
SCANDALE – (r. r.) Torna stasera l’appuntamento con la tradizione dei “Luminari”, la tradizione, tra il sacro e profano, dei grandi fuochi accessi dalla popolazione scandalese la sera del 18 marzo in onore di San Giuseppe.
Un appuntamento in tono minore quest’anno perchè la festività di San Giuseppe cade nella settimana Santa, nella settimana di Passione di Gesù e proprio per questo motivo (non si dovrebbe far festa nel periodo più triste per la chiesa cattolica) nei giorni scorsi il parroco di Scandale, Don Antonio Buccarelli, aveva suggerito di anticipare i festeggiamenti per San Giuseppe indicando in sabato 15 il giorno ideale per accendere i fuochi e festeggiare tutti assieme.
Ma, a volte, le tradizioni sono più forti degli stessi suggerimenti del proprio parroco e nella giornata di sabato non è stato acceso alcun luminario.
Così sono continuati i preparativi e stasera sono previsti i consueti luminari in vari rioni del paese.

Quest’anno però non ci sarà il luminario organizzato ormai da alcuni anni dall’Amministrazione comunale nei pressi di piazza St. Georgen.
Questo, ci spiega l’assessore Iginio Pingitore ricordando che il Comune aveva deciso di organizzare un proprio luminario nel momento in cui la tradizione sembrava stesse andando a scomparire, pericolo che ora non sussiste, sia per rispettare la volontà del parroco ma soprattuto perchè i cittadini che abitano nei pressi di Piazza St. Georgen hanno reclamato quello spazio per organizzare un loro luminario.