.ippo94scandale.splinder.com)
A Simone, la comunità tutta di Scandale fa gli auguri già da questo momento, affinchè il suo cammino porti: pace, gioia, serenità e che attraverso il frutto delle sue preghiere possa il Signore elargire grazie e amore per questa comunità che in questo momento gli è così vicina.

Iginio Pingitore

Stilati i gironi comincia il conto alla rovescia per l'inizio del campionato

Ci siamo. Con la predisposizione dei gironi di Terza Categoria si può dire che ha ormai preso il via anche l’ultimo dei campionati dilettanti di categoria che dovrebbe debuttare domenica 4 novembre.

Il girone in cui saranno impegnate le squadre del crotonese è il Girone E che in questa stagione 2007/08 sarà costituito da 11 squadra: Altilia, Belvedere Spinello, Camellino, Casabona, Castelsilano, Cirò, Nuova Torre Melissa, Petilia, Real Fondo Gesù, Savelli e Scandale. Un girone con un numero dispari di squadre, il che obbligherà ad ogni giornata il riposo forzato di una delle squadre
L'ingresso in campo dello Scandale in una gara dello scorso campionato. Foto archivio Rizzuto Rosario
Rispetto alla scorsa stagione ci sono ben tre squadre in meno: non ci sono più le neo promosse Strongoli e Real Filos Ippos e mancano all’appello anche la Pallagorese e il Santa Severina mentre arriva il Cirò.

Gettano la spugna a Santa Severina mentre a Scandale la squadra riesce ad iscriversi in extrimis grazie all’intervento dell’assessore comunale allo sport, Giuseppe Lettieri che dopo le dimissioni dell’ex presidente Giuseppe Valente, in un primo tempo blocca l’iscrizione con una raccolta di fondi tra imprenditori locali e nuovi soci e poi dà il là per la costituzione della nuova società che vede in Tonino Coriale il neo giovanissimo presidente.

Le notizie che arrivano dalle varie società sono scarse e frammentarie.

Se si parte dalla classifica dello scorso anno e cioè dai play off, non vi è dubbio che le favorite sembrano essere il Savelli, il Real Fondo Gesù e il Belvedere Spinello che la scorsa primavera hanno avuto la peggio negli spareggi di fine stagione che hanno premiato il Real Filos Ippos.

Ma in queste categorie ogni stagione è un discorso a sè.

Di certo dopo aver fallito lo scorso anno il Savelli del presidente Donato De Pietro e di mister Claudio Regalino non può deludere per il secondo anno di fila i propri tifosi: si ci aspetta un campionato alla grande della squadra silana.

Il Belvedere Spinello, protagonista lo scorso anno di una formidabile scalata interrotta sola alla fine, ha perso però mister Villaverde, che, proprio in questi giorni, ha firmato per l’Us Scandale che, a sua volta, nonostante la partenza in enorme ritardo, sta ragionando, almeno sulla carta, alla grande; benchè il primo anno della nuova società sia di rodaggio, dal paesino collinare crotonese potrebbero arrivare interessanti notizie.

Ma questo campionato ci ha sempre riservato sorprese quindi la lotta ai due posti in paio per raggiungere la Seconda Categoria è aperta a tutti.

L’importante, lo diciamo prima che si inizi, è la serietà, la lealtà sportiva e la correttezza in campo.

Vogliamo augurarci che, dopo le tante notizie brutte dello scorso anno ad ogni livello, quest’anno sia un campionato che faccia parlare di sé solo per il bel gol di tizio o la stupenda parata di caio.

Si ci augura anche che sui campi vengano mandati arbitri comprensivi ma soprattutto preparati (e ce ne sono) e che non succedano più, anche in questo ambito, alcuni degli episodi dello scorso anno che penalizzano società che fanno enormi sacrifici per mandare avanti questo tipo di impegno sociale e permettere ai giovani dei piccoli paesi di partecipare ad una attività sportiva e scaricare le varie tensioni in un’attività positiva e non in altri ambienti negativi.

Il calcio è anche sociale ma ci deve essere l’impegno di tutti.

Il fatto che le squadre del girone crotonese di Terza Categoria siano passate da 14 a 11 è un brutto segnale ma siamo certi che già dal prossimo anno, dopo un anno di pausa, anche chi quest’anno si è fermato, tornerà nel calderone, d’altra parte chi ama il calcio attivo non può stare senza calcio!

ROSARIO RIZZUTO