Archive for April, 2008
Apr
2008
Apr
2008
Così… per cantare…
Dove ho visto Te
(Jovanotti)
E le mie gambe han camminato tanto
E la mia faccia ha preso tanto vento
E coi miei occhi ho visto tanta vita
E le mie orecchie tanta ne han sentita
E le mie mani hanno applaudito il mondo
Perchè il mondo è il posto dove ho visto te
Dove ho visto te
Dove ho visto te
E le mie ossa han preso tante botte
E ho vinto e perso dentro tante lotte
Mi sono steso su mille lenzuola
Cercando il fuoco dentro una parola
E le mie mani hanno applaudito il mondo
Perchè il mondo è il posto dove ho visto te
Dove ho visto te
Dove ho visto te
E c’è una parte dell’America
Che assomiglia a te
Quei grandi cieli senza nuvole
Con le farfalle e con le aquile
E c’è una parte dentro all’Africa
Che assomiglia a te
Una leonessa con i suoi cuccioli
Che lotta sola per difenderli
E le mie braccia hanno afferrato armi
E tanta stoffa addosso a riscaldarmi
E nel mio petto c’è un motore acceso
Fatto per dare più di quel che ha preso
E le mie mani hanno applaudito il mondo
Perchè il mondo è il posto dove ho visto te
Dove ho visto te
Dove ho visto te
E le mie scarpe han camminato tanto
E la mia faccia ha preso tanto vento
E coi miei occhi ho visto tanta vita
E le mie orecchie tanta ne han sentita
E le mie mani hanno applaudito il mondo
Perchè il mondo è il posto dove ho visto te
Dove ho visto te
Dove ho visto te
E c’è una parte della mia città
Che assomiglia a te
Quella dei bar con fuori i tavolini
E del silenzio di certi giardini
E c’è una parte della luna
Che assomiglia a te
Quella dove si specchia il sole
Che ispira musica e parole
Baciami baciami baciami
Mangiami mangiami mangiami
Lasciami lasciami lasciami
Prendimi prendimi prendimi
Scusami scusami scusami
Usami usami usami
Credimi
Salvami
Sentimi
E c’è una parte della vita mia
Che assomiglia a te
Quella che supera la logica
Quella che aspetta un’onda anomala
E c’è una parte in Amazzonia
Che assomiglia a te
Quelle acque calde e misteriose
Le piante medicamentose
(Fonte: http://angolotesti.leonardo.it)
Apr
2008
I ragazzi di Papanice per l'Unitalsi
Che Papanice non sia solo un luogo dove succedono solo cose brutte non siamo certo noi a scoprirlo.
Certo quanto successo nelle scorse settimane ha un po’ enfatizzato gli aspetti negativi della frazione-paese di Crotone.
Ma anche a Papanice succedono cose positive, anche a Papanice ci sono ragazzi e ragazze sensibili e solidali verso il prossimo.
Così è accaduto che alcuni giorni fa gli alunni della Scuola Media di Papanice, che avevano preventivamente effettuato una colletta, hanno consegnato un salvadanaio, con circa 200 Euro, ai responsabili dell’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) di Crotone.
Per ricevere il dono dei ragazzi di Papanice presso la Scuola Media della frazione crotonese si sono recati il Presidente dell’Unitalsi di Crotone Antonio Talarico e Vincenzo Laratta.
Nell’occasione il Presidente Talarico ha anche informato il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Papanice, Giuseppe Alessio Cavarretta, che in occasione del centocinquantesimo anniversario dalle apparizioni della Madonna di Lourdes, l’Unitalsi di Crotone ha organizzato dal 23 al 27 giugno 2008 un viaggio in aereo a spese proprie per bambini portatori di handicap fino ai 15 anni. A quindi chiesto al Dirigente di pubblicizzare l’iniziativa e segnalare le eventuali domande di partecipazione riservata a due bambini accompagnati da un genitore.
L’iniziativa della raccolta di beneficenza per l’Unitalsi, ci racconta la professoressa Eugenia Stricagnoli che ne è stata la responsabile, è nata tempo fa quando i ragazzi della Scuola Media durante un viaggio d’istruzione a Crotone hanno conosciuto alcuni volontari dell’Unitalsi che stavano offrendo dei calendari per raccogliere fondi. I ragazzi di Papanice in quella occasione hanno voluto acquistare il calendario e hanno manifestato il desiderio di raccogliere dei soldi da devolvere all’associazione.
Ma non un tot da portare una sola volta e basta, infatti la professoressa Stricagnoli ci spiega come i ragazzi hanno avuto la costanza, giorno dopo giorno, di offrire qualche moneta magari rinunciando alla merendina da prendere ai distributori automatici.
Insomma un bel gesto di questi ragazzi per aiutare chi sta peggio di loro.
ROSARIO RIZZUTO
Apr
2008
Nel giorno della Liberazione incontro di solidarietà verso il Sindaco Brescia dell'Associazione Scandale nel Cuore
SCANDALE – “Dopo l’attentato contro la mia casa ho riflettuto ed in un primo momento avevo deciso di abbandonare. Io non vivo di politica e se le conseguenze ricadono anche sulla mia famiglia, con cui ho discusso se valeva la pena continuare, è normale porsi alcuni interrogativi.
Ma la vicinanza di tutti voi mi ha fatto tornare sui miei passi”.
Con queste parole Fabio Brescia, sindaco di Scandale ha fugato ogni dubbio, se mai ce ne fossero stati, sul fatto che rimarrà Sindaco di Scandale e non cederà alle minacce subite nei giorni scorsi quando mani ignote hanno esploso tre colpi di fucile contro la sua abitazione forse nel tentativo di intimorirlo o addirittura di fiaccarlo e farlo desistere.
Fabio ha parlato venerdì 25 aprile, anniversario della Liberazione, durante un incontro voluto dall’Associazione politico-culturale “Scandale nel Cuore” e tenutosi nella sede della stessa associazione in Piazza De Cardona a due passi dalla Chiesa Madre.
L’incontro era stato deciso, dal movimento presieduto da Iginio Pingitore, dopo che non era stato indetto, pare per un diniego dello stesso Sindaco che non avrebbe dato la sua adesione, un Consiglio Comunale straordinario aperto alla cittadinanza e da tenersi presso la palestra della scuola media.
All’incontro del 25 aprile non c’era tantissima gente, una cinquantina di persone in tutto compresa qualche donna di solito lontane da queste cose a Scandale.
Tra gli altri erano presenti il presidente onorario di “Scandale nel Cuore” e candidato, non eletto, alla Camera in Emila Romagna, alle ultime elezioni politiche con la lista dell’Italia del Valori di Di Pietro, Giovanni Spina, il presidente del Gales, Giuseppe Giovinazzi, quello della Pro Loco nonché segretario della stessa associazione organizzatrice, Franco Demme, lo scrittore scandalese Pasquale Minniti e un gruppo di ragazze di Azioni Giovani guidate dalla vicepresidente Maria Fernanda Giovinazzi.
Scarsa la partecipazione dei rappresentanti politici del paese. Della stessa Giunta del Sindaco era presente solo l’Assessore Giuseppe Lettieri mentre tra i consiglieri comunali si sono visti solo Gianni Garofalo e Rosario Rizzuto per la maggioranza e Antonio Scaramuzzino per la minoranza.
E’ stato il presidente di Scandale nel Cuore, Iginio Pingitore, a rompere ogni indugio e a parlare per primo: “Abbiamo voluto fare questo incontro – ha detto – per ripudiare l’atto intimidatorio contro il sindaco Brescia. Una manifestazione aperta a tutti perchè la nostra associazione politico-culturale è aperta a tutti. E’ nostro obbligo respingere questi atti intimidatori, dobbiamo rimboccarci le maniche e darci da fare per evitare che fatti di questo genere possano ripetersi”.
Il Pingitore poi ha affermato che l’attentato contro il sindaco è stato grave perchè “non è stato toccato solo lui ma anche la sua famiglia” ed ha concluso il suo intervento affermando che: “Abbiamo il compito di educare i bambini a far rispettare le regole per ottenere una società più bella, più moderna, più onesta”.
E quindi intervenuto Franco Demme che ha ricordato come anche in passato ci siamo stati attentati ai sindaci Scalise e Barberio e anche allo stesso Brescia e ha detto che non si ci poteva limitare agli attestati di solidarietà espressa con dei manifesti affissi nei locali e sui muri del paese (per la cronaca lo hanno fatto il Partito Democratico, l’Avis, la Pro Loco, il Gales e la stessa Scandale nel Cuore) ma bisognava parlare su quanto accaduto: “Quando si colpisce il primo cittadino – ha detto il Demme – si colpisce il paese tutto intero, non si può stare in silenzio né indifferenti!”.
Ha preso poi la parola Giovanni Spina che con orgoglio ha affermato che a Scandale è più forte l’onestà che la criminalità: “La sicurezza dei cittadini – ha affermato – non ha colore politico, non è né di destra né di sinistra, essa deve passare innanzitutto attraverso lo Stato che deve garantire la certezza della pena ma accorre anche dare regole forti alla cittadinanza”.
Il Pingitore ha quindi aperto il dibattito; la prima ad intervenire è stata Maria Fernanda Giovinazzi che a nome di Azioni Giovani e di Alleanza Nazionale ha espresso solidarietà “al nostro sindaco” affermando che “Noi andremo avanti per la nostra strada affinchè la legalità non sia a vantaggio di una singola persona ma per tutti”.
E’ seguito l’intervento del consigliere di minoranza Scaramuzzino che tra le altre cose ha detto che il 97% della popolazione calabrese è gente onesta.
Si è avvicinato al tavolo dei lavori il Sindaco Fabio Brescia, accolto da un forte applauso, che ha confidato ai presenti che un atto del genere non lo aveva messo in conto e che più ci pensa e più non riesce a capire perchè succedono queste cose. “Tutti possiamo sbagliare – ha detto Fabio Brescia – non si può vedere il sindaco come chi risolve i problemi, bisogna cambiare dal punto di vista culturale perchè non è solo un mio problema: oggi ci sono io come sindaco ma domani al mio posto potrebbe esserci uno di voi o un vostro figlio e queste cose non devono succedere”.
E poi intervenuto Franco Trivieri che ha affermato come i diritti e i dovere si stanno perdendo e che bisogna riflettere e parlare di legalità soprattutto nelle scuole; si è fatto quindi avanti uno dei presenti, Rocco Crudo, ed anche lui ha parlato di rispetto delle regole a partire dalle piccole cose ricevendo l’assenso dei presenti e dello stesso presidente di “Scandale nel Cuore”, Gino Pingitore, che, constatata la fine degli interventi, ha ringraziato i presenti, ha rinnovato la solidarietà al sindaco Brescia, dando l’appuntamento alle prossime iniziative della sua associazione.
ROSARIO RIZZUTO
Apr
2008
Finiscono 0 a 0 le gare tra Belvedere e Petilia e tra Cirò e Real Fondo Gesù
Finiscono con due pareggi a reti inviolate le semifinali d’andata dei play off del giorne E di Terza Categoria calabrese.
Cirò e Belvedere non riescono a sfruttare il fattore casalingo e così il Real Fondo Gesù e il Petilia portano a casa un prezioso pareggio.
Infatti sabato prossimo nella gara di ritorno a campi invertiti potranno giocare per due risultati infatti sia la squadra di mister Orto che quella del presidente Manfreda accederanno alla finalissima sia in caso di vittoria che di pareggio con qualsiasi risultato non essendo valida la regola delle reti in trasferta che, in caso di parità, valgono doppie ed essendo avvantaggiata, da regolamento, la squadra meglio classificata in campionato.
Apr
2008
Va all'Edil 2001 il Torneo Primaverile di calcetto. Marazzita capocannoniere
SCANDALE – E’ stata la squadra denominata Edil 2001 ad aggiudicarsi nei giorni scorsi a Scandale la seconda edizione del Torneo Primaverile di calcetto.
La manifestazione è stata organizzata dall’associazione “Divertiamoci Insieme” ed in particolare da Giovanni Rizzuto, Maurizio Rullo e Stefano Rullo.
Sarà che gli organizzatori si sono scelti i giocatori più forti ma la squadra vincente è stata proprio la loro che oltre ai tre già citati era composta da Domenico Marazzita, Antonio Scalise, Tony Bomparola, Franco Garofalo e Maurizio Mollura.
Una squadra ben assortita e che ha fatto man bassa di premi, infatti oltre al primo posto si è aggiudicata anche i premi del capocannoniere con Domenico Marazzita e quello di miglior portiere con Maurizio Mollura.
Il torneo era iniziato con la partecipazione di ben 12 squadre: Edil 2001, Biotech, Elettroshop, Garofalo, Scorpions (una squadra composta da giocatori rumeni presenti a Scandale), Concordia, Music For Ever, Internet Point, De Biase, Heineken, Crotone Fc ed Elia.
Le 12 squadre hanno composto quattro gironi da tre squadre ciascuno e ai quarti di finale (ad eliminazione diretta) sono state promosse e si sono affrontate Elettroshop – Garofalo, Edil 2001 – De Biase, Biotech – Crotone Fc e Music For Ever – Scorpions.
Le semifinali venivano giocate tra Garofalo – Biotech e Edil 2001 – Music For Ever.
Si arrivava così alla finalissima tra Edil 2001 contro Biotech con la squadra di Domenico Marazzita, già bomber dello Scandale in Terza Categoria, che aveva la meglio col punteggio di 10 a 3 aggiudicandosi il torneo.
Nella finalina per il terzo posto aveva la meglio la squadra denomina Music For Ever.
Tanta curiosità intorno al torneo che ha animato alcune serate scandalesi, ad incuriosire molto è stata anche la squadra degli Scorpions, composta da ragazzi rumeni che lavorano e vivono a Scandale che sono riusciti ad arrivare ai quarti di finale.
Soddisfatti gli organizzatori che hanno tenuto a sottolineare che mentre lo scorso anno l’impianto sportivo era stato messo a disposizione gratuitamente dal Comune quest’anno invece lo si è dovuto pagare e le spese sono state sostenute grazie ad alcuni sponsor e alla tassa d’iscrizione pagata dalle squadre.
L’appuntamento ora è per il prossimo anno con la terza edizione.
ROSARIO RIZZUTO
Apr
2008
Finito il campionato di Terza Categoria: Savelli promosso, Petilia, Real Fondo Gesù, Cirò e Belvedere Spinello ai play off
Con tutti i verdetti già decisi nel turno precedente, passa in secondo piano l’ultima giornata di campionato e finisce senza sorprese il girone E del campionato di terza.
Anche la vittoria casalinga del Petilia contro un Savelli già in Seconda Categoria (prima sconfitta in assoluto in questa stagione per i ragazzi di mister Regalino) e il pareggio dell’Altilia a Belvedere Spinello ci possono stare.
Una giornata, dicevamo, pressoché inutile, un buon allenamento per le quattro squadre che domani, sabato 26 aprile, si affronteranno nella semifinale d’andata dei play off. Il ritorno è in programma per sabato 3 maggio.
A Belvedere Spinello arriverà il Petilia forte del suo secondo posto. Alla squadra del presidente Manfreda potrebbero bastare due pareggi per passare il turno in virtù del migliore piazzamento in campionato.
Infatti il regolamento prevede che in caso di parità di punteggio al termine delle due gare, e senza la disputa di tempi supplementari, si prenda in considerazione la differenza reti (senza attribuire valore doppio alle reti segnate in trasferta) e, se permane il risultato di parità, vola in finale la squadra meglio piazzata in campionato.
Lo stesso discorso vale per l’altra semifinale tra Cirò e Real Fondo Gesù, le cui due gare si disputeranno negli stessi giorni di cui sopra, in questo caso ad essere avvantaggiata è la formazione di mister Orto (terza in classifica).
Le due squadre che passeranno il turno si affronteranno nella doppia finale che decreterà la seconda squadra del crotonese che approderà nella serie superiore.
Le due finali sono in programma, sempre di sabato, il 10 e il 17 maggio.
Anche nella finale vale la regola che in caso di parità, risulterà vincente la squadra meglio classificata nel campionato, l’unica differenza con la semifinale è che, in caso di parità anche nella differenza reti, saranno disputati due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno e solo se dopo di questi si rimarrà ancora nella situazione di parità sarà promossa in Seconda Categoria la squadra con il miglior piazzamento in classifica.
Ma di certo una volta sul campo le quattro squadre non faranno di questi conti e cercheranno di vincere tutte le gare anche perché non sempre arrivare secondi porta bene, ne sanno qualcosa a Savelli dove lo scorso anno, nonostante il secondo posto, furono sconfitti dal Belvedere Spinello ed eliminati dai play off.
Per le altre squadre invece stagione finita e si ricomincia a pensare e programmare la prossima nel tentativo di far meglio per cercare di uscire dalle sabbie mobili della Terza Categoria, un campionato che sta diventando sempre più interessante e difficile.
Stagione finita dunque sulla quale, quindi, è il caso di dare qualche numero.
Al termine del campionato il capocannoniere del girone è stato Francesco Rizzo del Savelli con 31 reti seguito da Curcio del Belvedere Spinello con 26 marcature. Rizzo ha anche un altro invidiabile primato, che crediamo sia anche un record, e cioè è andato in rete in tutte le 19 gare da lui giocate (aveva saltato solo la prima gara perché è arrivato a Savelli in ritardo) ed ha una media di più di un gol e mezzo a partita.
Il Savelli è stata la squadra che ha segnato di più andando in rete 61 volte mentre la difesa meno perforata è stata quella del Belvedere Spinello che ha subito solo 23 gol. Le squadre che hanno vinto di più sono state il Savelli e il Petilia con 15 vittorie mentre il Savelli è quella che ha perso di meno, una sola sconfitta a promozione già acquisita. Real Fondo Gesù e Belvedere Spinello le squadre con più pareggi, 6 a testa.
Due le gare che non si sono dispute per rinuncia della squadra ospite durante tutto il campionato e cioè Petilia – Castelsilano e Castelsilano – Nuova Torre Melissa con conseguente vittoria a tavolino per l’altra squadra e un punto di penalizzazione per la squadra assente infine una gara Nuova Torre Melissa – Scandale è stata data persa ad entrambe le formazioni in seguito ad una rissa o presunta tale.
Rimane ora la coda play off: che vinca la squadra migliore!
Questa la classifica finale del girone E che, nonostante io abbia aggiornato ogni settimana manualmente, è risultata perfettamente corrispondete a quella finale diramata con l’ultimo comunicato ufficiale della Figc di Crotone:
ROSARIO RIZZUTO
Apr
2008
Il matrimonio di Adolfo Lopez e Angela Maria Gallo
Missione compiuta, Adolfo Lopez e Angela Maria Gallo da ieri alle 17.45 circa sono marito e moglie.
Hanno coronato così il loro lungo Amore.
Ma meglio delle parole sono le immagini che possono raccontare la giornata di ieri.
Solo uno spaccato di una bella e lunga giornata che ha dato vita a questa bellissima coppia alla quale rinnovo i miei più fervidi auguri per un felice futuro insieme!
Apr
2008
Oggi sposi
Apr
2008
Giornata di festa all'Ic di Papanice: consegnate dai genitori attrezzature e divise
E’ stata una giornata di festa quella di martedì 22 aprile all’Istituto Comprensivo di Papanice.
Infatti nelle scorse settimane un gruppo di genitori, guidati, dall’instancabile Enrico Pedace, presidente del Consiglio d’Istituto della stessa scuola, hanno dato vita hanno una colletta per raccogliere i fondi necessari per comprare le divise e le attrezzature per permettere ai loro ragazzi di praticare nel migliore dei modi il maggior numero di attività sportive.
E così ecco le porte e le reti per il campo di calcetto e di pallamano, la rete per quello di pallavolo e i canestri per giocare a basket e poi le divise, le tute e i borsoni per le squadre di calcetto, di pallamano, di pallavolo, di basket e di palla tamburello.
Il tutto è stato ufficialmente consegnato ieri, martedì 22 aprile, dai genitori al Dirigente Scolastico, Giuseppe Alessio Cavarretta, e quindi ai ragazzi.
I genitori sono riusciti a raccogliere e quindi a investire per i loro ragazzi circa 1.300 Euro ma c’è da dire che alcune attrezzature e divise sono state offerte da alcuni sponsor, da alcune attività commerciale di Papanice, che hanno deciso di dare un contributo per i “loro” ragazzi.
Anche il lavoro per la sistemazione delle attrezzature dei campi è stato eseguito in modo volontario da alcuni genitori, con la collaborazione del personale scolastico e del professore di Educazione Fisica della Scuola Media, Tonino Gigliarano.
Ma c’è di più, in tutte le divise sportive i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Comprensivo di Papanice hanno voluto dare un messaggio, dicendo “No al bullismo”, un messaggio che arriva dagli stessi ragazzi che nei giorni scorsi, durante una conferenza organizzata dai sindacati confederali in seguito agli omicidi accaduti a Papanice, avevano esposto un cartellone con su scritto “No al silenzio”: insomma due messaggi chiari e significativi.
Ma dopo l’intervento dei genitori e dei commercianti di Papanice (che in un certo senso si sono sostituiti agli enti che dovevano garantire le attrezzature per i ragazzi) serve anche quello del Comune di Crotone, così come ci dice Enrico Pedace, per mettere in sicurezza il campo polivalente ed alzare le rete di recinzione dell’Istituto, nella parte vicino al campo, per impedire ai palloni di uscire fuori.
La giornata di martedì, dopo la consegna del materiale è proseguita con una festicciola organizzata dai genitori che hanno offerto dolci e bevande agli intervenuti.
[Rosario Rizzuto]
Apr
2008
Nicolas, un canadese in Calabria
"Questo treno va a Cariati?" si presenta così, in inglese, Nicolas, canadase puro in viaggio verso la Calabria.
Ma non un viaggio qualunque, Nicolas ha preso casa nel 2001 a Mandatoriccio Mare, la sua prima casa, e vi ci ritorna dopo due anni.
Ma questa volta per sempre: a giugno andrà a prendere la moglie a Londra e si trasferiranno definitivamente in Calabria, a due passi dal mare Jonio che lui ama tanto.
Per fortuna dopo l’approccio in Inglese viene fuori che Nicolas parla l’italiano meglio di come io conosca l’inglese e quindi la conversazione può procedere più spedita soprattutto dopo che lui ci chiede se può trasferirsi nel "nostro" scompartimento.
Scopro così una gran bella persona, un biologo marino che ha girato il mondo e che, ora, ha deciso di stabilirsi nella nostra terra.
Anche quella che non mi ascolta, in treno con me, è affascinata dai discorsi di questo straniero sempre meno straniero.
Nicolas conosce 6 lingue e dopo tanti anni di lavoro ha deciso di dire basta agli spostamenti per lavoro e si dedicherà alla terra.
Vuole acquistare alcune piante di ulivo e produrre un ottimo olio di oliva ma, oltre a questo, il calabro-canadese ha tante idee e sono certo che le porterà a termine.
Non ha fretta nè desiderio di denaro: "In Calabria io e mia moglie possiamo vivere tranquillamente e felici con 1.000 euro al mese".
Mi stupisce la tranquillità e la gioia di questo cinquantenne ma la cosa che più mi colpisce e l’amore per la Calabria.
Sono un estimatore della mia terra ma mai avrei pensato di ricevere una lezione di calabresità da un canadese che ne loda il clima, la terra, il mare, la gente; gli si illumina la faccia quando vicino Corigliano il treno è invaso dal profumo dei fiori di arancio, se non me lo avesse fatto notare lui, io, forse, non me ne sarei nemmeno accorto!
A volte bastano piccole cose per essere felici… non è così difficile!!!
Apr
2008
Ecco il regolamento del premio Don Renato Cosentini della Bcc di Scandale
REGOLAMENTO PREMIO “DON RENATO COSENTINI” ISTITUITO DALLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SCANDALE
A) PREMIO LAUREATI
Assegnazione di due premi ai migliori laureati soci o figli di soci e di un altro premio ai migliori laureati clienti o figli di clienti; il premio consiste in un assegno di mille euro o in una borsa di studio della durata di sei mesi; possono presentare domanda i giovani che si sono laureati nel 2007.
La domanda deve essere presentata entro il 30 giungo 2008; secondo il modello riportato in calce alla presente; sono escluse le lauree brevi,i diplomi universitari,, i diplomi di Accademie e Conservatori e le lauree conseguite presso università straniere.
L’iscrizione alla compagine sociale del socio deve risultare nel “libro soci “ da almeno tre mesi precedenti alla data di conseguimento della laurea .
B) PREMIO DIPLOMA
-
Assegnazione di due premi ai migliori diplomati soci o figli di soci .;
-
il premio consiste in un assegno di cinquecento euro;
-
possono presentare domanda i giovani che si sono diplomati nel 2007;
-
la domanda deve essere presentata entro il 30 giungo 2008; secondo il modello riportato in calce alla presente;
LE GRADUATORIE DI MERITO redatte in base alla votazione riportata, saranno elaborate da una commissione. In caso di parità di voto costituirà titolo preferenziale la minore età del neo laureato ( in rapporto alla durata legale del corso di laurea) o neo diplomato.
C) PREMIO RAGAZZI PROMETTENTI
a) Viene assegnato ai ragazzi figli di soci o di clienti della banca che hanno conseguito nell’anno scolastico precedente all’assegnazione del premio, il diploma di scuola media inferiore con la votazione di “ottimo”.
b) E’ necessario che l’appartenenza alla compagine sociale del Socio sia precedente almeno di tre mesi alla data di conseguimento del diploma del richiedente.
c) L’importo di ciascun premio è di duecento euro.
Le domande, redatte secondo i modelli disponibili presso le agenzie, devono pervenire all’Ufficio Soci della Banca entro il 30 giugno 2008. Alla domanda va allegato l’ attestato di diploma con votazione finale.
IL PREMIO “Don Renato Cosentini” prevede anche nella prima sezione il Premio della solidarietà sociale.
Obiettivi: promuovere e diffondere la cultura della solidarietà sociale, dei diritti della persona e della legalità. Destinatari: …il premio: – viene attribuito a persone fisiche e/o giuridiche e ad Enti residenti o con sede sul territorio nazionale che si sono distinte nel campo della cultura, della solidarietà sociale, della legalità e della pace, contribuendo alla crescita umana e socioculturale della Calabria. Il premio consisterà in un assegno di Euro 5.000,00.
IL PRESIDENTE Iginio Carvelli
MOD. DOMANDA
ALLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO
P.za San Francesco
88831 SCANDALE
OGGETTO: “Premio Don Renato Cosentini”.
Io sottoscritto …………………………………………..
nato a ………… il ……………. residente in……………
Via……………… n…….. tel……………. e- mail……….
nella mia qualità di socio
figlio del socio…………………………….
nato il…………………………….
figlio del Vs. Cliente …………………… nato il………..
socio, padre del minore………………………………..
nato il…………………………..
CHIEDO
di concorrere al “PREMIO DON RENATO COSENTINI” per
sezione laurea
sezione diploma
sezione ragazzi promettenti
Allega l’attestato del titolo di studio conseguito – con il voto finale –
Distinti saluti
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del D.Lgs 196 del 30 giugno 2003.
li ……………………… Firma
Apr
2008
Niente da fare col Gesù, Scandale sconfitto con onore nell'ultima gara della stagione
REAL FONDO GESU’ 3
SCANDALE 2
Marcatori: 65′ Granatelli, 67′ Carella, 78′ Verardi, 81′ e 85′ (rig.) Marazzita.
Real Fondo Gesù: Milano, Granatelli, De Vona, Verardi, Galizia, F. Angotti (46′ Panucci), M. Angotti (68′ Orto), Passante (37′ Perna), Lamberti, Marsiglia, Carella. All.: Orto.
Scandale: De Cicco, Sgarriglia, P. Artese, De Leo, E. Biafora, C. Biafora, Greco, Lumastro, A. Artese, Marazzita, Scalise (71′ Grande). All.: Villaverde.
Arbitro: Antonio Romeo di Crotone.
CROTONE – In una giornata quasi estiva sul comunale di Tufolo il Real Fondo Gesù supera con non poche difficoltà un coriaceo Scandale ben messo in campo da mister Villaverde.
Squadre con gli uomini contati (tre soli giocatori in panchina per il Real, uno solo per lo Scandale) e gara piacevole nonostante ormai tutti i verdetti del campionato erano stati già stabiliti nel turno precedente e si veniva da un turno di riposo causa elezioni.
Partita giocata a viso aperto dalle due squadre con lo Scandale che riesce ad andare a riposo sullo 0 a 0 ma crolla nella ripresa quando va sotto di tre reti, ci pensa il solito Marazzita, sempre più capocannoniere dello Scandale, a rendere meno amara la sconfitta che contro la terza forza del campionato ci può stare.
Certo mister Orto deve cominciare a fare entrare i propri giocatori nel clima dei play off che vedranno impegnato il Real Fondo Gesù sabato 26 aprile a Cirò Marina contro il Cirò di mister Pugliese e del presidente Sculco che domenica ha riposato e quindi i giocatori hanno avuto la possibilità di preparasi al meglio per questi spareggi promozione.
Infatti la squadra vista contro lo Scandale non è andata al massimo e tutt’altre gare dovrà disputare il Real Fondo Gesù nel doppio incontro contro il Cirò se vuole raggiungere la finale contro la vincente dell’altro spareggio tra Petilia e Belvedere Spinello.
Il tempo di iniziare e i locali vanno vicino al vantaggio: su un bel cross dalla destra Lamberti sotto porta tira a colpo sicuro ma De Cicco è strepitoso e salva di piede. Lo Scandale inizia ad entrare in partita e sale in cattedra Domenico Marazzita che al 18′ ci prova alla sua maniera dalle trequarti ma Milano alza in angolo. Lo stesso bomber scandalese ci riprova al 31′ su punizione, questa volta Milano è battuto ma la palla sbatte prima sulla traversa e poi in campo, difficile stabilire se prima o dopo la linea, potrebbe mettere tutti d’accordo Antonio Artese (davvero ottima la sua gara) ma il giovane attaccante scandalese di testa, a due passi dalla porta, manda incredibilmente alto.
I locali capiscono l’antifona e si riportano in avanti, al 34′ è ancora fenomenale De Cicco a salvare sempre su Lamberti che si era trovato da solo sulla sinistra dopo che la palla era filtrata clamorosamente nella difesa ospite.
Al 36′ ci riprova lo Scandale su punizione, ancora con Marazzita, l’intervento dell’estremo locale è goffo ma efficace e respinge la palla che termina addirittura in fallo laterale.
Mister Orto decide di mandare sotto la doccia Passante e manda in campo la fantasia di Perna ma il primo tempo non riserva altre emozioni.
La gara riprende con un’altra bella parata di De Cicco su un tiro dalla distanza mentre al 52′ ci prova Greco a centro area ma Milano salva coi piedi.
Si arriva così al 65′ quando la partita cambia volto: ci pensa Granatelli dal limite a portare in vantaggio il Real Fondo Gesù. Lo Scandale si sbilancia e al 67′ subisce la seconda rete ad opera di Carella. Sale quindi in cattedra l’ex Verardi che al 70′ colpisce in pieno la traversa ma al 78′ gonfia la rete per la terza volta.
La squadra del presidente Coriale tenta una reazione e all’81′ c’è una grande azione di Marazzita che fa tutto da solo entra in area e accorcia le distanze. Pochi minuti dopo Antonio Artese viene atterrato in area e l’arbitro Romeo concede il rigore che Marazzita all’85′ trasforma.
Ma ormai è troppo tardi per lo Scandale per tentare di raggiungere il pareggio anzi al 90′ è ancora De Cicco che evita un passivo più pesante con quella che potrebbe essere l’ultima parata della sua carriera ufficiale anche il grande Santino magari, dopo la pausa estiva, deciderà di restare ancora una stagione sui campi da gioco.
A fine gara gli auguri da parte della dirigenza dello Scandale al Real Fondo Gesù per gli imminenti play off dai quali si spera esca la squadra più corretta e leale della stagione che farà compagnia al Savelli nel prossimo campionato di seconda categoria.
ROSARIO RIZZUTO
Apr
2008
Petilia atto 4?
Apr
2008
Tanta solidarietà al sindaco di Scandale Brescia
Tanta solidarietà al sindaco di Scandale Fabio Brescia.
Dopo quella espressa dal Partito Democratico di Scandale, sono arrivati messaggi di solidarietà al primo cittadino di Scandale da molte parti.
Segnalo quelli del sindaco di Crotone, Peppino Vallone mentre in paese anche la Pro Loco presieduta da Franco Demme e l’Avis presiedua da Pietro Cerrelli hanno affisso un messaggio di vicinanza al sindaco Fabio Brescia.
Apr
2008
Apr
2008
Inaugurato Il Buco a Scandale
Fa sempre piacere quando nasce qualcosa di nuovo e così sono stato contento di vedere finalmente aperto il nuovo locale "Il Buco" la cui inaugurazione, prevista per sabato scorso, era stata rinviata per problemi burocratici.
La cosa bella è anche quella che il locale è stato realizzato in una casetta che è stata abbandonata per tanti anni proprio in centro e sulla via Nazionale dove per molto tempo era vissuta quella vecchietta "che parlava con le galline" di cui ora mi sfugge il nome (come se fosse la prima volta!).
Finalmente da oggi il locale è in funzione e anche a Scandale sarà possibile gustare il kebap e poco fa ho visto tanta gente fare la fila per assaggiare questo nuovo prodotto almeno per Scandale.
Io personalmente non l’ho mai mangiato ma prima o poi lo proverò, intanto volevo fare gli auguri a Martino Carvelli per il suo nuovo locale e spero abbia tanto successo!
Apr
2008
Apr
2008
Apr
2008
Tolta l'impalcatura dalla Chiesa del Condoleo
L’altro giorno sono andato a vedere la Chiesa del Condoleo dalla quale sono state tolte le impalcature esterne.
Mi avevano detto che i lavori erano quasi finiti ma invece dentro è tutto ancora un cantiere anche se il geometra Franco Grande mi ha "tranquillizzato" dicendomi che il grosso è stato fatto e che manca davvero poco.
Nella Chiesa del Condoleo è stato rifatto il tetto mentre proprio quando sono andato io stavano rafforzando le fondamenta realizzando una cintura di cemento armato all’esterno che poi sarà collegata con un’altra da realizzare all’interno della Chiesa.
Al termine del lavori se ci sarà disponibilità economica sarà anche realizzata la pavimentazione dell’area antistante la Chiesa, il che farà risaltare ancora di più tutta l’area.
Apr
2008
Soli due voti in più al Senato per Veltroni su Berlusconi!
Non è una grande bella giornata, anche i calabresi hanno consegnato l’Italia a Bossi.
Missione compiuta! ora saranno tutti più felici non immaginando minimamente cosa ha in mente la Lega Nord.
A Scandale poco fa al Senato il Pd di Veltroni ha superato di soli due voti, 542 contro 540, il Pdl di Berlusconi.
Grande successo del Popolo della Libertà nella frazione Corazzo.
76 voti per Di Pietro, 56 per Casini, 41 per la Sinistra Arcobaleno, 29 per Autonomia Sud e 23 per la Destra, poca roba per gli altri partiti o movimenti.
Apr
2008
Attestato di solidarietà del Pd di Scandale al sindaco Brescia
Il Partito Democratico di Scandale con un manifesto affiso nei locali del paese ha espresso solidarietà al Sindaco Fabio Brescia per l’attentato subito nei giorni scorsi.
Questo il testo del manifesto: "Il gruppo consiliare di minoranza e il coordinamento del Partito democratico di scandale esprimono piena e leale solidarietà al SINDACO FABIO BRESCIA e ai suoi familiari per il gravissimo attentato subito.
Rinnoviamo in questa preoccupante circostanza tutto il nostro impegno di lotta contro queste azioni criminose tese a comprimere la vita democratica e a scoraggiare l’azione degli amministratori.
Il PD di Scandale condanna con forza il vile gesto e invita la popolazione e tutte le parti sociali ad una dura critica e ad una forte presa di posizione.
Il Partito Democratico rimane sempre disponibile per un dialogo responsabile tra le varie parti politiche, per il bene della nostra comunità.
Partito Democratico Scandale".
Apr
2008
Insediati i seggi elettorali a Scandale
Mentre mio figlio Antonio sta organizzando con gli amici un viaggio in giro per il mondo da fare a 18 anni (ora ne ha 9), presso le Scuole Elemntari di Scandale e di Corazzo si sono insediate le quattro sezioni elettorali del Comune di Scandale.
Tutto come previsto e per la prima volta, almeno da quando mi ricordo io, nessun assente tra gli scrutatori e quelle poche persone che si erano presentate sperando in qualche assenza, sono dovuto andare via a malincuore.
Ai nomi segnalati nel precedente post vanno aggiunti quelli dei segretari che ogni presidente si è scelto.
Così nella prima sezione c’è Costantino Trivieri, nella seconda Rosaria Rizzuto e nella terza Rossella Conti, il segretario di Corazzo mi manca.
Tra poco, finite le operazioni preliminari, i seggi verranno chiusi per riaprire domattina per consentire finalmente agli italiani, a partire dalle 08,00, di decidere il futuro governo del paese!
Apr
2008
Ecco i componenti delle sezioni elettorali di Scandale. Abolito il pc le nomine fatte direttamente dalla Commissione Elettorale
Sparisce il computer dal sorteggio degli scrutatori per le quattro sezioni del Comune di Scandale e torna la nomina praticamente diretta.
Ossia, ha provato a spiegarmi Francesco Lucia, responsabile dell’Ufficio Elettorale del Comune, la Commissione elettorale [composta da Giovanni Garofalo, Giuseppe Bennici e Carmine Vasovino, membri supplenti Domenico Lucanto, Rosario Rizzuto (il sottoscritto) e Antonio Scaramuzzino] propone una lista di nomi (presi dall’elenco di chi ha fatto domanda per far parte degli scrutatori) che, se viene votata all’unanimità dai membri della stessa commissione, viene sottoscritta dal sindaco e diviene l’elenco degli scrutatori.
Io non ho partecipato alla seduta della commissione elettorale, avvenuta il 19 marzo scorso, in quanto il membro effettivo (Bennici) era presente quindi non sapevo niente dei nominativi scelti fino a poco fa.
Infatti ieri sera mi sono arrivate voci sulla nomina di più componenti imparentati tra loro ed essendo io rimasto ai sorteggi tramite il computer la cosa mi sembrava strana quindi, ancora prima di vedere oggi pomeriggio l’insediamento del seggio, ho voluto accertarmi della cosa di persona.
Non sono bravo nelle parentele quindi non so se sono state favorite determinate persone a discapito di altre, di certo se fossi stato presente io nella Commissione Elettorale mi sarei opposto alla chiamata diretta e avrei insistito per il sorteggio (computer o manuale che sia).
Salvo, comunque, qualche rinuncia (poco prababile visto come sono avvenute le nomine) quando domani e dopodomani andrete a votare troverete nelle quattro sezioni di Scandale (di cui una a Corazzo) le persone che seguono, tenendo conto che i presidenti sono stati nominati dalla Corte d’Appello di Catanzaro (che in un eccesso di femminismo ha nominato quattro donne) e che ogni presidente nominerà di sua iniziativa un segretario i cui nomi ancora non sono di mia conoscenza.
Prima Sezione: Giuliana Trivieri (presidente), Francesca Barberio, Rosa Leonetti, Antonella Lucia Raimondo e Ornella Alfieri; Seconda Sezione: Irma Giovinazzi (presidente), Vincenzo Lazzaro, Antonella Lucanto, Vittoria Funaro e Benedetta Ierardi; Terza Sezione: Anna Simbari (presidente), Carmine Esposito, Domenica Greco, Elisabetta Lucia, Antonio Franco (10.03.83); Quarta Sezione (Corazzo): Daniela Megna (presidente), Antonio Franco (05.09.83), Antonio Trivieri, Beniamino Salerno, Dario Franco.
Ma quanti sono gli elettori scandalesi che hanno diritto a recarsi alle urne domani e dopodomani?
Siccome si tratta di elezioni politiche, un consistente numero di scandalesi residenti all’estero, e precisamente 427 uomini e 328 donne, ha già avuto la possibilità di votare dall’estero.
A Scandale invece hanno diritto al voto 2.514 persone (1.223 uomini e 1.291 donne) così divisi 804 (383 uomini e 421 donne) nella prima sezione, 694 (333 e 361) nella seconda, 719 (359 e 360) nella terza e 297 (148 e 149) nella quarta a Corazzo.
Apr
2008
Domenica il campionato si ferma per le elezioni ma è già tutto deciso!
Festa a Savelli!
La squadra del presidente Donato De Pietro vince con il Belvedere Spinello e può brindare, con una giornata di anticipo, alla vittoria del campionato e alla meritata promozione in Seconda Categoria.
Gioia immensa sul comunale di Savelli, con docce di spumante per tutti, per tutto l’entourage della squadra silana con in testa il presidente e poi mister Regalino, tutti i calciatori fino all’ultimo dirigente.
Grande soddisfazione anche per la presidentessa (intesa come moglie del presidente) della squadra, Giusy Regalino, prima tifosa del Savelli, presente praticamente a tutte le gare e sempre pronta ad incoraggiare i “suoi” ragazzi!”.
Una vittoria del campionato voluta e cercata fin dalla scorsa stagione, poi sfuggita ai play off e, finalmente, meritatamente ottenuta.
Perché non c’è dubbio che a salire nella serie superiore è stata la squadra migliore del girone capace di conquistare, quando manca una sola giornata, 49 punti, frutto di 15 vittorie e 4 pareggi (con Real Fondo Gesù, Altilia, Belvedere Spinello e Cirò, uniche squadra capace di “frenare” la corsa della capolista), sempre al vertice della classifica tranne una parentesi di una giornata a metà gennaio quando, dopo il pareggio a Belvedere, è stata sorpassata dal Petilia poi riscavalcato, la domenica successiva, con la vittoria nel big match nell’ultima di andata.
Il Savelli è stata finora la squadra con il maggior numero di vittorie (15), il minor numero di sconfitte (nessuna), il miglior attacco (58 reti segnate), la seconda miglior difesa per una sola rete (21 reti subite contro le 20 subite dal Belvedere Spinello).
E’ stata la squadra del capocannoniere del girone (salvo sconvolgimenti nell’ultima giornata), quel Francesco Rizzo arrivato a Savelli alla seconda giornata di andata e che da allora, se la memoria non ci inganna, non si è mai fermato, segnando almeno un gol a partita e arrivando alla fantastica cifra di 29 reti, praticamente la metà esatta di quelli realizzati dal Savelli!
Complimenti!
Ma nella penultima giornata della stagione, in attesa dell’ultimo turno rinviato a domenica 20 aprile causa elezioni, si sono definite anche le posizioni, e di conseguenze gli spareggi, play off, rendendo praticamente platonica l’ultima giornata, nella quale l’unica cosa ancora in ballo, se così si la si può definire, è il sesto posto, che, però, non serve a nulla!
Infatti le sconfitte del Cirò con l’Altilia e del Belvedere a Savelli, la vittoria del Petilia con il Camellino e il pareggio del Real Fondo Gesù a Torre Melissa, hanno reso ogni squadra non raggiungibile da chi la segue e di conseguenze gli accoppiamenti per i play off saranno i seguenti: Petilia – Belvedere Spinello (seconda contro quinta) e Real Fondo Gesù – Cirò (terza contro quarta).
Quindi tutto già deciso nel girone E di Terza Categoria calabrese e passerella finale domenica 20 aprile, giornata in cui nell’anticipo di domenica mattina sul comunale di Foresta di Petilia Policastro ci sarà il big match, svuotato di significato, tra Petilia e Savelli.
Occasione per la squadra del presidente Manfreda di infliggere la prima sconfitta stagionale ai rivali dell’intera stagione e di ottenere il miglior risultato nelle gare in casa del girone, ossia 10 vittorie su 10 gare.
Benché senza nessuna importanza e a giochi ormai fatti, siamo certi che il Savelli vorrà, anche contro il Petilia, dimostrare di essere la più forte in assoluto e quindi si potrebbe assistere lo stesso ad una bella gara.
Intanto lo stesso Petilia, il Real Fondo Gesù, il Cirò (che è l’unica squadra che ha già finito il proprio campionato, dovendo osservare il proprio turno di riposo nell’ultima giornata) e il Belvedere Spinello si stanno già preparando per la seconda fase del loro campionato, quei play off dai quali uscirà la seconda squadra del crotonese che disputerà il prossimo campionato di Seconda Categoria.
Tutte le quattro squadre ambiscono alla vittoria degli spareggi e, al momento, non è facile fare delle previsioni.
La speranza è che nell’ultima giornata e nei successivi incontri di spareggio prevalga lo sport e la sportività e che a vincere sia la squadra che si è comportata meglio durante tutta la stagione a prescindere dalla posizione in classifica.
Quale sia questa squadra però lo lascio decidere a voi!
ROSARIO RIZZUTO
Apr
2008
Amarezza e sconforto per l'attentato alla casa di Fabio Brescia
Perchè? Perchè? Mi chiedo perchè una persona possa decidere in un anonima sera di primavera di imbracciare un fucile, di andare alla casa del Sindaco, scavalcare il recinto, entrare nel cortile e sparare tre colpi di fucile contro la casa del primo cittadino!!!
Perchè?
Ero stato contattato oggi pomeriggio per una riunione d’urgenza col sindaco ma non mi avevano detto i motivi così sono caduto dalle nuvole quando, mentre rientravo da Crotone, mi hanno cercato dal Crotonese per avere informazioni sugli spari contro la casa di Fabio Brescia?
Hanno sparato alla casa del Sindaco? Quando? Io non ne so nulla? Ho detto loro.
Nemmeno al giornale ne sapevano molto perchè Fabio non aveva voluto rilasciare alcuna dichiarazione.
Così mi sono recato di persona a casa di Fabio che mi ha accolto con la gentilezza di sempre.
L’ho visto turbato, incredulo, mi ha mostrato i fori lasciati dalle fucilate.
Perchè? Vigliacchi! perchè?
Una domanda a cui non sa rispondere nemmeno Fabio che però esclude possa trattarsi di persone di Scandale.
Forse il nostro Sindaco ha toccato interessi più grandi di lui e qualcuno gli ha lanciato un messaggio chiaro.
Ma Fabio Brescia non può e non deve cedere, non può mollare perchè non gli appartiene.
Capisco l’amarezza del momento e sono sicuro che la pausa di riflessione che ha chiesto lo renderà più forte di prima e desideroso di andare avanti!
Questo il mio articolo per Area Locale:
Attentato contro la casa del Sindaco di Scandale
Se n’è accorto solo oggi ma l’attentato risale a venerdì 4 aprile.
Tre colpi di fucile sono stati sparati contro l’abitazione del Sindaco di Scandale Fabio Brescia.
Un attentato intimidatorio in piena regola che solo oggi, quando alcuni operai, nel sistemare il giardino, hanno trovato le cartucce esplose e quindi si sono accorti dei fori sul muro e dei pallini di piombo, è stato scoperto.
In realtà venerdì scorso intorno alle 23,00 il sindaco e la moglie hanno sentito nitidamente i colpi di fucili ma, dopo essersi affacciato nel giardino, il Brescia non si è accorto di nulla e non ha dato peso alla cosa.
E nemmeno nei giorni successivi nessuno ha fatto caso a quelle piccole crepe sui muri e ai segni su una delle porte di ingresso alla casa, in un primo momento scambiati per buchi lasciati dalle tarme.
Oggi invece, dopo il ritrovamento delle cartucce (segno che l’attentatore è entrato nella proprietà del Brescia) e dei pallini tutto è stato più chiaro e per il Sindaco è stato facile collegare l’accaduto con quanto sentito venerdì sera.
E così il primo cittadino di Scandale si è rivolto alla locale stazione dei Carabinieri dove ha presentato denuncia mentre i militari sono andati anche presso l’abitazione per i primi rilievi.
Già nel tardo pomeriggio di oggi Fabio Brescia ha convocato gli assessori ed i consiglieri di maggioranza per spiegare in prima persona quanto successo prima che lo venissero a sapere in altro modo.
Il Sindaco è apparso molto provato e ha chiesto ai colleghi alcuni giorni per riflettere sull’accaduto, per parlare anche con la propria famiglia, chiedendo di essere capito qualunque decisione dovesse prendere.
Infatti, secondo lui, si è trattato di un attentato troppo diretto (alcuni anni fa, nel primo mandato gli era stata bruciata la macchina) che ha messo a repentaglio anche le vite della moglie e delle figlie. Dopo quanto successo l’amarezza è tanta e, in questo momento, anche il desiderio di lasciare “perchè non ne vale la pena”.
Ma siamo certi che si tratta solo di riflessioni a caldo e che anche questa volta il Sindaco di Scandale saprà reagire a quanto accaduto respingendo le minacce al mittente.
Da parte loro i consiglieri hanno manifestato pieno appoggio e solidarietà al sindaco decidendo all’unanimità di indire il prima possibile un Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza per riflettere sull’accaduto.
[Rosario Rizzuto]
[10.04.2008]
Apr
2008
Leggera scossa di terremoto anche a Scandale
L’avete sentito?
Ma come cosa?
Il terremoto! La terra è tremata anche a Scandale alle 19,20.
Ero con mia madre a discutere di cordless che non funzionano quando ho sentito tremare le finestre, non più forte di quando passa un camion sotto casa, quasi non ci avevo fatto caso ma quella che non mi ascolta da casa nostra si è messa a gridare: "Il terremoto, il terremoto! Dove è Antonio?".
A parte che se fosse stato un terremoto forte Antonio si sarebbe salvato perchè era in piazza Condoleo, lei lo ha sentito più intensamente perchè le si è mosso il divano e ha visto il lampadario dondolare.
Comunque sul sito della protezione civile c’è il segunete comunicato stampa:
Evento sismico tra le province di Cosenza e Catanzaro
Una scossa sismica è stata avvertita dalla popolazione in provincia di Cosenza e Catanzaro.
Le località prossime all’epicentro sono Parenti, Colosimi e Bianchi nella Provincia di Cosenza, Carlopoli nella Provincia di Catanzaro.
Dalle verifiche effettuate dalla Sala situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano al momento danni alle persone o alle cose.
Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’evento sismico si è verificato alle ore 19,20 con una magnitudo di 4.0.
Apr
2008
08.04.08
Forse Rosario sarà davvero disperso nella Foresta Nera come segnala qualcuno, quello che rimane invece è qui, davanti a questa pagina bianca a questo form da riempire, ma per dire cosa?
In pausa pranzo in ufficio, prima di iniziare uno, spero, non palloso corso d’aggiornamento, poco fa sfogliavo il Corrire della Sera on line.
La notizia più letta poco fa era quella sulla figlia segreta di Arrigo Sacchi, all’insegna del facciamo i fatti degli altri, io il primo di tutti.
Sorprende che la figlia debba essere stata riconosciuta dai giudici e che, nonostante abbia già 5 anni, il padre non l’abbia mai voluta incontrare.
Arrigo avrà le sue ragioni (oltre ad una moglie e due figlie ufficiali) ma, lungi da me il voler fare la morale a chicchessia, una figlia è figlia da qualsiasi ventre sia usciuta.
Spero ci ripensi!
Un’altra notizia che ha suscitato la mia curiosità è stata quella del matrimonio, forse, più breve della storia.
E’ durata infatti solo 30 minuti la storia d’amore tra una ragazza turca, Seval Kelebik, e un ragazzo greco, Mihailis Kutsakiozis.
Come dire chi ha tempo non aspetti tempo, meglio subito che poi.
Certo lui se l’è un po’ cercata e, pare, sia andato via, anche portandosi dietro i regali matrimoniali più costosi!!!
Certo nell’infinito mondo delle notizie di oggi ci saranno storie ed informazioni più importanti e fa testo che tra le 5 notizie più lette su Corrire.it [1) Arrigo Sacchi, una figlia segreta, 2) Va in scena l'incontro Lina-Roberto., 3) Jennifer: l'assassino condannato a 30 anni, 4) Bimbo si spara alla testa, ora è in coma, 5) Matrimonio dura mezz'ora: lui greco, lei turca e la politica li separa subito ] ci siano queste due ma soprattutto deve pur significare qualcosa che in pochi si siano filati le notizie sulla politica.
Già, mancano solo 5 giorni al voto, io sono nel buio più totale e non è che chi dovrebbe faccia qualcosa per illuminarmi, tutti presi come sono da non problemi, dalle reciproche calunnie e dal pubblico proprio vanto.
Stamane Walter Veltroni è stato a Crotone, avrei voluto andarci anche se non credo che mi avrebbe schiarito le idee…
Vedremo…
Apr
2008
Quando la sanità funziona anche in Calabria
Ma possibile che siamo ancora in Calabria?
Ho detto così l’altro giorno a quella che non mi ascolta dopo essere uscito dal Cdm (Centro Diagnostico Meridionale) sulla Statale 106 in località Pesco nella Contrada Torre Marina di Corigliano Scalo.
In meno di un’ora avevo già in mano il referto e le lastre di una risonanza magnetica pronti da far vedere al mio amico Gino Promenzio, tra le altre cose anche illustre ortopedico calabro-romano.
Onestemente non volevo credere a quanto mi stava succedendo: risonanza su appuntamento, niente fila, colloquio informativo pre-esame, esito dopo 15 minuti dall’esame: robba dell’altro mondo.
Ma soprattutto sintomo che anche in Calabria, quando si vuole e si ci mette l’impegno, la sanità in questo caso privata (sebbene convenzionata) ma anche quella pubblica possono e devono funzionare.
Da parte mia e di quella che non mi ascolta vanno i più sentiti ringraziamenti a tutto lo staff del Cdm e al Dottor Promezio per la loro cortesia e disponibilità.