Ufficiali le menzogne dell'arbitro Francesco Palmieri di Crotone

L’arbitro Francesco Palmieri ha mentito. Ma ha mentito alla grande.

Ho chiesto alla befana di portarmi il suo suicidio e, se non mi ha accontentato, lo "ucciderò" io.

Francesco Palmieri è una persona pericolosa! Non può continuare ad andare in giro per i campi a far danni.

Francesco Palmieri deve essere fermato e con lui anche il padre.

Ieri qualcuno mi ha detto che finalmente sono arrivati al mio blog e hanno letto quanto scritto da me in precedenza e pare che Palmieri senior si sia molto arrabbiato con me.

Ma quello che scrissi era nulla: ancora non ha letto quello che sto per scrivere e quello che scriverò.

La società dello Scandale ha chiesto il referto arbitrale della gara tra Cirò e Scandale del 14 dicembre 2008 e finalmente ieri è arrivato.

Non riuscivo e non riesco (nonostante lo stia leggendo decine di volte) a credere ai miei occhi.

Anni fa mi era capitata una cosa simile in una gara dello Scandale a Cotronei, con un arbitro che ha scritto di tutto senza che le cose riportate fossero vere o successe; ma non potevo immaginare che la cosa potesse succedere una seconda volta.
A QUESTO PUNTO DEVO SUPPORRE CHE TUTTI GLI ARBITRI MENTONO E SCRIVONO CAZZATE NEI LORO REFERTI E CHE CAZZATE!!!
Cose mai successe, bugie, cose gonfiate, fantasie, assurdità, menzogne, falsità: MA PERCHE’, A CHE PRO????

Questa la pagina del referto che mi riguarda scritta di proprio pugno in stampatello dalla bestia di Francesco Palmieri:

La terza pagina del referto dell'arbitro Francesco Palmieri di Crotone che rigurada Rosario Rizzuto.

Tutto falso fin dall’inizio: non è vero che sono entrato PIU’ VOLTE in campo (ma gli arbitri quando mentono sapendo di mentire devono trovare le pezze giustificative a vantaggio delle tesi sostenute nel proprio referto) e SENZA IL SUO ASSENZO (a parte che si dice assenso).

Non è vero poi che mi rifiutavo di uscire e che lo chiamavo cretino, assurdo e pazzo nè che doveva ricorrere al capitano per farmi uscire (altro errore giovane Palmieri perchè quando andremo in tribunale – perchè andremo in tribunale – avrai anche altre testimonianze contro le tue assurdità!!!).

Non è vero che mi nascondevo dietro la panchina e che doveva intervenire di nuovo il capitano che ricordo era ancora dolorante per l’infortunio, motivo del mio ingresso in campo col permesso dell’arbitro.

Non è vero che sono entrato nel suo spogliatoio senza permesso ma in qualità di Dirigente Accompgnatore della squadra dell’Us Scandale e dopo essermi stato riferito che l’arbitro aveva detto che lo avevo chiamato PAZZO, per chiarire ciò ho bussato e mi è stato detto "avanti"; non è vero che ho detto: "Mi fai pena, sei un cretino (poca fantasia arbitro Palmieri) sei squalido" e qua viene il bello PRIMA DI ENTRARE NELLO SPOGLIATOIO HO ATTIVATO IL REGISTRATORE DEL CELLULARE E QUINDI DI QUESTA CONVERSAZIONE C’E’ UNA REGISTRAZIONE DIFFICILMENTE CONFUTABILE: E’ ORA COME LA METTI BRUTTO FIGLIO DI PUTANNA (ci tengo a specificare che definire uno figlio di puttana non significa che la mamma – che non conosco e  forse è l’unica persona normale in questa famiglia – è una troia ma è solo un’espressione per dire che quella persona, cioè Francesco Palmieri, è una merdaccia) BUGIARDO DI MERDA????

Non è vero che scattavo una serie di foto in segno di scherno: HO SCATTATO UNA SOLA FOTO e non è vero che è successo nello spogliatoio ma nel corridoio come potete vedere:
Quella merdaccia dell'arbitro Francesco Palmieri di Crotone. Foto Rosario Rizzuto
Non è vero che i Carabinieri mi hanno chiesto le mie generalità (nella mente perversa del Palmieri scrivere questa frase deve averlo inebriato) perchè essendo il maresciallo, presente a Cirò Marina, stato per alcuni anni a Scandale sapeva già il mio nome e chi sono!!!

Non è vero, infine, che a fine gara entravo nello spogliatoio con fare minaccioso ma bussavo e chiedevo gentilmente (nonostante quello che era successo che mi dava tutto il diritto di spaccare la faccia a quella merdina vestita di nero) i documenti della squadra in quanto all’allenatore Mario Rizzuto serviva la patente per tornare a casa.

NON E’ VERO, NON E’ VERO, NON E’ VERO.

Insomma nelle poche righe che vedete nell’immagine sopra, non c’è un briciolo di verità: una caterva di bugie che mi sono costate 45 giorni di inibizione. ASSURDO.

No… No…. Non può finire così. Per il bene che voglio ai miei figli devo andare avanti.

Denuncerò il signor Francesco Palmieri in sede civile e penale.

E se la cosa, come mi hanno detto, significa una penalizzazione per lo Scandale vorrà dire che MI DIMETTERO’ DA SEGRETARIO DELL’US SCANDALE per intraprendere questa vicenda giudiziaria con questo piccolo gran BASTARDO DI MERDA che risponde al nome di Francesco Palmieri di Crotone che spero vivamente di non incontrare più nel mio cammino… sennò…!!!

13 Responses to “Ufficiali le menzogne dell'arbitro Francesco Palmieri di Crotone”

  1. anonimo scrive:

    Ma smettila di insultare questo ragazzo! E’ obominevole attaccare una persona usando le più orribili maldicenze.
    Flaminia evita questi commenti inutili.
    BARAC

  2. anonimo scrive:

    La registrazione se non autorizzata dall’autorità giudiziaria non ha valore ,anzi si ripercuote in senso contrario per violazione della privacy ed ad insaputa del soggetto interessato.
    Anzi evitate di buttare benzina sul fuoco….Flaminia non pomporlo Rosario ma abbi il buon senso di contare e farlo contare fino a dieci…la calma e sempre stata la virtu dei forti.
    Papaianni

  3. anonimo scrive:

    nn ho mai contato fino a 10,
    dico sempre tutto quello che penso senza riflettere…ma nn significa che quello che dico nn ha senso!
    il mio commento è del tutto ironico e così andava interpretato.
    nn ho suggerito a rosario di prendere una pistola ed uccidere padre e figlio, nè di dare fuoco alla loro casa….ci macherebbe!
    sarete, penso e spero, d’accordo sul fatto che un arbitro incompetente nn solo crea tensioni in campo ma crea dei pregiudizi verso tutti quelli che come lui arbitrano una partita, sia a livello casalingo che a livelli più alti e che per loro diventa una vera e propria passione, fatta di allenamenti, sacrifici, chilometri da percorrere….
    scrivo questo perchè una persona a me molto cara è un arbitro da 19 anni e sò per certo cosa significa!
    poi se faccio un commento ironico da ultrà e da amica di ros è un’altra cosa…
    da quanto letto penso che nn sia solo io a fare dei commenti veloci e dare giudizi affrettati…
    flaminia

  4. anonimo scrive:

    questo tuo commento Flaminia adesso e molto più consono,pacato e di tutt’altro tono rispetto al primo.
    Papaianni
    P.S. non ho detto che gli hai detto di prendere la pistola e di sparare padre e figlio.lungi da me scrivere cose che tu non ai minimamente ne pensato e ne scritto

  5. anonimo scrive:

    un consiglio che potrei dare a Ros è quello di cancellare prima di tutto tutte le parole infamanti che hai scritto in quanto tutto questo servrà solo a farti condannare in sede sia penale che civile, poi dato che questo soggetto ti ha fatto così male non merita neache i minuti di notorietà che gki hai regalato sul tuo blog baci da una persona che ti vuole bene

  6. anonimo scrive:

    sei una testa di minchia rosario

  7. anonimo scrive:

    ma ancora esistono deficienti come te che insultano gli arbitri attraverso un blog, tipico comportamento da coniglio e ti beccherai un querela ………

  8. byros scrive:

    Coniglio io?! Ah ah ah ah ah…

    Sei leone tu che manco ti firmi… CODARDO!!!

  9. anonimo scrive:

    Mi riferisco a ciò che hai pubblicato è scritto e riporto di seguito le frasi da te scritte nel blog.
    pubblicare la foto di un minorenne senza autorizzazione è reato penale.
    “lo ucciderò” è reato penale.
    ” mi fai pena e sei un cretino” è calunnia.
    “sei squallido” è calunnia.
    Registrare non è consentito ai magistrati e figuriamoci a te.
    “figlio di puttana” è calunnia.
    “bugiardo di merda” è calunnia.
    non puoi scattare fote e pubblicarle su internet inoltre senza consenso(privacy) tutto è riferito ad un minorenne.
    “piccolo bastardo di merda” è calunnia.
    “spero vivamente di non incontrare più nel mio cammino… sennò…!!! “è una minaccia.
    “Per fortuna hanno a che fare con Rosario Rizzuto e non con Luca Delfino” è una minaccia.
    “Ma quel co******* di Palmieri” è una calunnia.
    “il bamboccino” è calunnia.
    ” scriva chissà che cosa e mi faccia davvero prolungare la squalifica costringendomi poi al primo omicidio della mia vita!” è una minaccia.
    Tutte le frasi da riportate sono state scritte da te nei tuoi blog.
    Mi firmo sono Luigi Palmieri zio di Francesco.
    Denucerò tutto alla polizia postale per la chiusura del blog.
    Denuncierò all’autorità giudiziaria ciò che avviene ai danni di un minorenne in termini di minacce e calunnie. Ci costituiremo come parte civile davanti all’autorità giudiziarie.
    Non ti servirà cancellare il blog ho ormai acquisito copia di tutto ciò che hai pubblicato che sarà utilizzato per formale denuncia e in sede processuale.
    Se rifletti un attimo su l’entità di ciò che avverrà in sede giudiziaria, sarai meno spavaldo. Anche solo in termini del risarcimento del danno , mi sembra che hai una famiglia.
    Dimenticavo copia dei tuoi blog sarà inviato all’ordine dei giornalisti, così in futuro nessuno darà spazio a chi dimostra di non meritarlo.
    Luigi Palmieri

  10. anonimo scrive:

    per una migliore chiarificazione legale..
    Ricorre il reato di calunnia ai sensi dell’art 368 cp quando:
    - con denuncia o a mezzo di querela o istanza anche se anonima o sotto falso nome, diretta all’autorità giudiziaria o ad altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne, incolpa di un reato taluno che egli sa innocente, ovvero simula a carico di lui tracce di reato, è punito con la reclusione da due a sei anni.
    La pena è aumentata se s’incolpa taluno di un reato pel quale la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a dieci anni, o un’altra pena più grave.
    La reclusione è da quattro a 12 anni, se dal fatto deriva una condanna alla reclusione superiore a 5 anni; è da 6 a 20, se dal fatto deriva una condanna all’ergastolo..

    Art 594.cp.Chiunque offende l’onore o il decoro(es. mignotta, figlio di puttana, cretino..in gere epiteti)
    è punito con la reclusione fino a 6 mesi o con la multa fino a 516 E.
    Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto mediante comunicazione telefonica o telegrafica, con scritti o disegni diretti dalla persona offesa.
    La pena della reclusione fino ad un anno a milletrentadue euro, s el’offesa consiste nell’attribuzione d’un fatto determinato.
    Le pene sno aumentate qualora l’offesa sia commessa in presenza di più persone.
    ps.) la presenza dell’offeso infatti, costituisce l’elemento distintivo tra l’ingiuria e la diffamazione.
    In seguito alla riforma, però c’è da dire che, per tutti i reati che prevedono una pena al di sotto dei tre anni vi è la possibilità d’estinguerli a mezzo d’oblazione..
    Chiaramente in costanza del fatto che, l’imputato in questione non sia recidivo..

    firmato “amica di Ros”

  11. byros scrive:

    Finalmente mi riposo. Bene bene!!!

  12. byros scrive:

    … e se condannano me… BUONA CONDANNA A TUTTI!!!

  13. anonimo scrive:

    sei un grande….
    con la storia della registrazione….è partito un applauso in piedi di circa 5 minuti mentre leggevo.
    penso che se babbo e figliulo leggeranno questo rimarranno stecchiti a terra altro che tribunale, di un pò l’hai fatto x questo vero?
    ahaha
    flaminia

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