Stringiamo un patto e che sia finalmente quello buono!!!
Ci sarò anche io e spero di darvi notizie e foto prima possibile.
Crotone, 13 ott. (Ufficio Comunicazione Comune di Crotone) – “Il 14 ottobre presenteremo il Primo Piano Strategico di Crotone, che non è stato mai esclusivamente dell’amministrazione comunale, ma che da oggi è il piano di tutta la città.”
E’ il commento del Sindaco Vallone alla vigilia della presentazione del primo piano strategico della città che si terrà presso il Convivio di Hera dalle 9.30 e che vede la partecipazione delle massime autorità civili e religiose cittadine e regionali.
E’ prevista, infatti, la partecipazione del Presidente della Provincia, Sergio Iritale, del Prefetto di Crotone, Luigi Varratta, di Monsignor Domenico Graziani, Arcivescovo di Crotone e Santa Severina e del Presidente della Regione Calabria Agazio Loiero.
Successivamente, Sabino Vetta, responsabile del Piano e Gianfranco Franz e Francesco Rossi del Consorzio Ferrara Ricerche, società che ha redatto il piano, presenteranno le caratteristiche tecniche del piano stesso.
Dopo l’apertura della firma del patto ed il dibattito pubblico è prevista la partecipazione di testimonial, che racconteranno il patto stesso.
“L’attività di elaborazione del primo Piano Strategico della città di Crotone – aggiunge il Sindaco – ha richiesto un confronto continuo e costante con gli indirizzi e le intenzioni dei principali attori pubblici e privati del territorio, con lo scopo di mettere a sistema iniziative già in corso, promuovere la competitività del territorio e insieme produrre nuovi scenari per il futuro".
“Il Piano Strategico di Crotone – continua il Sindaco – si propone, dunque, come strumento utile a costruire una visione d’insieme del futuro della nostra città. Non riguarda soltanto aspetti territoriali, ma affronta anche altri elementi fondamentali per la nostra comunità: sociale, economico, culturale ed ambientale, trattati nella logica della trasversalità".
"Il Piano si configura, quindi, come un grande "happening" progettuale – continua Vallone – base di riferimento delle idee identificate come prioritarie attraverso un ampio percorso di partecipazione. Alla base di questa decisione c’e, soprattutto, l’intenzione di interpretare in modo originale e condiviso il cambiamento".
“Cambiamento per il quale l’Amministrazione comunale è chiamata a interpretare, a promuovere e ad accompagnare lo sviluppo equilibrato di Crotone".
“Ma per essere “strumento di sviluppo” – prosegue il Sindaco Vallone – non ci si può limitare ad esercitare le competenze amministrative nei limiti delle proprie funzioni ma è opportuno allargare lo sguardo e creare relazioni con altri livelli istituzionali e con tutti gli attori della società locale. Condividere insieme una visione del futuro della città” – conclude il Sindaco – significa tradurre gli obiettivi in azioni".
Ma c’entra qualcosa il comune di Scandale ?