Archive for May, 2009

Domani, sabato 30 maggio, Consiglio Comunale a Scandale

SCANDALE – (r.r.) Con provvedimento del sindaco Fabio Brescia è stato convocato per sabato 30 maggio alle 15,00 il Consiglio Comunale di Scandale.

Si tratta di una sessione ordinaria in seduta pubblica e la cui seconda, eventuale, convocazione è fissata per domenica 31 maggio alle ore 16,00.

Questo l’ordine del giorno: approvazione verbale seduta precedente; contenimento spese di funzionamento della pubblica amministrazione. Adozione piani triennali 2009/2011 – Art. 2, commi da 594 a 599 della legge 24.12.2007, n. 244; criteri generali per l’affidamento di incarichi di collaborazione, di studio o di ricerca, nonché di consulenze a soggetti estranei all’amministrazione; approvazione programma triennale delle OO. PP. 2009/2011 ed elenco annuale 2009; esame ed approvazione bilancio annuale di previsione 2009, bilancio pluriennale 2009/2011 e relazione previsionale programmatica.

Festa del Bambino del Condoleo: l'articolo

Alcuni bambini delle scuole di Condoleo. Foto Rosario Rizzuto

SCANDALEPiazza Condoleo in festa sabato scorso sotto il solleone per la “Festa del bambino” organizzata dalle scuole paritarie di Villa Condoleo di Scandale che, spinte dall’entusiasmo e dalla voglia di fare del dirigente Enzo Franco e dei docenti, cercano di fare sempre di più per arricchire l’offerta formativa delle scuole fondate da Monsignor Renato Cosentini.

Un enorme gonfiabile rosso creava un po’ di frescura nella zona ristoro mentre all’ingresso della piazza erano stati sistemati alcuni pannelli con delle frasi tipo: “A scuola non solo si impara ma ‘si impara ad imparare’”, “Il gioco e il bambino un’unione che fa la felicità”, “le tradizioni sono il nostro passato: conoscendole affronteremo meglio il futuro”; “Nessuno educa gli altri. Tutti ci educhiamo insieme”, “Se ascolti conosci, se osservi impari, se fai comprendi” ed altre.

I bambini imparano quello che vivono. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Una festa, una grande festa dedicata a tutti i bambini e a quanti vi hanno partecipato e che è stata organizzata per la chiusura dell’anno scolastico.

Un pomeriggio di divertimento e non solo con canti, balli, giochi, recite, dolci e colori tutto all’insegna della tradizione popolare calabrese.

Gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria sono stati quelli più impegnati ed hanno offerto a genitori, parenti e a tutti coloro che hanno voluto fermarsi a condividere il risultato di un progetto finalizzato alla riscoperta delle tradizioni.

I bambini della scuola primaria di Villa Condoleo impegnati nella gara dell'uovo. Foto Rosario Rizzuto

Gli alunni di tutte le classi hanno gareggiato nei giochi di una volta come il tiro della fune e la corsa coi sacchi, la corsa con l’uovo e il bowling per i più piccini; hanno poi ballato tarantelle vestiti con abiti tipici calabresi e cantato alcune rinomate canzoni dialettali e recitato in vernacolo.

Spazio anche ai dolci tipici come i “tardilli e la pasta “cumpettata” preparati nei giorni precedenti dagli stessi alunni ma anche altri dolci e bevande per tutti i gusti per il buffet finale compresa una splendida torta alle fragole preparata da Maria Lettieri e Pina Orsino.

Ma i protagonisti principali sono stati sempre i bambini che con il loro interesse ed entusiasmo hanno rallegrato la piazza del paese.

Dietro a quanto visto sabato c’è stato tanto lavoro da parte degli insegnanti, di alcuni ragazzi del liceo, dei segretari e collaboratori della scuola che hanno dato un grosso contributo all’organizzazione della manifestazione.

Gli apprezzamenti espressi da parte di molti a conclusione della “Festa del bambino” – ci dice il dirigente Franco – non possono che confermare la validità del progetto, sicuri che l’offerta formativa del prossimo anno, ancora più varia, sarà un prezioso arricchimento culturale e umano per gli alunni della scuola”.

È da evidenziare che questo – aggiunge il giovane dirigente – come tanti altri progetti distribuiti nel corso di tutto l’anno scolastico, importanti per la crescita culturale e l’arricchimento di esperienze che deve avere un bambino in età scolare, è stato possibile perché crediamo in una scuola diversa, ricca di attività, aperta alle proposte che arrivano dal territorio, innovativa nei progetti didattici.

Bastava leggere gli slogan distribuiti sulla piazza per comprendere che tipo di scuola abbiamo in mente e che desideriamo offrire ai discenti che opteranno per l’iscrizione presso le nostre strutture. Una scuola che non sia solo ed esclusivamente agenzia di istruzione ed educazione ma principalmente luogo di formazione delle varie personalità che la frequentano”.

I bambini impegnati nel tiro alla fune. Foto Rosario Rizzuto

A scuola – conclude – è importantissimo insegnare a leggere, a scrivere e a far di conto tant’è che non abbiamo mai tolto un minuto alle attività curriculari ma altrettanto importante è dare la possibilità a tutti i bambini di trovare risposte adeguate ai loro bisogni formativi e alle loro inclinazioni personali. Mi pregio di dirigere un corpo docente che condivide totalmente questo modus operandi e a loro va il mio ringraziamento per aver portato a termine un altro anno scolastico ricco di successo e soddisfazioni personali”.

ROSARIO RIZZUTO

L'elenco degli scrutatori di Scandale per le elezioni del 6 e 7 giugno

I componenti di una sezione a Scandale durante le elezioni del 9 e 10 aprile 2006. Foto archivio Rosario Rizzuto

Mancano ormai 10 giorni all’apertura delle urne per le elezioni europee e per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Crotone (almeno per quanto riguarda le elezioni che si terranno a Scandale).

Il processo che porta al voto è lungo e laborioso ed impegna tanto il responsabile dell’ufficio elettorale Francesco Lucia.

Nei giorni scorsi, dopo che già la Corte d’Appello di Catanzaro avevano nominato i presidenti delle 4 sezioni che funzioneranno a Scandale, la Commissione Elettorale Comunale ha provveduto alla nomina dei 12 scrutatori che insieme ai 4 segretari (scelti dai presidenti) completeranno i seggi.

Nella prima sezione gli scrutatori saranno: Simona Alfieri, Angela Demme, Domenica Simbari e Simona Spanò; nella seconda: Carmine Esposito, Serafina Girimonti, Clemente Madia e Francesca Drammis; nella terza: Rosa Esposito, Luisa Cirillo, Isabella Madia e Beniamino Salerno.
Queste le tre sezioni che si insedieranno nell’appena ristrutturata Scuola Primaria di Scandale che in un certo senso sarà "inaugurata" con le elezioni.

La quarta ed ultima sezione, quella di Corazzo, vedrà invece sedere tra i banchi degli scrutatori: Simone Pallone, Raffaele Fiore, Claudia De Fazio e Antonio Trivieri.

Per il turno elettorale del 21 e 22 giugno (referendum ed "eventuale" ballottaggio delle provinciali) i presidenti di sezioni rimarranno invariati mentre saranno nominati nei prossimi giorni altri scrutatori.

L'interno di un seggio elettorale di qualche anno fa. Foto archivio Rosario Rizzuto

Piero Drammis di Scandale candidato a Reggio Emilia per l'Italia dei Valori di Di Pietro

Leggendo spesso, in occasione di tornate elettorali a Reggio Emilia, di candidati provenienti da Cutro, mi sono sempre chiesto come ma non ci fosse mai stato un candidato di Scandale nonostante la nostra comunità sia molto numerosa nella cittadina emiliana.
Il volantino di Piero Drammis


Finalmente in queste elezioni 2009 la "lacuna" è stata colmata con la candidatura del nostro paesano Piero (Pietro) Drammis candidato per l’Italia dei Valori di Antonio Di Pietro (leggi anche il post sul Blog Pingitore).

Proprio nell’ambito di questa candidatura e non solo, Italia dei Valori, sabato 30 maggio alle 18,30 incontrerà la comunità di Scandale a Reggio Emilia presso il Bar "Il Girasole" di Via F.Ferrari 8/A a Reggio Emilia.

Interverranno: Liana Barbati (segretaria provinciale Idv), Andrea Aguzzoli (segretario cittadino Idv), il candidato alla carica di Consigliere al Comune di Reggio Emilia Pietro Drammis e il candidato al collegio provinciale e a consigliere comunale nel comune di Bagnolo in Piano sempre per l’Italia dei Valori e sempre nostro concittadino Giovanni Spina.

A tutti i candidati originari di Scandale da parte mia i migliori auguri perchè una loro elezione possa essere di aiuto e di vicinaza per tutti i nostri emigrati.

La Scuola Media di Margherita "adotta" i Fratelli Bandiera

Ha rivisto letteralmente la luce, grazie alla complicità di uno splendido sole ma soprattutto all’azione di ripristino e della pulizia e riqualificazione dell’area circostante operata dall’amministrazione comunale, il monumento eretto negli anni sessanta a memoria dell’impresa e del sacrificio dei Fratelli Bandiera in località Cantorato a Crotone.

A far da cornice a questa giornata di festa gli alunni del VII circolo della scuola media Margherita, guidati dal preside Giuseppe Alessio Cavarretta, che hanno promosso l’iniziativa “adotta un monumento” sposata dal Comune di Crotone e che ha consentito la riqualificazione dell’area e del monumento che ricorda uno dei momenti epici della storia risorgimentale.

Grazie al lavoro sinergico degli assessorati alla cultura ed ai lavori pubblici del Comune e soprattutto all’entusiasmo dei giovani concittadini si è dato corso a quella concertazione partecipata opportuna per la valorizzazione dei beni culturali.

Nel prato completamente restituito alla fruibilità antistante al monumento si può ammirare una grande aiuola colorata con fiori che ricordano i colori della bandiera italiana.

E’ stata, inoltre, eseguita una completa riqualificazione della vasta area che si trova all’ingresso della città.

Dopo che il coro dei ragazzi ha eseguito l’inno nazionale, la professoressa Patrizia Pagliuso, tra le promotrici dell’iniziativa “adotta un monumento” ha letto il messaggio che il presidente della Repubblica – Giorgio Napolitano – ha voluto indirizzare al Comune ed ai ragazzi del VII circolo lodando l’iniziativa sottolineando che la stessa cade proprio in occasione del 165° anniversario della spedizione degli eroici patrioti.

Particolarmente emozionante il ricordo del preside Salvatore Regalino, già sindaco di Crotone e promotore dell’iniziativa di dedicare un monumento ai Fratelli Bandiera negli anni sessanta.

Regalino rivolgendosi commosso ai ragazzi ha detto: “oggi sono presenti ragazzi di nove anni che si chiedono che cosa faranno domani nella loro vita ed un ragazzo di novanta che fa il bilancio di cosa ha fatto nella sua, ma siamo tutti insieme perché crediamo nell’unità come valore irrinunciabile”.

La cerimonia, alla quale hanno partecipato oltre che tanti ragazzi delle scuole, numerosi cittadini è proseguita  con la scopertura di una targa e di un pannello didascalico.

La giornata è poi continuata presso la scuola media di Margherita con l’inaugurazione di una mostra dedicata ai Fratelli Bandiera.

[Al.Re]

(Fonte: Arealocale.com)

La Festa del Bambino organizzata dalle Scuole del Condoleo di Scandale: ecco le foto

Foto di gruppo di alcuni allievi delle scuole del Condoleo. Foto Rosario Rizzuto

Davvero un bel pomeriggio in Piazza Condoleo con tanti bei momenti e tante iniziative preparate dalle Scuole del Condoleo di Scandale.

Su Area Locale alcune foto della giornata.

Un bimba prova a fare strike. Foto Rosario Rizzuto

Sergio Iritale incontra i candidati del collegio Scandale-San Mauro

Domani, martedì 19 maggio 2009, a partire dalle 20,30 presso i locali "Bella Blu" sulla strada provinciale per San Mauro Marchesato, ci sarà un incontro pubblico, alla presenza del candidato a presidente alle elezioni provinciali del 6 e 7 giugno, Sergio Iritale, per la presentazione dei candidati, che appoggiano nell’imminente tornata elettorale il presidente uscente della Provincia di Crotone nel collegio Scandale – San Mauro Marchesato.

Salvo defezioni quindi dovrebbe essere presenti: Chiara Pancari (Rinnovamento Democratico), Antonio Barberio (Democratici a sinistra), Francesco Guzzi (Democratici e Riformisti), Francesco Ierardi (Sinistra per la Calabria), Salvatore Rota (Mpc), Rosario Rizzuto (Pdci).

Antonio Barberio nominato Assessore e Vice Presidente della Provincia di Crotone

A pochi giorni dalla fine del mandato della Giunta di Sergio Iriitale, il Consigliere Provinciale di Scandale, Antonio Barberio ottiene la nomina di Assessore e anche quella di Vice Presidente della Provincia di Crotone.

E’ la prima volta, almeno per quanto mi risulta, che uno scandalese arriva a ricoprire una tale carica e quindi non posso non congratularmi con Totò anche se la manovra è palesemente legata alle imminenti elezioni provinciali.

A seguire l’articolo di Massimiliano Franco del quotidiano Calabria Ora sulla nomina di Barberio e dell’altro neo Assessore Domenico Mellace: Il presidente uscente della Provincia di Crotone Sergio Iritale decide di far palare ancora di se ed in piena campagna elettorale. A venti giorni dallo scioglimento della sua giunta decide di nominare due nuovi assessori al posto dei tre andati via nei giorni scorsi e sono il consigliere provinciale Antonio Barberio ed il consigliere comunale Domenico Mellace.

Il neo Assessore e Vice Presidente della Provincia di Crotone, Antonio Barberio. Foto archivio Rosario Rizzuto

Barberio avrà la sola delega ai Lavori pubblici, Mellace invece le deleghe che erano dell’epurato Carlo Colucci Turismo, Commercio, Artigianato, Industria, Politiche economiche, mentre Iritale terrà le altre. La scelta è dettata dal fatto che nei giorni scorsi Iritale aveva chiesto ed ottenuto le dimissioni del vicepresidente Emilio De Masi che aveva anche le deleghe Lavori Pubblici, Viabilità, Infrastrutture e Politiche Comunitarie, e di Domenico Alessio Bilancio e programmazione economica, Finanze e tributi, Affari legali, Protezione civile. L’altro assessore Carlo Colucci con deleghe al Turismo, Commercio, Artigianato, Industria, Politiche economiche ha preferito invece che le deleghe venissero ritirate dallo stesso presidente.
La decisione sarebbe maturata dopo che i tre si sono candidati alle prossime elezioni provinciali con delle liste concorrenti a quelle che fanno parte del cartello messo su da Iritale. Addirittura De Masi è un diretto concorrente visto che è in lizza per il posto da presidente. La motivazione è da ricercarsi nel fatto che si è ormai in piena campagna elettorale e Iritale non si può seguire tutto, ci sono dei progetti avviati che hanno bisogno di maggiore attenzione ed ha deciso di premiare due suoi fedelissimi. «Non conta il tempo lo avrei fatto anche per un giorno per me è un onore ed un riconoscimento alla mia attività politica» dice orgoglioso Mellace che conclude: «Ci sono molte cose da fare in un ente come la Provincia, molti progetti in itinere che non possono essere bloccati, la vita amministrativa non deve subire le crisi politiche e sono contento di poter essere utile».

Ma questa non è l’unica mossa fatta ieri da Iritale che ha puntualmente risposto a quanto affermato il giorno prima dal segretario provinciale del Partito democratico Ciccio Sulla che a sua volta rispondeva a quanto affermato il giorno prima ancora da Iritale.
Una querelle che rischia di trascinarsi sempre più stancamente fino al giorno delle votazioni. I temi ricorrenti sono sempre gli stessi, gli assessori allontanati, il simbolo del Pd, l’alleanza con il Movimento per le autonomie e che Sulla non è stato fino ad ora il segretario dell’unità.

Il Belvedere Spinello promosso in Seconda Categoria

Forse non volevano disturbato questo bel momento di sicura festa, dopo l’1 a 4 dell’andata, quindi inutile chiamare il presidente Chiaranza e il "nostro" Valentino Castagnino: telefoni non raggiungibili.

Così per sapere il risultato della finale play off di ritorno del girone D di Terza Categoria tra Belvedere Spinello e Nuova Torre Melissa, mi sono dovuto rivolgere ai gentili Carabinieri della stazione di Belvedere Spinello.

Una formazione del Belvedere Spinello. Foto archivio Rosario Rizzuto

La gara è termitata 1 a 1, risultato che consente al Belvedere Spinello di fare compagnia al Sant’Anna nella salita nella serie superiore.
Così dopo alcuni anni viene sfatato il mito che la seconda in classifica durante la stagione regolare non riusciva poi ad ottenere la promozione; "l’impresa" riesce al Belvedere!

Festa grande e caroselli di macchine nella cittadina crotonese.

Da parte mia i migliori auguri al presidente Chiaranza, a tutta la dirigenza e ai calciatori in particolare a Castagnino che è di Corazzo.

Nel collegio Scandale – San Mauro Marchesato, così come in quasi tutti i collegi, si sceglie tra 31 candidati

Il 6 e 7 giugno, quando i cittadini del collegio elettorale n. 22, Scandale – San Mauro Marchesato, andranno alle urne, dovranno scegliere tra 31 candidati, uno per ogni lista che è stata presenta.

Ben 12 candidati appoggiano la candidatura del candidato del Pdl, Stanislao Zurlo; si tratta di Maria Teresa Valenti (Partito Repubblicano), Elena Grotteria (Democrazia Cristiana), Ermanno Pascuzzo (Rialzati Pdl), Giuseppe Frandina (Il Pdl Berlusconi per Zurlo), Antonello Voce (Alleanza per Zurlo), Paolo Barbaro (Nuovo Psi), Francesca Barberio (I Socialisti), Francesco Corigliano (Popolari Europei), Katia Scigliano (Fiamma Tricolare), Laura De Luca (La Destra), Salvatore Lucanto (Udeur), Mario Piscitelli (Alleanza di centro).

Sei liste, e quindi sei candidati, invece per Sergio Iritale: Chiara Pancari (Rinnovamento Democratico), Antonio Barberio (Democratici a sinistra), Francesco Guzzi (Democratici e Riformisti), Francesco Ierardi (Sinistra per la Calabria), Salvatore Rota (Mpc), Rosario Rizzuto (Pdci).

Sette candidati, nel collegio Scandale – San Mauro, a supporto di Ubaldo Schifino: Carmine Colao (Sinistra per la Provincia), Adelina Scalise Pantusa (Democratici e Riformisti), Giovanni Frandina (Provincia Democratica), Luigi Corigliano (Autonomie  e Diritti), Salvatore Palmiere (Mpa), Luigi De Biase (Araba Fenice), Pasquale Barbuto (Demokratici).

Due soli candidati per Emilio De Masi: Carmela Trivieri (Italia dei Valori) ed Ernesto Chiaravalloti (Lista per Emilio De Masi).

Una lista e un candidato ciascuno per gli altri quiattro candidati alla presidenza della Provincia di Crotone: Vincenzo Macrì (Compagnia dei Democatici) per Salvatore Lucà; Antonio Ferraina (Lega Calabria Federalista) per Pileria Madeo; Giuseppe Fera (Rifondazione Comunista) per Ottavia Oliverio; Rosario Rota (Udc) per Benedetto Proto.

Insomma una bagarre all’ultimo voto e la campagnia elettorale può iniziare anzi è già iniziata!!!

Presentate le liste: 8 candidati a presidente per la Provincia di Crotone. Tanti i candidati a consigliere di Scandale

Sono scaduti ieri a mezzogiorno i termini prer presentare le liste per le prossime elezioni ammistrative e alla fine sono stati 8 i candidati a presidente della Provincia di Crotone presentati e che il 6 e 7 giugno si contenderanno lo scranno più alto per governare l’ente intermedio.

Si tratta di: Ubaldo SCHIFINO (Pd), Sergio IRITALE (Centro Sinistra), Stanislao ZURLO (Pdl), Pileria MADEO (Lega Calabria), Ottavia Oliverio (Prc), Salvatore LUCA’, Benedetto PROTO (Udc), Emilio DE MASI (Idv).

Tantissime anche le liste a sostegno dei presidenti presentate e dalle quali usciranno i 24 nuovi consiglieri della Provincia di Crotone.

Molti anche i candidati di Scandale che si daranno battaglia per un eventuale seggio nel collegio Scandale-San Mauro Marchesato.

Non conosco ancora i nomi ufficialmente ma ne sono girati tanti nei giorni scorsi e cioè: Rosario Rizzuto (il sottoscritto), Paolo Barbaro, Ermanno Pascuzzi, Antonio Barberio, Lucio De Biasi, Antonello Voce ed altri.

Il primo "ad uscire allo scoperto" (anche se ormai i candidati sono ufficiali da ieri) pubblicamente è stato Antonello Voce: stamane il paese è invaso dai manifesti con suo faccione simpatico accompagnati da quelli con il volto un po’ burbero di Stanislao Zurlo, candidato a presidente appoggiato da Antonello.

Comunque vi tranquillizzo non vedrete manifesti con la mia faccia in giro , credo che mi conosciate abbastanza per darmi o meno la vostra preferenza!!

Domenica prima finale Play Off di Terza Categoria

E’ Nuova Torre Melissa – Belvedere Spinello la finale play off del girone D di Terza Categoria.

La squadra di mister Porcelli raggiunge l’ultimo spareggio battendo il Cirò per 1 a 0 mentre il Belvedere Spinello ha la meglio sull’Altilia per 3 a 1.

Escono di scesa quindi le squadre di mister Durante e del presidente Sculco che siamo certi si riorganizzeranno per riprovarci nella prossima stagione a meno che non riusciranno ad ottenere la promozione tramite i ripescaggi.

Le due gare di finale si giocheranno nelle prossime due domeniche 10 e 17 maggio; la prima gara a Torre Melissa (perchè peggio classificatasi nella stagione regolare) con inizio alle ore 17,00 e la successiva a Belvedere Spinello con fischio iniziale alle ore 16,00.

Sono quindi arrivate alla finalissima la seconda in classifica (Belvedere Spinello) e la terza (Nuova Torre Melissa).

L'allenatore del Belvedere Spinello Rosario Amariti. Foto Rosario Rizzuto

Proprio questo piazzamento dà alla formazione di mister Rosario Amariti e del presidente Chiaranza un doppio vantaggio e cioè quello di giocare in casa la seconda partita e poi quello che, in caso di parità di punteggio nel doppio confronto (una vittoria per uno per esempio) e parità anche nella differenza reti (senza attribuire valore doppio alle reti segnate in trasferta), dopo la disputa di due tempi supplementari di 15 minuti ciascuno (sperando che, se si arrivasse a questo punto, non ci sia un arbitro incompetente come capitò la scorsa stagione a Foresta di Petilia Policastro che “dimenticò” di far giocare i supplementari con tutto quello che ne seguì), perdurando lo stato di parità otterrà la promozione appunto per il migliore piazzamento durante il campionato.

Le due finaliste, durante la stagione regolare, si sono incontrate nell’ultima giornata prevista dal calendario; all’andata ebbe la meglio la Nuova Torre Melissa che andò a vincere in trasferta per 1 a 0 mentre al ritorno nella cittadina jonica finì 0 a 0.

Ma questa superiorità negli scontri diretti non porta alcun vantaggio alla formazione di mister Porcelli che dovrà impegnarsi un po’ di più del Belvedere Spinello: infatti loro devono assolutamente segnare e cercare di vincere almeno una gara (e magari pareggiare l’altra) mentre il Belvedere Spinello anche con due 0 a 0 otterrebbe la promozione per quanto detto prima.

L’ultimo turno delle semifinali play off porta anche degli strascichi disciplinari alcuni dei quali saranno scontati nella prossima stagione: Vincenzo Montalcini (Altilia) è stato squalificato per quattro giornate “per doppia ammonizione e comportamento offensivo nei confronti dell’arbitro”; due giornate per Leonardo Nicastri (Cirò); un turno per Danilo Sorrentino (Altilia), Francesco Tricoli (Belvedere Spinello) e Fabio Zito (Nuova Torre Melissa), questi ultimi due potranno rientrare nella seconda finale.

Un turno per recidività in ammonizione (che nei play off arriva dopo due ammonizioni) per Ferdinando Verardi (Altilia) e Leonardo Nicastri (Cirò).

Infine devono stare molto attenti, a non farsi sventolare nemmeno il cartellino giallo, se vogliono partecipare alla finalissima del 17 maggio, oltre a quelli già diffidati nel primo turno delle semifinali, i seguenti calciatori che hanno ottenuto nell’ultimo turno giocato la prima ammonizione: Pasquale Greco e Salvatore Macrì (Belvedere Spinello) e Giuseppe Panucci (Nuova Torre Melissa).

E che vinca la migliore!

ROSARIO RIZZUTO

Nominati i presidenti dei seggi elettorali.

In attesa che la commissione elettorale del Comune di Scandale nomini gli scrutatori per la prossima tornata elettorale del 6 e 7 giugno (a Scandale si voterà per le europee e per le provinciali), la Corte d’Appello di Catanzaro ha già nominato i presidenti dei seggi.
Salvo rinunce, nella prima sezione ci sarà Teresa De Paola, nella seconda Guglielmo Drammis, nella terza Concetta Masi ed infine a Corazzo, Andrea Mario Lazzaro.

Consiglio Comunale a Scandale: approvato l'esercizio finanziario 2008. Raffaele Trivieri subentra a Gino Pingitore

SCANDALE – Un Consiglio Comunale leggermente diverso dal solito quello tenutosi a Scandale lo scorso 30 aprile. Infatti successivamente alla convocazione del Consiglio da parte del sindaco Brescia, erano arrivate in Comune le dimissioni di Iginio Pingitore e così era stato aggiunto all’ordine del giorno anche il punto: surroga del consigliere dimissionario sig. Pingitore Iginio.

La diversità è stata appunto la surroga dell’ex assessore Pingitore.

All’appello della segretaria comunale, Stefania Tutino, risultavano assenti Patrizio Coriale (che arriverà alcuni minuti dopo) e Antonio Barberio, Giuseppe Riolo e Carmine Vasovino per la minoranza.

Approvato all’unanimità il verbale della seduta precedente, il sindaco Brescia proponeva un cambio all’ordine del giorno per votare subito la surroga; la proposta veniva approvata all’unanimità e così si passava a discutere il punto che vedeva l’ingresso in Consiglio di Raffaele Trivieri, primo dei non eletti nella maggioranza, al posto di Iginio Pingitore.

Il punto passava all’unanimità con immediata esecutibilità e Trivieri prendeva posto in Consiglio.

Il neo consigliere del Comune di Scandale, Raffaele Trivieri. Foto archivio Rosario Rizzuto

Ristabilito il numero dei Consiglieri si passava a discutere gli altri punti.

Il primo dei quali era: esame ed approvazione rendiconto esercizio finanziario 2008.

Il sindaco Brescia spiegava le entrate e le spese del Comune nel 2008 affermando che c’era stato un avanzo di amministrazione di Euro 66.463,57 che saranno utilizzati (ha spiegato Brescia su richiesta del consigliere Chiaravalloti) in investimenti ed in parte accantonati.

Il punto passava con i voti della maggioranza e l’astensione di Chiaravalloti e Scaramuzzino.

Si passava a discutere: verifica dei presupposti per il mantenimento delle partecipazione azionarie ex legge finanziaria 2008.

Il sindaco lasciava le spiegazioni alla segretaria Tutino che informava il Consiglio di come si trattasse di un adempimento obbligatorio per legge relativo alla partecipazione in società tipo Akros o Soakro. Il punto passava all’unanimità.

Velocemente si andava a discutere il successivo punto: esame istanza Costanzo Angelo per voltura autorizzazione di esercizio noleggio autobus con conducente.

Così passava all’unanimità la voltura dell’esercizio di noleggio autobus dalla società Casa della Carità alla ditta Angelino Costanzo.

Brescia quindi esponeva al Consiglio l’esame della petizione (proposta dai ragazzi di Azione Giovani di Scandale) per l’intestazione di piazza Condoleo a Monsignor Renato Cosentini.

Il consigliere Scaramuzzino proponeva di intitolarla sia al Cosentini che al politico Riccardo Misasi (grande amico di Don Renato Cosentini che gli fu vicino nella realizzazione di alcune sue opere) ma la sia proposta non trovava proseliti e così passava all’unanimità (quindi anche col voto di Scaramuzzino) la proposta originaria con immensa gioia di Antonello Voce ed Maria Fernanda Giovinazzi (responsabili di Azione Giovani di Scandale) presenti in aula.

Gli ultimi due punti all’ordine del giorno (approvazione regolamento per gestione impianti sportivi comunali e approvazione capitolato speciale d’appalto per il servizio di gestione del cimitero comunale) erano in un certo senso simili e sono stati dettati anche dal fatto che a breve andrà in pensione il dipendente comunale Franco e il comune, in base alla normativa vigente, non ha la possibilità di assumere nuovi dipendenti, è così si è cercato di studiare dei nuovi sistemi per gestire le strutture sportive e il cimitero comunale.

Il sindaco Brescia spiegava a grandi linee cosa prevedono il regolamento per gli impianti sportivi sia il capitolato speciale per il cimitero e le due proposte sono piaciute al Consiglio Comunale che le ha votate all’unanimità con immediata esecutibilità.

Il Consiglio si chiudeva con un breve intervento del nuovo consigliere Raffaele Trivieri, che benchè faccia parte della Margherita ha detto di aver accettato l’incarico perchè nel 2006 era stato candidato con questo sindaco e quindi intendeva finire la legislatura con Fabio Brescia.

ROSARIO RIZZUTO

Corazzo e Topanello più vicine: inaugurato il ponte di ferro sul Neto

CORAZZO DI SCANDALEUn sogno che si avvera! Con l’inaugurazione e la contestuale apertura avvenuta il primo maggio del ponte in ferro sul fiume Neto che unisce la frazione di Scandale, Corazzo, a quella di Rocca di Neto, Topanello, si realizza quello che per molti anni è sembrato impossibile visto che il ponte era ufficialmente chiuso dal 1973 (anche se per qualche tempo qualcuno ha continuato ad utilizzare, a proprio rischio e pericolo, la struttura).

Una festa nella festa, considerato che oltre ad essere il primo maggio in tale data a Corazzo si festeggia San Giuseppe Operaio e nei minuti antecedenti il taglio del nastro si è svolta la processione della statua del Santo per le vie di Corazzo accompagnato dalla Banda “Gaudiosi di Maria” di Scandale, statua che dopo l’apertura ha attraversato il ponte seguita da alcuni fedeli raggiungendo il territorio di Rocca di Neto.

Più volte si è parlato in passato di questa importante struttura in varie campagne elettorali sia per la Provincia che per il Comune ma poi puntualmente non se ne faceva nulla.

Anni fa aveva provato a smuovere le acque il consigliere provinciale della prima legislatura della Provincia di Crotone, Vincenzo Chiaravalloti, ma forse i tempi non erano ancora maturi.

Pochi attimi dopo il taglio del nastro. Foto Rosario Rizzuto

Questa volta affinchè la Provincia di Crotone realizzasse l’opera è bastato un emendamento al piano triennale delle opere pubbliche presentato dai consiglieri provinciali Antonio Barberio (della maggioranza) e Alfonso Dattolo (della minoranza) che è anche sindaco di Rocca di Neto.

Al tradizionale taglio del nastro avvenuto (a poco più di un mese dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale), sotto una leggera pioggia, sul lato di Corazzo del ponte, effettuato dal presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, insieme a tanti cittadini di Corazzo e Scandale (pochi quelli di Rocca di Neto) erano presenti il vicepresidente, Emilio De Masi, gli assessori provinciali: Salvatore Bonofiglio, Claudio Liotti e Santo Scalise, e i consiglieri provinciali: Sergio Arena, Antonio Barberio ed Egidio Sicilia.

Notato in zona anche il sindaco di Rocca di Neto, Alfonso Dattolo, che non era stato inserito nel programma per l’inaugurazione del ponte ed aveva parlato di una “sorta razzismo elettorale” e che forse per questo non ha partecipato al taglio del nastro.

Erano presenti, inoltre, il direttore del Dipartimento IV Giuseppe Macheda e il responsabile unico del procedimento Francesco Mario Benincasa.

Da un comunicato stampa della Provincia di Crotone apprendiamo che il ponte sul fiume Neto, fu progettato nel 1880 dall’ingegnere Settembrini dell’Ufficio tecnico provinciale del Genio Civile, Provincia di Calabria Ultra 2, Circondario di Crotone, e realizzato lungo la strada consortile Crotone–Savelli nei primi anni del ‘900.

Il ponte ha una struttura realizzata completamente in acciaio i cui elementi sono interamente chiodati e bullonati e la cui lunghezza complessiva è pari a circa 165 metri con 5 campate da 24 metri e 2, le estreme appoggiate sulle spalle, di circa 21.5 metri con 6 piloni anch’essi metallici.

Un sistema di traversi ortogonali alle travatura reticolari verticali sostiene l’impalcato del ponte, originariamente in legno massiccio e tavolato secondario su cui era posta la massicciata ferroviaria

L’intervento di recupero del ponte di Corazzo (progettato dall’ingegnere Giuseppe Spadea, dall’architetto Gino Trivieri e dal geometra Domenico Lazzaro) è costato 520.000 euro a cui vanno aggiunti i 121.000 euro spesi dalla Provincia per sistemare ed ammodernare le due strade d’accesso al ponte, impianto di illuminazione compreso.

La statua di San Giuseppe Operaio attraversa il ponte. Foto Rosario Rizzuto

I lavori di sistemazione, eseguiti per conto della Provincia di Crotone dall’Ati Bonfante e Mulè Snc & Viman Srl di Caltanissetta, sono consistiti: nella demolizione dell’intera sede ferroviaria e dell’impalcato portante in legno in modo da mettere a nudo la struttura metallica principale; nella pulitura mediante sabbiatura a pressione e successiva verniciatura; nella messa in opera del nuovo impalcato in struttura mista costituito da longheroni in acciaio, tavolato in castagno massiccio e soletta portante in c.a. dello spessore di 17 centimetri; nella posa in opera del manto bituminoso carrabile e della pavimentazione pedonale; nella realizzazione delle opere di raccolta delle acque meteoriche, della segnaletica e dell’illuminazione notturna.

E stata così realizzata una corsia unica (con velocità massima consentita di 30 chilometri all’ora) attraversata da alcuni dossi artificiali e con traffico a senso unico alternato regolato da impianto semaforico; presente anche sul lato sinistro (per chi si trova a Corazzo) un marciapiede che consente il traffico pedonale.

Al ritorno della statua di San Giuseppe Operaio, sotto una pioggia diventata più insistente, è stato offerto un rinfresco ai presenti.

Nel pomeriggio ed in serata a Corazzo è continuata la festa con i giochi popolari, i fuochi d’artificio e le attrazioni canore con il gruppo Metropolis con la cantante Alessia e lo show di Micu ‘u Pulici, con una certezza in più: da oggi la comunità della frazione scandalese è più vicina a Rocca di Neto (dove può arrivare senza dover percorrere la pericolosa statale 107) e quindi ad una grande quantità di servizi ai quali qualcuno forse finora aveva rinunciato.

ROSARIO RIZZUTO

La fotogallery dell’inaugurazione.

Finalmente un parco a San Mauro Marchesato!!!

Per San Mauro Marchesato venerdì Primo Maggio è stata più festa del solito.

La piazza nel Parco in località Ponte Ciccione. Foto  Rosario Rizzuto

Oltre alla tradizionale festa del lavoro, nel tardo pomeriggio si è svolta l’inaugurazione del Parco in località Ponte Ciccione.

Lì dove fino a qualche mese fa c’erano baracche e sporcizia di ogni genere e un burrone, nel giro di qualche mese, e così come era stato promesso in campagna elettorale dal Sindaco Carmine Barbuto, è stato realizzato un Parco con inglobata piazza.

Una bella opera con tanti giochi per i bambini, quelli più piccoli e quelli un po’ più grandi, e intorno alla quale sono stati piantati oltre cento alberi, che anche se ancora sono piccoli, prima o poi cresceranno.

Un’opera, però, che lo stesso sindaco Barbuto, ha tenuto a sottolineare, è solo all’inizio, e chi verrà dopo di lui (la notizia era di dominio pubblico ma Carmine ha confermato, chiudendo il suo intervento, che non si ricandiderà alle prossime elezioni del 6 e 7 giugno) può solo migliorarla.

L’impatto visivo del Parco (costato complessivamente, quindi compresi gli espropri circa 300.000 euro; 140.000 euro il costo, realizzato al risparmio, del solo Parco) è notevole: sistemato sulla strada principale di San Mauro a poche decine dimetri dalla Chiesa della Madonna del Soccorso, circondato da un bel marciapiede realizzato ex novo, dal quale si accede da due punti a dei vialetti che portano al centro della piazza dove, in una struttura circolare dove è possibile sedersi, si trova una piccola palma.

Negli spazi, dove al momento c’è terra, ci sono i giochi per i bambini e tutto intorno gli alberelli.

Su un lato della piazza una grande targa ricorda il giorno dell’inaugurazione con un pensiero del sindaco Barbuto che lui ha detto dettato dal cuore: "Ai tanti bambini di molte generazioni defraudati, da troppi da troppi amministratori… distratti, dal loro diritto al verde e al gioco".

L’inaugurazione del Parco è avvenuta con il classico taglio del nastro da parte di due signore di San Mauro a cui è seguita la benedizione del posto da parte del parroco di San Mauro, Don Giuseppe Noce, sono quindi seguiti gli interventi del vice sindaco, Mario de Marco, e del sindaco Carmine Barbuto.

Il taglio del nastro del Parco Ponte Ciccione a San Mauro Marchesato. Foto Rosario Rizzuto


Mario De Marco ha tenuto ha sottolineare che a differenza di altri paesi del circondario, citando Scandale e Petilia, dove in quelli stessi giorni c’erano state o ci sarebbero state altre inaugurazioni con la presenza e la solita sfilata del presidente, assessori e consiglieri provinciali, a San Mauro, come era facile vedere, non c’era nessuno di questi perchè a San Mauro, ha sottolineato, si fanno vedere sono nel periodo elettorale e non c’erano perchè il Parco è stato realizzato per intero dal Comune di San Mauro mentre la Provincia per tantissime volte ha rimando, come ha specificato Barbuto, la discussione di un punto per concedere un contributo al Comune di San Mauro.

Ed era palese la differenza con quanto successo in mattinata a Corazzo (per l’inaugurazione del ponte), dove oltre alla solita processione dei politici c’era anche la solita processione delle televisioni, tanto da far pensare che più che dove è la notizia esse vadano dove sono i politici "che contano".

Il sindaco prendendo la parola ha parlato del sogno della realizzazione del Parco, di come molti dei sindaci che lo hanno preceduto avessero promesso tali lavori, cosa poi puntualmente non concretizzatasi; Carmine si è tolto più di un sassolino dalla scarpa, sottolineando come qualche mese fa solo sei persone (tre di San Mauro e tre forestieri) lo avessero stimolato ed incentivato ad andare avanti "perchè è facile fare i complimenti ora che il lavoro è finito, ma invece ci sarebbe bisogno prima di aiuto e vicinanza".

Carmine ha raccontato le difficoltà per riuscire a fare gli espropri dei terreni coinvolti nella realizzazione del Parco, alcuni dei quali è riuscito ad ottenere grazie all’intervento della propria mamma alla quale qualcuno non ha saputo dire di no, ed altri addirittura con "l’intervento" del suo papà, morto da tempo, il ricordo del quale ha convinto un paio di proprietari a firmare.

Il sindaco Barbuto e le altre autorità. Foto Rosario Rizzuto

Il sindaco Barbuto ha concluso l’intervento ringraziando tutti quelli che si sono adoperati per la realizzazione del Parco e ha sottolineato che non ci sarebbe stato il solito rinfresco "perchè noi in questi cinque anni abbiamo dovuto amministrare facendo attenzione al centesimo, non pagandoci mai una missione, anzi rimettendoci dalla nostra tasca e perciò invece di spendere oltre 1.500 euro per mangiare abbiamo preferito comprare altri due giochi per i vostri figli".

[Rosario Rizzuto]

Firmato Protocollo d'Intesa tra Comune di Scandale e Comando Militare Esercito "Calabria"

body {border: 1px lightgrey solid;Il Comando Militare Esercito “Calabria” ha stipulato nelle scorse settimane protocolli d’intesa con vari comuni del crotonese “per perseguire l’obiettivo di avvicinare le istituzioni al cittadino e di dare un servizio sempre più efficiente ed aderente alle nuove norme di informatizzazione della Pubblica Amministrazione”.

Giovedì 30 aprile è stata la volta anche del Comune di Scandale.

La firma del protocollo tra il sindaco Brescia e il colonnello Rampulla. Foto Teresa Bitonti

Il protocollo d’intesa è stato firmato, nella sala consiliare del Comune di Scandale, alla presenza di alcuni cittadini, dei dipendenti comunali e degli assessori Giuseppe Lettieri, Filippo Lettieri ed Ermanno Pascuzzi, dal Sindaco Fabio Brescia, per il Comune di Scandale, e dal Colonnello Salvatore Rampulla, Comandante del Comando Militare Esercito “Calabria”, per il Ministero della Difesa.
I contatti col Comando Militare Esercito “Calabria”, al fine di arrivare alla stipula del suddetto protocollo d’intesa, sono stati tenuti dal dipendente comunale Francesco Lucia il cui ufficio si occuperà anche di dare concretezza all’iniziativa.
Infatti è previsto che da ora in poi i cittadini del Comune di Scandale potranno richiedere e ritirare i documenti matricolari di competenza del Comando Militare Esercito “Calabria” direttamente presso gli uffici comunali.
Inoltre il Comune di Scandale si impegna di dare ai giovani che lo richiedono informazioni sui concorsi per il reclutamento sia di personale da inquadrare nei ruoli di personale volontario sia in quelli del personale civile della Difesa anche tramite l’ausilio del portale del CME “Calabria”
www.cmecalabria.altervista.org oppure il sito www.esercito.difesa.it.
Per far ciò saranno realizzati appositi corsi di aggiornamento per il personale interessato del Comune per poter essere preparati a fornire supporto ai cittadini in merito alla compilazione delle domande di arruolamento o richiesta di documentazione.
Negli stessi uffici del Comune sarà possibile provvedere alla raccolta delle domande relative all’arruolamento nelle Forze Armate.
Infine il protocollo d’intesa prevede di approvare uno scambio educativo fra la biblioteca del CME “Calabria”, ubicata nella caserma “Pepe-Bettoia” a Catanzaro, e la biblioteca del Comune di Scandale.

Alcuni dipendenti comunali posano con il colonnello Rampulla. Foto Teresa Bitonti

Un’iniziativa di sicuro interesse ed utilità perchè consentirà ai cittadini interessati di ottenere un documento necessario come il foglio matricolare nel proprio paese senza doversi recare nel capoluogo di Regione con conseguente risparmio di tempo e denaro.
Inoltre il protocollo d’intesa consentirà di avere più immediate informazione sui concorsi nelle forze armate (personale volontario e civile) e la cosa potrebbe rivelarsi molto utile per chi volesse intraprendere questo tipo di carriera.

[Rosario Rizzuto]

SAN MAURO PROMOSSO IN PROMOZIONE

La formazione del San Mauro che affrontò la Silana all'andata. Clicca x ingrandire. Foto archivio Rosario Rizzuto

Non so se avrò mai tale soddisfazione con lo Scandale, ma ho appena saputo dal presidente del San Mauro della loro vittoria per 5 a 2, a San Giovanni in Fiore contro la Silana, che significa promozione matematica per la stagione 2009/2010 nel campionato regionale di Promozione, senza dover aspettare l’esito di un ricorso ancora non risolto.

La gioia è ancora maggiore nel pensare che nel San Mauro sono tesserati tre calciatori di Scandale: Lucanto, Scalise e Pingitore e che a vario titolo ed ognuno a modo suo, hanno contrubuito, credo, a questo successo!!!

L'allenatore del San Mauro, De Agazio. Foto archivio Rosario Rizzuto

Al presidente Rajani, a mister De Agazio e a tutta la società del San Mauro i più sinceri complimenti ed auguri da parte mia e, mi permetto, anche da parte dell’Us Scandale.

Il torneo Amici del Marchesato entra nel vivo

La squadra dei Primi Calci della Polisportiva Giovanile Scandale. Foto Rosario Rizzuto

E’ entrata nel vivo stamane la VI edizione del torneo  di calcio giovanile "Amici del Marchesato" (in programma dall’01 al 03 maggio) organizzata dalla Polisportiva Giovanile Scandale.

Un momento della sfilata. Foto Rosario Rizzuto

Poco fa si è svolto il raduno in piazza Municipio dal quale le società, provenienti da più paesi della provincia, in sfilata si sono recati ai campi sportivi di località Condoleo.

I bambini della società Krimisa di Cirò Marina. Foto Rosario Rizzuto

Stamane, anche se con poca voglia, avevo da scrivere (e chissà se lo farò!!!),  ma dovendo accompagnare Antonio ed Alessandro, impegnati al torneo con le squadre dei Primi Calci e dei Pulcini, ne ho approfittato per fare qualche foto che trovate cliccando qui.

I piccoli atleti della categoria Pulcini della Polisportiva Giovanile Scandale. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Volevo fare gli auguri alla Polisportiva di Scandale affinchè la giornata di oggi si svolga nel miglior modo possibile e sia un successo!!!

Da Ponte a "Ponte": inaugurati il ponte di Corazzo e il parco "Ponte Ciccione" di San Mauro Marchesato

Giornata di inaugurazioni, quella di ieri, Primo Maggio.

Il taglio del nastro sul Ponte di Corazzo. Foto Rosario Rizzuto

In mattinata era stato inaugurato e riaperto al transito dopo anni, alla presenza del Presidente della Provincia Sergio Iritale,  il ponte in ferro di Corazzo, lavoro portato a termine dalla Provincia di Crotone grazie all’interessamento del consigliere provinciale di maggioranza Antonio Barberio e di quello di minoranza Alfonso Dattolo che è anche sindaco di Rocca di Neto notato in mattinata nei pressi del ponte ma che non ha partecipato al taglio del nastro pare perchè non  invitato ufficialmente.

Taglio del nastro per il Parco in località Ponte Ciccione a San Mauro Marchesato. Foto Rosario Rizzuto

Nel tardo pomeriggio invece a San Mauro Marchesato è stato inaugurato il parco in località Ponte Ciccione.
Un’opera, hanno tenuto a sottolineare con enfasi il vice sindaco Mario De Marco e il sindaco Carmine Barbuto, realizzata in proprio dal Comune senza l’aiuto degli enti locali superiori (ed infatti non era presente alcun politico "straniero") che hanno trattato San Mauro solo come un posto dove prendere i voti senza dare nulla in cambio.

A seguire i link per le due gallery fotografiche:

Ecco Denise…

Denise Lopez con mamma Angela Maria Gallo. Foto Rosario Rizzuto

Ecco le mie prime foto della mia piccola cuginetta Denise Lopez nata il 27 aprile.

Denise Lopez di Rocca di Neto. Foto Rosario Rizzuto

Il primo maggio se ne va…

Dopo Caparezza sono in attesa di Vasco al concertone del Primo Maggio.

Oggi è stata giornata di inaugurazioni: stamane il ponte di Corazzo e pomeriggio il Parco in località ponte Ciccione a San Mauro Marchesato.

Le foto spero di metterle presto.

Intanto sento in lontananza i fuochi d’artificio non so se per la festa di San Giuseppe di Corazzo o per quella della Madonna di Sette Porte di Rocca di Neto ma non esco fuori a vederli…

Domani torna Barbara (è la terza volta), la sorella tedesca di quella che non mi ascolta (ultimamente sempre meno) e la cosa mi fa molto piacere.

Intanto sono sempre più deluso di alcune persone.

Notte.