Archive for August 10th, 2009

Partita la fiaccolata contro la discarica

La fiaccolata contro la discarica di Giammiglione è appena transitata sotto casa mia.

L'inizio del corteo per la fiaccolata contro la discarica. Foto Rosario Rizzuto

L'elisoccorso a Scandale. Ragazzo ferito trasportato all'ospedale di Catanzaro

SCANDALE – Giovedì pomeriggio si sono vissuti attimi di preoccupazione sulla via Nazionale a Scandale dove si sono scontrate due moto guidate da A.D. e R.A..

Mentre il secondo si recava in ospedale con un mezzo privato, il primo rimaneva a terrae veniva aiutato da alcuni medici locali che chiedevano l’intervento dei mezzi di soccorso.

Nel giro di pochi minuti arrivano a Scandale sia l’ambulanza che un elicottero di soccorso della Regione Calabria che atterrava nella vicina piazza Condoleo.

Si tratta, forse, della prima volta che a Scandale interviene l’elisoccorso.

L'elicottero intervenuto a Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Dopo un giro di consultazione dei medici presenti sul posto, A.D. veniva portato con l’elicottero all’ospedale di Catanzaro da dove, alcune ore dopo, arrivavano buone notizie.

Per fortuna questa volta è andata bene, ma d’estate circolare a Scandale diventa impossibile e pericoloso, urge qualche provvedimento d’urgenza da parte dell’Amministrazione Comunale e delle forze dell’ordine.

ROSARIO RIZZUTO

Fotonotizia sulla festa per il Crotonese

SCANDALE – (r.r.) E’ stata festeggiata dal 31 luglio al 2 agosto a Scandale la Madonna del Condoleo.

Poichè nei scorsi mesi non era stato possibile costituire un comitato festa, non ci sono stati festeggiamenti civili (nemmeno le luminarie per il paese!) così si è dato spazio a celebrazioni eucaristiche (curate da Don Antonio Buccarelli, Monsignor Francesco Frandina e Don Stefano Parisi) e alle processioni.

Il quadro della Vergine ha fatto il giro del paese preceduto dai ragazzi del gruppo bandistico “Gaudiosi di Maria” di Scandale diretti dal maestro Francesco Pignataro e seguito dai fedeli.

Il quadro della Madonna del Condoleo durante l'esecuzione dei fuochi d'artificio. Foto Rosario Rizzuto

La sera di domenica, al rientro della sacra effige presso il santuario (appena restaurato ed ancora da consacrare, solo una dispensa del Vescovo ha permesso di tenere i festeggiamenti), c’è stato l’unico momento dei festeggiamenti “civili” ossia i fuochi d’artificio, brevi ma apprezzati ed applauditi dai fedeli presenti.

Dopo questo secondo anno in cui la festa della Madonna di Scandale è caduta di tono con l’eliminazione dei festeggiamenti esterni in paese c’è malcontento e ora, ad un anno di distanza dai prossimi, ci sono molti che si fanno avanti per costituire un comitato festa, bisognerà vedere se tali intenzioni saranno mantenute anche da qui in avanti.

Inoltre rimane viva l’idea di tornare a celebrare la festa della Madonna un settimana dopo Pasqua come era una volta e di tenere poi ad agosto una festa dell’emigrante. Vedremo!

Peppe Giovinazzi scrive a Raffaele Mazzotta

Al Sostituto Procuratore Della Repubblica
Dott. Raffaele Mazzotta

Presso il Tribunale di Crotone

Gentilissimo,
so che lei si sta occupando dell’inquinamento industriale che giace sotto la città di “Pitagora”, ed è a lei che scrivo per fermare il mostro che si vuole costruire in località “Giammiglione”. La quale accoglierà i rifiuti tossici e radioattivi degli impianti industriali ormai in disuso della Montedison e Pertusola.

Quando i camion innalzeranno i ribaltabili per scaricare circa venti milioni di  tonnellate di cubilot  e di altre sostanze radioattive, si innalzeranno nell’atmosfera tonnellate di polvere sottile che andranno a depositarsi, parti di essi, sul suolo delle due vallate, dove risultano coltivazioni intensive che saranno irrimediabilmente inquinate. Altre tonnellate di tale polvere resteranno sospese nell’atmosfera e raggiungeranno i centri abitati come la città di Crotone, Scandale, Papanice, Cutro e San Mauro Marchesato.

Peppe Giovinazzi con alcuni reperti archeologici.

I cimiteri di tali centri abitati sono già pieni di persone decedute a causa di cancro di ogni genere e come se ogni cittadino di tale centri  avesse respirato micro cariche atomiche grazie agli impianti sopracitati che quando erano in funzione emettevano sostanze nocive sotto forma di polveri sottili in odore di radioattività.

Per non parlare poi del costone che costeggia l’ex strada 107 bis dove si vuole costruire tale discarica: la informo che tale costone a partire dal bivio per Mondo X a salire verso Scandale è zona archeologica. Di ciò il sottoscritto ne aveva a suo tempo informato i comuni di Scandale e Crotone. Credo che la mia segnalazione sia caduta nel vuoto assoluto.

Allego alla presente  un CD che contiene materiale fotografico che dimostra che quello che dico è vero. Infine vorrei  farle una domanda le piante di canneto dove crescono? Se nelle vicinanze c’è un fiume che, nel nostro caso, attraversa località Passovecchio e sfocia a mare.

La prego gentilissimo Procuratore di aiutarmi a fermare tale mostro nell’interesse della comunità e la stessa cosa vale anche per una discarica di sostanze organiche, se gli enti proposti rinunceranno a costruire la discarica di rifiuti tossici nella località sopracitata.

Non è possibile che questo territorio che ha già dato tanto (vedi discarica Poggio Pudano, oggi chiusa, che ha accolto tutti i rifiuti organici della Calabria) venga ancora martoriata. Nel porgerle i miei più sinceri saluti le allego copia dell’articolo apparso sul giornale “il Crotonese”del 14-16 luglio 2009 n. 59.
Fiducioso di un suo positivi responso le porgo i miei più calorosi saluti.

Il presidente del

Gruppo Archeologico Leonia-Scandale                                           (G.A.L.E.S)