Anche Antonino Monteleone sa e io so con lui
Lo so pure io!

da Roma – a far la doccia senza l’acqua salata, che lusso!
Io so che in Calabria viene giù tutto.
Io so che l’informazione, la politica, la magistratura, l’imprenditorìa, quelle sane, faticano ad emergere quando non vengono completamente annientate.
Io so che se un Giudice, indagando, scopre il peggiore scandalo della Repubblica deve essere trasferito per “incompatibilità ambientale”.
Io so che se un fatto diventa scomodo per un cartello editoriale, vicino ad un gruppo politico trasversale e senza colore, viene cancellato dalle colonne dei giornali.
Io so che se il mare della Calabria è pieno di liquami e zozzerìe è colpa di chi ha fatto sparire 800 milioni di euro di finanziamenti europei.
Io so che se molti calabresi della mia età lasciano questa regione la colpa è di chi ha compromesso ogni opportunità di crescita culturale e professionale.
Io so che se cerchi lavoro e non hai un amico, che magari si chiama Antonino Saladino, è più facile vincere al superenalotto.
Io so che un Vescovo, un Magistrato, un giornalista e non si sa quanti altri, sono stati allontanati a vario titolo dalla Calabria per avere ficcato il naso nel verminaio affaristico e masso-mafioso alimentato in Calabria.
Io so che se un giornalista scrive su un blog la carriera politica e giudiziaria di un politico non dovrebbe subire il sequestro dell’intero blog.
Io so che se un Procuratore della Repubblica sente al telefono dieci volte al giorno un membro del Parlamento indagato da un suo sostituto siamo di fronte ad un fatto grave e non c’è bisogno di sapere cosa si sono detti. E’ grave e basta.
Io so che se il CSM lascia per 20 anni un magistrato nella stessa sede ignorando tutto quello che, negli anni, accade in un distretto giudiziario e poi d’improvviso liquida Luigi De Magistris, Clementina Forleo e Luigi Apicella con un tratto dipenna, vuol dire che qualcosa non va nella magistratura. In una parte di essa.
Io so che chi ha paura di essere intercettato, ha qualcosa da nascondere.
Io so che i magistrati di Catanzaro stanno facendo “ammuina” e che hanno smembrato le inchieste Why Not e Poseidone che erano di De Magistris,
Io so che non è vero che il Procuratore Generale di Catanzaro, Enzo Jannelli, voleva difendere l’inchiesta Why Not controsequestrando gli atti sequestrati dalla Procura di Salerno, ma che avrebbe dovuto consegnare prima i documenti che gli furono richiesti in almeno due – documentate – occasioni.
Siccome so tutte queste cose. Siccome le so pure io, sarò a Roma, a Piazza Farnese, alla manifestazione a sostegno del Procuratore di Salerno, Luigi Apicella, organizzata dall’Associazione Nazionale Familiari delle Vittime della Mafia, al fianco di Sonia Alfano, Beppe Grillo, Marco Travaglio, Carlo Vulpio, Aldo Pecora, Gioacchino Genchi, Salvatore Borsellino.
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ANTONINO (anche io so!!!), SONIA, BEPPE, MARCO, ALDO ECC… IO NON SARO’ A ROMA MA SONO CON VOI!!!