Una mia foto non autorizzata di Francesco Palmieri sulla rivista l'Arbitro
Sono in bagno e sfoglio la rivista l’Arbitro, diretta da Cesare Gussoni (Direttore Responsabile: Mario Pennacchia), che mi arriva in quanto segretario dell’Us Scandale.
E’ la prima volta che succede (molte copie sono ancora celofanate); c’è qualche articolo interessante ed intanto penso che potrei inviare loro un articolo su quel gran arbitro di Francesco Palmieri o magari sulla saga familiare della famiglia Palmieri: arbitro il figlio, arbitro il padre, arbitro lo zio.
“Ma non è possibile!!! E’ un incubo!!!” mi metto a gridare mentre quella che non mi ascolta corre in bagno rischiando di far cadere la pentola per la pasta ed Antonio ed Alex lasciano addirittura di provare i nuovi giochi Wii comprati pochi minuti prima al Game Stop delle Spighe.
Una foto di Francesco Palmieri (insieme ad altre due fotine) mi accoglie a pagina 27, addirittura nel paginone centrale, in alto a destra.
A scanso di equivoci dico subito che nell’articolo illustrato anche dalla foto di Palmieri, non si parla di lui, a che pro poi!?
Si tratta semplicemente di un pezzo di Stefano Agresti (Vice Direttore del Corriere dello Sport) dal titolo: “Sosteniamo gli arbitri che fanno vivere il calcio su tutto il territorio”.
Ma nel giro di 2 secondi realizzo che la foto pubblicata a pagina 27 sul numero 6/2008 de l’Arbitro (con la “l” minuscola e la “A” in rosso) Rivista fondata nel 1924 da G. Mauro e O. Barassi, E’ UNA MIA FOTO (per giunta mezza sfuocata), ed io non ho autorizzato nessuno ad utilizzarla né tantomeno sono citato sulla rivista.
Che gli arbitri rubassero i sogni, distruggessero i sacrifici di dirigenti e calciatori di tutta Italia, c’ero ormai abituato, ma che si mettessero anche a rubare le foto degli altri mi suonava nuovo.
Che una rivista che si occupa da 84 anni di arbitri debba andare a rubare foto di arbitri su internet è quantomeno assurdo!!! e per giunta una mia foto!!!
Ancora incerto, cercavo dettagli per capire se davvero la foto fosse la mia: uno sfuocato Domenico Sgarriglia dietro il Palmieri e la parte bassa del pullman di Riccardo Costanzo toglievano ogni dubbio: e poi, d’altra parte, oltre me, chi si prenderebbe la briga, di fotografare tal coglione?
Si tratta di una mia foto scattata nella passata stagione durante la gara Petilia – Scandale presso lo stadio comunale di Foresta di Petilia Policastro, gara che lo Scandale rischiò di vincere ma che doveva perdere, gara in cui l’arbitro Francesco Palmieri (per la prima volta sulla strada dello Scandale, almeno così mi sembra) fu minacciato di morte anche dal portiere del Petilia e non prese alcun provvedimento condizionando di fatto la partita.
Ed ora eccolo, Francesco Palmieri, in bella mostra, per giunta a colori su una rivista così importante (per gli arbitri si intende!!!) grazie ad una mia foto che io non ho autorizzato a pubblicare.
Certo che sono sempre pieni di sorprese le giacchette nere e i loro dirigenti!!!