Buche sulle strade? A Papanice Leonardo Stricagnoli le ripara da sè

Come ben sanno i cittadini di Papanice per raggiungere Crotone esistono due strade: quella provinciale, abbastanza ben tenuta e sulla quale recentemente la Provincia di Crotone è intervenuta rimodernandone ed allargandone un breve tratto nei pressi del bivio per Apriglianello, e quella comunale, cioè via Isola Capo Rizzuto, che dalla periferia di Papanice, da dopo il cimitero e i locali delle nuove scuole medie, permette di raggiungere la statale 106 nella parte finale del quartiere Poggio Pudano passando per la famigerata discarica Columbra e nei pressi della parrocchia di San Luca.

Questa strada è divisa in due tronconi, il breve tratto che dalla statale 106 arriva fino alla discarica dell’Azienda Vrenna, anche perchè deve essere attraversato giornalmente da decine e decine di camion pieni di spazzatura, in perfetto stato; ma, dopo la discarica, il successivo tratto, fino a quasi la Scuola Media di Papanice, è in un brutto stato ed in pessime condizioni, pieno di buche, ossia di veri crateri, nei quali è forte il rischio di rompere la macchina o di lasciarci qualche pneumatico.

A volte ci è capitato di notare le buche più grandi riempite con pietrisco, un palliativo di breve durata che ammortizza il passaggio nelle, in alcuni tratti, inevitabili buche ma non risolve il problema che, alle prime piogge o a causa del continuo passaggio di mezzi anche pesanti, viste i tanti terreni coltivati della zona, si ripresenta.

Il dubbio che chi potesse porre brevemente rimedio alle pene degli sfortunati automobilisti, che decidono di avventurarsi per questa strada, non fosse il Comune di Crotone ce lo avevamo e nei abbiamo avuto conferma nei giorni scorsi quando ci siamo imbattuti in un gentile omone che, con tanto di macchina privata con carrello pieno di pietrisco e pala, provvedeva a riempire le buche.
Il signor Leonardo Stricagnoli mentre ripara una buca su via Isola Capo Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto col cellulare
Il signor Leonardo Stricagnoli di Papanice, appuntato dei Carabinieri in pensione, stanco di “ballare” su questa strada e stufo di aspettare un intervento del Comune che non arriva, nonostante le richieste, e considerato che le elezioni comunali sono ancora lontane, ha deciso di fare da solo cercando di porre rimedio al problema nel modo più semplice e meno costoso.

Certo non si ci può aspettare che il signor Stricagnoli asfalti la strada a dovere, ma è da lodare l’iniziativa di questo privato cittadino che, anche se per breve tempo, pone un rimedio alle pessime condizioni di via Isola Capo Rizzuto consentendo un passaggio più agevole ai mezzi che devono percorrerla.

La speranza dell’ex Carabiniere, ma anche di tutti i cittadini della popolosa frazione Papanice, è che il Comune di Crotone si decida al più presto ad intervenire, se non proprio a rifare la strada almeno a riparare le buche, per togliere questo impiccio al suo cittadino ma soprattutto per evitare che prima o poi qualcuno faccia danni seri alle automobili e chieda, come è giusto che sia considerato che la strada non è chiusa ma è ufficialmente aperta al transito, un congruo risarcimento che costerebbe alle casse del Comune più di quanto impegnerebbe per riparare le buche.

Sindaco avvisato mezzo salvato!

ROSARIO RIZZUTO

2 Responses to “Buche sulle strade? A Papanice Leonardo Stricagnoli le ripara da sè”

  1. anonimo scrive:

    Il sindaco di crotone…(Grande poeta)….

    Il blu del cielo..
    Rinchiuso qui tra queste quattro mura,
    ad aspettare un qualcosa, un qualcuno, o forse solo lei, che mi risvegli da questo incubo, la realtà..
    Immobile ad osservare il mio sogno, un risveglio inquinato da una povera, ma assoluta verità, restare imbranato a dei consigli poveri di siccità, un acqua che bagna questa società, solo lei il motivo per ripartire, tra le vie di un senso di “perfezione”, tra uno spartito in un cassetto, ed una musica, suonare il giorno, l’anno, e la verità che c’è nel mondo..Un suono scendere tra due trecce che ancora brillano, mentre ti osservo parlare dei tuoi problemi con lui, con i capelli bagnati intrecciati, ed una maschera che ti ricopre il viso, quando un giorno crederai di non essere più la persona giusta per lui..(ossia MAI)..
    Due mani stanche di duro lavoro, due gocce di sudore, segnare la dura fatica, quella di realizzarti come donna, come amante, la dura prova di ogni giorno..
    Il passo lungo di tormentarti, di ritrovarti, tra le mura, osservando, giorno, dopo giorno, l’immagine di lui, una foto, e tra messaggi lanciati ancora adesso, la frecciata solo una faccia, la sua..
    Il cielo è blu, le nuvole bianche, ma chi ti manca è lui, ma chi ti pensa è solo lei…(apparentemente)
    Giorni infiniti, come una scema a scrivere, lettere e rime, e ancora adesso, il cielo è blu, le nuvole bianche, ma il tuto ed il suo corpo è sempre unito..Il cielo t’aspetta…
    nb) consigli poveri di siccità..evidentemente il mio Amore aveva bisogno del conforto e dell’approvazione del pubblico ed è questo l’unico motivo che mi ha spinta a tutto questo…poi se il messaggio è…l’uomo dal fiore in bocca..significa che,la mia vita sarà stata spesa bene..perchè morire per amore è un “onore” per me…buona giornata Signora…

  2. anonimo scrive:

    chi fa per se fa per tre

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