Archive for November 10th, 2008

Una canzone su Berlusconi

Secondo video registrato al raduno dei responsabili dei Meetup di Beppe Grillo.

Silvio Ianni gliele canta a Berlusconi…

Antonino Monteleone a ruota libera

Ieri mattina i responsabili dei Meetup di Beppe Grillo della Calabria si sono incontrati a Lamezia Terme, presso l’agriturismo Trigna, per discutere sul da farsi in vista dell’arrivo di Beppe Grilo che mercoledì 10 Dicembre si esibirà al PalaMilone di Crotone.

Tra i presenti un piccolo Travaglio calabrese, Antonino Monteleone, con il quale ho registrato il segunte video:


Quelli di Belvedere l'hanno vista così

La cronaca della gara tra Scandale e Belvedere Spinello dal blog del Belvedere Spinello, con dedica speciale per l’amico che si firma Scandale nel box messaggi:

Nella terza gioranata di campionato, il Belvedere fa sua l’intera posta in palio. Il risultato, potrebbe far intuire che si sia trattato di una partita facile e portata in porto con semplicità e serenità, ma invece così non è stato. La cronaca, la si può sintetizzare in questi termini:
Partenza a razzo per entrambe le squadre, con lo Scandale, che vuole ben figurare al cospetto del proprio pubblico e dei titolati ospiti, mentre questi ultimi, decisi a chiudere preventivamente la pratica, memori della partita contro l’Altilia di otto giorni orsono.
Comincia lo Scandale a macinare gioco sulle fasce, cercando di mettere in pericolo la retroguardia avversaria soprattutto, con il suo uomo migliore, il capitano Domenico Marazzita, tra i migliori in campo. Dopo qualche giustificabile sfuriata però, è il Belvedere a prendere in mano le redini del gioco e con Aiello, che lancia in verticale il magico Tricoli, va al 5′ del primo tempo in goal. Infatti, lo stesso, in corsa, beffava il potiere Mollura in uscita. Passano altri dieci minuti e si materializza il raddoppio. Aiello, se ne va sulla fascia sinistra e  appena giunto in area di rigore, rientra sul proprio avversario per tirare in porta, lo stesso lo mette giù senza mezzi termini, calcio di rigore netto del quale se ne và ad incaricare Lazzari. Tiro forte a mezza altezza nell’angolo alto alla destra del portiere, imprendibile. Da segnalare una curiosità. Lazzari volendo fare un pò di goliardia, che in questi campionati non guasta mai, ha voluto dedicare il goal al presidente Francesco Chiaranza che ieri compiva gli anni, alzandosi, ma non togliendosi, la maglia sulla quale c’era impressa una simpatica dedica. L’arbitro, senza un minimo di comprensione lo ammoniva, complimenti!!!!.
Si chiude, con il Belvedere che controlla la partita, la prima frazione di gioco. Il secondo tempo riserverà molte sorprese.
Si inizia subito con un calcio di punizione dal limite per lo Scandale, palla sulla barriera e con Varano ancora a terra e la difesa  in vacanza, il giocatore avversario ha la possibilità di ritirare dopo la ribattuta e siglare la rete. Lo Scandale si prende d’animo e dopo appena un minuto sfiora il pari, veramente provvidenziale il recupero del rientrante Ruggiero. Come al solito, gli ospiti cominciano ad accusare l’ormai classico calo fisico della ripresa. L’arbitro gli dà anche una mano, espellendo al quarto d’ora un giocatore dei padroni di casa, addirittura scambiandolo con un altro.
Gara in discesa? Vedremo. Corre la mezz’ora, lancio di Dozzi sulla destra per l’accorrente Basile, il quale presentatosi defilato sulla destra in area di rigore viene steso. Secondo penalty, questa volta con qualche protesta. Si ripresenta Lazzari, palla da una parte  e portiere dall’altra con esultanza contenutissima. Sfera al centro, un paio di goal letteralmente divorati dallo stesso Lazzari, Aiello e qualcun altro, e immediata ripartenza dello Scandale che in dieci contro undici fa un figurone. Infatti la rete del due a tre è cosa fatta contro un Belvedere con la testa negli spogliatoi. Senza volervi tediare oltremodo, la contesa si protrae su questa falsa riga fino al 88′. Gran goal ancora di Tricoli, immediato tre a quattro dello Scandale e altre due segnature tra il 93′ e il 94′ con Dozzi e ancora di Tricoli ( che giocatore !!!!), il quale, crediamo sia anche il capocannoniere del girone con 6 reti, lo segue a ruota Lazzari con 4.
E anche la terza è andata non con pochi patemi. Il campionato è lungo e tortuoso, e come ha ricordato alla fine della partita il dott. Chinnì, un pò di grinta in più non farebbe male.
 
A prescindere avanti così e forza Corvi.

Us Scandale: ancora non va! Il Belvedere, aiutato dall'arbitro Roberto Basile, espugna il comunale di San Mauro

La formazione dello Scandale sconfitta dal Belvedere Spinello il 9.11.2008. Foto Rosario Rizzuto
SCANDALE 3
BELVEDERE SPINELLO 6
Marcatori
: 5′, 83′ e 95′ Tricoli, 23′ (rig.) e 53′ (rig.) Lazzari, 46′ Marazzita, 75′ De Pasquale, 85′ Mancuso, 93′ Dozzi.
Scandale
: Mollura, Coriale, Sgarriglia, Scalise, Lucanto, Elia (89′ Squillace), Mancuso, Franco, Artese (62′ Lumastro), Marazzita, De Pasquale.
A disposizione
: Garofalo, Lepori, Scalise.
Allenatore
: Mario Rizzuto.
Belvedere Spinello
: Varano, Rosa, Ruggiero, Macrì, Mangone, Fortugno, Dozzi, Aiello, Lazzari (92′ L. Marrazzo), Tricoli, Basile.
A disposzione
: Drago, Venturino, R. Marrazzo, Candeloro.
Allenatore
: Rosario Amariti.
Arbitro
: Roberto Basile di Crotone.

SAN MAURO MARCHESATOLo spettro per lo Scandale si materializza intorno alle 14,00 quando al comunale di San Mauro Marchesato arriva l’arbitro.

Si tratta di Roberto Basile di Crotone ed è il direttore di gara che lo scorso 3 febbraio sospese per paura la gara tra Nuova Torre Melissa e Scandale. Gara che poi fu data persa ad entrambe le formazioni.

“Che Basile capisse poco di pallone e che di solito vede un’altra partita rispetto a quella che sta dirigendo – ci dirà poi un dirigente dello Scandale durante la gara – lo avevamo già capito nella scorsa stagione, oggi ne stiamo avendo la certezza. Questa volta qualcuno alla Figc e all’Aia dovrà starci a sentire!”.

Intanto mister Mario Rizzuto cammina nervosamente avanti ed indietro parlottando da solo. Il motivo? Salvatore Lazzaro, attaccante sul quale faceva affidamento per la gara contro il Belvedere, è andato a Reggio Emilia senza avvisarlo e lui, ora, si ritrova la squadra “spuntata”.

Pazienza! A Scandale, nella dirigenza dell’Us Scandale, ne hanno tanta!

E così la squadra del presidente Amedeo Augenti perde immeritatamente la seconda gara consecutiva e continua la maledizione del comunale di San Mauro anzi raddoppia: la scorsa stagione lo Scandale vi perdeva quasi sempre 3 a 2 ora si comincia con un sonoro 6 a 3!

Nella gara di domenica l’arbitro Basile regala allo Scandale un altro record espellendo alla squadra locale ben due assistenti di linea di parte: prima è Antonio Cilurso ad essere allontanato per protesta, poi Giuseppe Garofalo (andato in panchina per stare vicino alla squadra nonostante sia infortunato) si deve accomodare a bordo campo per qualche parola di troppo!

A San Mauro è una bella giornata più primaverile che autunnale ma questa non è una novità.

I locali cominciano all’attacco e al 4′ De Pasquale si invola sulla destra entra in area ma il suo tiro viene respinto da un difensore.

La regola del calcio si palesa subito e così sul contropiede, su un colossale errore di Mollura, Tricoli porta in vantaggio gli ospiti.

Lo Scandale è disorientato, gioca ma non crea grandi pericoli; all’11′ ci prova Marazzita dal limite con una gran botta di sinistro con Varano che respinge di pugno.

Ma l’occasione migliore per pareggiare capita all’20′ ad Artese che si trova da solo davanti al portiere ma controlla male il pallone e manda incredibilmente a lato.

E così si rifà viva la regola non scritta del calcio del “gol sbagliato gol subito” e al 22′ Claudio Scalise atterra in area un avversario e Basile concede il giusto rigore: batte Lazzari e fa 0 a 2 nonostante il bel tuffo di Mollura che tocca ma non riesce a respingere.

Nella parte restante del secondo tempo non accadono situazioni di rilievo ma nell’intervallo mister Rizzuto deve aver caricato alla grande i suoi che ripartono belli pimpanti.

Già al 46′ Marazzita batte una punizione dal limite, la barriera respinge, riprende lo stesso furetto scandalese che accorcia le distante.

Il tempo di battere la palla a centro e i locali potrebbero pareggiare e cambiare volto alla gara: De Pasquale si invola sulla destra, entra in area ma il suo tiro all’ultimo istante viene deviato in angolo da un difensore.

Ma l’arbitro Basile ha i paraocchi e indica una rimessa dal fondo facendo scatenare la rabbia dei giocatori dello Scandale che vedono in questa decisione una grande malafede. Entra in campo anche l’assistente di parte Cilurso vicinissimo all’azione per spiegare a Basile quello che era successo e ne fa le spese venendo allontanato.

Prende il suo posto Giuseppe Garofalo.

Lo Scandale è pimpante, il Belvedere in difficoltà e soffre. Ma ad aiutare la squadra del presidente Chiaranza e di mister Amariti ci pensa ancora l’arbitro Basile al 51′: su un’azione senza pretese un giocatore dello Scandale scivola in area e su di lui cade un giocatore del Belvedere Spinello: l’arbitro crotonese (in casacca gialla molto simile alla divisa del Belvedere Spinello [segno del destino?] e quindi non del tutto regolare) tra lo stupore generale concede il rigore.

I giocatori dello Scandale protestano e ne fa le spese Claudio Scalise (classe 1993), al suo debutto assoluto in un campionato di calcio, che viene incredibilmente espulso pare per aver dato del cretino all’arbitro (così ci dirà la giacchetta gialla) che sente solo quello che gli conviene sentire.

“E poi – commenta qualcuno in tribuna – da quando in poi si viene punti nel dire la verità?!”

Sul dischetto va ancora Davide Lazzari che fa 1 a 3.

Ma lo Scandale non si dà per vinto e ci crede: al 65′ ci prova Elia con una gran sventola dal limite di sinistro ma Varano vola sulla sua sinistra e respinge in angolo.

Il Belvedere, in 11 contro 10 (ma chi se ne è accorto?!), ha vita facile in contropiede: al 68′ è Tricoli ad involarsi sulla destra ma Mollura salva in due tempi.

Lo stesso portiere scandalese, in piena trance agonistica, recupera i palloni fino al centrocampo e cerca di caricare i suoi e al 75′ con un rinvio lancia magnificamente De Pasquale che in area, con un delicato pallonetto, accorcia le distante: 2 a 3.

Lo Scandale si butta in avanti alla ricerca del pari e così si espone al contropiede degli ospiti che colpiscono ancora con Tricoli: palo rete all’83′.

Sembra finita per lo Scandale ma sul capovolgimento di fronte l’instancabile Mancuso sottoporta prima impegna Varano e sulla respinta di questo riaccorcia ancora: 3- 4.

Una partita infinita; i 5minuti di recupero lasciano ancora speranze alla squadra del presidente Augenti ma ci pensa l’ex Luca Dozzi a spegnere ogni illusione portando la sua squadra sul 5 a 3 mettendo alle spalle di Mollura sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Il Belvedere infierisce sui locali andando ancora a segno con Tricoli che si invola al 95′ e gonfia la rete per la sesta volta, terza personale.

Ma onestamente è davvero un po’ troppo per lo Scandale.

“Dopo questa sconfitta – ci confida a fine gara un dirigente locale – sono ancora più convinto che lo Scandale farà un ottimo campionato e darà filo da torcere a tutte le squadre. Lo dico ora, dopo due sconfitte, per quanto visto sul campo finora, nonostante i problemi di formazione avuti da mister Rizzuto, la nostra squadra è tra le migliori del girone e ve ne accorgerete!”.

Sembra quasi una minaccia, i quattro (vergogna per gli assenti!!!) tifosi dello Scandale sperano sia un augurio!!!

ROSARIO RIZZUTO