Archive for December 8th, 2008

Rientrata a Scandale la delegazione andata a St. Georgen. Patto tra Brescia e Rieger per dare un senso al gemellaggio!

ST. GEORGEN“Galasso…, Bomparola…, Spina…, Trivieri…” i nomi chiamati uno ad uno dal presidente del Centro Italiano, Mario Cortese, per ricevere il regalo da St. Nikolaus, sono tipicamente calabresi, e scandalesi in particolare, ma evidentemente non siamo a Scandale.

E’ una gioia vedere questi bimbi, un po’ intimoriti dal San Nicola-Babbo Natale, ma al contempo felici di ricevere il loro dono, ma è una sofferenza per chi scrive e forse non solo per lui, saperli in terra straniera, sentirli parlare in una lingua che non è la loro.

Un pezzo di Italia, di Calabria, di Scandale in terra tedesca ormai da decenni.

Tra gli assessori di Scandale, che fanno parte della delegazione giunta a St Georgen giovedì 4 dicembre, si ci chiede chi sia stato il primo ad arrivare nella ridente cittadina tedesca in piena Foresta Nera. La risposta, non sappiamo quanto precisa di alcuni scandalesi a St. Georgen, parla di un signore di Cotronei che arrivò per primo negli anni ’50 e che fu l’apripista di tanta presenza nostrana a St. Georgen.

Una terra che per alcuni è stata Madre più di quanto lo sia stata la Calabria: Lino Trivieri ha 36 anni e a breve saranno 10 anni che vive a St. Georgen, ha tre bambini “tedeschi” anche se parlano anche lo scandalese.
Lino Trivieri con uno dei suoi bimbi che riceve il regalo da St. Nikolaus. Foto Rosario Rizzuto
Lino sta finendo casa e non tornerà mai più (se non per vacanza) a Scandale.

Ma poi perchè dovrebbe?

Fresco diplomato, anni fa, cercò un posto di lavoro nella sua terra, forte di un diploma professionale e preparato di suo lo aveva pure trovato.

Ma invece di ricevere la chiamata per iniziare a lavorare, colui che lo aveva selezionato lo chiamò per avvertirlo che era stato costretto a dare il posto di Lino ad un’altra persona. Da noi funziona così!

Lino è pieno di dubbi ma, quando nel giorno del suo primo anniversario non ha in tasca nemmeno i soldi per andare a mangiare una pizza con sua moglie, decide di provare la carta St. Georgen dove arriva e trova lavoro dopo 2 (due) giorni!

Ma la storia di Lino è simile a tante altre: chi si trova qui non lo è certo per villeggiatura.

St. Georgen non è proprio come Scandale, il clima non è proprio il nostro. Paese intorno ai 900 metri sul livello del mare, nei tre giorni in cui la delegazione scandalese è stata lì, è sempre nevicato ed era tanta la neve vecchia di qualche giorno a bordo strade dovuta ad una fortissima nevicata di due settimane prima.

In mezzo a questa comunità calabrese sono arrivati, ospiti del Comune di St. Georgen, giovedì 4 dicembre sera il sindaco di Scandale, Fabio Brescia (con la moglie Maria Paparo e le figliolette Maria Teresa e Carla), il vicesindaco, Tonino Coriale e gli assessori Antonio Grisi, Filippo Lettieri, Ermanno Pascuzzi e Rosario Rizzuto.

Il consigliere Giuseppe Bennici era stato costretto a restare a Lamezia Terme perchè senza carta d’identità nonostante viaggiasse in una delegazione comunale e avesse il tesserino di poliziotto di polizia penitenziaria: altro che Europa unita!

Nella tarda serata di venerdì 5 dicembre, invece, è arrivata anche la delegazione del comune di Cotronei, che ha un rapporto di amicizia con St. Georgen in attesa di formalizzare il gemellaggio.

L'assessore alle finanze de lComune di Cotronei, Caterina Bitonti. Foto Rosario RizzutoDa Cotronei sono venuti, il Sindaco Mario Scavelli, il suo vice Luigi Greco e la bella assessore alle finanze Caterina Bitonti con i rispettivi coniugi ed alcuni figli al seguito.

Per la delegazione scandalese venerdì è stata la giornata degli incontri con il nuovo sindaco di St. Georgen, Michael Rieger, eletto nei mesi scorsi ma insidiatosi di recente.

Nel primo pomeriggio un saluto nel Municipio (Rathaus) di St. Georgen tra la delegazione scandalese ed una delegazione di St. Georgen, alla presenza della stampa locale.

Dai saluti sia di Rieger che di Brescia, è venuta fuori (grazie anche alle tradizioni della signora Anastasia) l’esigenza, a distanza di 20 anni (che si festeggeranno nel 2009) dalla firma del gemellaggio, di dare un nuovo impulso al patto ed iniziare a fare qualcosa di concreto. In serata il Borgomastro Rieger ha invitato la delegazione scandalese presso il grazioso museo della civiltà contadina per un aperitivo durante il quale non sono mancati i discorsi e le promesse tra i due primi cittadini tra i quali l’impegno a festeggiare il ventennale del gemellaggio nel prossimo anno a luglio con una gran festa.

Sabato mattina per una parte della delegazione scandalese (il sindaco Brescia e l’assessore Rizzuto) è stata l’occasione per andare a visitare la struttura che stanno realizzando, in una cittadina vicino a St. Georgen, due cittadini di Scandale, marito e moglie, Franco Noce e Maria Lucà.

Un piccolo ospedale, una gran bella struttura che sarà utilizzata per ospitare malati terminali e come ospizio.

Anche Franco e Maria non ritorneranno più in Italia, dove sarebbe stato impossibile realizzare il loro sogno, che ora, in Germania, è ad un passo!

Ma il clou della presenza delle delegazioni, di Scandale e Cotronei, è il Nikolausfest di sabato sera, una gran festa insieme ai cittadini italiani presenti a St. Georgen e dintorni.

Una festa variegata, organizzata dal Centro Italiano, presieduto dall’instancabile Mario Cortese sempre presente e pronto a risolvere ogni problema, e che ha avuto vari momenti.

Antonietta Castiglione, presidente del Comitato Famiglia, coi suoi due bimbi maschi Emanuel ed Alessandro. Foto Rosario Rizzuto

Tra i più attesi (soprattutto dai genitori) ma anche il più lungo e, forse, difficile da preparare c’è il piccolo spettacolo, con poesie, canzoni e balletti, organizzato dal Comitato Famiglia composto dalla presidentessa Antonietta Castiglione (originaria di Cirò Marina), da Alfredina Amicizia, Filomena Carvelli, Michele Tallarico e Teresa Roccia.

A presentarsi emozionati ma anche contenti sul palco sono stati: Ilenia Roccia, Emmanuel Roccia, Alessandro Roccia, Anastasia Tallarico, Giuseppe Tallarico, Alessandro Cataldo, Alessia Cataldo, Gian Pier Malena, Manuel Malena, Tabea Franco, Serena Fazio, Sabrina Fazio, Gabriel Brasacchio, Gabriel Pariano, Laura Brasacchio, Melania Coriale, Vanessa Müller, Celine Müller e Salvator Tallarico.


La serata è continuata con l’animazione del duo “Young Italians” che ha fatto scendere in pista tante persone compresi alcuni tra gli amministratori provenienti da Cotronei e Scandale e la presenza di un gruppo folkloristico in abito tipico.

Il duo Young Italians che ha animato il Nikoalusfest di St. Georgen. Foto Rosario Rizzuto
Non è mancato il momento dell’incontro sul palco tra il Centro Italiano, le amministrazioni di Scandale, Cotronei e di St. Georgen con un scambio di regali e tanti ringraziamenti per tutti alla fine del quale in sala è arrivato l’ospite più atteso dai bambini e cioè St. Nikolaus che ha portato i regali a tutti i bambini presenti.

 

Le delegazioni sul palco. Foto Antonietta Castiglione.

Hanno ricevuto il regalo: (maschi) Antonio Mercuri, Gioele Bomparola, Valentino Caruso, Leonardo Spina, Alessio Grillo, Samuele Colucci, Giuseppe Esposito, Francesco Grillo, Salvatore Trivieri, Luigi Spina, Salvatore Tallarico, Alessandro Millefiore, Denis Spina, Lorenzo Galasso, Nik Carvelli, Giuseppe Trivieri, Gabriele Brasacchio, Manuel Cataldo Malena, Giuseppe Tallarico, Antonio Bomparola, Alessandro Roccia, Emanuele Roccia, Francesco Carvelli, Giovanni Greco, Jean Pierre Malena, Gaetano Marino, Salvatore Scavelli, Michele Tedde; (femmine) Anna Maria Bomparola, Mariana Tallarico, Anastasia Tallarico, Fabbiane Isabel Malena, Alessia Trivieri, Celine Müller, Carla Brescia, Greco, Laura Brasacchio, Tabea Franco, Vanessa Müller, Ilenia Roccia, Maria Teresa Brescia e Letizia Galasso.

L'ingresso della torta "spinta" da Ilenia Roccia, figlia della festeggiata. Foto Rosario RizzutoUn minuto dopo la mezzanotte la sorpresa finale: si spengono le luci, i Young Italians intonano “Tanti auguri a Te” ed entra una torta gigante: Antonietta Castiglione, presidentessa del Comitato Famiglia, ha appena compiuto 30 anni e gli amici l’hanno voluta festeggiare alla grande.

La festa continua mentre le delegazioni di Scandale prima e Cotronei dopo tornano in albergo.

La domenica mattina presto la delegazioni di Scandale lascia St. Georgen per Monaco da dove raggiungerà Lamezia Terme per tornare a casa; Scavelli e soci invece resteranno a St.Georgen fino a martedì 9 dicembre quando da Zurigo raggiungeranno Roma per poi proseguire con un pulmino fino a Cotronei.

Che il crotonese fosse collegato male lo sapevamo ma non fino a questo punto!

Qualche famiglia di St. Georgen scenderà a Scandale per le vacanze di Natale ma saranno poche e per pochi giorni: il sogno del sindaco Brescia (raccontato durante l’ultima campagna elettorale) di vedere i suoi figli giocare con i figli dei suoi compagni di scuola emigrati è ancora lontano…

ROSARIO RIZZUTO