Archive for December 17th, 2007

Si è bruciato il modem mentre scrivevo di Panto

Intorno alle 16,20 mentre scrivevo il post che segue, un terzo fortissimo lampo (dei primi due avevo scritto in diretta) mi ha bruciato il modem wi-fi.

Poteva andare peggio e rimetterci il pc. Ben mi sta!!!

La lezione è chiara: MAI SFIDARE LA NATURA!

Il post che stavo scrivendo era questo.

Poco fa, al Tg 3 Regionale delle 14,00, parte un servizio sulla comunità calabrese a Cinisello Balsamo che hanno fatto una manifestazione.

Così scherzando dico a mia madre di vedere se c’era qualche scandalese e sapete chi è il primo ad essere intervistato?

Il nostro Pantaleone Paparo, presidente dell’associazione calabrese di Milano.
Lo scandalese Pantaleone Paparo. (Foto arealocale.com da www.prolocoscandale.splinder.com)
Sono stato contento di vederlo e di aver la conferma che ci sono tanti scandalesi che si fanno valere in Italia e all’Estero.

Le foto del post nevicata di Scandale

A distanza di 24 ore dalla fine della storica nevicata di ieri, è appena iniziato un discreto acquazzone, con tanto di tuoni e lampi, che finirà per sciogliere la neve rimasta.

Poco fa lo diceva mia madre: "Ci vorrebbe una pioggia per fare un po’ di pulizia e così è stato!".

Per fortuna stamane ho fatto un giro in paese per immortalare il post nevicata scandalese così trovate su Area Locale altre 150 foto di squarci di Scandale con la neve che va via.

Gli operai che puliscono, i paesaggi ancora bianchi, i Carabinieri che controllano il territorio, i monumenti ancora mezzi innevati, i paesi del circondario visti da Scandale.

Buona visione visto che mi hanno detto che le foto di ieri sono state molto apprezzate, soprattutto dagli immigrati, in giro per la penisola e anche oltre.

Mamma mia che lampo (ore 16.09) se mi brucia il moden sto fritto!!!

Eccone un altro: che incoscente a non spegnere…

Le foto qui.

Neve a Scandale: l'articolo

SCANDALEDodici ore continue di neve (dalle 3,30 alle 16,00 circa) a Scandale forse non c’erano mai stata e così tanta è stata la sorpresa dei cittadini domenica mattina non solo di trovare il paese già imbiancato ma soprattutto nell’accorgersi che, man mano che passavano le ore, il cielo rimaneva grigio e non ne voleva proprio sapere di smettere anzi in alcuni frangenti venivano giù dei fiocchi di neve davvero grandi.

Delle vere “pampine” (termine dialettale che traduce la parola foglie), come le ha definite qualcuno, di neve.

Che la situazione fosse critica, al Comune se ne sono accorti già a prima mattina, infatti ci è stato riferito che già alle 6,30, una piccola unità di crisi composta dall’assessore Filippo Lettieri, dal geometra Giuseppe Borgese e da altri ai quali si è aggiunto poco più tardi il Sindaco Brescia si è messa in moto per cercare di risolvere alcuni problemi immediati. I Carabinieri del paese si sono messi a disposizione facendo più volte il giro del paese per controllare il territorio.

Sono intervenuti alcuni volontari della ProItalia che hanno dato il loro aiuto ad alcuni anziani mentre veniva contattati i proprietari di ruspe per liberare le strade principali del paese e allo stesso tempo veniva reperito, per i negozi del paese, tutto il sale disponibile.

Le neve venuta giù è stata davvero tanta, sui tetti delle macchine ha superato anche il mezzo metro di altezza e solo dopo le 16,00, la neve è stata sostituita da una leggera pioggerellina che però non ha sciolto del tutto la neve che, anche se in misura minore, era presente in paese anche nella giornata di lunedì, tanto che lunedì mattina il Sindaco Brescia ha preferito, al fine di evitare qualunque tipo di rischio ai bambini del paese e al personale scolastico, chiudere le scuole per la giornata provvedendo nel contempo ad allertare alcuni trattori, gli operai del comune e quelli della forestale per dare una ripulita al paese.

La giornata di domenica è stata vissuta con allegria dai bambini (che hanno realizzato pupazzi di neve e giocato a rotolarsi nel soffice manto bianco e a prendersi a palle di neve) ma anche dagli adulti davvero meravigliati dal fenomeno molto raro a Scandale di una nevicata così possente nelle ore diurne. In molti si sono preparati una “sciurubetta” (neve con vino cotto, ma anche con caffè o succo di arancia), una specie di gelato dei poveri molto gustoso.

La forte nevicata ha dato anche modo di riscoprire il paese a piedi visto che sono stati davvero poche le persone, un po’ incoscienti, che hanno azzardato un’uscita con la macchina, alcuni, per fortuna, montando alle macchine le catene da neve: occasione più unica che rara il loro utilizzo a Scandale.

Alcuni trattori, infatti, nella mattinata di domenica erano dovuti intervenire in alcune località del paese per trainate alcune macchine che non avevano potuto proseguire a causa della neve.

Come era prevedibile la cittadina è stata un po’ presa alla sprovvista e pare che anche dalla Prefettura, Scandale non venisse segnalato come paese a rischio neve.

Ad emergenza passata qualcuno ha proposto, per esempio, di tenere in qualche magazzino del Comune una certa quantità di sale che, in occasioni come queste, potrebbe tornare utile, ma chissà quanto si dovrà aspettare per una futura nevicata come questa!

ROSARIO RIZZUTO

Lo Scandale non gioca. Articolino per il Crotonese

SCANDALE Non si è disputato l’atteso incontro, valido per la settima giornata del girone E di terza categoria calabrese, tra Scandale e Cirò.

Scandale, ma anche San Mauro Marchesato, dove lo Scandale sta giocando le gare interne, la mattina di domenica si sono svegliati con il paese imbiancato dalla neve che è continuata a cadere fino alle 16,00.

Fin dalle prime ore della giornata la dirigenza dello Scandale, al fine di evitare che le due squadre si mettessero in cammino col rischio di incidenti, ha cercato di contattare la Figc di Crotone per chiedere il da farsi.

L’Us Scandale ha contattato anche la società del Cirò per decidere il da farsi ma un dirigente ha dichiarato che loro, forse per mancanza di fiducia e per la paura di aver persa la gara a tavolino, sarebbero partiti lo stesso mentre il delegato della Figc di Crotone Giuseppe Piscioneri dichiarava che senza una comunicazione delle forze dell’ordine sull’impraticabilità delle strade, la gara non sarebbe è potuta essere rinviata.

Solo intorno alle 11,00 lo stesso Piscioneri contattava la segreteria dell’Us Scandale e si decideva di rinviare a data da destinarsi la gara.

Quindi niente di fatto e turno di riposo per lo Scandale che domenica prossima sarà impegnato in trasferta a Belvedere Spinello.

Ho appreso successivamente che, a causa del maltempo, nessuna gara dei campionati minori, e quindi nemmeno della Terza Categoria, è stata giocata.

Quindi tutta la settima giornata andrà recuperata.

ROSARIO RIZZUTO

Din, din, din… e la neve si fa acqua in una Scandale ancora imbiancata

Un continuo gocciolare… la neve che si scioglie e scende sulle strade, nei cortili.

C’è ancora neve a Scandale ma n’è rimasta davvero poca rispetto a quanta ne ha fatta ieri.

Rimane un paese imbiancato, rimangono gli accumuluti a bordo strada composti dai mezzi spalaneve, che credo dureranno per qualche giorno, rimane un pallido bianco sui tetti,ancora neve sui tetti delle macchine dove si erano superati i 50 centimetri; del tutto sciolti invece gli oltre 30 centimentri di neve accumulatisi sulla ringhiera del balcone di casa mia.
Ragazzi di Scandale giocano sulla neve. Foto Rosario Rizzuto
Ieri la neve, con dei fiocchi soffici e leggeri come non mai, con delle "pampine" (così le ha definite Gianfranco Summa) gigantesche (che era un piacere farsi arrivare in bocca) è riuscita a legare su posti impensabili come, per esempio, sui fili della luce, sule mollette per stendere, sulle canalette dell’acqua, davvero bella Scandale ieri tutta bianca.
Neve su una canaletta dell'acqua. Foto Rosario Rizzuto
Poche macchine in giro e vicino il Municipio qualcuno mi faceva notare come quella assenza di macchine e le persone a piedi restituivano al paese un’immagine un po’ da anni ’50.

Altri hanno cercato di ricordare una nevicata simile nel passato e il signor Scarà mi ha fatto sapere che sua madre ne ricorda una nella quale la neve pare arrivò a coprire anche le porte di casa alla fine degli anni ’40.
Giovanna Rizzuti vicino piazza Condoleo. "Quantu è bedda sta guagliuna". Foto Rosario Rizzuto
Insomma il 16 dicembre 2007 sarà una giornata che rimarrà nella memoria collettiva di molti, ancora più bella perchè giunta inaspettata, ancora più emozionante, almeno per me, perchè la neve a Scandale è tutta un’altra cosa.

Stamane a Scandale, forse le scuole rimarranno chiuse, ieri sera il Sindaco mi dava la cosa al 99 %, ma la decisione verrà presa stamane alle 8,00 in un incontro al comune dopo aver verificato la situazione del paese.

Credo che sia giusto così e se ciò avverrà i bambini avranno la possibilità di godersi questa ultima neve rimasta prima che finisca di scigliersi visto e considerato che ieri non tutti i bambini sono potuti uscire di casa avendo continuato a nevicare fino alle 16 ed essendosi poi messo a piovigginare, la qual cosa ha bloccato in casa i bimbi dei genitori più apprensivi.
Casa mia e dei miei imbiancata. Foto Rosario Rizzuto
Intanto poco fa mi sono accorto che la macchina non parte così oggi saremo (io e quella che non mi ascolta) costretti ad una giornata di vacanza forzata, che almeno per quanto mi riguarda (qualche femminista dirà che acche lei non riposerà un attimo) sarà una vacanza relativa visto che ho molto da scrivere.

Buona settimana a tutti, nella prossima c’è già il Natale, dal quale è già iniziato il conto alla rovescia.

I miei bimbi, Antonio e Alex, con il nostro improvvisato pupazzo di neve, dal quale, poco dopo, qualche stronzo ha sottratto il naso-carota. Foto Rosario Rizzuto col cellulare

Per riepilogare le mie foto sulla giornata nevosa di ieri a Scandale le trovate in tre gallery su Area Locale e precisamente: