Archive for May 18th, 2008

Festa a Scandale per i 25 bambini che hanno ricevuto la Prima Comunione

I 25 bambini che hanno ricevuto la Prima Comunione con suor Giuseppina e la catechista Tonina Intenza. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto
Stamane 25 bambini di Scandale, preparati da suor Giuseppina e dalla catechista Tonina Intenza, hanno ricevuto, dalle mani del parroco Don Antonio Buccarelli, la Prima Comunione.

E’ stata una grande festa per la comunità cattolica scandalese che ha partecipato con gioia a questo importante giorno per questi bambini.

Tra i 25 anche il mio sempre più grande Antonio che ha partecipato con attenzione e commozione all’evento e poi ha festeggiato con i nonni, gli zii e le zie. 

Antonio Rizzuto prima di recarsi in Chiesa. Foto Rosario Rizzuto

Antonio Rizzuto riceve il ricordino della Prima Comunione dal parroco Don Antonio Buccarelli e dal diacono Gino Voce. Foto Rosario Rizzuto

Antonio Rizzuto con i nonni e le zie paterni. Foto Rosario Rizzuto

Oggi la Prima Comunione a Scandale

Prima Comunione. Foto dalla rete.
Tra 2 ore circa il mio Antonio ed altri 24 bambini (una bambina ha rimandato per via di un lutto che ha colpito la famiglia)  riceveranno la Prima Comunione nella Chiesa Madre di Scandale.

A tutti loro volevo fare i migliori auguri per questo importante passo della loro vita religiosa e sperare che Gesù sia sempre vicino a loro!

AUGURI!!!

L'arbitro non fa giocare i tempi supplementari tra Petilia e Real Fondo Gesù: gara da ripetere?

ERRORE (Orrore) TECNICO. Dovrebbe essere questo il responso della finalissima dei play off del girone E di Terza Categoria calabrese tra Petilia e Real Fondo Gesù che si è giocata ieri pomeriggio al comunale di Foresta di Petilia Policastro.
E quindi GARA DA RIGIOCARE e promozione del Petilia, che ha anche festeggiato, non valida o almeno così dovrebbe essere!!!

Un arbitro impreparato, perchè non si può non definire così uno che viene mandato ad arbitrare una finale play off e non conosce il regolamento, ha fischiato la fine della gara al 90′ sul punteggio di 1 a 0 per il Petilia (stesso risultato dell’andata), decretando la promozione del Petilia ma dimenticandosi di far giocare i previsti due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno.

Di fatto ha concluso una partita che da regolamento ancora non era finita.

Non ero presente al campo e ieri mi sono proprio scordato che c’era la partita, cosa che mi è venuta in mente stamane presto.

Mi sono precipitato a leggere i messaggi sul blog tramite il cellulare sperando in Ospite ed in effetti un paio di messaggi nsulla gara c’erano.
Ma i messaggi lasciati sul box messaggi da Ospite (Cazzata dell’arbitro che fischia la fine al 90′ senza far giocare i supplementari , clamoroso come si mandano incapaci a dirigere una finale : Petilia – Real Fondo Gesù 1 – 0 , ma il Real meritava di vincere) e da Totò (MI SCUSO PER L’INTRUSIONE MA VOLEVO COMUNICARE A QUALCUNO CHE IL PETILIA HA PASSATO IL TURNO CI VEDIAMO IN 2°CATAGORIA) lasciavano intuire quello che era successo sul campo ma non mi convincevano e lasciavano dei dubbi.

Come era possibile che l’arbitro avesse fischiato la fine senza far giocare i termpi supplementari? E se davvero era successo ciò la promozione del Petilia non poteva essere valida.

Mi sono così permesso di distrurbare alle 07,00 il mio amico nonchè allenatore del Real Fondo Gesù, Angelo Orto, che immaginavo impegnato nella processione della Madonna di Capo Colonna che, dalle immagini in diretta di Radio Tele International, si vedeva che stava arrivando a destinazione.

Ed infatti Angelino era a Capo Colonna e con la solita calma che lo contraddistingue mi ha raccontato i fatti e cioè come l’arbitro non sapeva dei play off e a nulla sono valsi i tentativi di farglielo capire, per l’arbitro la gara finiva al 90′ e il Petilia era promosso.

Ma sappiamo tutti che non è così. Per la leggittima promozione servivano altri 30 minuti senza subire gol, minuti che non si sono giocati per un madornale errore tecnico dell’arbitro (che se fossi io all’Aia non arbitrerebbe più) e così quasi certamente la gara si dovrà rigiocare dall’inizio ripartendo dall 0 – 0 e con le squalifiche ancora valide (il Petilia aveva Vittorio Castagnino e Carmine Rocca squalificati per seconda infrazione nei play off), insomma è come se la gara di ieri non si fosse giocata proprio.

Un bel guaio soprattutto per il Petilia che al termine della gara ha festeggiato la promozione e che dovrà ricominciare da capo la rincorsa al Real Fondo Gesù quando ieri era a 30 minuti dalla promozione ed un errrore, quello dell’arbitro, che rimette in corsa la squadra crotonese che magari ieri nei supplementari avrebbe anche potuto segnare ma che ora avrà di nuovo 90 minuti per continuare a credere nel sogno promozione.

 Ma per sapere se davvero andrà così  bisogna attendere le decisone della Figc!

P.s.: La Commissione disciplinare territoriale ha deliberato sul ricorso di Rocco Pirito del Cirò che era stato squalificato per 8 giornate dopo la gara d’andata dei play off con il Real Fondo Gesù: siccome quello che scrivono gli arbitri "ha valore di prova assoluta e priviligiata" il ricorso è stato respinto e così sono state confermate le 8 giornate di squalifica per Rocco, sette delle quali, avendone già scontata una, dovrà scontarle nella prossima stagione.

Volevo dire a Rocco di non prendersela più di tanto, LE INGIUSTIZIE NEL CALCIO SONO ALL’ORDINE DEL GIORNO ma visto che ormai è andata così vedrai che sette giornate passeranno in fretta e presto sarai di nuovo in campo: AUGURI!!!