Al ristorante dell'Agip di Crotone ottimo mangiare ma pochi sorrisi
Vi è mai capitato di pranzare in qualche posto ed uscirne scontenti anche dopo aver mangiato bene e nonostante ti abbiano fatto lo sconto (per mancanza di resto)?
A me è successo ieri che, dopo essermi consigliato con mister Luigi Villaverde che vi lavora, sono andato a mangiare, con quella che non mi ascolta, al ristorantino dell’Agip (Agip Cafè se non vado errato) nei pressi dello stadio Ezio Scida.
Che la signorina che serviva i piatti non mi riteneva un simpaticone me ne sono accorto subito ma il suo atteggiamento scorbutico freddo e poco professionale mi ha dato ai nervi per tutto il pranzo e di certo io ha dato ai nervi a lei, ma, come si dice, il cliente ha sempre ragione.
E’ come, me lo dice sempre quella che non mi ascolta quando vai nei negozi, con le commesse che sembra quasi che si scocciano nel doverti servire, quasi come fossero lì per caso, di passaggio.
Questa poco professionalità mi dà un grande fastidio; un grande professore di Crotone, Giovanni Lazzaro, scomparso qualche anno fa, mi ha detto un giorno, alla stazione di Crotone, che ognuno dovrebbe cercare di dare e fare del suo meglio nel lavoro che fa qualunque esso sia.
Tali atteggiamenti dimostrano invece che in molte (nei casi in questione sono quasi sempre donne) fanno un lavoro tanto per farlo e non con Amore.
Io non tornerò più a mangiare al ristorante dell’Agip nonostante il mangiare, ripeto, era davvero squisito; a volte una buona accoglienza fa passare sopra anche ad un mangiare sufficiente ma la faccia di quella è difficile da dimenticare e quando mangio, almeno, vorrei rilassarmi e non arrabbiarmi con una che, in quel momento, dovrebbe servirmi.
Cara… sorridere non costa niente e ai clienti quasi quasi dovresti farlo per contratto!!!
Pensaci!!!
P.s.: Se alla tabella in cui viene indicato il pranzo del giorno c’è scritto: Pasta: 4 euro, Bistecca di maiale con patatine: 4 euro e Verdura: 1,50 Euro, se io prendo il pranzo completo (con acqua e pane) che pago 8 euro devo avere sia le patatine che la verdura, almeno così si capisce, altrimenti va specificato il contrario.
Perchè si devono rendere difficili anche le cose semplici?
Che mi dai ragione (la persona in causa è sempre la signorina di cui sopra) e poi fai come dici tu non ha molto senso…
scusa Rosario tu per 8 euro vorresti pure i sorrisi,ma sai che lavoro stressante e di merda é quello…
qua con 8 euro non ti danno manco l´espresso
e poi il mio caro rosario a te non ti serve nessuno
ma dove vivi????
si che il feudalesimo sempre quello é ma i servi non esistono piú
se voi uomini maschilisti lavorereste solo per 1/4 di quello che tocca a noi e forse e dico forse imparereste
a non pretendere troppo…
non conosco la situazione ma da come l´hai descritta sei passato dalla parte del torto
io se vado a cena e ci lascio 100euro pretendo tutto quello che hai descritto tu ,ma non essere servita ne ora ne mai
scusa Ro la cosa piú importante
“il cosidetto cliente ha sempre ragione”
NON ESISTE SOPRATUTTO SE IL LOCALE HA I CONTRO…
il cliente si accomada pure fuori….te lo dice una che lo ha fatto e non ha perso di certo il lavoro per questo,ma quando ho fatto la cameriera o preferisci la serva
con l´approvazione del titolare
e ai clienti come te sopratutto italiani
parlavo in francese e dicevo che ero francese
visto che l´inglese non lo parlavono,il tedesco nemmeno
e pretendevono magari pure in un paese straniero che gli traducessi pure tutto il menu
come se esistessero solo loro nel ristorante
capisco che al sud voi maschilisti siete stati abituati ad essere serviti
ma la pacchia prima o poi non dura…..
ohi pi, ma tu non hai mai niente da fare che scrivere commenti a caso?
il solo gusto di postare ti spinge a parlare della relatività di einstein quando si parla di lumache in campagna
osa’ ma vida duva cazzu a ma vai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!