Buongiorno Rosario
sei sicuro che l´aforisma sia di Wilde,conoscendo un pochetto l´autore non mi pare di averla mai sentita e non mi pare il suo stile
non é una bufola come quella di Mastella,dai scherzo,ultimamente curiosando i vari blog mi é capitato molte volte di leggere frasi con l´autore sbagliato…ma mi ha incuriosito e me la andró a cercare…
non credo proprio che tutti siano in grado di compatire le sofferenze,poi compatire é un sentimento negativo,
invece i successi per riconoscerli non serve l´amicizia,ma l´onestá e poi dipende dai parametri che si hanno,quindi se uno é veramente bravo anche se é un nemico bisognerebbe riconoscerlo…
se invece é solo un ipotetico sentimento di “amicizia” puó esserci sempre il dubbio della mancanza di obiettivitá
buonagiornata
Vero. verissimo
Buongiorno Rosario
sei sicuro che l´aforisma sia di Wilde,conoscendo un pochetto l´autore non mi pare di averla mai sentita e non mi pare il suo stile
non é una bufola come quella di Mastella,dai scherzo,ultimamente curiosando i vari blog mi é capitato molte volte di leggere frasi con l´autore sbagliato…ma mi ha incuriosito e me la andró a cercare…
non credo proprio che tutti siano in grado di compatire le sofferenze,poi compatire é un sentimento negativo,
invece i successi per riconoscerli non serve l´amicizia,ma l´onestá e poi dipende dai parametri che si hanno,quindi se uno é veramente bravo anche se é un nemico bisognerebbe riconoscerlo…
se invece é solo un ipotetico sentimento di “amicizia” puó esserci sempre il dubbio della mancanza di obiettivitá
buonagiornata