I soci della Banca di Scandale in gita in Sicilia

SCANDALE - Nei giorni scorsi la Banca di Credito Cooperativo di Scandale si è recata in Sicilia per la gita riservata ai soci dell’Azienda di credito.

“Fedele alla carta dei valori del movimento del credito cooperativo – ci spiega infatti il presidente Iginio Carvelli – la Bcc di Scandale ha adottato un programma di iniziative a favore dei propri soci che rappresentano il primo patrimonio della banca, assicurando loro un vantaggio in termini di promozione della partecipazione, assistenza e comunicazione, di incentivazione di carattere bancario e di incentivazione di carattere extrabancario”.

“Per quanto riguarda l’incentivazione extrabancaria – continua il Carvelli – nel programma è stata prevista la gita sociale durante la quale i soci si incontrano, socializzano e rafforzano il senso di appartenenza alla loro banca.

Per dare concretezza al programma il Consiglio ha organizzato una gita in Sicilia. I 97 partecipanti hanno avuto l’opportunità di trascorrere tre giornate in serena allegria con un arricchimento culturale, visitando località e monumenti di grande rilievo storico con guide dotate di eccellente competenza”.

Così a fine mattinata di venerdì 19 ottobre, due pullman parcheggiati al largo del Municipio di Scandale hanno atteso i soci che hanno aderito alla gita.

L’inclemenza del tempo non ha smorzato l’entusiasmo della partenza anzi l’allegria per il viaggio che si stava per iniziare si leggeva sul viso dei partecipanti.

“In serata – ci hanno raccontato, al ritorno, alcuni dei partecipanti – siamo arrivati nella cittadina di Prolo, sulla Costa nord orientale della Sicilia tra Messina e Palermo, di fronte allo splendido scenario delle isole Eolie e ci siamo sistemati nell’Hotel Club Costa Azzurra”.

“All’indomani – proseguono i soci della Bcc – il cattivo tempo non ha consentito la navigazione per le isole Eolie per cui si è provveduto alla variazione del programma per altre località della Sicilia. La prima tappa è stata la visita a Tindari, una cittadina posta sulla sommità del capo omonimo in posizione dominante e protetta, punto strategico del controllo del tratto di mare tra le Eolie e Messina”.

In questa città – aggiunge il presidente Carvelli - si è potuto visitare l’“Insula Romana”, un intero quartiere completo di terme, tabernae, abitazioni e di una grande casa patrizia. Altre visite hanno riguardato la basilica e il Teatro di origine greca. Nel pomeriggio è stata raggiunta la cittadina di Cefalù, località turistica di grande interesse per turisti italiani e stranieri. Interessante è stata la visita al Duomo dove è stato possibile ammirare opere di grande valore come la Madonna col Bambino di Antonello Gagini (realizzata nel 1533), il fonte battesimale romanico, un crocefisso del XIV secolo e l’abside rivestito da magnifici mosaici realizzati da maestranze bizantine”.

Ma non solo visite in esterna ma divertimento anche in serata grazie alla presenza di bravi animatori.

“L’ultima giornata – conclude Carvelli – è stata dedicata alla visita del comune di Sant’Angelo di Brolo dove il Sindaco ci ha messo a disposizione, come guide, due funzionarie del Comune. Interessante è stata la squisita disponibilità della giornalista Giuseppina Laguidara che oltre ad illustrare le opere d’arte conservate nelle varie chiese, si è esibita nel piccolo teatro comunale con un recital dialettale. La giornata si è poi conclusa con la visita ad un ben noto salumificio del luogo dove la brava Laguidara ha intrattenuto i presenti sui processi di sviluppo economico cittadino”.

Insomma uno stupendo viaggio che nemmeno la furia del tempo è riuscito a rovinare anzi, nonostante la mancata visita alle isole Eolie, i soci della Banca di Credito Cooperativo di Scandale si sono divertiti molto lo stesso.

ROSARIO RIZZUTO

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