
SAN MAURO MARCHESATO – Se i complimenti degli avversari valessero punti lo Scandale a quest’ora sarebbe in testa alla classifica del girone E di Terza Categoria Calabrese, invece, nel calcio bisogna vincere le partite per far punti e quest’anno la squadra di mister Villaverde non lo sa fare soprattutto in casa dove finora in 4 gare ha conquistato solo un punto perdendo ben tre gare, tutte per 3 a 2 e con la stessa successione di gol: sotto di due a zero, poi fase di concentrazione e gioco fino al 2 a 2 e distrazione finale (o regalo dell’arbitro) che consente agli avversari di vincere la partita.
E’ successo anche mercoledì 9 gennaio, nel recupero della settima giornata (che il 16 dicembre fu rinviata per neve) contro il Cirò.
Il Comunale di San Mauro è diventato un incubo ma lo Scandale non è mai stato inferiore (sia in casa che fuori) a nessuna delle squadra con cui ha perso, nemmeno nella cocente sconfitta per 5 a 0 di Belvedere Spinello.

Mercoledì dopo un recupero prodigioso dello Scandale (che dallo 0 a 2 raggiungeva il 2 a 2), se si considera che i locali sono riusciti a mala pena a raggiungere gli 11 uomini da schierare in campo (il presidente Coriale è stato costretto a mandare una macchina a prendere Riolo sul lavoro a Cotronei) ed avevano in campo ben sette under (ossia giocatori nati dopo il primo gennaio 1987, tra i quali il secondo portiere Sgarriglia, di scuola Clemeno, autore di una prestazione da terzino superlativa) quando ne sono obbligatori solo tre, ci ha pensato l’arbitro Esposito di Strongoli, che aveva iniziato ad arbitrare alla grande ma col passare dei minuti ha iniziato a sbagliare, a dare una mano al Cirò, che di certo, per come era messo in campo, non ne aveva bisogno, concedendo loro un rigore per un clamorosa simulazione dell’esperto Vincenzo Pugliese da far invidia a quelle mostrate in tv da Cristiano Militetto a Striscia la Notizia.
Esposito ha dato l’impressione che non aspettava altro e lo stesso Pugliese a fine gara dichiarerà ad alcuni giocatori dello Scandale di essersi procurato il rigore grazie alla sua esperienza.
E così si allontana la zona play off per lo Scandale, nella quale entra prepotentemente il Cirò che grazie a questa vittoria raggiunge il quinto posto.
Il Cirò arriva a San Mauro a pieno organico, in riferimento al numero degli atleti: avere 18 giocatori disponibili di mercoledì è segno di grande organizzazione e di grande attaccamento alla maglia da parte dei giocatori.
La gara inizia con una fase di studio ed un tiro per parte senza pretese; all’11′ il primo pensiero è per Grillo che coi pugni alza in angolo una punizione di Marazzita.
L’angolo non frutta nulla per i locali anzi sul capovolgimento di fronte è Vincenzo Pugliese ad impegnare De Cicco che si salva in angolo sul quale è ancora bravo l’estremo locale guarito dalla febbre che lo aveva penalizzato domenica contro il Petilia.
Nessuna delle due squadre sembra prevalere ma al 17′ succede quello che De Cicco non si aspetta: Murano da quasi centrocampo lascia partire un tiro al volo che coglie un po’ avanzato il portierone scandalese che riesce a toccare ma nella propria porta.
La squadra del presidente Mario Sculco si gasa e al 24′ raddoppia: il giovane Basta sulla sinistra impegna De Cicco che respinge nei piedi di Pugliese che mette in rete.
Ma al 35′ i locali accorciano con Riolo che riceve in area controlla bene e mette alla spalle di Grillo.
Il Cirò potrebbe riconquistare il vantaggio di due gol al 37′ ma De Cicco è strepitoso su un gran tiro ancora di Pugliese. Allo scadere invece è Grillo che vola e nega il pareggio a Marazzita autore di una stupenda punizione indirizzata nell’angolo basso alla sinistra del portiere.
L’arbitro, siamo giusto al 45′, inspiegabilmente non fa battere l’angolo.
Lo Scandale parte bene nella ripresa, al 46′ Greco sta controllando un pallone in area e viene spinto a due mani platealmente da un difensore: è rigore che Marazzita trasforma portando in parità la sua squadra.

A questo punto la gara diventa ancora più bella con occasioni da entrambi le parti: al 68′ grande girata di Greco con Grillo che si salva in angolo sugli sviluppi del quale Riolo, in posizione regolare, cicca incredibilmente.
Al 75′ Nicoscia toccato duro al naso è costretto ad uscire per alcuni minuti e lo Scandale è in 10 quando Pugliese si invola in area sulla destra, si ferma, aspetta l’intervento di Coriale e, senza essere toccato, stramazza a terra “ingannando” l’arbitro Esposito che concede il rigore che dopo le proteste dei locali Murano all’82′ trasforma.
Ancora un’occasione per lo Scandale al 45′ con Riolo che sotto porta non riesce a controllare decretando la sconfitta per la sua squadra.
Finisce con la gioia degli ospiti alla loro prima vittoria in trasferta e l’amarezza del presidente Coriale che lamenta anche due rigori non concessi alla sua squadra e che non sa più a che santo votarsi!
Questo il tabellino della gara:
SCANDALE 2
CIRO’ 3
Marcatori: 17′ e 82′ (rig.) Murano, 24′ Pugliese, 35′ Riolo, 47′ Marazzita (rig.).
Scandale: De Cicco, Coriale, Sgarriglia, Fiore, E. Biafora, Greco, C. Biafora, Nicoscia, Riolo, Marazzita, Scalise. All.: Villaverde.
Cirò: Grillo, Iuzzolini, Durante, Lamberti, Rizzo, Anania, Le Rose, Agresti, V. Pugliese, Murano, Basta (71′ Pirito). All.: M. Pugliese.
Arbitro: Pino Esposito di Strongoli.

ROSARIO RIZZUTO