Archive for February, 2009

Una poesia di Laura Simbari

A MIA FIGLIA ERIKA

A te che dandoti la vita mi hai regalato il mio primo vero respiro.
A te che mi hai resa diversa e forse migliore.
A te che con quel primo tuo innocentissimo sguardo mi facesti sentire per
la prima volta importante e mai più sola.
A te che mi regali sorrisi ed emozioni grandi tutti i giorni della mia vita,
GRAZIE D’ESISTERE.
La mamma ti ama più di qualunque altra cosa.
GRAZIE A TE IO ESISTO E VIVO.

Un figlio e’ la parte migliore di noi che magari il piu’ delle volte
pensiamo non ci sia.
E quando arriva nella tua vita capisci davvero cosa vuol dire vivere
e tutto diventa colorato e pieno d’allegria.
Come e’ posibile che un esserino cosi’ piccolo ed infinitamente dolce
e completamente indifeso possa darti cosi’ tanto che tutte le parole del mondo
non basterebbero mai per poter raccontare?…
Solo i bimbi lo sanno…..
(Laura Simbari)

Laura Simbari.

Il Comunicato Stampa dei Comunisti Italiani sulla mia candidatura

I COMUNISTI ITALIANI della Federazione di Crotone sono soddisfatti per il lavoro che l’intero partito porta avanti in visione della prossima competizione elettorale di primavera che interessa anche la Provincia di Crotone.

Dopo aver ufficializzato le candidature del compagno Egidio SICILIA(consigliere provinciale uscente) nel collegio Petilia2, del compagno Nicodemo BASTONE nel collegio di Cirò Marina, della compagna Genoveffa BIANCO nel collegio di Mesoraca, il PdCI rende nota l’intenzione del compagno Rosario RIZZUTO di impegnarsi per le elezioni provinciali con i Comunisti Italiani nel collegio di Scandale-S.Mauro Marchesato.

Rosario Rizzuto, da tempo impegnato in politica attivamente, ricopre attualmente la carica di Assessore alla Cultura al Comune di Scandale. La cultura e l’informazione sono le sue vere passioni. Se ne occupa come giornalista ma anche attraverso il suo blog che è da lui stesso concepito come uno spazio aperto di comunicazione e confronto. Introverso ma determinato, riflessivo e risoluto, sono le qualità che più lo distinguono. Il PdCI è fiero di aver ritrovato un compagno che già cinque anni fa, ci aveva dato il suo contributo.

“Non potevamo fare scelta migliore per il collegio di Scandale-S.Mauro Marchesato” afferma il segretario provinciale Salvatore Bonofiglio, e continua dicendo “ il PdCI i giovani li vuole veramente e non solo per impegnarli nelle elezioni. Ma per essere parte attiva nelle discussione e decisioni politiche. Abbiamo bisogno, per rinnovarci, del pensiero dei giovani e Rosario è portatore di idee moderne che provengono da una storia politica. Rosario Rizzuto è per noi motivo di impegno e di affidabilità. E poi il primo amore non si scorda mai. Ovviamente mi riferisco alla falce e martello!”

Facciamo i nostri migliori auguri a Rosario Rizzuto per la sua candidatura nel collegio Scandale-S. Mauro Marchesato, con il simbolo del PdCI, sapendo che nel nostro partito troverà sostegno, attenzione ma anche regole. E crediamo che queste siano state le motivazioni per cui Rosario Rizzuto ha scelto il PdCI.

Guardando Maurizio Costanzo Show del 2002

Hanno la giacca e cravatta
e parlano e sparlano
e ti ci fanno credere

Parlano calmi e tranquilli
senza innervosirsi,
non come me
che mi inalbero per le ingiustie.

Ma hai il salame sugli occhi
avvocato,
ma come cazzo parli,
che cazzo dici
come fai a negare l’evidenza…
Ma che c’hai al posto del cuore
come fai a dormire la notte!!!?

Gabriella intanto piange:
che sofferenza!
ci vuole coraggio
con tali bastardi…

Salvatore è di spalle:
era ancora presto,
quanto ha sofferto
povero Cristo!

Francesco battaglia
e vuole dire la sua
non accetta le bugie dello stronzo.

E ancora non sanno,
in quel momento,
che è ancora lunga
la loro sofferenza!!!

ARRESTATE Luisa Della Rosa e Pietro Forno…
Subito..

In libreria a Scandale il libro Rapita dalla Giustizia di Angela L.

La copertina del libro "Rapita dalla giustizia". Foto dalla reteE’ arrivato ieri presso la Libreria di Pina Tallarico a Scandale il tanto atteso libro "Rapita dalla Giustizia" (link dal quale è possibile accedere a tantissimi altri link per chi vuole approfondire la grande ingiustizia patita da Angela e dalla sua famiglia) scritto da Angela L. (Lucanto) con Maurizio Tortorella e Caterina Guarneri.

Ieri mentre ero in libreria che aspettavo che arivasse, sono entrate tantissime persone che hanno chiesto del libro, cosa che testimonia come questa storia abbia colpito molto gli scandalesi

Angela in un fermo immagine di un filmato della Vita in Diretta

Angela è la figlia ritrovata, dopo essere stata rapita da una giustizia ingiusta, e sottratta a papà Salvatore, a mamma Raffaella Clemeno e al fratello Francesco.

La mamma di Angela L., Raffaella Clemeno, durante l'intervista per la Vita in Diretta

Nei giorni scorsi vi ho detto di un articolo sulla vicenda sulla rivista Oggi, ma negli anni tanti giornali, riviste e programmi televisivi si sono occupati della vicenda di Angela che ora  possiamo conoscere nei dettagli grazie al libro.

Angela, il papà e una giudice durante la trasmissione di Sposini

Io l’ho comprato ieri e delle 20 copie che sono arrivate da Pina, molte erano già prenotate, quindi non vi posso garantire che oggi il libro sia ancora disponibile e ieri anche alla Libreria Mondadori delle Spighe era andato esaurito.

Angela e suo papà, Salvatore Lucanto, alla Vita in Diretta con Sposini.

Intanto Angela e suo papà Salvatore, stanno partecipando a numerose trasmissioni per parlare e promuovere il libro "Rapita dalla Giustizia": giovedì sono stati ospiti di Sposini alla "Vita in Diretta", ieri sera dovrebbero essere stati in un programma su La 7 mentre domenica pomeriggio saranno a Domenica In.

Dopo quanto patito è giusto che Salvatore Lucanto promuova il suo riscatto, la sua innocenza dopo tante ingiustizie subite e giusto che Angela racconti la sua storia, faccia prendere coscienza di quanto acccaduto affinchè non SUCCEDA MAI PIU’.

Angela Lucanto in studio alla Vita in Diretta.

A seguire la prima parte di una puntata di alcuni anni fa (2002) del Maurizio Costanzo Shlow dedicata alla storia di Angela e Salvatore, per visualizzare le finestre per accedere agli spezzoni successivi della puntata cliccare qui.

Domenica la giornata nazionale delle Ferrovie Dimenticate anche a Scandale

SCANDALESono tanti in giro per l’Italia, abbandonati, dimenticati, coperti da vegetazione o magari riscoperti e valorizzati: stiamo parlando dei vecchi tracciati delle ferrovie italiane, per ricordare i quali domenica 1 marzo si terrà in tutta Italia, in ben 78 località, la “Seconda Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate”.

Tra queste, un appuntamento (dopo la prima giornata tenutasi lo scorso anno a Roccabernarda) si tiene anche nella Provincia di Crotone e più precisamente presso l’ex stazione ferroviaria Cutro–Scandale (sul tracciato ferroviario, ormai dismesso, Petilia Policastro–Crotone delle Ferrovie Calabro-Lucane) e a Scandale.

L'ex stazione Cutro - Scandale sul tracciato delle Ferrovie della Calabria. Foto Rosario Rizzuto

La manifestazione crotonese, che è stata presentata mercoledì 25 febbraio 2009, nella Sala Azzurra della Provincia di Crotone, è organizzata dalla sezione di Crotone di Italia Nostra, da Touring Club Italiano e da Comodo (Confederazione per la Mobilità Dolce) ed ha il Patrocinio dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Crotone e del Comune di Scandale.

Partecipano inoltre: la Scuola Media di Scandale, l’Istituto Professionale Statale per l’Agricoltura e l’Ambiente di Cutro, Associazione Altura, Comune di Cutro, Comune e Pro Loco di Roccabernarda, Comune di Petilia Policastro e Comune di San Mauro Marchesato.

Teresa Liguori di Italia Nostra durante l'intervista con Antonella Marazziti di Rti. Foto Rosario Rizzuto

L’appuntamento crotonese si intitola: “La Ferrovia: Storia e Paesaggi. Itinerario naturalistico lungo la valle del Tacina” e prevede intorno alle 10,20 di domenica 1 marzo, il ritrovo in località Lenze.

Seguiranno la vista all stazione ferroviaria Cutro-Scandale ed un escursione nella Valle del Tacina con il supporto del Corpo Forestale dello Stato di Crotone.

Alle 13,00, per chi vuole restare (per prenotare chiamare al 329 7906167), con un contributo di soli 10,00 Euro, si può partecipare al pranzo presso la Fattoria Rota “La Valle del Biologico” di Scandale.

Alle 15,30, sempre presso la Fattoria Rota, si terrà una tavola rotonda su: "Un ecomuseo per il recupero paesaggistico: i caselli ferroviari Calabro-Lucani"; ci sarà inoltre una mostra storico-fotografica e la proiezione di un contributo video sulle ferrovie del ’900.

Le introduzioni saranno tenute da Teresa Liguori, Consigliere Nazionale Italia Nostra e sono previsti gli interventi di Cesare Mulè, Console Emerito Regionale Touring Club Italiano, di Domenico Marino, della Soprintendenza Beni Archeologici della Calabria e di Carlo de Giacomo, Presidente Regione Calabria di Italia Nostra.

L’Amministrazione Comunale di Scandale ha messo a disposizione un pullman per permettere alle due Terze Media di Scandale di partecipare alla visita della stazione ferroviaria e anche in questo caso per prenotare i posti ancora liberi fare riferimento al numero di cellulare di cui sopra.

La signora Angela Donato, ex casellante delle Ferrovie della Calabria che domenica accoglierà i ragazzi di Scandale raccontando la sua storia. Foto Antonio Rizzuto

La Consigliera Nazionale di Italia Nostra, Teresa Liguori, nel corso della presentazione dell’evento, ha tenuto a sottolineare l’importanza di iniziative come questa ed ha espresso il proprio rammarico per il fatto che l’iniziativa cada nella stessa giornata in cui a Crotone si tiene la giornata nazionale per la lotta contro le Mafie ma non era possibile, visto che la giornata delle Ferrovie Dimenticate si tiene nello stesso giornata in tutta Italia, spostare l’appuntamento crotonese.

Maggiori informazioni sull’iniziativa si possono reperire sui siti: www.italianostra.org e www.ferroviedimenicate.it.

ROSARIO RIZZUTO

I miei due articoli sul Carnevale di Scandale

SCANDALEDopo la pioggia di domenica che aveva costretto gli organizzatori ad interrompere la sfilata dei carri di Carnevale a Scandale, martedì grasso in serata, le maschere presente sui carri senza di essi, si sono radunati in piazza Municipio da dove si sono recati in piazza Condoleo.

Due belle maschere di Carnevale a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Ad aprire il corteo una bara di cartone con dentro un fantoccio che rappresentava il Carnevale.

Giunti in piazza Condoleo uno degli organizzatori, Cesare Grisi, ha tentato di leggere un discorso di ringraziamento ma il vento e la confusione non ha permesso che ciò avvenisse così, il presidente di giuria, il maestro Francesco Pignataro di San Mauro Marchesato, ha preso la parola e ha provveduto a comunicare i carri classificatisi ai primi tre posti in base al voto di una giuria tecnica e di una giuria popolare.

Shrek, Fiona ed una fatina. Foto Rosario Rizzuto

Dallo scrutinio e dalla somma di tutti i voti è risultato vincente il carro “Sherk” organizzato dai giovani della parrocchia “San Nicola Vescovo” di Scandale che poi erano anche gli organizzatori del Carnevale di Scandale; al secondo posto il carro “La Famiglia Addams” preparato con cura dall’Associazione Volontari Donatori di Sangue (Avis) ed infine terzo “I Puffi” realizzato dalla Scuola Materna di via Gramsci.

Ai primi tre classificati tre belle targhe offerte da alcuni sponsor mentre per tutti i carri è stata consegnata una medaglia.

Solo quarti, pare per due punti di differenza sui Puffi, il carro “Aladin” preparato con impegno e sacrifici da alcuni ragazzi del paese che avevo come riferimento il locale “Il Buco” che ha anche realizzato il fantoccio di Carnevale.

Le altre maschere. Foto Rosario Rizzuto

Dopo la premiazione si è provveduto a bruciare il fantoccio di Carnevale e chiudere con il periodo di festeggiamenti ed entrare in Quaresima.

Nel complesso giuste almeno le prime due posizioni decretate dalla giuria (anche se fa strano che gli organizzatori del Carnevale siano anche in gara e vincano) ma se non si vuole evitare di rovinare questo bel giocattolo del Carnevale di Scandale (giunto alla terza edizione da quando nel 2007 fu riportato in auge dai ragazzi della Pro Italia con in testa Michele Lettieri che anche quest’anno era tra i responsabili l’organizzazione nonché Sherk sul carro poi vincente) bisogna stabilire delle regole ben precise e fare attenzione alla composizione della giuria, nella quale quest’anno erano presenti amici e parenti di maschere facenti parti di carri poi risultati vincenti.

Il mio Antonio vestito da vecchietto. Foto Rosario Rizzuto

Ma a parte questo si è visto un po’ di movimento a Scandale in questo Carnevale ed i 13 carri presenti alla sfilata di domenica pomeriggio erano tutti molto belli e ben congeniati e di questo va dato merito ai giovani della Parrocchia di Scandale che si sono impegnati per organizzare il tutto ma anche alle scuole, alle associazioni e alle attività commerciali che hanno aderito.

ROSARIO RIZZUTO


SCANDALEUna pioggia biricchina ha rovinato a Scandale la festa durante la sfilata dei carri di Carnevale.

La manifestazione è stata organizzata dalla parrocchia “San Nicola Vescovo”, amministrata da Don Antonio Buccarelli, col patrocinio dell’Amministrazione Comunale, ed ha avuto l’adesione delle scuole del paese, delle scuole di Corazzo, di alcune associazioni e di alcune attività commerciali del paese.

Simona Cavallo vestita da Carnevale.Foto Rosario Rizzuto

Alla fine si sono contati ben 13 carri che domenica 22 febbraio, come da programma, intorno alle 15,00 si sono mossi dal piazzale antistante la Chiesa Madre per fare il giro del paese.

Tanti colori, tanti i bambini presenti, ognuno col suo vestitino e la faccia dipinta.

I carri si sono diramati per il corso fino a raggiungere via Nazionale e poi il rione Bellavista, ma pochi metri che la testa del corteo arrivasse nei pressi del Municipio, un forte temporale, con sprazzi di neve, si è abbattuto sui carri ed è stato un fuggi fuggi generale per ripararsi sotto le tettoie delle vicine case.

Sfilata interrotta e carri mezzi rovinati con tanti giorni di lavoro scioltisi in pochi minuti sotto la scrosciante pioggia.

Michele Lettieri, uno dei responsabili dell’organizzazione ci spiega che, visto come sono andate le cose, martedì 24 febbraio al tradizione funerale di Carnevale si accoderanno tutte le maschere e i personaggi presenti alla sfilata senza però i carri. Si partirà alle 19,30 da piazza Municipio fino a raggiungere piazza Condoleo dove saranno premiati i tre carri più belli in base al voto (al momento tenuto segreto) della giuria popolare contattata durante la sfilata dei carri; al termine della premiazione (con targhe e medaglie offerte da alcuni sponsor) sarà bruciata la bara che rappresenta Carnevale e porre fine ai festeggiamenti ed entrare nel periodo di Quaresima.

Il carro del CentroTim preparato a sorpresa da Monica Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto

Questi i 13 carri che hanno partecipato alla sfilata e che sono quindi in gara per i primi tre posti: Shrek (organizzato dai giovani della parrocchia), Tarzan e la Giungla (Azione Cattolica), La Famiglia Addams (Avis), I Puffi (Scuola Infanzia via Gramsci), Aladin (Il Buco Kebab), I Simpson (I ragazzi delle prime medie di Scandale), Alice nel paese delle meraviglie (Scuola Media), L’Allegra Fattoria (Scuola Infanzia via Fratelli Bandiera), Harry Potter (Scuola Primaria Villa Condoleo), Fantasia Disney (Scuola Infanzia Condoleo), Gli Aristogatti (Scuole Frazione Corazzo), Parodia Gelmini (Scuola Primaria), iPhone Tim (Monica Rizzuto per il Centro Tim Paparo).

ROSARIO RIZZUTO

Domani alle 16,00 il Consiglio Comunale di Scandale

SCANDALE – (r.r.) Torna a riunirsi il Consiglio Comunale di Scandale convocato dal Sindaco Fabio Brescia per sabato 28 febbraio 2009 alle 16,00.

Si tratta di una sessione straordinaria ed urgente, in seduta pubblica e la cui seconda convocazione, nel caso la prima adunanza andasse deserta, è prevista per giorno 01 marzo alle 17,00.

Questo l’Ordine del Giorno: Approvazione verbale seduta precedente; Individuazione e assegnazione area per intervento di edilizia residenziale pubblica da parte dell’Aterp della Provincia di Crotone; Esame istanza dell’Aterp della Provincia di Catanzaro per transazione debito Ici; Contestazione causa di incompatibilità ai sensi dell’articolo 63, comma 1, n. 2 del Decreto Legislativo n. 267/00; Approvazione schema convenzione con la Provincia di Crotone per realizzazione centro di aggregazione sociale.

Nonostante tutto… domenica si gioca! Lo Scandale ospita lo Sporting Crotone. Fermato Santoro per un turno

E’ naturale che a furia di tirare la corda prima o poi si spezza, è normale che a furia di minacciare gli arbitri, come avviene regolarmente su alcuni campi della nostra Provincia, senza che questi (per paura, per quieto vivere ecc…) prendano i dovuti provvedimenti, nei giocatori si insinua la certezza dell’impunità, si convincono di poter fare qualsiasi cosa e passarla liscia.

Ma non deve essere stato dello stesso avviso l’arbitro Asteriti di Crotone che domenica, per sua sfortuna, si è trovato ad arbitrare la gara tra Cirò e Nuova Torre Melissa e che, a quanto dicono gli atti ufficiali, è stato aggredito, schiaffeggiato, minacciato.

Asteriti, nonostante il violento schiaffo subito, che poi lo costringerà a rivolgersi ai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Crotone, ha portato a termine la gara Pro Forma, come si dice in questi casi, e poi ha avuto il coraggio di mettere nero su bianco, nel proprio referto sulla gara.

E così il giudice sportivo ha emesso la sua sentenza che prevede la sconfitta del Cirò per 3 a 0 (sul campo era finita 1 a 1), due punti di penalizzazione alla squadra del presidente Sculco e ben 350 euro di multa alla società jonica “per mancata assistenza nei confronti dell’arbitro”.

Il calciatore Aldo Marincola “che a fine partita rivolgendosi all’arbitro con parole gravemente offensive e minacciose, rivendicava la paternità dell’atto di violenza commesso” è stato squalificato per oltre 2 anni ossia fino al 30 marzo 2011. Se la cavano invece con 4 giornate di squalifica: Giuseppe Capalbo e Leonardo Nicastri. “per comportamento gravemente offensivo e minaccioso nei confronti del direttore di gara”.

ClassificaTerza Categoria. Clicca x ingrandire. Elaborazione Rosario Rizzuto.

Il Cirò inoltre ha avuto squalificato Ottavio Marincola per due giornate in quanto espulso nel recupero contro lo Sporting Crotone mentre in questa gara Leonardo Nicastri ha raggiunto la diffida per settima ammonizione ed Aldo Marincola per la terza.

Invece per le gare di domenica 22, Orlando Bernardi dello Sporting Rocca ha avuto 6 gare di squalifica “per atto di protesta di modesta violenza nei confronti dell’arbitro; due gare a Giuseppe Stillitano (Sant’Anna) e una a Giuseppe Santoro (Scandale) in quanto espulsi dal campo.

Una gara di fermo per somma di ammonizione per Aldo Marincola del Cirò (che però dovrà stare fermo per oltre due anni per quanto detto in precedenza) e per Giuseppe Vrenna dello Sporting Crotone. Entrano in diffida per terza ammonizione: Diego Micalizzi (Altilia) e Roberto Pignanelli (Nuova Siberene).

Ma, al di là di questo bollettino di guerra, c’è anche un calcio giocato che dopo, i due punti tolti al Cirò (che scende a 30 punti) vede il Sant’Anna (36 punti) aumentare a 4 punti il proprio vantaggio sulla più immediata inseguitrice che ora è il Belvedere Spinello (32) e il Sant’Anna mercoledì 4 marzo deve recuperare anche la gara contro la Nuova Torre Melissa (28).

Una formazione del Sant'Anna che sta prendendo il volo. Clicca x ingrandire. La foto quasi gemella di questa, sempre mia anche se non c'è scritto, è stata pubblicata bella grande sul Crotonese n°. 15 del 24-26 Febbraio 2009. Foto Rosario Rizzuto

Intanto domenica 01 marzo la capolista sarà ospite dell’Altilia (28) e, in caso di risultato positivo, potrebbe davvero prendere il volo. Infatti il Belvedere torna da domenica sul proprio terreno di gioco ed ospita il Casabona (21) e non sarà facile.

Il Cirò, senza tutti i calciatori squalificati, sarà impegnato nell’anticipo di sabato a Roccabernarda contro lo Sporting (1) e deve tornare a far punti se non vuole rinunciare anche al secondo posto.

In questa giornata in cui riposa la Nuova Torre Melissa, chiudono il turno le gare tra Scandale (18) – Sporting Crotone (11) e tra Camellino (9) – Nuova Siberene (9).

ROSARIO RIZZUTO

Stancata sul Cirò: partita persa, due punti di penalizzazione e multa. Via la violenza dal calcio. Chi sarà la prossima?

E’ successo un pandemonio domenica scorsa a Cirò Marina, durante la gara Cirò – Nuova Torre Melissa, e a parte il disapprovare il tutto (a tanto non sono arrivato nemmeno io con Francesco Palmieri) la cosa che mi fa andare in bestia è che il "collega" Domenico Guarascio del Crotonese, non ha visto nulla e non ha scritto una parola, sul suo articolo di martedì, su quanto sofferto dall’arbitro Asteriti di Crotone che se è l’Asteriti che conosco io è persona seria e preparata.

Deve finire questo schifo dei campi imbattibili, dove bisogna perdere per forza.

Se tutti gli arbitri si fossero comportati come Asteriti quella tra Cirò e Nuova Torre Melissa non sarebbe stata la prima gara conclusa Pro Forma della stagione, ma agli arbitri piace essere minacciati (vedi Francesco Palmieri) senza prendere alcun provvedimento e poi fare finta di nulla nel referto perchè prima o poi devono tornarci su quel campo: VIGLIACCHI!!!.

Ora è toccato al Cirò e mi dispiace per il presidente Sculco e gli amici di Cirò e spero che anche loro stessi prendano i giusti provvedimenti nei confronti di chi si è comportato male. QUESTO NON E’ CALCIO, A QUESTE CONDIZIONI NON CI STO PIU’.

Spero che l’esempio di Asteriti faccia scuola e qualche figlioletto di papà prenda esempio PER CRESCERE… CHE è ORA!

Una formazione del Cirò. Foto Rosario Rizzuto

Ecco cosa ha deliberato il Giudice Sportivo, Antonio Manica, sulla gara Cirò – Nuova Torre Melissa:

Gara CIRO’ – NUOVA TORRE MELISSA DEL 21.02.2009

Letti gli atti relativi alla gara di cui sopra,
premesso che al 40° del 2° tempo, dopo aver fischiato un fallo di gioco contro la società Cirò, il direttore di gara rimaneva vittima di un’aggressione verbale da parte di un giocatore, che, passando alle vie di fatto, lo colpiva con un violento schiaffo all’orecchio destro, tale da procurargli lesioni, per come accertato dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale civile di Crotone;
dopo aver ripreso la conduzione della partita, l’arbitro si è trovato in una situazione di grave pericolo a seguito del comportamento minaccioso tenuto da parte dei giocatori del Cirò, in particolare, dei sigg.ri: Capalbo Giuseppe, Nicastri Leonardi e Marincola Aldo;
a causa dell’aggressione e del clima gravemente intimidatorio, l’arbitro, pur non trovandosi in condizioni psico-fisiche idonee, conduceva la gara, pro-forma, fino alla fine del tempo regolamentare, temendo per la propria incolumità;
nell’occorso, i dirigenti del Cirò tenevano un comportamento gravemente omissivo poiché non intervenivano in difesa del direttore di gara, rimanendo regolarmente seduti in panchina;
a fine partita, il giocatore Marincola Aldo rivendicava, rivolgendosi all’arbitro con parole gravemente offensive e minacciose, la paternità dell’atto di violenza commesso nei suoi confronti.

Tanto premesso,
delibera

1) la perdita della gara per il Cirò con il punteggio di 3 – 0 a favore del Torre Melissa;
2) 2 punti di penalizzazione in classifica;
3) ammenda di €. 350,00 per mancata assistenza nei confronti dell’arbitro.
Squalifica del calciatore MARINCOLA ALDO fino al 30 marzo 2011, per atto di grave violenza, proteste e comportamento gravemente offensivo e minaccioso nei confronti del direttore di gara.
Squalifica per 4 gare effettive i calciatori CAPALBO GIUSEPPE e NICASTRI LEONARDO per comportamento gravemente offensivo e minaccioso nei confronti del direttore di gara.

(Grazie a Carmine di Mesoraca per la nota sul box che ha dato il mio a questo mio post).

Rosario Rizzuto candidato alle provinciali di Crotone con il Pdci

Visto che i comunicati stampa viaggiano più veloci della luce e qualche tv ieri ha già dato la notizia, mi sembra giusto, prima che lo leggiate da qualche altra parte, informarvi che da ieri sono ufficialmente candidato, come indipendente nelle liste del PDCI, alle Elezioni Provinciali di Giugno 2009, nel collegio Scandale-San Mauro Marchesato.

Spero che la fiducia che avete avuto nei miei confronti consentendomi di essere eletto prima Consigliere Comunale e successivamente essere nominato Assessore alla Cultura di Scandale, sia cresciuta e che il consenso avuto nel maggio 2006 possa aumentare non solo a Scandale; spero, infatti, che anche i cittadini di San Mauro Marchesato, paese di mia madre, di mio nonno e di molti altri parenti, possano essermi vicini.

Vi dico fin d’ora che QUALCUNO VI DIRA’ CHE IL VOTO A ROSARIO RIZZUTO E’ UN VOTO PERSO, non lo credete, non è così: il meccanismo di voto delle elezioni provinciali anche con non tantissimi voti potrebbe permettermi di essere eletto.
E poi, chi l’ha detto che io non debba prendere tantissimi voti?
Chi l’ha detto che devono essere eletti sempre le stesse persone?
Chi è stato alla Provincia per tanti anni ha avuto le sue opportunità per fare qualcosa per il paese (e anche per se stesso), DATEMI, con il vostro consenso, la possibilità di fare qualcosa anche io per SCANDALE, per SAN MAURO MARCHESATO e per la Provincia di Crotone e per la Calabria in genere.

Ecco le foto del martedì grasso di Scandale

I personaggi del carro Sherk. Clicca per accedere alla gallery. Foto Rosario Rizzuto

Nonostante tutto, pubblico le foto della sfilata delle maschere, della premiazione dei carri vincenti e del Funerale di Carnevale che si sono tenuti ieri sera a Scandale.

Non sarebbe giusto tradire le aspettative di chi mi ha chiesto di essere fotografato per far vedere le foto ai parenti lontani da Scandale.

La gallery fotografica le potete trovare cliccando su Area Locale o sulle foto.

Brucia il fantaccio di Carnevale. Clicca x accedere alla gallery. Foto Rosario Rizzuto

Nuovo record di visite: lunedì milleecinquantasette contatti

Nuovo record per il Blog di By.Ros che nella giornata di lunedì 23 Febbraio 2009 ha toccato il nuovo record (da quando ho resettato il contatore) di 1.057 contatti (certificati ShinyStat) contro i 1.035 precedenti.

Credo che la maggior presenza di lunedì sia dovuta anche alla pubblicazione della fotogallery sui carri del Carnevale di Scandale, ma comunque sia: GRAZIE DI ESSERCI!!!

Il male in prima pagina…

Possibile che solo le cattive notizie fanno notizia?
I sommari dei telegiornali nazionali sono diventati dei veri bollettini di guerra: morti, morti e ancora morti, non importa come l’importante che siano morti!

Poco fa al Tg 3 delle 14,20 la notizia più bella è stata quella dell’economia italiana all’osso!!! che è tutto dire!
CHE SCHIFO!!!

Per fortuna su Rai 1 c’è Povia!

Carri di Carnevale di Scandale: vince Shrek; 2° La Famiglia Addams, 3° I Puffi. Non corretto, per me, il responso della giuria

La notte porta consiglio, si dice, e così ieri sera, a parte per la solita ormai cronica stanchezza, ho aspettato per scrivere sulla conclusione del Carnevale di Scandale 2009, per raccogliere le idee, per evitare di fare gaffe, di offendere qualcuno.

Avevo ed ho difficoltà a scrivere su di ieri: come farlo? da giornalista, da assessore, da blogger, da amico, da attento osservatore, da fotografo?!

Ma, a mente fresca, il sentimento di ingiustizia è più forte di ieri sera.

Con tutta sincerità e senza voglia di scatenare alcuna polemica, organizzare i carri di Carnevale e poi vincere il primo premio e "leggermente" non corretto a prescindere se il carro meritasse o meno.
Per esempio si poteva partecipare ma fuori concorso…
Se poi la classifica dei vincitori, "chiusi in tre buste siggillate", è segreta a tutti TRANNE CHE AI VINCITORI STESSI, che già domenica sera sapevano del responso della giuria, allora è palese che c’è qualcosa che non va.
Come non è corretto che in giuria ci siano stati familiari di maschere presente sui carri vincenti.

Che poi alla fine i carri che hanno vinto fosserro tra quelli più belli è innegabile ma secondo il mio modesto parere sono stati i modi che hanno portato a questa vittoria SBAGLIATI e non la vittoria in sè.

A proposito diamola questa classifica:
PRIMO POSTO: "Sherk", realizzato dalla Parrocchia di Scandale;

Il carro Sherk realizzzato dalla parrocchia di Scandale. Clicca x vedere un altra visuale. Foto Rosario Rizzuto

SECONDO POSTO: "La famiglia Addams" realizzato dalla famiglia del presidente dall’Avis di Scandale;
Il carro "La famiglia Addams" realizzato dall'Avis. Clicca per un'altra foto. Foto Rosario Rizzuto


TERZO POSTO: "I Puffi" realizzato dalla Scuola dell’Infanzia di via Gramsci di Scandale.

Il carro "I Puffi" realizzato dalla Scuola dell'Infanzia di via Gramsci. Clicca per vedere un'altra foto. Foto Rosario Rizzuto

Al quarto posto si è classificato il carro denominato Aladin, fatto bene e con enorme sacrificio ed impegno da alcuni ragazzi di Scandale che avevano come riferimento il locale "Il Buco".

Il Carro Aladin realizzato dal Buco. Clicca x vedfere un'altra foto. Foto Rosario Rizzuto


Il presidente di giuria, il maestro Franco Pignataro di San Mauro Marchesato, ci ha rivelato che Aladin si è classificato quarto per soli 2 (due) punti, magari quelli dati in più e/o in meno da uno dei parenti presenti in giuria!

Siccome il Carnevale di Scandale sta iniziando a crescere, spero che gli errori commessi in questa edizione siano percepiti come tali e si faccia in modo di non commetterli nella prossima edizione, anche perchè se chi deve preparare un carro sa già che non vincerà difficilmente si butterà nell’impresa.

E voi? avete visto i carri o le foto pubblicate sui vari blog?
Quale sarebbe stata la vostra classifica?
Scrivetemelo nei commenti

Coinvolge fortemente Scandale la Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate in programma l'01 Marzo 2009

C’è tempo fino a domani per aderire (chiamare al 329 7906167) alla "Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate" che si terrà il primo Marzo 2009 in località Lenze presso la stazione ferroviaria Cutro – Scandale e che è organizzata dalla sezione crotonese di Italia Nostra, dal Touring Club Italiano e  da Comodo ed ha il patrocinio dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Crotone e del Comune di Scandale.

Dopo la visita alla stazione ferroviaria è previsto, intorno alle 13,00, il pranzo presso la Fattoria "La Valle del Biologico" di Scandale.

La locandina della Giornata Nazionale delle Ferrovie dimenticate che si terrà l'01Marzo 2009.

Alle 15,30, sempre presso la Fattoria Rota, si terrà una tavola rotonda su: "Un ecomuseo per il recupero paesaggistico: i caselli ferroviari Calabro-Lucani"; ci sarà inoltre una mostra storico-fotografica e la proiezione di un contributo video sulle ferrovie del ’900.
Le introduzioni saranno tenute da Teresa Liguori, Consigliere Nazionale Italia Nostra e sono previsti gli interventi di Cesare Mulè, Console Emerito RegionaleTouring Club Italiano e di Carlo de Giacomo, Presidente Regione Calabria di Italia Nostra.

L’Amministrazione Comunale di Scandale ha messo a disposzione un pullman per permettere alle due Terze Media di Scandale di partecipare alla visita della stazione ferroviaria, per prenotare i posti ancora liberi fare riferimento alnumero di cui sopra.

Per il pranzo (per chi vuole partecipare) è previsto un contributo di appena 10 euro.

L’evento sarà presentato domani, mercoledì 25 febbraio 2009 alle 12,00, presso la Sala Azzurra della Provincia di Crotone.

Le foto dei carri di Carnevale 2009 a Scandale

Il carro "Tarzan e la Giungla" preprato dai ragazzi dell'Azione Cattolica. Foto Rosario Rizzuto

Managgia alla pioggia managgia!
Stava procedendo tutto bene ieri pomeriggio durante la sfilata dei Carri di Carnevale di Scandale.
Ben 13, tutti bene fatti, i carri predisposti dalle associazioni, dalle scuole, da attività commerciali.
Dopo aver percorso il tragitto dalla Chiresa Madre al Bivio e poi alla Bellavista quando si stava per arrivare, con la testa del corteo, alla sede del Municipio, è arrivata una forte botta di acqua a tratti mista a neve che ha costretto la gente che seguiva i carri a riparsi sotto le vicine case e visto che continuava anche le maschere dei carri, in molti casi bambini, sono stati costretti a scendere e trovare riparo.

Il carro Aladin realizzato dal Buco Kebab. Foto Rosario Rizzuto

Non si è quindi potuto procedere con il resto del programma che prevedeva l’arrivo a Piazza Condoleo e la premiazione dei tre carri più belli e il tutto è stato rimandato alla sera di martedì 24 quando intorno alle 19,00 dal Municipio partirà il funerale di Carnevale seguito dalle maschere che componevano i carri senza gli stessi ormai rovinati dal temporale.

Simpatico travestimento del signor Carvelli. Foto Rosario Rizzuto

Come sempre le immagini rendono molto di più delle parole e forse sono quelle che vi interessa vedere più che leggere le mie parole e quindi basta cliccare qui o sulle foto per accedere alla Fotogallery su Area Locale.

Altre notizie sul pezzo giornalistico che farò a breve.

La sfilata dei Carri di Carnevale di Scandale nel rione Bellavista. Foto Rosario Rizzuto

Marco Carta ruba il festival e si candida a terzo Jalisse della storia

MARCO CARTA RUBA IL FESTIVAL DI SANREMO VICINO ALLA SUA MAMMINA MARIA DE FILIPPI! e non è uno scherzo di Carnevale!

Che paese di merda che è l’Italia!!!

Povia, mitico, vola in finale. Eliminati Dolcenera e I Gemelli Diversi. Arisa vince tra le Proposte.Donna nuda irrompe sul palco

Giuseppe Povia. Foto dalla reteHo fatto notte ieri sera per vedere la quarta puntata del Festival di SanRemo, ho tifato per Povia, seguendo la sua esibizione (davvero fantastica) in contatto costante con il suo Facebook dove alcuni fan lasciavano commenti in presa diretta.
E’ già in ventina il nuoco cd di Povia (da comprare suibito, si intiola "Centravanti di mestiere" e contiene la canzone presentata alla 59^ edizione del Festival: "Luca era gay".
Al termine dell’esibizione dei big sono stati eliminati definitivamente anche Dolcenera (davvero bella la sua canzone) e I Gemelli Diversi.
Arisa ha vinto la sezione Proposte con la sua Sincerità. Foto dalla reteTra una cosa è l’altra sono riusciuto ad aspettare fino all’01,00 quiando è stata proclamata la vincitrice della sezione  Proposte: si tratta di Arisa, al secolo Rosaria (Rosalba o Roberta secondo altre fonti: ASSURDO!!! Si fa confusione anche sulla sua provenienza per alcuni da Potenza, dalla Basilicata per altri da Genova, dalla Liguria: ma da oggi sapremo tutto su di lei!!!) Pippa, con la canzone "Sincerità".
Motivo bello ed orecchiabile cantata da una ragazza un po’ cresciuta che è già un personaggio per via della sua aria stranita e del di certo particolare modo di porsi che però le ha portato fortuna.
Questo il testo della sua canzone:

Sincerità
Adesso è tutto così semplice
Con te che sei l’unico complice
Di questa storia magica
Sincerità
Un elemento imprescindibile
Per una relazione stabile
Che punti all’eternità
Adesso è un rapporto davvero
Ma siamo partiti da zero
All’inizio era poca ragione
Nel vortice della passione
E fare e rifare l’amore
Per ore, per ore, per ore
Aver poche cose da dirsi
Paura ed a volte pentirsi
Ed io coi miei sbalzi d’umore
E tu con le solite storie
Lasciarsi ogni due settimane
Bugie per non farmi soffrire
Ma a volte era meglio morire
Sincerità
Adesso è tutto così semplice
Con te che sei l’unico complice
Di questa storia magica
Sincerità
Un elemento imprescindibile
Per una relazione stabile
Che punti all’eternità
Adesso sembriamo due amici
Adesso noi siamo felici
Si litiga quello è normale
Ma poi si fa sempre l’amore
Parlando di tutto e di tutti
Facciamo duemila progetti
Tu a volte ritorni bambino
Ti stringo e ti tengo vicino
Sincerità
Scoprire tutti i lati deboli
Avere sogni come stimoli
Puntando all’eternità
Adesso tu sei mio
E ti appartengo anch’io
E mano ella mano dove andiamo si vedrà
Il sogno va da se, regina io e tu re
Di questa storia sempre a lieto fine
Sincerità
Adesso è tutto così semplice
Con te che sei l’unico complice
Di questa storia magica
Sincerità
Un elemento imprescindibile
Per una relazione stabile
Che punti all’eternità…
(Fonte: www.musicroom.it)

Tra le cusiosità di questa quarta serata l’irruzione sul palco, mentre Paolo Bonolis stava intervistando il fondatore della rivista Play Boy, di una ragazza quasi nuda con indosso solo gli slip e col corpo dipinto, si tratta di Laura Perego (nome d’arte) e sarebbe una pornostar.
Secondo alcune fonti l’incursore televisivo Gabriele Paolini si è attribuito l’ideazione della messainscena.

La ragazza, Laura Perego, che ha fatto irruzione sul palco del Festival di SanRemo. Foto da www.sanremonews.it

Fuori dal cancello…

Sono già a scuola. In macchina, fuori dal cancello in attesa che arrivi Salvatore ad aprire.
Ascolto Jovanotti; prima di scendere a Papanice, ho attaccato alcuni manifesti della manifestazione del 1 Marzo (Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate), di cui vi devo ancora parlare, organizzzata da Italia Nostra, Comodo e Touring Club Italiano col patrocino dell’Amministrazione Comunale di Scandale e della Provincia di Crotone e la partecipazione della Scuola Media di Scandale e di altre associazioni e Comuni del Marchesato.
Mentre ascolto il Tg Calabria e dico no allo spostamento dei Bronzi di Riace in Sardegna i colleghi (Salvatore, Lucia e Clara) sono arrivati e così inizia, almeno per me, una nuova giornata di lavoro…
C’è tanto tempo per gli altri…

Un errore giudiziario. La storia di Angela Lucanto di Scandale

Può la giustizia sbagliare?!
Certo che sì!
Un caso emblematico di errore giudiziario ce lo abbiamo anche a Scandale o, meglio, ha interessanto un cittadino di Scandale.
Una storia che è già diventata un libro "Rapita dalla giustizia" (scritto – ossia raccontato – da Angela L. a Maurizio Tortorella e Caterina Guarnieri ed edito da Rizzoli)  e che presto diventerà un film.
Una storia già finita su alcuni rotocalchi nazionali ed anche in tv di cui io sono venuto a conoscenza solo sabato 14 prima da una locandina affissa sulla vetrata della libreria e pochi minuti dopo, durante i festeggiamenti per il centenartio della signora Giovannina Coniglio, da uno dei diretti protagonisti, Salvatore Lucanto.
E sì perchè Angela L. altri non è che la figlia, ora ventenne, di Salvatore, figlia che anni fa gli fu rubata da una giustizia cieca ed assurda, pronta a credere ai racconti della visionaria di turno contro l’orco calabrese (fatte le dovute differenze, più o meno quello che è successo tra me e l’arbitro Francesco Palmieri dove lui è il visionario ed io sono diventato l’orco cattivo).

L'articolo della rivista Oggi che parla di Angela Lucanto.

Salvatore, sua moglie Raffaella, suo figlio Francesco ne hanno passate di tutti i colori per ritrovare Angela, rapita dalla giustizia il 24 novembre 1995 a nemmeno 7 anni, e che sono riusciti a rivedere solo il 14 maggio 2006 ovvero 10 anni e mezzo dopo che era stata sotratta loro ingiustamente e addirittura data in adozione nonostante Salvatore Lucanto fosse stato assolto da ogni accusa.
La storia di Angela (che ora sta lottando per annullare l’adozione e riavere il cognome della sua vera famiglia) è raccontata sul numero della rivista Oggi attualmente in edicola e vi posso assicurare che è davvero emozionante e commovente tanto da far dire a Maurizio Tortorella (uno degli autori del libro di Angela): "Ho pianto solo per due persone nella mia lunga carriera. Per il giudice Borsellino, che era mio amico, e per Angela"
.

Un altro ritaglio dell'articolo sulla rivista Oggi.

I 100 anni di nonna Giovannina: l'articolo

SCANDALERiuscitissima la festa che sabato 14 febbraio 2009, l’Amministrazione Comunale di Scandale, con in prima fila l’Assessore alla Cultura Rosario Rizzuto, ha voluto tributare alla propria concittadina Giovannina Coniglio vedova Lucanto che il 12 febbraio ha raggiunto il secolo di vita.

Giovannina è la terza centenaria di Scandale dopo le signore Rosa Belcastro ed Esterina Spadafora vedova Mauro che è arrivata alla soglia dei 101 anni.

Per festeggiare Giovannina sono arrivati in paese quasi tutti i figli (ne erano presenti cinque su sei: era assente solo il figlio Giovanni che vive in America mentre i settimo figlio, Francesco, è deceduto anni fa) e i nipoti che risiedono fuori dalla Calabria, alla fine non c’erano tutti i 27 nipoti e 42 pronipoti (e due sono in arrivo) ma i familiari che si sono stretti intorno alla nonnina, se si considerano anche quelli acquisiti, erano tanti.

La centenaria Giovannina Coniglio con le due figlie di Scandale e i generi. Foto Rosario Rizzuto

Forte anche la partecipazione della cittadinanza scandalese che è accorsa in massa nel vico su via Gramsci dove Giovannina risiede da una vita.

La festa è iniziata intorno alle 17,00 quando la Banda Gaudiosi di Maria di Scandale, nella quale hanno suonato anche giovanissimi allievi, è partita dal bivio su via Puccini per raggiungere, dopo alcuni minuti, l’abitazione della signora Coniglio.

Qui ad attenderla c’era già tanta gente, diventata sempre più numerosa.

Dopo alcuni minuti è giunto l’amministratore diocesano Don Antonio Buccarelli che ha impartito alla centenaria una benedizione.

Il Sindaco Brescia è intervenuto prima che iniziasse la festa per portare il suo augurio alla famiglia lasciando le incombenze delle festa agli Assessori Rosario Rizzuto e Giuseppe Lettieri, gli unici componenti della giunta presenti.

Assente anche il consigliere provinciale Antonio Barberio.

Al suono della Banda della canzone “Tanti auguri”, i figli (Marianna, Vittorio, Mario, Rosa e Pina Lucanto) della signora Giovannina hanno spento le candeline mentre la centenaria, aiutata dalla figlia Rosa ha tagliato la torta.

E’ così, mentre la signora Giovannina si accomodava al camino vicino al fratello Gaetano (che di anni ne compirà 89 a novembre), poteva iniziare la festa con tante prelibatezze preparate dalla famiglia.

Una bella torta è stata donata alla centenaria dal cuoco scandalese Mario Rizzuto mentre alla fine è stata distribuita la gigantesca torta (quasi 20 chili) offerta dall’Amministrazione Comunale sulla quale erano presenti due foto di Giovannina fatte dall’Assessore Rizzuto e preparata dalla pasticceria Martina di Scandale.

Alcune delle nipoti della centenaria Coniglio di Scandale.Foto Rosario Rizzuto

Alla fine della festa, dopo le foto di rito, la famiglia Lucanto/Coniglio ha voluto ringraziare l’Amministrazione Comunale ed in particolar modo l’Assessore Rizzuto per il grande impegno profuso e la grande disponibilità avuta verso la propria congiunta.

Dopo tre centenarie donne, per il primo centenario uomo di Scandale bisognerà aspettare il 2014, anno in cui, se rimarranno così le cose, ci saranno anche due centenarie donne e allora sarà un anno pieno di feste!

R.R.

Il Cirò vince il recupero e si avvicina al Sant'Anna. Domenica lo Scandale a Santa Severina

Clamoroso a Tufolo: il solito arbitro Francesco Palmieri di Crotone ne deve aver combinate di tutti i colori per costringere mister Villaverde, tutti i calciatori e la dirigenza della Nuova Siberene ad abbandonare la partita, sul risultato di 2 a 0 per l’Altilia, per protesta anche consapevoli delle conseguenze.

Infatti giovedì 19 febbraio le sanzioni non sono tardate ad arrivare e la Nuova Siberene ha avuta la gara persa per 3 a 0, un punto di penalizzazione in classifica e 130 Euro di multa.

Mister Villaverde è stato, infine, inibito fino al 25 febbraio “per proteste nei confronti dell’arbitro”.

Finisce sempre così gli arbitri ne possono combinare di tutti i colori ma alla fine a pagare sono sempre le società e i dirigenti: W la giustizia!

Quando senti di certe notizie e dopo aver letto un lungo e amaro sfogo inviatomi dalla Polisportiva Nuova Siberene, ti passa anche la voglia di parlare di calcio giocato, ma non saranno certo dei personaggi presuntuosi, che si ergono ad arbitri più per la diaria a partita che per amore dello sport, a fermare il calcio.

E così c’è da dire che nella scorsa strana domenica salta anche il big match tra Nuova Torre Melissa e Sant’Anna che non si è giocato per mancanza dell’arbitro e che sarà recuperato mercoledì 4 marzo alle 15,00.

Giocato regolarmente invece, mercoledì 18, il recupero tra Cirò e Sporting Crotone finito con la vittoria della squadra del presidente Sculco per 3 a 1, grazie alla quale la formazione jonica si avvicina al Sant’Anna anche se con una gara in più.

Domenica quindi si sono giocate solo tre gare: il Belvedere ha espugnato il campo del Camellino e si era momentaneamente posizionato al secondo posto da solo ma ora è stato raggiunto dal Sant’Anna. Ma la squadra del presidente Chiaranza ha una gara in più rispetto al Cirò e due in più rispetto al Sant’Anna.

Classifica Girone D Terza Categoria Calabrese. Elaborazione Rosario Rizzuto

Lo Scandale di mister Rizzuto annienta il Casabona con una bella doppietta del giovanissimo Antonio Artese ed una rete del solito Marazzita e lo raggiunge al sesto posto in classifica ma ormai i play off appaiono lontani e sembra tutto già definito anche se nel calcio non si può mai dire.

Infine lo Sporting Crotone ha la meglio e supera lo Sporting Rocca.

La quinta giornata di ritorno comincia con la gara ballerina (prevista da calendario per sabato 21, poi spostata a domenica ed ora ritornata a sabato 21) tra Sporting Crotone ed Altilia, un derby che dovrebbe avere come squadra favorita l’Altilia ma che vedrà la formazione di mister Gambino mettercela tutta.

Una domenica che dovrebbe essere senza affanni per la capolista Sant’Anna che ospita il fanalino Sporting Rocca; qualche patema in più per il Cirò che aspetta la visita della Nuova Torre Melissa, i ragazzi di mister Pugliese non possono permettersi più passi falsi!

Il Belvedere Spinello osserverà il proprio turno di riposo.

Lo Scandale renderà visita alla Nuova Siberene (che scende a 6 punti in classifica) di certo affranta per quanto successo domenica e anche per le decisioni del giudice sportivo che a volte dovrebbe lasciar perdere i regolamenti e cercare di capire cosa è successo, perchè una squadra decide di interrompere ed abbandonare una gara: ma non c’è spazio in questo mondo per i sognatori!

Chiude la giornata la gara tra Casabona e Camellino.

Solo due gli squalificati per le gare di domenica più il recupero dello Scandale col Camellino: Francesco Villirillo (Casabona) e Giuseppe Angotti (Camellino).

Entrano in diffida: Lorenzo Trocino (Camellino) e Nicola Ieriti (Sporting Rocca).

Una multa di 25 euro, invece, per lo Scandale “per inadeguata sistemazione dello spogliatoio arbitrale”. Invece di capire gli sforzi che fanno le società per giocare una partita, gli arbitri se la godono a dispensare multe: l’arbitro di Scandale – Casabona si sarà bagnato un po’ i piedini a causa di una perdita d’acqua: poverino! e si è vendicato così!

ROSARIO RIZZUTO

Incubi…

Ho baciato mia moglie… sono passato dal nascondiglio segreto e l’ho presa: ora vado in ufficio…

E ADESSO RITIRIAMOCI TUTTI!!!

Ma davvero vogliamo lasciare che dei lattanti in maglia nera, dei piccoli bastardini crotonesi decidano un campionato in cui i dirigenti, i calciatori, fanno tanti sacrifici per un anno?!

Luigi (Villaverde), Daniela (Galasso) sono con voi e propongo, copiando gli amici di "E adesso ammazzateci tutti", lo slogan "E adesso ritiriamoci tutti"!!!

Avete fatto un gesto coraggiosissimo e sportivissimo chechè ne dica chi dimentica di essere uomo per diventare pupazzo del sistema.
Un sistema malato, direi in cancrena.

Mai sentito di un arbitro che dimentica l’orologio (avevo sentito di arbitri che dimenticano i cartellini, il fischietto), tanto per dimostrare, per l’ennesima volta, che questi ragazzini (mi riferisco in  particolarte a quelli di Crotone [non tutti], perchè non mi piace generalizzare ed in giro per l’Italia, ma anche per la Calabria, ci sono validi arbitri), calcano i campi non per passione ma per il vile denaro.
Insomma fanno marchette usando una parola cara a Lino Polimeni!!!

Francesco Falvo, presidente regionale Calabria Aia. Foto archivio Rosario Rizzuto

Grazie Luigi, Grazie Daniela, avete fatto un gesto che io personalmente farei ogni volta che è palese che l’arbitro ha già deciso il risultato della gara.
Quando ero piccolo ho visto partite di pallavolo falsate per un punto in un set, un punto che può cambiare l’esito di una partita… figuratevi, nel calcio, dare un gol non valido o non darne uno sudato, dare o non dare un rigore: E I BASTARDI NON VOGLIONO LA PROVA TV che li sconfesserebbe 9 volte su 10.

Chi vive di calcio sa che in certe situazioni, quando la rabbia ti pompa il cuore, quando le ingiustizie si accavallano una dopo l’altra, esistono solo due strade: o PICCHI L’ARBITRO (ed è inutile che facciamo i falsi moralisti perchè poi le cose succedono e versiamo lacrime di coccodrillo) o RITIRI LA SQUADRA, voi avete scelto quella migliore Luigi; come mi disse una volta uno: "Se devi sporcarti le mani fallo almeno per una persona che ne vale la pena" che senso avrebbe avuto accoppare Francesco Palmieri, il niente  fatto arbitro!!!?

L'arbitro Francesco Palmieri nella foto pubblicata senza autorizzazione dalla rivista dell'Aia l'Arbitro. Foto archivio Rosario Rizzuto

Luigi spero che il vostro gesto farà aprire gli occhi al presidente della Figc di Crotone, Giuseppe Tallarico, al presidente dell’Aia di Crotone, Sergio Contarino (che è anche presidente di un’associazione per i consumatori, quando si dice oltre l’inganno la beffa!!!), al presidente regionale dell’Aia, Francesco Falvo: SPERIAMO CHE TUTTI SI DECIDANO A VEDERE QUELLO CHE E’ PALESE ANCHE AI BAMBINI!!!, prima che succeda qualcosa di irreparabile e qualche pezza nigura ci lasci la pelle!!!

A destra Sergio Contarino, presidente Aia di Crotone, con Gianluca Crugliano, ex arbitro . Foto archivio Rosario Rizzuto

La qualcosa dispiacerebbe anche me, che è tutto dire!!!

Soru non ce la fa: in Sardegna vince Berlusconi

Aveva ragione mia madre: gli italiani, in questa occasione i sardi, siamo un popolo di coglioni…

Sardegna alle urne: Ugo Cappellacci (Sx) e Renato Soru (ansa)E così ha vinto Berlusconi anche in Sardegna, no Ugo Cappellacci non c’entra, lui è stato solo un pupazzo messo là.
A questo punto ho la netta sensazione che se il Popolo della Libertà avesse candidato un MAIALE avrebbe vinto anche esso!

Rimane una campagna elettorale falsata dalla discesa in campo in prima persona di quello che dovrebbe essere il Presidente del Consiglio di tutti (che intanto non bastandogli gli organi di informazione che controlla ne lancia un altro: il giornale on line il PreDelLino) e che invece ha parteggiato per il suo pupazzo!

Buon lavoro Sardegna!!!

Lo sfogo della Nuova Siberene contro il calcio malato di Crotone. Sotto accusa di nuovo l'arbitro Francesco Palmieri di Crotone

Una lettera da Santa Severina, una lettera dalla società Nuova Siberene, una lettera che a me ha emozionato; la pubblico con piacere sperando che sia letta da chi potrebbe risolvere i tanti problemi del calcio dilettantistico crotonese in due minuti.


Il calcio è il gioco più bello del mondo!!! Quante volte abbiamo sentito e ripetuto questa espressione! Beh, sulla veridicità di tale affermazione dipende tutto dai punti di vista…Vista che a volte sarebbe meglio offuscare, specie quando vedi cose che ti piegano in due le gambe e non puoi far altro che continuare a lottare solo per la passione per questo sport maledetto.

Ecco, noi della Polisportiva Nuova Siberene, società di calcio di Santa Severina (KR), abbiamo tanta amarezza e delusione.

Una formazione della Nuova Siberene. Foto archivio Rosario Rizzuto

Raccontiamo un po’ la nostra storia. La nostra società nasce nel Settembre del 2008; Presidente e Mister è il signor Villaverde Luigi, ex giocatore e stimato allenatore. I ragazzi di Santa Severina lottano per essere seguiti in questa stagione calcistica dal Mister Villaverde già allenatore dell’allora F.C. Santa Severina nella stagione 2004/2005.

Al primo allenamento si presentano ben 25 giocatori ed il Mister decide di puntare su di loro, decide di puntare su Santa Severina ed i suoi giovani. Molti non hanno mai avuto esperienza in categoria, addirittura non sanno come devono stare in campo durante la partita. Villa verde però continua per la sua strada, convinto di poter dare molto alla Nuova Siberene. Ed in più crede in questa giovanissima squadra.

Il campionato inizia e la Nuova Siberene subisce la prima sconfitta in trasferta contro il Cirò. La pratica si chiude nel primo tempo, poi nella ripresa è solo accademia. Per i giovani di Santa Severina è un esordio da cancellare al più presto.

Nella seconda giornata ecco l’immediato riscatto: Torre Melissa ko e per la Nuova Siberene è il primo sorriso. Arbitro della gara è il signor Palmieri di KR, il quale ben pensa di allontanare dal campo il Mister Villaverde per “ proteste” dice lui ( “ non fischiate ogni volta i contro falli, fateci giocare”, queste sono state le uniche parole dette da Villaverde). La Nuova Siberene era sul risultato di 1-1, ma al 93’ Tigano Antonio porta in vantaggio la propria squadra; tutti in delirio, giocatori e non e tutti sotto la curva a festeggiare con Villaverde. Ed in quella occasione il capitano della Nuova Siberene dedica la “ vittoria del cuore” al Mister Villaverde perché “ è merito suo se siamo un gruppo così unito”.

La Nuova Torre Melissa, però, fa ricorso in quanto la Nuova Siberene ha schierato nella formazione il giocatore Tigano Stefano, già tesserato con il San Mauro Calcio. Quindi i tre punti vanno alla squadra di Torre Melissa.

Questo però non ci ha demoralizzati e convinti delle nostre capacità siamo andati a Roccabernarda e con un poker sontuoso battiamo la formazione dello Sporting Rocca.

Nella quarta giornata è in scena Nuova Siberene- Altilia KR. I crotonesi vincono per 2-3. L’arbitro Prisma fu notevole per quasi tutti i 90’.

Scandale – Nuova Siberene: 4-3. Anche in questa partita l’unica pecca della Nuova Siberene è la non esperienza dei propri calciatori.

Dopo le due sconfitte contro l’Altilia e contro lo Scandale, la Nuova Siberene torna alla vittoria fra le mura di casa. Vittoria sofferta, ma meritata arrivata al 76’ quando l’arbitro Condello fischia un rigore su un fallo subito da Gerardi. Battuto il Camellino con Ferraro dal dischetto.

Sconfitta palese contro il Belvedere per 1-6. Contro il Casabona si subisce la sesta sconfitta stagionale, facilmente evitabile dato che la partita è stata viva per ciò che hanno creato entrambe le squadre, non per quello che ha fatto la compagine che alla fine ha intascato i tre punti. Il match ha reso onore alla squadra con più astuzia ed esperienza. Grande soddisfazione per la Nuova Siberene: aver ricevuto i complimenti per la qualità di calcio messo in mostra.

Al centro Luigi Villaverde, allenatore-presidente della Nuova Siberene. Foto archivio Rosario Rizzuto

Sporting KR- Nuova Siberene: 4-2. Nonostante un campo da gioco davvero in condizioni disastrose (una metà di esso completamente allagato e pieno di enormi pozzanghere), l’arbitro Varano decide di far iniziare la partita. Dopo pochi minuti dal vantaggio crotonese firmato da Croci succede qualcosa di tragicomico. Pignanelli Roberto protegge la palla in area, pressato da Vrenna. Il difensore santaseverinese cade a terra. L’arbitro fischia. Tutti pensiamo “ punizione per noi”; invece no, simulazione, ammonizione per Pignanelli e rigore per lo Sporting KR (ma esiste questa regola???). Grande fair play della squadra crotonese, la quale volontariamente sbaglia il rigore mandando fuori la palla. Ma che figura ha fatto l’arbitro Varano???

Nell’ultima giornata in casa contro il Sant’Anna si subisce l’ennesima sconfitta. Anche in quell’occasione, nonostante la sconfitta, la squadra di Mister Villaverde riceve i complimenti dalla dirigenza capolista.

Inizia la fase di ritorno ed iniziano da subito le ingiustizie che hanno davvero del clamoroso.

Il presidente della Figc di Crotone, Giuseppe Tallarico: siamo certi che nemmeno questa volta prenderà provvedimenti. Foto archivio Rosario Rizzuto

Contro il Cirò poteva essere la partita della vita, ma da iniziale sogno è divenuto un incubo da rimuovere al più presto. Tutto ciò che non doveva succedere è accaduto. Una rimonta del Cirò ed un episodio davvero spiacevole, ma soprattutto EVITABILE ( per informazioni chiedere all’arbitro Basile di KR). Basti pensare che già al 6’ la Nuova Siberene era in vantaggio di due reti a zero. Il Cirò, convinto di incontrare nuovamente la squadra che aveva strapazzato all’andata, è sconcertata dall’inizio devastante dei giovani santaseverinesi. Dopo di ciò inizia una nuova partita, fatta di nervosismo dovuto soprattutto all’atteggiamento del giovane arbitro Basile. De Pasquale (portiere del Cirò) prende la palla con le mani fuori area. È espulsione! Non per l’arbitro Basile, il quale decide di ammonire soltanto il portiere giallorosso. Nel frattempo il Cirò accorcia le distanze. 2-1. Al 22’ Ferraro (attaccante della Nuova Siberene) subisce un fallo da ultimo uomo al limite dell’area. È espulsione! Non per l’arbitro Basile, il quale ancora questa volta mostra il cartellino giallo. Ancora Ferraro, in chiara opportunità da rete viene bloccato per fuorigioco (ma un difensore del Cirò era in area). Gol negato, gol subito: 2-2.

Al 34’ Marincola (difensore del Cirò) blocca volontariamente la palla con la mano, doppia ammonizione ed espulsione perché a detta di tutti e pure dell’arbitro Marincola era già stato ammonito. Ma dopo un “ tintinnìo” ed uno sguardo sul taccuino, l’arbitro Basile decide di ammonire un altro giocatore del Cirò, incredulo come tutti per l’ammonizione ingiusta subita. Proprio allo scadere del lungo primo tempo (durato 53’ con ulteriori 2’ di recupero) il Cirò passa in vantaggio. Ed il nervosismo è al suo massimo. Ma non è finita qui…il nervosismo raggiunge il suo culmine quando C.F. della Nuova Siberene, in seguito all’ennesimo torto subito, rifila una fortissima manata all’arbitro. Certo si è passati dalla ragione al torto con tale gesto, ma Dio mio è assurdo che si presentino arbitri che si impauriscono per ogni cosa, ma state a casa e non rovinate i sogni di chi ancora in questi sport ci crede, nonostante tutto.

Il motivo di tale lettera è per giustificare il nostro ritiro durante la partita contro l’Altilia KR . In seguito all’allontanamento dal campo alla seconda giornata d’andata contro la Nuova Torre Melissa, il Presidente Villaverde ha fatto specifica richiesta di non voler essere diretto dai signori Palmieri, né padre, né suddetto figlio.

L’arbitro designato per la partita tra Altilia KR e Nuova Siberene è un certo Amato di KR, il quale proprio all’ultimo momento annuncia di non poter essere presente al match per motivi di salute. Chi si presenta???Palmieri figlio (nonché “ pupillo” della federazione sportiva di KR, deve seguire le orme di papà), il quale subito dopo il riconoscimento della Nuova Siberene dice al Mister Villaverde : “ Prestami un orologio, l’ho dimenticato!”. Ma come? Un arbitro senza orologio? Mah…

Inizia la partita e l’arbitro Palmieri ammonisce Tigano Stefano perché “ parla troppo con il Mister Villaverde”. Tigano Stefano aveva però subito un nettissimo fallo da rigore, ma Palmieri fa continuare a giocare. Il Mister Villaverde chiede spiegazioni così come il capitano Basile Marco. Allora l’arbitro Palmieri ferma l’azione, avanza verso la panchina della Nuova Siberene e dice : “ Villaverde vai fuori per le varie cose dette”. Ma quali cose dette??? Qui si denota soltanto la maleducazione di un ragazzo di 17 anni che da del TU ad una persona più grande di lui. Dopo ciò, tutti insieme e tutti uniti, decidiamo di abbandonare il campo, decretando la vittoria a tavolino all’Altilia KR.

La cosa che ferisce di più è l’atteggiamento di un signore che era stato mandato lì per controllare la partita, il quale afferma che la Nuova Siberene non è una squadra sportiva. Ma se ci siamo ritirati proprio per questo, proprio per la nostra sportività, per evitare di far avere ulteriori occhi neri al quest’arbitro e non solo da parte nostra.

Perché, caro signor Zingale, le teste calde esistono purtroppo e lei durante la sua attività di arbitro ne ha visto di cotte e di crude. Non venga a farci la morale, quando proprio l’esame di coscienza dovrebbe farselo lei e l’intero sistema di cui fa parte. I motivi personali devono essere messi da parte quando si fa il proprio dovere, è da lì che si capisce l’onestà, l’affidabilità e la serietà di una persona.

Forse la voglia del sistema si agire in modo retto supera ogni altra cosa e cosa importante lo scempio visto in questi anni nei campionati illustri di A e B non si deve riversare sulle piccole realtà. Le federazioni sportive e specialmente quella di Crotone (non c’è una squadra che non si lamenti degli arbitri che escono da Crotone, pochissimi se ne salvano) devono guardare al loro interno, cercando di dare incarichi a persone eque, imparziali, di conoscere bene il proprio personale ed assicurare, ma con persone di un certo calibro non certo come quell’antipatico e superbioso, la supervisione ai direttori di gara particolarmente giovani ed inesperti, alle prese con le loro prime esperienze in gare ufficiali.

La dirigente della Nuova Siberene Donatella Galasso. Foto archivio Rosario Rizzuto

Almeno così non si rovinano i sogni di una piccola realtà come lo è la Nuova Siberene, la quale è sì in penultima posizione, ma ha speso e spende tuttora soldini solo per la passione e l’amore che noi tutti (nella nostra dirigenza c’è pure una donna, figuratevi) proviamo per il calcio. Non distruggete sempre tutto. Vogliamo solo giocare a calcio e divertirci, ma è chiedere troppo???
Polisportiva Nuova Siberene

I 50 anni speciali di zia Rita De Miglio

Zia Rita De Miglio mentre spegne le candeline. Foto Rosario Rizzuto

Una domenica speciale ieri, per me e la mia famiglia da parte di mia madre.
Il 13 febbraio la più piccola delle mie zie, zia Rita, ha compiuto 50 anni e ieri ci ha portato a fare una gita in pullman.

Siamo stati a Squillace, nel parco Archeologico, in un grazioso ristorante e nel borgo: una giornata diversa ma molto interessante raccontata anche dalle foto scattate da  me e dai miei figli Antonio ed Alessandro che potete guardare cliccando qui.

Un gruppo con una parte degli invitati ai 50 anni di Rita De Miglio. Foto Rosario Rizzuto

Clamoroso a Tufolo: l'arbitro Francesco Palmieri allontana Villaverde e il mister ritira la squadra!!!

L’arbitro Francesco Palmieri ne combina un’altra delle sue: allontana dal campo l’allenatore della Nuova Siberene, Luigi Villaverde, senza motivo e mister Villaverde, insieme coi suoi ragazzi decidono di abbandonare la gara.

Un gesto che ha del clamoroso e che certamente farà discutere e forse farà aprire gli occhi a chi si ostina a tenerli chiusi!!! 

Un breve video della centenaria di Scandale

Il dilemma è sempre quello: o fai le foto o fai i video e finchè non cresce Antonio sarà così.

Non è facile far conciliare le due cose.
Ieri, alla festa per i 100 anni di Giovannina Coniglio di foto ne ho fatte tante, di video solo uno, anche breve e un po’ in penombra ma almeno si può vedere la nostra dinamica vecchietta:

Berluscono NO, Berlusconi Sì (ma col naso turato)

Renato Soru. Foto dalla reteStamane (e domattina) si vota in Sardegna, mi sembra quasi inutile che vi dica per chi votare (FORZA SORU!!!): facciamo così, prima che qualcuno dica che sono antiberlusconiano d’ufficio, stamane (e domattina) tifiamo contro Berlusconi, stasera tifiamo Milan, ok?