Archive for March 2nd, 2009

Lo Scandale saluta i play off. Chiudere il campionato con dignità e pensare subito alla prossima stagione

SCANDALE 1
SPORTING KR 4
Marcatori
: 18′ Picari, 20′ Crugliano, 40′ Marazzita I (rig.), 52′ Delgado, 91′ Campagna.

La formazione dell'Us Scandale sconfitta l'01Marzo 2009 dallo Sporting Crotone. Foto Rosario Rizzuto

Scandale: Lucia, Sgarriglia, P. Artese, Claudio Scalise, Lucanto, Squillace, Donato, Elia (61′ Carmine Scalise), Lazzaro, Marazzita I, A. Artese. A disposizione: Marazzita II, Garofalo. Allenatore: Rizzuto.
Sporting Crotone
: Bertè (80′ Borrelli), Scarcelli, Crugliano, Alfì, Arabia, Venuto, Ravenna (82′ D’Alife), Iannone (63′ Palermo), Picari (50′ Delgado), Campagna, Cozza (70′ Croce). Allenatore. Gambino.

La formazione dello Sporting Crotone corsara al Luigi Demme. Foto Rosario Rizzuto

Arbitro: Antonio Romeo di Crotone.
SCANDALE
Lo Scandale dice “ciao ciao” ad ogni speranza di play off e benchè la matematica non chiude del tutto le possibilità degli spareggi ai ragazzi del presidente Augenti, è evidente che se non si vince in casa con lo Sporting Crotone e praticamente impossibile fare qualsiasi tipo di progetto per il futuro prossimo.

Lo Scandale si presenta al “Luigi Demme” con gli uomini contati, la presenza in panchina di Marazzita II e Garofalo è solo formale e di fatto solo un cambio, Carmine Scalise, è nelle disponibilità di mister Rizzuto.

Più organizzato ed ordinato lo Sporting Crotone con 16 uomini utili per mister Gambino (tutti utilizzati), che si rifà con gli interessi della sconfitta subita all’andata quando lo Scandale a Tufolo si impose per 3 a 2.

I ragazzi del presidentissimo Faga ci hanno messo impegno e tanto cuore e hanno dimostrato ancora una volta che la loro posizione in classifica è bugiarda.

Nota di servizio: l’erbetta del “Luigi Demme” comincia a risentire, dopo nemmeno un mese dall’inaugurazione, del continuo utilizzo (da parte dell’Us Scandale e della Polisportiva Giovanile Scandale) e bisognerà correre al più presto ai ripari se non si vuole correre il rischio di rovinare del tutto il manto erboso.

I dirigenti dello Scandale, Mario Spina e Pino Garofalo. Foto Rosario Rizzuto

La gara inizia con un certo equilibrio e la solita fase di studio; i locali si fanno vivi al 12′ con una punizione di Marazzita che viene respinta dalla barriera.

Lo Sporting comincia a prendere più iniziativa e al 18′ uno svarione di Elia permette a Picari di andare a rete.

Nemmeno il tempo di reagire per lo Scandale che arriva il raddoppio: siamo al 20′ quando gli ospiti, in campo con una sgargiante divisa rosso (maglietta) e blu (pantaloncini e calzettoni), usufruiscono di un calcio di punizione che Crugliano manda direttamente alle spalle di Lucia.

Lo Scandale cerca la rete che riaprirebbe la gara, rete che arriva al 40′: fallo su Squillace in area e rigore per i locali che Marazzita trasforma.

Il primo tempo finisce così.

I consigli di mister Rizzuto nell’intervallo non devono essere stati recepiti dai suoi ragazzi e così al 52′ l’ex Delgado, da due minuti in campo, riporta a due reti di scarto il divario tra le due squadre.

Sembra impossibile ma l’incubo della quarta sconfitta interna (la prima però al “Luigi Demme”, le altre erano avvenute a San Mauro e Rocca di Neto) sembra concretizzarsi; la reazione dello Scandale è tutta in un palo (al 71′) e in una traversa (all’89′) colpiti entrambi da Domenico Marazzita: troppo poco!

E così in pieno recupero, sul rinvio del portiere Borrelli, Campagna si invola e batte per la quarta volta Lucia e pone fine a questa brutta partita dello Scandale.

ROSARIO RIZZUTO