Archive for February 5th, 2008

Presidente Napolitano non sciolga le Camere!

O sono scemo io o lo è lui, Berlusconi.

Il problema dell’attuale legge elettorale non è, secondo me, solo quello della stabilità.

"Visto che sono sicuro vincere e giusto votare ora e subito con questa legge" dice di fatto Berlusconi ben consapevole di quanto la legge sia assurda anche se fa finta non saperlo.

Il problema del Porcellum, come è stata chiamata questa legge assurda fatta dallo stesso Berlusconi per cercare di recuperare il gap con la sinistra alla precedenti elezioni, è che Berlusconi potrebbe fare eleggerre chi vuole lui.

Paradossalmente potrebbe far eleggere tutti delinquenti e condannati anche per mafia o omicidi e nessuno ci potrebbe fare niente.

Potrà fare eleggere Clemente Mastella, la moglie di questo, Cuffaro, Cirino Pomicino, Gerry Scotti, Emilio Fede,  il suo giardiniere, la sua badante, forse anche Totò Riina, il proprio cavallo e via dicendo?

Vi sembra poco?

Che c’era di male e quale era il problema a rinviare le elezioni dopo la riforma della legge elettorale se non la paura del Berlusca di perdere l’attuale virtuale vantaggio?

E poi perchè si deve fare come dice l’attuale minoranza del Parlamento?

IO NON MI RASSEGNO!!!

Lo so che è impossibile ma spero che Napolitano non sciolga le Camere: non diamo il Parlamento IN MANO ai cavalli di Berlusconi!!!

Beppe Grillo l’altro giorno ha scritto: "L’Italia è una democrazia avanzata fondata sulla legalità. Le leggi sono il suo punto di forza. Sono così tante, tra le 300.000/350.000, che nessuno le conosce tutte. Per ogni disposizione c’è il suo contrario, la sua eccezione, la sua interpretazione giuridica. Il numero di avvocati della città di Roma è pari a quello di tutta la Francia.
Da qualche legislatura gli italiani si fanno eleggere per migliorare le leggi. Vogliono legiferare per i reati commessi prima di essere eletti. Prima il peccato, poi l’autoassoluzione. Innocenti per aver commesso il fatto. E’ anche un’opera sociale la loro. Insieme a un presidente del Consiglio sono assolti, per fare un esempio legislativo, tutti coloro che hanno commesso falso in bilancio. Un ex reato che è ora possibile commettere rimanendo onesti.
Lo psiconano ha tracciato la via della autolegislazione. Va estesa, democraticamente, a tutti. E’ come l’autocertificazione. Chiunque, in base alle sue esigenze, si fa la sua legge, la autoapprova e la deposita in Comune. Se la legge entra in conflitto con quella di un altro cittadino, il passo successivo è l’applicazione della legge del più forte. In caso di decesso di uno dei due contendenti, il sopravvissuto godrebbe comunque dell’indulto.
L’autolegislazione farebbe emergere la pancia del Paese, quella che non vuole, giustamente, farsi processare per reati che la riguardano mentre gli altri la fanno sempre franca. Il tutto senza dover ricorrere ad atti costosi come la corruzione di giudici, o la compravendita di giornalisti, che non sono alla portata di tutte le tasche. Un
foglio di carta semplice, una legge fai da te, una firma. E finalmente la libertà di delinquere.
E’ già iniziata la campagna elettorale: “Furto libero e onesto per tutti
".

Si parla di di Dio da Asco…

Ho fatto un giro sul blog di Asco (Franco Noce) al quale volevo fare i complimenti per le belle cose che scrive, forse  non a tutti comprensibili ma di certo di gran valore cristiano e volevo condivere con voi questo commento inserito su questo post.

"Vorrei rispondere un po a tutti, scusandomi anticipatamente se scriverò cose che possano ferirvi, offendervi o mancarvi di rispetto (NON E’ NELLE MIE INTENZIONI).
Mike Danna non fa spettacoli e tanto meno miracoli, ma crede nella guarigione perche è scritto sulla Bibbia.
Mike e sua moglie sono persone pronte ad aiutare chiunque è nel bisogno.
Per fare il ciarlatano ci deve essere un tornaconto, e quella sera nella sala eravamo qualche centinaio di persone, i soldi che avrebbe potuto raccimolare non sarebbero abbastati neanche per coprire le spese del viaggio da Bologna a Schwenningen (GERMANIA).
Non c’era la televisione, non c’erano giornalisti, non scrive non vende libri.
Con ciò non dico che devi credere a questo predicatore, ti dico solo in internet puoi cliccare Bibbia online e leggere o scaricare la Bibbia in formato audio, cosi che potrai conoscere la verità e capire chi è ciarlatano.
Leggete l’Apocalisse, la storia di Babbilonia, Sodoma e Gomorra e confrontatela con la realtà, riflettete perche c’è troppa affinita per essere una fase o una coincidenza.
IL Purgatorio esiste solo nella divina commedia di Dante Alighieri non nella Bibbia.
Una persona puo parlare con Dio, con un Demone, con Satana, ma nessuno puo parlare con i morti.
Quando una persona muore, non sa più cosa succede sulla Terra (morti sono anche i Santi e le Beate).
QUESTO E’ CHIARO SULLA BIBBIA.
Io ero un devoto di Padre Pio, è stato difficile per me confrontarmi con la verità e separarmi da lui e dai cimeli che avevo collezionato(statuine, quadri e santini).
Ho iniziato a frequentare una chiesa cristiana nel momento piu brutto della mia vita: ero disoccupato e stavo perdendo mia moglie ei miei tre figli.
Ma Dio ha cambiato in pochissimo tempo la mia vita tramite la Bibbia non tramite un santo, la Madonna (con tutto il rispetto) o per mezzo di un Mago.
Dopo cinque anni mia moglie ed io ci AMIAMO più di prima, ho un lavoro e abbiamo comprato da due anni una casa e siamo piu forti perchè consapevoli che Cristo opera nelle nostre vite.
QUESTO E’ UN MIRACOLO!!!!
TI AMO GESU’.
Antonio Fanello Schwenninge (Germania)
".

E ancora: "Ciao Sole (che aveva risposto al precdente commento n.d.b.) questa non doveva essere una critica alla chiesa cattolica e tanto meno a te.
Tu dici che è colpa mia se ho fatto idolatria, ma i santuari sparsi per tutta europa di chi sono?
Il secondo comandamento sulla Bibbia cattolica non l’ho certo cambiato io e le cose di Padre Pio, le avevo comprate nel santuario, io ho pagato ad una suora.
Pregare la Madonna mi è stato insegnato nella chiesa cattolica quando ho fatto la prima comunione.
Gesù ci insegna a pregare nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo e sulla Bibbia non c’è nessuna preghiera alla Madonna.
Sai io non ho cambiato religione ma l’ho lasciata, perche avevo notato che in questa chiesa cristiana la cosa pricipale era e rimane, studiare, meditare e ascoltare la Parola.
Io volevo piu che altro rispondere all’utente anonimo che da’ del ciarlatano a una persona che non ha ma visto e solo vedendo una foto.
Vorrei pagarti sinbolicamente un caffè e ringraziarti della tua risposta.
Antonio Fanello
".

Voi che ne pensate?

Un riconoscimento per Iginio Carvelli consegnato in Campidoglio a Roma

SCANDALEOgni paese ha le sue personalità, quelle persone che si distinguono, per vari motivi, in situazioni positive.

Scandale non fa eccezione e uno tra i suoi figli più importanti è, senza alcun dubbio, Iginio Carvelli, sindacalista a vita, Iginio è giornalista pubblicista, scrittore e Presidente della locale Banca di Credito Cooperativo.
Iginio Carvelli. Foto archivio Rosario Rizzuto.
Nei giorni scorsi Iginio Carvelli ha ricevuto un riconoscimento che amplifica ancora di più il suo innato modus vivendi nel sociale, rivolto verso gli altri.

Infatti nei giorni scorsi, nell’ambito della “Giornata mondiale dell’Alzheimer”, si è tenuto a Roma, presso la sala della Promotea del Campidoglio, l’annuale convegno scientifico promosso dall’Associazione nazionale “Alzheimer uniti onlus” che ha registrato la partecipazione di ricercatori, scienziati e operatori che si occupano quotidianamente di questa malattia.

Il convegno è stato aperto dal Vice Sindaco di Roma, On. Maria Pia Garavaglia e con la relazione introduttiva della Professoressa Luisa Bartolelli – Presidente della suddetta Associazione – su “Alzheimer, evoluzione e prospettive nella gestione della malattia”.

Durante questa manifestazione, un particolare momento del convegno è stato dedicato all’assegnazione del premio “Il saggio caregiver” a Daniela Berton di Latina e del “riconoscimento di merito per le molteplici attività associative svolte” allo scandalese Iginio Carvelli che rientrato a Scandale abbiamo incontrato per farci spiegare i motivi di questo riconoscimento.

Ritengo – ci dice Carvelli con la sua naturale modestia – di non avere meriti particolari per tale riconoscimento che, comunque, ho tanto gradito. L’attività nel sociale l’ho svolta soprattutto nel sindacato della Cisl dove ho potuto rafforzare la mia scelta di stare dalla parte di chi ha più bisogno. Nulla di eccezionale. Ho sempre ritenuto che stare soltanto alla finestra a guardare il divenire delle umane vicende, senza rischiare qualcosa di proprio per gli altri, sia la forma più brutale dell’egoismo umano.

Scendere tra le gente rischiando di sporcarsi le mani è un dovere di ogni cittadino per contribuire alla costruzione del bene comune. Se nella mia vita ho registrato qualche risultato nell’ambito sociale, certamente è merito di quanti con me hanno condiviso la scelta della solidarietà”.

Ma qual è il suo rapporto con l’Associazione Nazionale Alzheimer uniti di Roma?

Ho conosciuto la Professoressa Luisa Bartolelli in occasione del convegno tenutosi in Campidoglio, quando mi ha consegnato il premio del riconoscimento di merito. E’ una donna che si spende molto per gli ammalati di Alzheimer e per le famiglie che vivono direttamente il disagio di un familiare colpito da questa malattia.

A Crotone abbiamo dato vita all’associazione di volontariato Alzheimer “I colori della memoria”. Abbiamo eletto presidente un giovane, Antonio Nicoletta, perché vogliamo che tra i giovani si rafforzi il valore della solidarietà. Il morbo di Alzheimer è una forma di demenza, una malattia degenerativa che colpisce soprattutto le persone anziane. I giovani devono capire che l’amore per gli anziani è qualcosa di meraviglioso perché riempie la propria vita di valori umani e spirituali che danno senso al vivere quotidiano. I nostri giovani sono generosi ma questa generosità va messa al servizio del pianeta anziani”.

Ma a che punto è questa associazione crotonese?

L’associazione sta già lavorando su un questionario per conoscere la dimensione del disagio Alzheimer nella nostra provincia. Un volta in possesso dei dati reali, l’associazione si impegnerà ad elaborare un progetto per l’assistenza ai malati di Alzheimer, tenendo presente che questa malattia è un nemico da anticipare con la prevenzione”.

ROSARIO RIZZUTO

Giornata sulla legalità al Liceo della Comunicazione di Scandale

SCANDALEContinuano le iniziative del Liceo della Comunicazione di Scandale, scuola che fa parte dell’offerta formativa di Villa Condoleo – Casa della Carità, associazione Onlus voluta, tra gli arti, dal rimpianto Don Renato Cosentini.
Gli alunni presenti alla manifestazione.
Infatti anche quest’anno, come già era successo nel passato anno scolastico, il Liceo della Comunicazione di Scandale ha aderito al progetto e-legality (percorso di formazione alla legalità), iniziativa predisposta dalla prefettura di Crotone, dall’Ufficio Scolastico Provinciale in collaborazione con tutte le istituzioni presenti sul territorio.

A tenere la lezione presso l’auditorium della scuola – ci spiega un responsabile del Liceo – è stata la Polizia di Stato che ha mandato a Scandale il Commissario Francesco Angiuli e l’Ispettore Rosalba Catalano mentre la referente del progetto in loco è la Professoressa Maria Fabbricatore”.
Una fase della manifestazione.
Il Dirigente Scolastico, Enzo Franco, prima dell’inizio dell’attività, nel salutare e ringraziare gli intervenuti ha sottolineato l’importanza che assumono alcune iniziative in territori ad alto rischio di criminalità come il nostro, rimarcando che una società senza regole lascia spazio al libero arbitrio.

I moduli didattici predisposti hanno riguardato l’esposizione di due problematiche molto attuali quali il bullismo e la violenza sui minori.

A partecipare all’iniziativa sono stati anche i bambini dell’ultima classe della scuola primaria dello stesso ente Onlus.

Il lavoro iniziato dalle forze dell’ordine continuerà nelle varie classi attraverso un percorso formativo che riguarderà un cospicuo numero di lezioni tese a sensibilizzare i discenti su argomenti quali quelli della legalità.

Il percorso didattico – ci spiega il Dirigente Franco – consentirà di acquisire dei crediti formativi e si concluderà con una cerimonia di consegna dei riconoscimenti, alla presenza di un’alta carica dello stato, agli studenti che maggiormente si saranno distinti per impegno e sensibilità”.
Insomma l’ennesima iniziativa di sicura importanza ed utilità di una scuola che man mano che passano gli anni scolastici sta incrementando notevolmente la propria offerta formativa proponendo sempre progetti ed iniziative nuove.

ROSARIO RIZZUTO

L'articolo su Miss e Mister Winter 2008 su Area Locale

Ho apportato alcune modifiche al post su Miss e Mister Winter 2008, e così è diventato un articolo per Area Locale, lo trovate qui.