Archive for February 27th, 2009

Domenica la giornata nazionale delle Ferrovie Dimenticate anche a Scandale

SCANDALESono tanti in giro per l’Italia, abbandonati, dimenticati, coperti da vegetazione o magari riscoperti e valorizzati: stiamo parlando dei vecchi tracciati delle ferrovie italiane, per ricordare i quali domenica 1 marzo si terrà in tutta Italia, in ben 78 località, la “Seconda Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate”.

Tra queste, un appuntamento (dopo la prima giornata tenutasi lo scorso anno a Roccabernarda) si tiene anche nella Provincia di Crotone e più precisamente presso l’ex stazione ferroviaria Cutro–Scandale (sul tracciato ferroviario, ormai dismesso, Petilia Policastro–Crotone delle Ferrovie Calabro-Lucane) e a Scandale.

L'ex stazione Cutro - Scandale sul tracciato delle Ferrovie della Calabria. Foto Rosario Rizzuto

La manifestazione crotonese, che è stata presentata mercoledì 25 febbraio 2009, nella Sala Azzurra della Provincia di Crotone, è organizzata dalla sezione di Crotone di Italia Nostra, da Touring Club Italiano e da Comodo (Confederazione per la Mobilità Dolce) ed ha il Patrocinio dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Crotone e del Comune di Scandale.

Partecipano inoltre: la Scuola Media di Scandale, l’Istituto Professionale Statale per l’Agricoltura e l’Ambiente di Cutro, Associazione Altura, Comune di Cutro, Comune e Pro Loco di Roccabernarda, Comune di Petilia Policastro e Comune di San Mauro Marchesato.

Teresa Liguori di Italia Nostra durante l'intervista con Antonella Marazziti di Rti. Foto Rosario Rizzuto

L’appuntamento crotonese si intitola: “La Ferrovia: Storia e Paesaggi. Itinerario naturalistico lungo la valle del Tacina” e prevede intorno alle 10,20 di domenica 1 marzo, il ritrovo in località Lenze.

Seguiranno la vista all stazione ferroviaria Cutro-Scandale ed un escursione nella Valle del Tacina con il supporto del Corpo Forestale dello Stato di Crotone.

Alle 13,00, per chi vuole restare (per prenotare chiamare al 329 7906167), con un contributo di soli 10,00 Euro, si può partecipare al pranzo presso la Fattoria Rota “La Valle del Biologico” di Scandale.

Alle 15,30, sempre presso la Fattoria Rota, si terrà una tavola rotonda su: "Un ecomuseo per il recupero paesaggistico: i caselli ferroviari Calabro-Lucani"; ci sarà inoltre una mostra storico-fotografica e la proiezione di un contributo video sulle ferrovie del ’900.

Le introduzioni saranno tenute da Teresa Liguori, Consigliere Nazionale Italia Nostra e sono previsti gli interventi di Cesare Mulè, Console Emerito Regionale Touring Club Italiano, di Domenico Marino, della Soprintendenza Beni Archeologici della Calabria e di Carlo de Giacomo, Presidente Regione Calabria di Italia Nostra.

L’Amministrazione Comunale di Scandale ha messo a disposizione un pullman per permettere alle due Terze Media di Scandale di partecipare alla visita della stazione ferroviaria e anche in questo caso per prenotare i posti ancora liberi fare riferimento al numero di cellulare di cui sopra.

La signora Angela Donato, ex casellante delle Ferrovie della Calabria che domenica accoglierà i ragazzi di Scandale raccontando la sua storia. Foto Antonio Rizzuto

La Consigliera Nazionale di Italia Nostra, Teresa Liguori, nel corso della presentazione dell’evento, ha tenuto a sottolineare l’importanza di iniziative come questa ed ha espresso il proprio rammarico per il fatto che l’iniziativa cada nella stessa giornata in cui a Crotone si tiene la giornata nazionale per la lotta contro le Mafie ma non era possibile, visto che la giornata delle Ferrovie Dimenticate si tiene nello stesso giornata in tutta Italia, spostare l’appuntamento crotonese.

Maggiori informazioni sull’iniziativa si possono reperire sui siti: www.italianostra.org e www.ferroviedimenicate.it.

ROSARIO RIZZUTO

I miei due articoli sul Carnevale di Scandale

SCANDALEDopo la pioggia di domenica che aveva costretto gli organizzatori ad interrompere la sfilata dei carri di Carnevale a Scandale, martedì grasso in serata, le maschere presente sui carri senza di essi, si sono radunati in piazza Municipio da dove si sono recati in piazza Condoleo.

Due belle maschere di Carnevale a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Ad aprire il corteo una bara di cartone con dentro un fantoccio che rappresentava il Carnevale.

Giunti in piazza Condoleo uno degli organizzatori, Cesare Grisi, ha tentato di leggere un discorso di ringraziamento ma il vento e la confusione non ha permesso che ciò avvenisse così, il presidente di giuria, il maestro Francesco Pignataro di San Mauro Marchesato, ha preso la parola e ha provveduto a comunicare i carri classificatisi ai primi tre posti in base al voto di una giuria tecnica e di una giuria popolare.

Shrek, Fiona ed una fatina. Foto Rosario Rizzuto

Dallo scrutinio e dalla somma di tutti i voti è risultato vincente il carro “Sherk” organizzato dai giovani della parrocchia “San Nicola Vescovo” di Scandale che poi erano anche gli organizzatori del Carnevale di Scandale; al secondo posto il carro “La Famiglia Addams” preparato con cura dall’Associazione Volontari Donatori di Sangue (Avis) ed infine terzo “I Puffi” realizzato dalla Scuola Materna di via Gramsci.

Ai primi tre classificati tre belle targhe offerte da alcuni sponsor mentre per tutti i carri è stata consegnata una medaglia.

Solo quarti, pare per due punti di differenza sui Puffi, il carro “Aladin” preparato con impegno e sacrifici da alcuni ragazzi del paese che avevo come riferimento il locale “Il Buco” che ha anche realizzato il fantoccio di Carnevale.

Le altre maschere. Foto Rosario Rizzuto

Dopo la premiazione si è provveduto a bruciare il fantoccio di Carnevale e chiudere con il periodo di festeggiamenti ed entrare in Quaresima.

Nel complesso giuste almeno le prime due posizioni decretate dalla giuria (anche se fa strano che gli organizzatori del Carnevale siano anche in gara e vincano) ma se non si vuole evitare di rovinare questo bel giocattolo del Carnevale di Scandale (giunto alla terza edizione da quando nel 2007 fu riportato in auge dai ragazzi della Pro Italia con in testa Michele Lettieri che anche quest’anno era tra i responsabili l’organizzazione nonché Sherk sul carro poi vincente) bisogna stabilire delle regole ben precise e fare attenzione alla composizione della giuria, nella quale quest’anno erano presenti amici e parenti di maschere facenti parti di carri poi risultati vincenti.

Il mio Antonio vestito da vecchietto. Foto Rosario Rizzuto

Ma a parte questo si è visto un po’ di movimento a Scandale in questo Carnevale ed i 13 carri presenti alla sfilata di domenica pomeriggio erano tutti molto belli e ben congeniati e di questo va dato merito ai giovani della Parrocchia di Scandale che si sono impegnati per organizzare il tutto ma anche alle scuole, alle associazioni e alle attività commerciali che hanno aderito.

ROSARIO RIZZUTO


SCANDALEUna pioggia biricchina ha rovinato a Scandale la festa durante la sfilata dei carri di Carnevale.

La manifestazione è stata organizzata dalla parrocchia “San Nicola Vescovo”, amministrata da Don Antonio Buccarelli, col patrocinio dell’Amministrazione Comunale, ed ha avuto l’adesione delle scuole del paese, delle scuole di Corazzo, di alcune associazioni e di alcune attività commerciali del paese.

Simona Cavallo vestita da Carnevale.Foto Rosario Rizzuto

Alla fine si sono contati ben 13 carri che domenica 22 febbraio, come da programma, intorno alle 15,00 si sono mossi dal piazzale antistante la Chiesa Madre per fare il giro del paese.

Tanti colori, tanti i bambini presenti, ognuno col suo vestitino e la faccia dipinta.

I carri si sono diramati per il corso fino a raggiungere via Nazionale e poi il rione Bellavista, ma pochi metri che la testa del corteo arrivasse nei pressi del Municipio, un forte temporale, con sprazzi di neve, si è abbattuto sui carri ed è stato un fuggi fuggi generale per ripararsi sotto le tettoie delle vicine case.

Sfilata interrotta e carri mezzi rovinati con tanti giorni di lavoro scioltisi in pochi minuti sotto la scrosciante pioggia.

Michele Lettieri, uno dei responsabili dell’organizzazione ci spiega che, visto come sono andate le cose, martedì 24 febbraio al tradizione funerale di Carnevale si accoderanno tutte le maschere e i personaggi presenti alla sfilata senza però i carri. Si partirà alle 19,30 da piazza Municipio fino a raggiungere piazza Condoleo dove saranno premiati i tre carri più belli in base al voto (al momento tenuto segreto) della giuria popolare contattata durante la sfilata dei carri; al termine della premiazione (con targhe e medaglie offerte da alcuni sponsor) sarà bruciata la bara che rappresenta Carnevale e porre fine ai festeggiamenti ed entrare nel periodo di Quaresima.

Il carro del CentroTim preparato a sorpresa da Monica Rizzuto. Foto Rosario Rizzuto

Questi i 13 carri che hanno partecipato alla sfilata e che sono quindi in gara per i primi tre posti: Shrek (organizzato dai giovani della parrocchia), Tarzan e la Giungla (Azione Cattolica), La Famiglia Addams (Avis), I Puffi (Scuola Infanzia via Gramsci), Aladin (Il Buco Kebab), I Simpson (I ragazzi delle prime medie di Scandale), Alice nel paese delle meraviglie (Scuola Media), L’Allegra Fattoria (Scuola Infanzia via Fratelli Bandiera), Harry Potter (Scuola Primaria Villa Condoleo), Fantasia Disney (Scuola Infanzia Condoleo), Gli Aristogatti (Scuole Frazione Corazzo), Parodia Gelmini (Scuola Primaria), iPhone Tim (Monica Rizzuto per il Centro Tim Paparo).

ROSARIO RIZZUTO

Domani alle 16,00 il Consiglio Comunale di Scandale

SCANDALE – (r.r.) Torna a riunirsi il Consiglio Comunale di Scandale convocato dal Sindaco Fabio Brescia per sabato 28 febbraio 2009 alle 16,00.

Si tratta di una sessione straordinaria ed urgente, in seduta pubblica e la cui seconda convocazione, nel caso la prima adunanza andasse deserta, è prevista per giorno 01 marzo alle 17,00.

Questo l’Ordine del Giorno: Approvazione verbale seduta precedente; Individuazione e assegnazione area per intervento di edilizia residenziale pubblica da parte dell’Aterp della Provincia di Crotone; Esame istanza dell’Aterp della Provincia di Catanzaro per transazione debito Ici; Contestazione causa di incompatibilità ai sensi dell’articolo 63, comma 1, n. 2 del Decreto Legislativo n. 267/00; Approvazione schema convenzione con la Provincia di Crotone per realizzazione centro di aggregazione sociale.

Nonostante tutto… domenica si gioca! Lo Scandale ospita lo Sporting Crotone. Fermato Santoro per un turno

E’ naturale che a furia di tirare la corda prima o poi si spezza, è normale che a furia di minacciare gli arbitri, come avviene regolarmente su alcuni campi della nostra Provincia, senza che questi (per paura, per quieto vivere ecc…) prendano i dovuti provvedimenti, nei giocatori si insinua la certezza dell’impunità, si convincono di poter fare qualsiasi cosa e passarla liscia.

Ma non deve essere stato dello stesso avviso l’arbitro Asteriti di Crotone che domenica, per sua sfortuna, si è trovato ad arbitrare la gara tra Cirò e Nuova Torre Melissa e che, a quanto dicono gli atti ufficiali, è stato aggredito, schiaffeggiato, minacciato.

Asteriti, nonostante il violento schiaffo subito, che poi lo costringerà a rivolgersi ai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Crotone, ha portato a termine la gara Pro Forma, come si dice in questi casi, e poi ha avuto il coraggio di mettere nero su bianco, nel proprio referto sulla gara.

E così il giudice sportivo ha emesso la sua sentenza che prevede la sconfitta del Cirò per 3 a 0 (sul campo era finita 1 a 1), due punti di penalizzazione alla squadra del presidente Sculco e ben 350 euro di multa alla società jonica “per mancata assistenza nei confronti dell’arbitro”.

Il calciatore Aldo Marincola “che a fine partita rivolgendosi all’arbitro con parole gravemente offensive e minacciose, rivendicava la paternità dell’atto di violenza commesso” è stato squalificato per oltre 2 anni ossia fino al 30 marzo 2011. Se la cavano invece con 4 giornate di squalifica: Giuseppe Capalbo e Leonardo Nicastri. “per comportamento gravemente offensivo e minaccioso nei confronti del direttore di gara”.

ClassificaTerza Categoria. Clicca x ingrandire. Elaborazione Rosario Rizzuto.

Il Cirò inoltre ha avuto squalificato Ottavio Marincola per due giornate in quanto espulso nel recupero contro lo Sporting Crotone mentre in questa gara Leonardo Nicastri ha raggiunto la diffida per settima ammonizione ed Aldo Marincola per la terza.

Invece per le gare di domenica 22, Orlando Bernardi dello Sporting Rocca ha avuto 6 gare di squalifica “per atto di protesta di modesta violenza nei confronti dell’arbitro; due gare a Giuseppe Stillitano (Sant’Anna) e una a Giuseppe Santoro (Scandale) in quanto espulsi dal campo.

Una gara di fermo per somma di ammonizione per Aldo Marincola del Cirò (che però dovrà stare fermo per oltre due anni per quanto detto in precedenza) e per Giuseppe Vrenna dello Sporting Crotone. Entrano in diffida per terza ammonizione: Diego Micalizzi (Altilia) e Roberto Pignanelli (Nuova Siberene).

Ma, al di là di questo bollettino di guerra, c’è anche un calcio giocato che dopo, i due punti tolti al Cirò (che scende a 30 punti) vede il Sant’Anna (36 punti) aumentare a 4 punti il proprio vantaggio sulla più immediata inseguitrice che ora è il Belvedere Spinello (32) e il Sant’Anna mercoledì 4 marzo deve recuperare anche la gara contro la Nuova Torre Melissa (28).

Una formazione del Sant'Anna che sta prendendo il volo. Clicca x ingrandire. La foto quasi gemella di questa, sempre mia anche se non c'è scritto, è stata pubblicata bella grande sul Crotonese n°. 15 del 24-26 Febbraio 2009. Foto Rosario Rizzuto

Intanto domenica 01 marzo la capolista sarà ospite dell’Altilia (28) e, in caso di risultato positivo, potrebbe davvero prendere il volo. Infatti il Belvedere torna da domenica sul proprio terreno di gioco ed ospita il Casabona (21) e non sarà facile.

Il Cirò, senza tutti i calciatori squalificati, sarà impegnato nell’anticipo di sabato a Roccabernarda contro lo Sporting (1) e deve tornare a far punti se non vuole rinunciare anche al secondo posto.

In questa giornata in cui riposa la Nuova Torre Melissa, chiudono il turno le gare tra Scandale (18) – Sporting Crotone (11) e tra Camellino (9) – Nuova Siberene (9).

ROSARIO RIZZUTO